Pubblicato in: #romance, #thriller, approfondimento, Narrativa contemporanea, Romanzo, segnalazioni, Senza categoria, tratti da libri, tratti da libri

L’effetto Coho (Colleen Hoover): tra romanzi e adattamenti cinematografici.



Gli altri romanzi dell’autrice sono:

Serie Slammed

Serie Hopeless

Serie Maybe

Serie Never Never

Serie It ends with Us

Altre Opere

Altre Opere

Pubblicato in: #fantasy, #recensione, LETTERATURA FANTASY, Romanzo, young adult

Gli straordinari fallimenti di Leopold Berry, Ransom Riggs (Sunderworld 1) – recensione

«Leopold Berry aveva cercato di ignorare il procione sull’albero fuori dalla finestra ma, come succedeva con molte altre cose nella sua vita, sembrava un’impresa impossibile».



Pubblicato in: #recensione, #romance, Narrativa contemporanea, Romanzo, young adult

‘Check & Mate’: Ali Hazelwood fa scacco matto anche nel mondo young adult – recensione

Pinterest Image


Pubblicato in: #fantasy, #recensione, LETTERATURA FANTASY, Romanzo, Senza categoria

Vampiri e Profezie: Viaggio nel Cuore de ‘La figlia del sangue’ il romanzo di Liza S. – recensione



L’autrice.


Pubblicato in: approfondimento, Narrativa contemporanea, Romanzo, tratti da libri

Un Viaggio nel Cuore di Hollywood: ‘I sette mariti di Evelyn Hugo’ di Taylor Jenkins Reid

Pinterest Image

Pinterest Image

Pubblicato in: #recensione, Narrativa contemporanea

La torre d’avorio di Paola Barbato. Folle è chi non vuole leggere questo libro. – recensione


Il libro.


L’autrice.


Pubblicato in: #romance, approfondimento, Narrativa contemporanea, Romanzo, segnalazioni, tratti da libri, tratti da libri

Adattamento cinematografico: People We Meet on Vacation di Emily Henry

@Pinterest Image

Poppy e Alex: lei uno spirito libero, lui un tipo tranquillo. Amici inseparabili fin dal college, nonostante le differenze e la distanza. Per un decennio, hanno trascorso insieme una settimana di vacanza ogni estate. Ma due anni fa, qualcosa è successo, interrompendo la loro amicizia.
Ora Poppy si sente incompleta e riconosce che la sua vera felicità è legata a quell’ultimo viaggio con Alex. Decide così di proporgli una nuova vacanza, un’occasione per chiarire tutto. Miracolosamente, Alex accetta. In una sola settimana, Poppy dovrà affrontare la verità nascosta che ha sempre complicato la loro relazione, sperando di sistemare le cose una volta per tutte.

Rimanete su questi schermi in attesa del trailer ufficiale. Gennaio comunque ci sembra davvero molto, molto lontano.


Pubblicato in: #recensione, #romance, Narrativa contemporanea, Romanzo, sport romance, Uscite Mensili

‘”The Favorites” di Layne Fargo: lo sport romance dell’anno tra passione e competizione nel mondo del pattinaggio – la nostra recensione

‘The Favorites‘ è un romanzo suggestivo e irresistibile.
È davvero un’ossessione e vi rimarrà in testa per molto tempo, anche dopo averlo finito.
Dopotutto non è quello che succede quando si legge un buon libro?
Layne Fargo scrive storie drammatiche con una, accentuata e gradita, componente femminista.
E preghiamo che continui a scriverne: è davvero un talento.

Ero scettica, e anche molto, su questo romanzo, ma sono stracontenta di essermi sbagliata.
Dimenticatevi le storia d’amore patinate, lasciate per uno momento da parte gli sport romance che parlano di hockey, fermatevi qui e leggete.
Se siete appassionati dei romanzi sportivi, dovete leggere questo romanzo.
Se cercate una storia intensa che vi faccia soffrire ed emozionare, che sia oltre la semplice storia d’amore tra due atleti (una componente psicologica presente e ben scritta) dovete leggere questo romanzo.
Se ancora non vi ho convinto, aggiungo che lo hanno definito lo sport romance dell’anno (almeno fino ad ora) e hanno ragione da vendere.

Infiliamoci un po’ nella storia: uscito per Mondadori a inizio marzo, con una copertina ed una trama accattivanti, ‘The Favorites‘ è un romanzo che narra la complesse dinamiche di una coppia di atleti, Katarina Shaw e Heath Rocha, e la loro avventura, anche sentimentale, nel mondo artificiosamente raffinato del pattinaggio di figura, descrivendo la competizione spietata e le pressioni affrontate dagli atleti.
Kat e Heath sono una coppia di talentuosi pattinatori la cui relazione, sia fuori che dentro la pista, è un ottovolante di amore e odio, passione e conflitti.
Dopo che un incidente alle Olimpiadi mette fine alla loro storia i due si separano per un lungo periodo.
Si sprecano le speculazioni e i pettegolezzi, ma solo loro sanno come sono andate realmente le cose.
Dieci anni dopo quel tragico evento, un documentario riaccende l’interesse del pubblico e Katarina decide non rimanere più in silenzio e raccontare la verità sul passato suo e di Heath.
La storia viene raccontata in prima persona proprio attraverso il punto di vista della protagonista e le interviste e testimonianze di chi li conosce ed ha lavorato e vissuto a stretto contatto con loro (cosa che ho adorato davvero). Tutto ciò aggiunge un tocco documentaristico e originale alla storia.

Immagine presa da Pinterest

L’autrice, con una prosa meravigliosa, nel descrivere le emozioni dei protagonisti scava a fondo nell’animo umano, esplorando temi e sentimenti forti: l’ambizione che divora, i sacrifici che annientano, le relazioni che avvelenano e i giochi di potere che corrompono. La protagonista, incarnazione della maggior parte di questi temi, non ha paura a mostrare le ferite più profonde e la parte più oscura ed egoista dell’animo umano.
Il romanzo, inoltre, mette in luce la fragilità dell’essere umano e la forza di volontà che, spesso, spinge a oltrepassare i propri limiti.

Con ‘The Favorites‘, ho provato emozioni contrastanti e potenti: dall’esultanza alla disperazione, dalla tensione al sollievo.
È, a mio avviso, uno dei romanzi più memorabili del 2025.

Non serve che mi dilunghi, leggetelo e, sono praticamente certa, mi darete ragione.

Vi consiglio anche di ascoltare la playlist dedicata.


Pubblicato in: #recensione, LETTERATURA FANTASY, Narrativa contemporanea

Immortalità e solitudine in Addie LaRue il fantasy malinconico di V. E. Schawb: un viaggio attraverso tre secoli – recensione


Pubblicato in: #mistery, #recensione, #romance, Narrativa contemporanea, nuove uscite editoriali, Romanzo, segnalazioni, Senza categoria

Il Mercante di Vendette: il retelling firmato Bianca Marconero è imperdibile


“Il Mercante di vendette” è ambientato alla Stratford, una prestigiosa scuola d’élite dove gerarchie, rivalità e inquietanti leggende si intrecciano con le lezioni e i segreti gelosamente custoditi. La leggenda più famosa è quella del “Mercante di vendette”, una figura misteriosa che regola i conti (dietro lauto compenso) per chi ne fa richiesta. Alcuni, come Otello Spencer e Iago McGregor, non credono alla sua esistenza; altri, come Bianca Duchamp, sono determinati a smascherarlo.
Nella sua ricerca della verità sul Mercante, Bianca si trova intrappolata nell’enigma che è Iago. Perché non riesce a stargli lontana e perché lui la tratta male, mentre con gli altri è sempre gentile? Dubbi e domande che porteranno Bianca a scontrarsi con una realtà scomoda e a mettere in gioco tutto: cuore, mente e anima.


Devo ammetterlo, conoscevo a grandi linee la tragedia di “Otello”, ma questo riadattamento mi ha piacevolmente scombussolato e sorpreso.
L’Otello è comunque un’insieme di sentimenti negativi che culminano in una tragedia. Ne ‘Il mercante di vendette‘, al contrario, ti ritrovi a fare il tifo per il “cattivo” #morallygrey della storia.
Se si aggiunge che mi sto appassionando sempre di più ai dark academy e, come previsto, lo stile di scrittura di Bianca Marconero non ha deluso le mie aspettative ne esce fuori un retelling che ti assorbe completamente.

La lettura mi ha tenuto incollata alle pagine (con anche un po’ di tachicardia in alcune parti) creando una tensione palpabile – Bianca è una maestra nel costruire atmosfere suggestive – e alimentando la mia curiosità su come si sarebbe evoluta una storia il cui finale è noto a tutti.
In alcuni momenti, mi ha ricordato ‘Dio di Illusioni‘ di Donna Tartt, soprattutto per l’ambientazione, gli intrighi complessi e alcune dinamiche psicologiche dei personaggi.

Acquistando il romanzo sul sito della Giunti o ordinandolo nella vostra libreria è possibile ricevere una copia personalizzata del romanzo con i meravigliosi sprayed edges di nola_sprayed_edges.

Ringraziamo Bianca Marconero e la Giunti Editore per averci dato, di nuovo, la possibilità, di leggere questo nuovo romanzo in cambio di una nostra opinione onesta.
Ed eccola quindi la nostra onesta opinione: dovete assolutamente procurarvi il romanzo e leggere con i vostri occhi come si può cambiare una storia tragica in una di rinascita e rivincita.


Chi è Bianca Marconero?

Pubblicato in: Senza categoria

Il fascino del noir scandinavo, partiamo dall’Islanda e da Arnaldur Indriðason

l vento ulula tra i fiordi, la neve cade fitta e nell’oscurità si cela un segreto. Il noir scandinavo è definibile un’esperienza: un viaggio nelle ombre di una terra dove il gelo non è solo climatico, ma anche interiore.
Sembra che gli autori di cui parleremo vogliano mostrarci che dietro la facciata di società perfette, si nascondono abissi di dolore e contraddizioni. Partiamo per un viaggio in un sottogenere che squarcia il velo dell’apparenza, rivelando le crepe di un mondo in cui il male si annida tra le pieghe del quotidiano.

E lo facciamo, questo viaggio, perché il noir scandinavo da qualche anno, e senza mostrare cenni di flessione, affascina e conquista sempre più i lettori di thriller, gialli e polizieschi in generale; è però un sottogenere che non è propriamente nelle nostre corde ma che ci piacerebbe esplorare con un po’ di preparazione.
E quindi, partiamo, dritti verso nord.

cosa si intende per noir scandinavo?


Il noir scandinavo è considerato un sottogenere del genere letterario noir. Nello specifico, si tratta di un sottogenere della letteratura poliziesca che ha sviluppato caratteristiche distintive legate al contesto geografico, sociale e culturale della Scandinavia.

Ecco alcuni punti chiave:

  • Radici nel Noir: Il noir scandinavo condivide elementi fondamentali con il genere noir, come l’atmosfera cupa, i temi morali complessi e la critica sociale.
  • Contesto Scandinavo: Si distingue per l’ambientazione nei paesi nordici, con i loro paesaggi spesso aspri, inverni rigidi e società complesse.
  • Tematiche Specifiche: Spesso affronta temi come l’isolamento, la solitudine, la crisi dei valori sociali e le problematiche legate alla modernizzazione.

Inizialmente, i libri tradotti in italiano erano prevalentemente svedesi, con autori come Henning Mankell e Camilla Läckberg, ormai famosissimi anche grazie ai numerosi film e serie televisive tratti dalle loro opere.

Al successo degli scrittori svedesi, si è presto affiancato quello di autori finlandesi e norvegesi (tra cui spicca Jo Nesbø) e, soprattutto, la scoperta dei molti autori islandesi.

L’Islanda, terra geograficamente distante dal continente, è un vero e proprio nido di lettori appassionati che trovano nella letteratura un rifugio, uno sfogo, una passione. Se dobbiamo credere a un’indagine della BBC, l’isola dei geyser ha più libri pubblicati e letti pro capite di qualsiasi altro paese al mondo

«Siamo rimasti per secoli isolati in un medioevo di saghe vichinghe, la modernità globale ha fatto precipitare la nostra isola nel crimine», ha dichiarato Arnaldur Indriðason, probabilmente il più celebre autore islandese contemporaneo. Se da un lato la rapida evoluzione sociale degli ultimi anni ha fatto progredire il paese, aiutandolo a colmare il divario con gli altri stati scandinavi, esiste un rovescio della medaglia: la transizione verso la modernità ha portato con sé tutte le problematiche connesse. Pur rimanendo il tasso di omicidi piuttosto basso, le lotte tra bande, il traffico di droga e lo sfruttamento della prostituzione sono piaghe che, specialmente nelle aree urbane, hanno contaminato la purezza originaria di un paese rimasto per decenni in uno stato di apparente isolamento socio-culturale

Arnaldur Indriðason

Abbiamo citato il celebre scrittore di gialli islandese Arnaldur Indriðason, nato nel 1961, che vanta una carriera ormai ventennale. Dopo aver lavorato come giornalista e critico cinematografico, si è dedicato alla scrittura di romanzi. Tradotto in più di quaranta lingue, è noto principalmente per la serie poliziesca incentrata sul personaggio di Erlendur Sveinsson. Il protagonista delle sue opere è un detective introverso e taciturno, molto abile nelle indagini ma con una vita privata disastrosa: l’ex moglie lo detesta e i figli sono due sbandati con cui ha uno stravagante rapporto di amore-odio. Spesso accostato, per tematiche e scelte narrative, al collega svedese Henning Mankell, Indriðason riesce a costruire trame realistiche e ricche di approfondimenti psicologici, dalle quali emerge un ritratto dell’isola ben lontano dall’apparente immagine paradisiaca a cui viene spesso associata. Uno dei suoi libri più riusciti è Un caso archiviato, inserito nella lista dei dieci migliori gialli di sempre dall’autorevole Publishers Weekly. La serie dell’ispettore Erlendur conta una decina di titoli, mentre le altre due serie, Commissario Flóvent e Thorson, e la più recente Konrad, contano circa quattro titoli ciascuna.

Serie del commissario Erlendur Sveinsson

1997 – (Synir Duftsins) – I figli della polvere, Guanda 2021
1998 – (Dauðarósir) – In silenzio si uccide , Guanda 2022
2000 – (Mýrin) – Sotto la città, Guanda 2005
2001 – (Grafarþögn) – La signora in verde, Guanda 2006
2002 – (Röddin) – La voce, Guanda 2008
2004 – (Kleifarvatn) – Un corpo nel lago, Guanda 2009
2005 – (Vetrarborgin) – Un grande gelo, Guanda 2010
2007 – (Harðskafi) – Un caso archiviato, Guanda 2010
2008 – (Myrká) – Un doppio sospetto, Guanda 2011
2009 – (Svörtuloft) – Cielo nero, Guanda 2012
2010 – (Furðustrandir) – Le abitudini delle volpi, Guanda 2013

Serie del giovane Erlendur

2011 – (Einvígið) – Sfida cruciale, Guanda 2013 ( Episodio con protagonista Marion Briem, con la prima comparsa di Erlendur)
2012 – (Reykjavíkurnætur) – Le notti di Reykjavík, Guanda 2014
2014 – (Kamp Knox) – Un delitto da dimenticare, Guanda 2016

Serie del commissario Flovent e Thorson

2013 – (Skuggasund) – Una traccia nel buio, Guanda 2015
2015 – (Þýska húsið) – Il commesso viaggiatore, Guanda 2017
2016 – (Petsamo) – La ragazza della nave, Guanda 2018

Serie Kónrað

2017 – (Myrkrið veit) – Quel che sa la notte, Guanda 2019
2017 – (Stúlkhan hjá brúnni) – La ragazza del ponte, Guanda 2020
2019 – (Tregasteinn) – La pietra del rimpianto, Guanda 2023
2020 – (Þagnarmúr) – Muro di silenzio, Guanda 2024

Pubblicato in: #fantascienza, Anteprima, approfondimento, Fantascienza, Romanzo, segnalazioni, tratti da libri, Uscite Mensili

Mickey7: un viaggio nel fantascientifico mondo di Edward Ahston

Mickey7‘, in arrivo nelle librerie italiane il 21 febbraio per Fanucci Editore, è un romanzo di fantascienza scritto da Edward Ashton.
Il seguito ‘Antimatter Blues‘, ancora inedito in Italia, è uscito a marzo 2023 in patria.
Oltreoceano ha riscontrato un grande successo tra gli appassionati del genere e non solo. È stato anche candidato come uno dei migliori romanzi di fantascienza da Goodreads.

All’inizio Edward Ashton, volendo esplorare il paradosso del teletrasporto, aveva scritto un racconto più breve, ma spronato da Navah Wolfe, ha approfondito fino a farlo diventare un vero e proprio romanzo di ben 324 pagine. Ci ha messo la bellezza di sette anni a scriverlo.
Ma di cosa parla dunque questo thriller fantascientifico?

In un futuro lontano, l’umanità è riuscita ad espandersi fino alle stelle colonizzando nuovi mondi. Mickey Barnes, nome di battaglia Mickey7, è un colono spaziale con un lavoro piuttosto particolare: è un ‘sacrificabile’, ovvero è una cavia per la colonia su Niflheim, un pianeta ricoperto di ghiaccio.
Ogni volta che muore (evento che si ripete con una discreta frequenza), viene rimpiazzato da un clone depositario delle sue memorie.
Il problema è che tutto questo procedimento ha un costo non indifferente e la colonia è a corto di risorse, inoltre le creature del posto non sono molto amichevoli. Come se non bastasse, un giorno Mickey si ritrova sdoppiato (cosa proibita e gravissima), mettendo così a dura prova la sua capacità di sopravvivenza e l’equilibrio della colonia.

Il regista della pellicola ha affermato che ci saranno molti cambiamenti rispetto al romanzo da cui è tratto il film. La regia è affidata al regista, produttore e sceneggiatore sudcoreano Bong Joon-ho. Considerato uno dei migliori registi orientali, la scelta sembra molto azzeccata per un romanzo come “Mickey7”, infatti i suoi film sanno mescolare molti generi e affrontare temi sociali molto complessi.


Le sue opere sono spesso caratterizzate da una satira pungente e da una profonda riflessione sulla condizione umana.
Tutto ciò fa ben sperare in un adattamento cinematografico che sappia rendere giustizia alla ricchezza tematica del libro.
Nel 2020, grazie all’acclamato film Parasite, di cui è regista, sceneggiatore e anche produttore, si aggiudica la Palma d’Oro al Festival di Cannes e successivamente tre Premi Oscar: migliore sceneggiatura originalemiglior regista e miglior film.
Insomma, non proprio bazzecole, ci pare di capire.
Il ruolo del protagonista è invece affidato a Robert Pattison (Twilight, Tenet e Batman) e nel maggio del 2022 si uniscono al cast Naomi Ackie (Whitney – Una voce diventata leggenda, Star Wars – L’ascesa di Skywalker), Toni Collette (Il Sesto senso, Giurato numero 2, La fiera delle illusioni) e Mark Ruffalo (Avengers nel ruolo di Hulk, Povere Creature!, The Adam Project),  mentre Steven Yeun (The Walking Dead) nel luglio seguente.

Le riprese sono iniziate il 2 agosto 2022, negli studi Leavesden a Londra, e sono terminate a dicembre dello stesso anno.

A quanto pare il film sarebbe dovuto uscire il 29 marzo del 2024, ma è uscito nelle sale cinematografiche solo il 31 gennaio 2025. Mentre, qui in Italia, avremmo dovuto vedere al cinema ‘Mickey17‘ ( il regista ha affermato che ha scelto di cambiare il numero del titolo perché rispetto al romanzo, ha fatto morire Mickey più volte) a gennaio 2025, ma la data di uscita nella sale cinematografiche è slittata al 6 marzo 2025.

Ci riserviamo di leggere “Mickey7” prima di pronunciarci. E naturalmente vedremo il suo adattamento cinematografico, affidato a un regista famoso e talentuoso, interpretato da un cast di alto livello, che non fa che suscitarci grandi aspettative promettendo un evento cinematografico da non perdere.