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Una ragazza d’altri tempi, Felicia Kingsley – recensione

Noi bimbə amanti del genere romance aspettiamo Felicia Kingsley come Bridget Jones aspetta un fidanzato: con ansia e cariche di aspettative.
La regina italiana del romance è tornata in libreria da poco ed ovviamente non ha sbagliato neanche questa volta, scalando subito le classifiche e posizionandosi al primo posto.
Un bel mattoncino di cinquecento e passa pagine da cui sarà impossibile staccarsi fino alla termine delle pagine.
Nello specifico, un regency romance con un pizzico di magia ed una piccola dose di thriller, una signora in giallo dell’ottocento!
Chi, guardando i period drama (tra i più recenti ricordiamo la numerosa famiglia Bridgerton) non ha pensato, desiderato o magari sperato, di vivere per davvero quel determinato periodo storico, tutto danze, e merletti e ventagli?
Alla protagonista di questo romanzo succede ed è lì che inizia la vera avventura!
Rebecca Sheridan, che si considera una ragazza vintage, è appassionata di romanzi regency – grazie alla bizzarra vicina di casa in pensione Gwenda che l’ha iniziata al genere -, è una brillante studentessa di Egittologia che sopravvive nel ventunesimo secolo ed è single.
Per quanto ci provi, Rebecca non riesce a trovare un uomo, nonostante le insistenze della sua amica e collega May che la fa iscrivere addirittura su una app d’incontri.
Un uomo in carne ed ossa non potrà, in nessun modo, vincere contro uomini del calibro di Mr. Darcy, i famosi fratelli Bridgerton per l’appunto, il colonnello Brandon e via discorrendo.
Insomma, il corteggiamento come si deve dov’è finito? Si è estinto insieme ai dinosauri? Molto probabilmente sì, perché la povera Rebecca colleziona una serie di appuntamenti disastrosi che la convinceranno ancora di più a preferire gli uomini di carta a quelli di carne.
E cara Rebecca, ti capiamo perfettamente!
Comunque, durante un Regency Revival, ovvero una rievocazione dove gli appassionati del genere regency si ritrovano a seguire le regole sociali dei primi dell’Ottocento, però tutto cambia: seguendo la fidata Gwenda, Rebecca attraversa una porta e si ritrova niente po’ po’ di meno che nel 1816!
Un salto temporale di ben duecento anni.
Da panico, no?
Avrebbe potuto chiedere consiglio a Claire Randall Fraiser ma i tempi non combaciano.
Inizia così l’avventura di Rebecca nel 1816 piena di segreti, complotti ed eventi sociali. Non ho intenzione di svelare altro perché dovrete assolutamente leggerlo per sapere cosa succederà.
Un romanzo frizzante, divertente e per nulla scontato: una novità decisamente da non perdere dalla penna di una delle scrittrici italiane più apprezzate.
Ho apprezzato molto ‘Una ragazza d’altri tempi’, anche se il mio preferito rimane, ancora oggi, ‘Ti aspetto a Central Park‘.
Troverete, inoltre, degli easter egg che collegano ad altri romanzi, peculiarità che alla scrittrice piace tanto fare e a noi piace molto leggere.


A chi non piacerebbe vivere nella Londra di inizio ’800, tra balli, feste e inviti a corte? Di certo lo vorrebbe Rebecca Sheridan, perché a lei il ventunesimo secolo va stretto: vita frenetica, zero spazio personale e gli uomini… possibile che nessuno sappia corteggiare una ragazza?
Brillante studentessa di Egittologia e appassionata lettrice di romance Regency, Rebecca ama partecipare alle rievocazioni storiche in costume e, proprio durante una di queste, accade qualcosa di inspiegabile: si ritrova sbalzata nella Londra del 1816. Superato lo shock iniziale, realizza di avere un’opportunità unica: essere la debuttante più contesa dagli scapoli dell’alta società, tra tè, balli e passeggiate a Hyde Park. Mentre è alla ricerca del suo Mr Darcy, attira però l’attenzione dell’uomo meno raccomandabile di Londra: Reedlan Knox, un corsaro dal fascino oscuro e dalla reputazione a dir poco scandalosa. Insomma, il genere d’uomo che una signorina per bene non dovrebbe proprio frequentare. Ma quando Rebecca scopre segreti inconfessabili e trame losche dell’aristocrazia, il suo senso di giustizia le impone d’indagare. Nessuno però pare intenzionato a mettere a rischio il proprio onore per aiutarla. Non le resta che rivolgersi all’unico che un onore da difendere non ce l’ha: Reedlan Knox. E se, dopotutto, il corsaro si rivelasse più interessante del gentiluomo che ha sempre sognato? Decidere se tornare nel presente o restare nel 1816 potrebbe diventare una scelta difficile…


L’autrice.

Emiliana DOC nata nel 1987, vive in provincia di Modena e lavora come architetto. Matrimonio di convenienza, il suo primo romanzo inizialmente autopubblicato, ha riscosso grande successo in libreria con la casa editrice Newton Compton ed è diventato il secondo ebook più letto del 2017. Stronze si nasceUna Cenerentola a Manhattan e Due cuori in affitto sono stati nella classifica dei bestseller per settimane. Con Newton Compton ha pubblicato anche La verità è che non ti odio abbastanzaAppuntamento in terrazzoIl mio regalo inaspettatoBugiarde si diventaPrima regola: non innamorarsiNon è un paese per single, Ti aspetto a Central Park e Innamorati pazzi.

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Le armi della luce, Ken Follett – segnalazione

Casa Editrice: Mondadori | Prezzo: € 27,00 | Data di pubblicazione: 26 settembre 2023


Quarta di copertina: Il quinto capitolo della saga di Kingsbridge. “Le armi della luce” si svolge tra il 1792 e il 1824, un’epoca di grandissimi cambiamenti in cui il progresso si scontra con le tradizioni del vecchio mondo rurale e il governo dispotico è determinato a fare dell’Inghilterra un potente impero commerciale. A Kingsbridge l’industrializzazione si fa rapidamente strada riducendo alla miseria la maggior parte della popolazione dedita alla manifattura tessile, la principale fonte di reddito della città. La vita di un gruppo di famiglie collegate tra loro viene stravolta dalla nuova era delle macchine, mentre imperversa la guerra con la vicina Francia di Napoleone Bonaparte che giunge alla sua epocale conclusione con la battaglia di Waterloo. Scoppiano le rivolte del pane, gli scioperi e la ribellione contro l’arruolamento forzato nell’esercito. Una coraggiosa filatrice, un ragazzo geniale, una giovane idealista che fonda una scuola per bambini disagiati, un commerciante di tessuti travolto dai debiti del padre, una moglie infedele, un operaio ribelle, un artigiano intraprendente, un vescovo inetto, un ricco imprenditore senza scrupoli sono solo alcuni dei personaggi che animano questa storia indimenticabile. Eroine ed eroi carismatici combattono per un futuro libero dall’oppressione, personaggi cattivi e perversi cercano di mantenere ad ogni costo i loro privilegi in un complesso intreccio ricco di dettagli storici accuratamente documentati.


L’autore.

Nato a Cardiff nel 1949 è uno scrittore inglese. Laureato in filosofia, poi cronista in un quotidiano, è diventato uno dei più popolari autori di best-seller con La cruna dell’ago (Eye of the needle, 1978).
Nell’infanzia è nata la sua passione per la lettura “Non avevo tanti libri, e sono sempre stato grato alla biblioteca pubblica. Senza libri gratuiti non sarei diventato un lettore accanito, e se uno non è lettore non può essere neanche scrittore” ha dichiarato.
Nel settembre del 1970, appena uscito dall’università, lavora come cronista per il «South Wales Echo» di Cardiff e poi come editorialista dell’«Evening News» di Londra. Non avendo sfondato come “il giornalista investigativo fenomenale” che aveva immaginato di poter essere, Ken Follett si dedica alla scrittura di romanzi. Nel 1974 lascia il giornalismo e comincia a lavorare per una piccola casa editrice, la Everest Books.
È La cruna dell’ago che lancia Follett come scrittore di best-seller. Pubblicato nel1978, vince il premio Edgar e vende rapidamente più di 10 milioni di copie: l’inizio di una carriera travolgente.
Sulle abitudini di scrittura ha dichiarato: “Sono mattiniero. Appena mi sveglio, voglio sedermi alla scrivania. La sera invece preferisco riposarmi, mangiare, bere e fare quel genere di cose che non creano stress”.
I suoi romanzi, che hanno trame ben congegnate e ricche di suspense, combinano avventura, ricostruzione storica, spionaggio e thriller: fra i molti, spesso portati con successo sullo schermo, si ricordano Il codice Rebecca (The key to Rebecca, 1980); L’uomo di Pietroburgo (The man from St. Petersburg, 1982); Sulle ali delle aquile (On wings of eagles, 1983); I pilastri della terra (The pillars of the earth, 1989); Una fortuna pericolosa (A dangerous fortune, 1993); Il terzo gemello (The third twin, 1996); Il martello dell’Eden (The hammer of Eden, 1998, premio Bancarella); Codice a zero (Code to zero, 2000); Il volo del calabrone (Hornet flight, 2002).
Mondo senza fine, pubblicato nel 2007, è il seguito del popolarissimo I pilastri della terra. Il libro fa ritorno a Kingsbridge duecento anni dopo e mette in scena i personaggi de I pilastri. La saga di Kingsbridge prosegue con La colonna di fuoco (2017) e Le armi della luce (2023).
I protagonisti del ciclo epico successivo in tre romanzi abbracciano cinque generazioni su tre continenti, nella Trilogia del Secolo. La caduta dei giganti (2010); L’inverno del mondo (2012); I giorni dell’eternità (2014).
Del 2019 il breve scritto Notre-Dame, omaggio alla cattedrale prigina dopo l’incendio.
Del 2020 Fu sera e fu mattina un viaggio epico che termina dove I pilastri della terra hanno inizio.
Nel 2021 pubblica Per niente al mondo che segna una svolta nella sua carriera, a differenza delle precedenti pubblicazioni il titolo è ambientato ai giorni nostri e narra di una crisi globale.

Fonti: Enciclopedia della letteratura, Garzanti 2007; sito ufficiale dell’autore.

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Cugini di sangue, Karen M. McManus – segnalazione

Casa Editrice: Mondadori | Prezzo: € 18,50 | Data di pubblicazione: 19 settembre 2023


Il libro.

Quarta di copertina: Adam, Archer, Allison e Anders Story sono invidiati da tutti: giovani, ricchi, di bell’aspetto e affascinanti. Il futuro sembra pronto a prostrarsi ai loro piedi. Finché un giorno, all’improvviso, tutto il loro mondo crolla. Di punto in bianco, infatti, vengono diseredati dalla madre Mildred. L’unica spiegazione fornita dalla donna è una frase laconica contenuta in una lettera recapitata loro dall’avvocato di famiglia: “Voi sapete che cosa avete fatto”. Da quel momento Mildred non vorrà più rivederli o anche solo avere contatti con loro. Anni dopo, i loro figli, i cugini Aubrey, Milly e Jonah, ricevono una lettera da parte della nonna, in cui l’anziana li invita a trascorrere l’estate sull’Isola del Gabbiano per lavorare nel suo lussuoso resort. Per ragioni differenti, i tre accettano. In questo modo, tra l’altro, potranno soddisfare la loro curiosità e incontrare colei che, per l’intera loro esistenza, è stata un enigma inspiegabile. E poi avranno l’opportunità, se saranno sufficientemente abili, di scoprire la verità su quanto è accaduto più di vent’anni prima ai genitori, causando la distruzione della famiglia. Ma, come si dice, certi segreti sepolti sarebbe forse meglio lasciarli dove sono…


L’autrice.



Karen M. McManus è laureata in Inglese e Giornalismo. Ha fatto il suo debutto nella letteratura con Uno di noi sta mentendo (Mondadori, 2018), romanzo dedicato alla fascia degli young adult. Non devi dirlo a nessuno (Mondadori, 2020) è il suo secondo romanzo. Nel 2022 pubblica con Mondadori Uno di noi è il prossimo, sequel diretto di Uno di noi sta mentendo.
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La strettoia, Ann Petry – segnalazione

Casa Editrice: Mondadori | Prezzo: € 22,00 | Data di pubblicazione: 19 settembre 2023


Il libro.

Quarta di copertina: È sabato, poco dopo la mezzanotte, e una fitta nebbia avvolge The Narrows, il quartiere di una piccola cittadina del Connecticut, sulle rive del fiume Wye. Link, un afroamericano di bell’aspetto, è sul molo che costeggia il fiume e si imbatte improvvisamente in Camilo, una giovane donna inseguita da un malintenzionato. Link la mette in salvo e poco dopo, alla luce soffusa di un bar lì vicino, scopre che Camilo è un’affascinante donna bianca, ricca e sposata, che ha deciso di visitare il quartiere per ingannare la noia della sua vita privilegiata. I due iniziano a incontrarsi furtivamente violando i rigidi codici sociali e alimentando una passione travolgente: una relazione clandestina tra due persone che, agli occhi della società americana dell’epoca, non si sarebbero mai dovute frequentare. Siamo infatti nei primi anni Cinquanta e The Narrows è abitato dalla comunità afroamericana, insediatasi nelle sue casette di legno e mattoni, tra i bar pieni di fumo gestiti dal boss Bill Hod: un luogo popolato quasi esclusivamente da neri, confinati in una vera e propria “strettoia”, che li priva di un futuro libero dalla mancanza di prospettive e dai conflitti derivati dall’odio razziale. A The Narrows abitano anche la settantenne Abbie e il figlio adottivo Link, che nonostante la laurea e un passato in marina ha deciso di lavorare in uno dei locali di Bill. Una storia appassionante e dolorosa, che racconta la società americana del tempo, l’opera più matura di una scrittrice immeritatamente dimenticata. “La strettoia”, romanzo pubblicato nel 1953 e inedito fino a oggi in Italia, è una preziosa e importante riscoperta letteraria che i temi trattati rendono incredibilmente attuale.


L’autrice.

Nasce nel 1908 a Old Saybrook, Connecticut, in una famiglia della middle class nera. Si laurea nel 1931 in Farmacia presso l’Università del Connecticut. Dal 1931 al 1938 lavora nel drugstore della famiglia prima di trasferirsi a New York dove diventa giornalista e poi scrittrice. Nel 1946 La strada (edito da Mondadori nel 2020Old ), il suo primo romanzo, diviene immediatamente un bestseller acclamato dalla critica. È il primo romanzo di una donna afroamericana a mietere successi di pubblico e di critica così rilevanti. Ann Petry è morta nel 1997 nella stessa cittadina in cui ha visto la luce.

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Niente di che, Pierluca Mariti – segnalazione

Casa Editrice: Rizzoli | Prezzo: € 18,00 | Data di pubblicazione: 19 settembre 2023


Il libro.

Quarta di copertina: Come mai Mattia è tornato improvvisamente a Roma da Milano? Resterà a lungo o per poco? Intanto, a causa di un disguido, è stato costretto a chiedere ospitalità al suo vecchio amico Filippo. Il quale, a dire il vero, vive un momento un po’ così: dopo nove anni di relazione, è stato appena mollato da Martina, e adesso si ritrova in una casa ancora piena di pacchi. Per fortuna a breve avrà un colloquio nell’azienda di Giulia, la più determinata del loro gruppo, decisa a fargli voltare pagina con un next step. Il caso vuole che anche Alice sia in città: è venuta da Torino per un progetto editoriale importante. E Simona? Come se la passa, ormai sposata con Daniele? Tra ricordi e confronti, si ritrovano finalmente tutti insieme, dopo tanto tempo, grazie al compleanno di Giulia e alla cena che lei decide di organizzare per festeggiare i suoi trent’anni. Pierluca Mariti, alias @piuttosto_che, esordisce in libreria con un romanzo che parla dei trentenni di oggi alle prese con un passaggio cruciale delle loro esistenze, in bilico tra la voglia di mettere su famiglia e quella di non crescere, con la precarietà – sul lavoro e negli affetti – come regola di vita, i genitori che invecchiano, i figli che forse sì o forse no. Un autoritratto generazionale profondo, divertente e malinconico.


L’autore.

Pierluca Mariti è un comico e influencer italiano. Famoso sui social come @piuttosto_che, parla delle cose che gli capitano, ma anche di cultura pop (Serie Tv, Musica, Cinema), cucina, questioni di genere e di diritti. Nel 2023 esce per Rizzoli, Niente di che.
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Grande meraviglia, Viola Ardone – segnalazione

Casa Editrice: Einaudi | Prezzo: € 18,00 | Data di pubblicazione: 19 settembre 2023


Il libro.

Quarta di copertina: «L’amore è incomprensibile, una forma di pazzia». Nel candore dello sguardo di Elba il manicomio diventa un luogo buffo e terribile, come la vita, che Viola Ardone sa narrare nella sua ferocia e bellezza. Dopo “Il treno dei bambini” e “Oliva Denaro”, “Grande meraviglia” completa un’ideale trilogia del Novecento. In questo romanzo di formazione, il legame di una ragazzina con l’uomo che decide di liberarla rivela il bisogno tutto umano di essere riconosciuti dall’altro, per sentire di esistere. Elba ha il nome di un fiume del Nord: è stata sua madre a sceglierlo. Prima vivevano insieme, in un posto che lei chiama il mezzomondo e che in realtà è un manicomio. Poi la madre è scomparsa e a lei non è rimasto che crescere, compilando il suo “Diario dei malanni di mente”, e raccontando alle nuove arrivate in reparto dei medici Colavolpe e Lampadina, dell’infermiera Gillette e di Nana la cana. Del suo universo, insomma, il solo che conosce. Almeno finché un giovane psichiatra, Fausto Meraviglia, non si ficca in testa di tirarla fuori dal manicomio, anzi di eliminarli proprio, i manicomi; del resto, è quel che prevede la legge Basaglia, approvata pochi anni prima. Il dottor Meraviglia porta Elba ad abitare in casa sua, come una figlia: l’unica che ha scelto, e grazie alla quale lui, che mai è stato un buon padre, impara il peso e la forza della paternità. Con la sua scrittura intensa, originale, piena di musica, Viola Ardone racconta che l’amore degli altri non dipende mai solo da noi. È questo il suo mistero, ma anche il suo prodigio.


L’autrice.

Viola Ardone (Napoli 1974) è laureata in Lettere e ha lavorato per alcuni anni nell’editoria. Autrice di varie pubblicazioni, insegna latino e italiano nei licei. Fra i suoi romanzi ricordiamo: La ricetta del cuore in subbuglio (Salani, 2013), Una rivoluzione sentimentale (Salani, 2016), Il treno dei bambini (Einaudi, 2019), Oliva Denaro (Einaudi, 2021) e La grande meraviglia (Einaudi, 2023).
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Nove mesi per innamorarsi, Maia – segnalazione

Casa Editrice: Newton Compton Editore | Prezzo: € 9,90 | Data di pubblicazione: 15 settembre 2023


Il libro.

Quarta di copertina: Alla soglia dei trent’anni, Diana sente di essere molto vicina al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi: ha una carriera bene avviata come wedding planner e si gode la frizzante vita sociale milanese, ricca di stimoli e occasioni mondane. Quando Roberto, l’uomo che frequentava da quasi un anno, la lascia senza spiegazioni, per Diana è una doccia fredda. E così, decisa a concentrarsi sul lavoro, accetta l’ingaggio che la porterà a trasferirsi per alcuni mesi nelle lussureggianti campagne intorno a Benevento, per organizzare il matrimonio da favola di una nota influencer. Il luogo dell’evento non è distante dalla casa dei nonni, che si offrono di ospitarla. Ma nonostante il calore con cui la famiglia la accoglie, e nonostante il bisogno di non pensare troppo al suo cuore spezzato, abituarsi alla vita di campagna è più difficile del previsto. Tra la mancanza di comfort, la connessione internet ballerina e le estenuanti frecciatine di Noah, il ragazzo che aiuta i nonni nella gestione dei terreni e degli animali, la pazienza di Diana viene messa a dura prova. Riuscirà a concedere alla sua nuova vita – e a sé stessa – un’occasione per ritrovare la felicità perduta? Sono diversi in tutto e si detestano… Ma allora perché non riescono a stare lontani?


L’autrice.


È nata nel 1988 in provincia di Alessandria. Laureata all’università di Genova nel 2011, insegna nella scuola primaria. Appassionata di scrittura e cinema, ha ottenuto uno straordinario successo con L’amore sta bene su tutto, pubblicato da Newton Compton, di cui sono stati venduti i diritti cinematografici.

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Tre vite una settimana, Michel Bussi – segnalazione

Casa Editrice: Edizione E/O | Prezzo: € 18,00 | Data di pubblicazione: 13 settembre 2023


Il libro.

Quarta di copertina: La capitana Marelle della gendarmeria nazionale non crede ai suoi occhi quando scopre le tre patenti quasi identiche nell’automobile dell’uomo trovato morto nella scarpata: Renaud Duval, Hans Bernard e Pierre Rousseau hanno la stessa faccia, sono nati nello stesso giorno, ma in tre luoghi diversi! Qual è dunque la sua vera identità? Ed è stato incidente, suicidio o omicidio? È come se uno stesso uomo conducesse tre vite contemporaneamente a tre indirizzi diversi, con tre case, tre famiglie… In un’indagine che non offre punti fermi l’unica pista sono le marionette, che dal negozio di un misterioso libraio antiquario di Parigi portano alla lontana Boemia, teatro di un episodio di fuoco e sangue avvenuto quarant’anni prima. Ma chi è morto, Renaud, Hans o Pierre? E chi deve morire per mano di una minaccia che resta nell’ombra? Se lo chiede la polizia e se lo chiedono le tre donne che l’uomo ha lasciato. Delle tre, Nanesse deve arrendersi all’evidenza: ha identificato il cadavere del suo Renaud. Ma né la tatuata Éléa, ragazza di Pierre, né la sportiva Vicky, fidanzata di Hans, credono che il loro uomo sia morto. Per la verità non capiscono nemmeno se quello che stanno cercando sia lo stesso uomo o siano due persone diverse. In una girandola di colpi di scena e situazioni mozzafiato, Michel Bussi tira i fili di una vicenda inestricabile che sfocerà nella più imprevedibile delle soluzioni.


L’autore.

Autore francese di gialli più venduto oltralpe. È nato in Normandia, dove sono ambientati diversi suoi romanzi e dove insegna geografia all’Università di Rouen. Ninfee nere (Edizioni E/O 2016) è stato il romanzo giallo che nel 2011, anno della sua pubblicazione in Francia, ha avuto il maggior numero di premi: Prix Polar Michel Lebrun, Grand Prix Gustave Flaubert, Prix polar méditerranéen, Prix des lecteurs du festival Polar de Cognac, Prix Goutte de Sang d’encre de Vienne. Tra le sue pubblicazioni per E/O figurano: Tempo assassino (2017), Mai dimenticare (2017), La doppia madre (2018), Il quaderno rosso (2018), La follia mazzarino (2019), Usciti di Senna (2020), la saga distopica N.E.O La caduta del sole di ferro (2020) e Tutto ciò che è sulla terra morirà (2021).

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Finalmente anche in Italia il libro cult ‘Little, big’ di John Crowley

Siamo felicissime di segnalare che è arrivato in Italia il 24 gennaio scorso, pubblicato da Mondadori, il premiatissimo e super apprezzato romanzo Little, Big, scritto da John Crowley.

Finalmente anche per noi è possibile leggere il romanzo che è diventato e rimasto un titolo di culto ma finora solo per chi era in grado di leggere in lingua originale.
Ah, che invidia.

Diventato e rimasto? Ma quando è stato scritto?
Il romanzo fu pubblicato nel 1981 con il titolo originale Little, Big: or, The Fairies’ Parliament – e fu le candidato ai premi Nebula, Hugo, BSFAA (British Science Fiction Association Award), Locus e vinse nel 1982 del World Fantasy Award – rimasto fino a oggi inedito in Italia, ora viene proposto nella traduzione di Donatella Rizzati.

«IN UNA CERTA GIORNATA di giugno del 19…, un giovane stava camminando verso nord allontanandosi dalla grande Città diretto al villaggio, o località, chiamato Edgewood, di cui aveva sentito parlare, ma che non aveva mai visitato. Il suo nome era Smoky Barnable e stava andando a Edgewood per sposarsi.» Così inizia questo romanzo, un classico della letteratura fantastica ammirato da generazioni di lettori entusiasti. Smoky è un ragazzo razionale, con i piedi per terra, sembra l’opposto della famiglia Drinkwater, di cui sta per sposare la figlia Daily Alice. Eppure presto anche attorno a lui iniziano a succedere eventi fuori dal normale. Che tipo di mondo è quello in cui sta per entrare Smoky?


Saga familiare, favola, racconto segreto, Little, Big mescola Shakespeare, Lewis Carroll, il folclore persiano e molto altro ancora per regalarci la storia di un amore splendido e di una perdita struggente, di cose impossibili e di destini ineluttabili. La storia di individui minuscoli persi in un universo immenso, ma capaci di contenere quell’universo dentro di sé. La storia, soprattutto, della Fiaba che tutti ci avvolge.

  • ISBN: 9788804752363
  • Collana: Fantastica
  • 612 pagine
  • Prezzo: € 18,00 (Cartaceo)
  • In vendita dal 24 gennaio 2023

John Crowley (Presque Isle, USA, 1942), docente di Scrittura creativa a Yale, è autore di numerosi romanzi, soprattutto di fantasy e fantascienza, tra cui il classico Little, Big (1981, World Fantasy Award), la serie “Ægypt” e La traduttrice (2003, Premio Flaiano). Scrive anche sceneggiature per documentari.

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La saga gothic horror ‘Blackwater’ di Michael McDowell arriva in Italia in sei volumi!

Arriva per la prima volta in Italia la saga horror gotica, ‘Blackwater‘ di Michael McDowell (la sua prima pubblicazione risale a quarant’anni fa) in tirature importantissime, a partire dal 17 gennaio.
Il compianto autore, venuto a mancare nel 1999 forse non vi dirà niente, ma è stato lo sceneggiatore di pellicole cinematografiche cult come Bettlejuice e Nighmare Before Christmas, oltre ad essere stato un grande amico di Stephen King e di Tim Burton.

L’intera saga è uscita per la prima volta negli Stati Uniti negli anni Ottanta, è stata riscoperta recentemente dai nostri cugini francesi.
In Francia è uscita la scorsa primavera, suddivisa in 6 volumi come da volontà dello stesso autore, ha riscosso un successo senza precedenti: 360 mila copie vendute e titoli sempre in classifica.
Nel nostro bel paese è la casa editrice Neri Pozza del gruppo Athesis a pubblicarla e la traduzione è a cura di Elena Cantoni.
A distanza di 12 anni dal lancio del marchio ‘Beat’, dedicato ai libri tascabili, farà debuttare l’intera saga nella collana Neri Pozza Beat che si affiancherà alla collana principale e ogni anno pubblicherà circa 45 titoli originali, rigorosamente in formato tascabile.
Le magnifiche copertine in rilievo metallico sono opera dello stesso stampatore – artigiano che ha creato le copertine francesi ed è impossibile non pensare di averle tutte, come ogni buon lettore che si rispetti.
Dunque, “Blackwater” uscirà in sequenza ogni due settimane ed il costo del singolo libro cartaceo sarà di € 9,90: il primo volume intitolato ‘La piena‘ sarà in libreria a partire dal 17 gennaio, poi ‘La diga‘ 31 gennaio, ‘La casa‘ 14 febbraio, ‘La guerra‘ 28 febbraio, ‘La fortuna‘ 14 marzo ed infine ‘La Pioggia‘ il 28 marzo.
Tutti i cartacei saranno di 256 pagine.

Un podcast, i book trailer e un gruppo Telegram accompagnano la pubblicazione che piacerà anche ai più giovani per le atmosfere sospese e i risvolti soprannaturali.
Sarà difficile abbandonare Perdido, il paese dove succedono cose incredibili.



LA PIENA | 17 gennaio
1919. L’acqua nera del fiume sommerge la cittadina di Perdido, Alabama.
La ricca famiglia Caskey, guidata dalla potente matriarca Mary-Love,
cerca di domare la violenza della natura. L’apparizione di una donna
seducente dai capelli color rame cambia tutto. Elinor ha un passato misterioso e un disegno oscuro: insinuarsi nel cuore della famiglia Caskey.



LA DIGA | 31 gennaio
1922. Solo una diga può controllare la furia delle acque. Ma attorno al
cantiere si verificano episodi inquietanti: correnti capricciose, sparizioni inspiegabili, operai in rivolta. La matriarca Mary-Love si scontra
con Elinor, ora parte della sua famiglia. A Perdido i mutamenti saranno
profondi, le conseguenze irreversibili. La lotta è appena cominciata.




LA CASA | 14 febbraio
1928, Perdido. Il clan Caskey è dilaniato dalla lotta intestina tra MaryLove ed Elinor. Altre ombre si allungano sull’orizzonte. Gli eventi varcheranno i confini dell’immaginazione. Elinor ha preso possesso della
casa più bella di Perdido. Ma negli angoli bui della magione allignano
ricordi spaventosi che, come ragni instancabili, tessono tele mortali.




LA GUERRA | 28 febbraio
1938. È l’alba di una nuova èra per il clan Caskey. La determinazione di
Elinor porta finalmente i suoi frutti. I nemici di ieri saranno gli amici di
domani. Il conflitto in Europa porta sangue nuovo a Perdido.




LA FORTUNA | 14 marzo
1945. Come un organismo vivente, la famiglia Caskey si sviluppa e si
trasforma. Alcuni affrontano la morte, altri accolgono la vita, tra riavvicinamenti inattesi, rancori sordi e separazioni inevitabili. Una scoperta
sorprendente farà prosperare la città.
Sarà sufficiente la fortuna, ora che la natura reclama il suo debito?




PIOGGIA | 28 marzo
1958. Gli anni passano ma non portano quiete per i Caskey. Dopo l’età
dell’oro, ritornano giorni bui. Qualcosa incombe su Perdido, i suoi abitanti e i suoi fiumi. Il tempo delle profezie è arrivato.

Noi siamo già in libreria ad acquistare il primo volume perché siamo davvero curiose di leggere questa saga! Un mistero a sei puntate: sarà come ‘leggere’ una serie TV!

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Segnalazione: L’inverno dei leoni, Stefania Auci

Casa Editrice: Editrice Nord | Prezzo: € 19,00 | Data di pubblicazione: 24 maggio 2021

Quarta di copertina: Hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia. Lontani sono i tempi della misera putìa al centro di Palermo, dei sacchi di spezie, di Paolo e di Ignazio, arrivati lì per sfuggire alla miseria, ricchi solo di determinazione. Adesso hanno palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Adesso tutta la città li ammira, li onora e li teme. E il giovane Ignazio non teme nessuno. Il destino di Casa Florio è stato il suo destino fin dalla nascita, gli scorre nelle vene, lo spinge ad andare oltre la Sicilia, verso Roma e gli intrighi della politica, verso l’Europa e le sue corti, verso il dominio navale del Mediterraneo, verso l’acquisto dell’intero arcipelago delle Egadi. È un impero sfolgorante, quello di Ignazio, che però ha un cuore di ghiaccio. Perché per la gloria di Casa Florio lui ha dovuto rinunciare all’amore che avrebbe rovesciato il suo destino. E l’ombra di quell’amore non lo lascia mai, fino all’ultimo… Ha paura, invece, suo figlio Ignazziddu, che a poco più di vent’anni riceve in eredità tutto ciò suo padre ha costruito. Ha paura perché lui non vuole essere schiavo di un nome, sacrificare se stesso sull’altare della famiglia. Eppure ci prova, affrontando un mondo che cambia troppo rapidamente, agitato da forze nuove, violente e incontrollabili. Ci prova, ma capisce che non basta avere il sangue dei Florio per imporsi. Ci vuole qualcos’altro, qualcosa che avevano suo nonno e suo padre e che a lui manca. Ma dove, cosa, ha sbagliato? Vincono tutto e poi perdono tutto, i Florio. Eppure questa non è che una parte della loro incredibile storia. Perché questo padre e questo figlio, così diversi, così lontani, hanno accanto due donne anche loro molto diverse, eppure entrambe straordinarie: Giovanna, la moglie di Ignazio, dura e fragile come cristallo, piena di passione ma affamata d’amore, e Franca, la moglie di Ignazziddu, la donna più bella d’Europa, la cui esistenza dorata va in frantumi sotto i colpi di un destino crudele. Sono loro, sono queste due donne, a compiere la vera parabola – esaltante e terribile, gloriosa e tragica – di una famiglia che, per un lungo istante, ha illuminato il mondo. E a farci capire perché, dopo tanti anni, i Florio continuano a vivere, a far battere il cuore di un’isola e di una città. Unici e indimenticabili.


Stefania Auci è una scrittrice e insegnante di sostegno. Tra i suoi libri ricordiamo: Florence (Baldini + Castoldi, 2015) e La cattiva scuola (Tlön, 2017) scritto con l’amica e collega Francesca Maccani.
Nel 2019 esce per Nord I leoni di Sicilia. La saga dei Florio. Per scriverlo l’autrice ha condotto numerose ricerche: ha setacciato le biblioteche, ha letto tutte le cronache giornalistiche dell’epoca, ha esplorato i possedimenti dei Florio e ha raccolto con puntiglio i fili della Storia che si dipanano tra abiti, canzoni, lettere, bottiglie, gioielli, barche, statue. E una realtà culturale che ha lasciato il segno non solo in Sicilia.
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Segnalazione: Cercami, Andrè Aciman

Agli Oscar 2018 il film Chiamami con tuo nome è stato nominato in ben 4 categorie e il libro da cui è tratto è una delle storie d’amore più delicate nell’archivio delle storie d’amore letterarie.
Non potevamo dunque non segnalarvi l’uscita del secondo romanzo di Andrè Aciman, dove Elio e Oliver ritornano insieme ad altri personaggi per raccontare un’altra storia, un nuovo e vecchio amore.

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9788823522909_0_0_551_75Quarta di copertina:

Sono passati parecchi anni da quell’estate in Riviera: Elio, in piena confusione adolescenziale, aveva scoperto la forza travolgente del primo amore grazie a Oliver, lo studente americano ospite del padre nella casa di famiglia. Erano stati giorni unici, in grado di segnare le loro vite con la forza di un desiderio incancellabile, nonostante ciascuno abbia poi proseguito per una strada diversa. Il nuovo romanzo di André Aciman si apre con l’incontro casuale su un treno tra un professore di mezza età e una giovane donna: lui è Samuel, il padre di Elio, sta andando a Roma per tenere una conferenza ed è ansioso di cogliere l’occasione per rivedere suo figlio, pianista affermato ma molto inquieto nelle questioni sentimentali; lei è una fotografa, carattere ribelle e refrattaria alle relazioni stabili, e in quell’uomo più maturo scopre la persona che avrebbe voluto conoscere da sempre. Tra i due nasce un’attrazione fortissima, che li porterà a mettere in discussione tutte le loro certezze. Anche per Elio il destino ha in serbo un incontro inaspettato a Parigi, che potrebbe assumere i contorni di un legame importante. Ma nulla può far sbiadire in lui il ricordo di Oliver, che vive a New York una vita apparentemente serena, è sposato e ha due figli adolescenti, eppure… Una parola, solo una parola, potrebbe bastare a riaprire una porta che in fondo non si è mai chiusa.”


Dicono dell’autore.

André Aciman  (Alessandria d’Egitto, 2 gennaio 1951) insegna letteratura comparata alla City University di New York e vive con la famiglia a Manhattan. Dopo Chiamami col tuo nome, romanzo che ha segnato il suo esordio ed è diventato un film nel 2017 per la regia di Luca Guadagnino, Guanda ha pubblicato Notti biancheHarvard SquareVariazioni su un tema originale, il memoir Ultima notte ad Alessandria e la raccolta di saggi Città d’ombra.