Trovare il regalo ideale per chi ama i libri è spesso una missione a doppio taglio: come evitare il temuto doppione o un titolo non gradito? La soluzione non è sul comodino, ma sullo scaffale!
Se siete alla ricerca di un pensiero originale – sia che Babbo Natale si stia avvicinando, sia per un compleanno o una ricorrenza improvvisa – la scelta vincente è regalare tutto ciò che rende l’esperienza della lettura un vero e proprio rito. Dalle atmosfere più cozy agli strumenti indispensabili per la loro collezione: ecco una selezione di regali a tema libro (ma non sono libri!) che faranno la gioia di ogni bibliofilo. Smettetela di preoccuparvi delle wishlist: regalate la magia che dura ben oltre l’ultima pagina.
Book Nook Kit
I Book Nook Kit (letteralmente “kit per angoli di libri”) sono una tendenza creativa molto popolare tra gli amanti della lettura e del fai-da-te. Sono essenzialmente dei kit per la creazione di diorami in miniatura che vengono progettati per essere inseriti tra i libri sullo scaffale, riempiendo lo spazio vuoto in modo decorativo e creativo.
Un esempio di tre book nook kit perfetti da regalare a Natale:
Un regalo davvero molto personale, ma molto originale!
I Timbri Ex Libris sono un regalo classico e molto personale per gli amanti dei libri e sono ricchi di storia. Il termine “Ex Libris” in latino significa letteralmente “dai libri di” (o “dalla biblioteca di”). L’Ex Libris è un contrassegno, un’etichetta o, nel caso del timbro, un marchio stampato che serve a indicare la proprietà di un libro. Oggi mantengono la funzione di dichiarare la proprietà, ma sono soprattutto un oggetto di personalizzazione che celebra il piacere della lettura e l’amore per la propria libreria.
Un lettore ha sempre molte (forse troppe, ma mai abbastanza) tazze e negli ultimi anni sono aumentate a dismisura, diventando dei veri e propri oggetti da collezione.
Per coprirsi e restare al caldo leggendo un libro che lo porterà in un altra dimensione, al sicuro nel mondo che si è costruito. Ce ne sono tantissime tra cui scegliere e sono un regalo perfetto per l’inverno.
Il nostro Calendario dell’Avvento è ormai agli sgoccioli e se non avete ancora trovato i regali di Natale non disperate! Mancano ancora alcuni giorni e riuscirete sicuramente a trovare un bel libro da regalare. Ovviamente, non potevano mancare nel nostro Calendario dell’Avvento i fantasy! Ci sarebbero davvero tanti fantasy da mettere in questa lista di Babbo Natale. Noi ne abbiamo messi alcuni che potrebbero essere un ottimo regalo di natale.
La saga di Phedrè, Jacqueline Carey
Terre D’Ange: un regno fondato dagli angeli e popolato da individui in cui una bellezza mirabile si accompagna a un’incondizionata libertà fisica e mentale. Un unico precetto guida infatti le Tredici Case che lo dominano: Ama a tuo piacimento… Abbandonata dalla madre in tenera età e destinata quindi a servire in una delle Case, Phèdre è nata con una piccola macchia scarlatta nell’occhio sinistro. Per molti, un difetto irrimediabile. Per altri, un segno rarissimo e sconvolgente: il Dardo di Kushiel, il marchio che contraddistingue le anguissette, coloro che possono mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione. Un marchio che non sfugge al nobile Anafiel Delaunay, che paga il prezzo di servaggio per la giovanissima Phèdre e poi la accoglie presso di sé. Ma Delaunay non intende semplicemente farla diventare una cortigiana perfetta, un ambito oggetto del desiderio per gli uomini e le donne di Terre D’Ange. Vuole soprattutto che lei impari a osservare, ricordare e riflettere, che si trasformi cioè in un’abilissima spia, in grado di rivelargli i segreti sussurrati nell’intimità. Perché il regno è inquieto, agitato da complotti e intrighi che affondano le loro radici in un passato lontano, che Delaunay conosce fin troppo bene, e i pericoli si nascondono dietro apparenze insospettabili… Confidando unicamente sul coraggio e sulla determinazione, Phèdre sarà dunque costretta a trovare il suo posto in un universo dove tutti – amici e traditori – indossano la stessa maschera e parlano in modo suadente, dove un singolo gesto o una semplice parola possono fare la differenza tra la vita e la morte. E non avrà che una sola possibilità per difendere ciò che ha più caro…
La saga del priorato delle arance, Samantha Shannon
La casata di Berethnet ha regnato sul Reginato di Inys per mille anni. Ora però sembra destinata a estinguersi: la regina Sabran Nona non si è ancora sposata, ma per proteggere il reame dovrà dare alla luce una figlia, un’erede. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell’ombra e i tagliagole inviati a ucciderla da misteriosi nemici si fanno sempre più vicini. A vegliare segretamente su Sabran c’è però Ead Duryan: non appartiene all’ambiente della corte e, anche se è stata istruita per diventare una perfetta dama di compagnia, è in realtà l’adepta di una società segreta e, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys. Al di là dell’Abisso, in Oriente, Tané studia per diventare cavaliere di draghi sin da quando era bambina. Ma ora si trova a dover compiere una scelta che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. In tutto ciò, mentre Oriente e Occidente, da tempo divisi, si ostinano a rifiutare un negoziato, le forze del caos si risvegliano dal loro lungo sonno.
Appena uscito di prigione, Shadow fa conoscenza con un enigmatico Mister Wednesday che gli offre di lavorare per lui. Rimasto senza risorse né famiglia, Shadow accetta. Ma ci metterà un po’ a capire che dietro quell’individuo si cela Odino, la somma divinità del pantheon nordico. Una battaglia di proporzioni epiche sta per essere combattuta, uno scontro fra divinità per conquistare l’anima dell’America. Per questo Shadow è stato arruolato… L’edizione è illustrata dalle immaginifiche tavole di Dave McKean.
Una trilogia fantasy dai toni distopici e post-apocalittici, ambientata in un mondo in cui un evento misterioso ha riempito il cielo di nuvole cariche di cenere, avvolto le lande nella nebbia e reso persino il sole di un colore rosso sangue. Su queste terre desolate regna un tiranno assoluto e immortale, dotato di poteri divini. Ma verrà il giorno in cui i più umili servi e prigionieri dell’impero, gli Skaa, si ribelleranno al dominio del Lord Reggente, guidati da Kelsier, allomante in grado di estrarre magia da tutti i metalli.
Un’umanità di servi e signori abita un mondo pervaso da una magia sottile e inquietante, fra intrighi di corte e minacce di misteriosi pirati in grado di manipolare le loro vittime privandole di ogni forma di raziocinio e sentimento. Tra questi pericoli si aggira il giovane Fitz, un “bastardo” di stirpe reale, la cui sola consolazione è un magico e tenero legame con gli animali. Accolto a corte, Fitz dovrà apprendere l’uso delle armi e le regole dell’etichetta, ma il suo destino è legato all’abilità di uccidere nell’ombra… Diventare un assassino vuol dire intraprendere un mestiere crudele e solitario, e soprattutto scoprire i propri poteri, lascito del sangue dei Lungavista…
Il bastardo reale sta crescendo. Fitz ormai non è più un ragazzino inesperto: gli si legge in volto il sangue del padre. È sopravvissuto alla sua prima pericolosa missione come assassino del re eppure, sofferente e amareggiato, sogna di rompere la promessa fatta a re Sagace, rimanendo nel lontano Regno delle Montagne. Ma l’amore mai dimenticato per Molly e la visione di eventi tragici lo riconducono alla corte di Castelcervo, fra i mortali intrighi della famiglia reale dei Lungavista…i dimenticano tanto facilmente.
Si conclude con questo volume la trilogia dei Lungavista e Fitz affronta il suo destino: la sorte del Regno dei Sei ducati è nelle sue mani… così come quella del mondo intero. Il re Sagace è morto per mano del figlio Regal. Anche Fitz è morto, o almeno così credono i suoi amici e nemici. Ma con l’aiuto dei suoi alleati e dello Spirito riemerge dalla tomba, segnato da una profonda cicatrice che gli solca il corpo e l’animo. Il regno è vicino alla rovina: Regal ha saccheggiato la capitale per poi abbandonarla, mentre il legittimo erede, il principe Veritas, è perso nella sua folle ricerca, forse destinato a morire. Solo il ritorno di Veritas, o la successione che spetta di diritto a sua moglie, potrà salvare i Sei Ducati. Ma Fitz non resterà a guardare.
Daniel ha una passione bruciante per un videogioco online, “Hyperversum”, che trasporta la sua fantasia nella storia. Dentro la realtà virtuale ha imparato a essere un perfetto uomo del Medioevo e conosce tutte le astuzie per superare ogni livello di gioco. Una sera, Daniel gioca con alcuni amici e mentre vivono tutti insieme la loro avventura virtuale nel Medioevo vengono sorpresi da una tempesta che li tramortisce: i ragazzi si ritrovano così in Fiandra, nel bel mezzo della guerra che vede contrapposte Francia e Inghilterra. Si apre quindi per loro una nuova vita, nuove strade, un nuovo amore.
A due anni di distanza dal primo viaggio e dopo molti vani tentativi, Hyperversum trasporta nuovamente Ian e Daniel nel XIII secolo. Per riabbracciare l’amata Isabeau e vedere la nascita del suo primogenito, Ian si trova coinvolto nella ribellione dei baroni inglesi contro Giovanni Senza Terra. Daniel cerca di tornare nel suo tempo, ma rimane imprigionato suo malgrado nel 1215, tra le grinfie del nemico giurato di Ian: Geoffrey Martewall, barone di Dunchester.
Sono passati tre anni dal momento in cui Ian e Daniel si sono salutati prendendo strade (e secoli) molto diversi tra loro. Di tanto in tanto, Daniel non può fare a meno di ritentare una partita con Hyperversum, nella speranza di incontrare nuovamente l’amico. Inaspettatamente, un giorno, riceve una misteriosa mail firmata Falco d’Argento, il soprannome con cui Ian è conosciuto nella sua vita medievale. Daniel è sconvolto: come è possibile? È ancora una volta il gioco che si intromette nelle loro vite? È realmente Ian, che ha trovato un nuovo varco nel tempo? O qualcuno si cela dietro le ali del Falco? E perché?
Nel mondo incantato di Terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l’isola di Roke e la sua Scuola di Maghi. Solo quando sarà diventato un potente mago potrà affrontare le forze dell’oscurità che minacciano Terramare. Un’edizione illustrata da Charles Vess con cinquanta tavole, appositamente commissionate e selezionate dall’autrice, per dare volti e immagini alle creature della sua fantasia.
L’ispirazione per il genio dello studio cinematografico Ghibli arriva da molte parti e negli anni, fin dalla fondazione nel 1985, ha portato Hayao Miyazaki e Isao Takahata (i fondatori appunto) all’olimpo dei grandissimi. I loro lavori, a seguire sostanzialmente tutto quello che è stato prodotto sotto l’egida Ghibli, sono dei veri capolavori dell’animazione. Ma da dove arrivano davvero le idee? Le ispirazioni? Le ‘muse’? Un po’ di queste ispirazioni arrivano da autori occidentali, ecco cinque esempi:
‘Il castello errante di Howl‘ di Diana Wynne Jones
Quarta di copertina: La giovane Sophie vive a Market Chipping, nel lontano e bizzarro paese di Ingary, un posto dove può succedere di tutto, specialmente quando la Strega delle Terre Desolate perde la pazienza. Sophie sogna di vivere una grande avventura, ma da quando le sorelle se ne sono andate di casa e lei è rimasta sola a lavorare nel negozio di cappelli del padre, le sue giornate trascorrono ancor più tranquille e monotone. Finché un giorno la perfida strega, per niente soddisfatta dei cappelli che Sophie le propone, trasforma la ragazza in una vecchia. Allora anche Sophie è costretta a partire, e ad affrontare un viaggio che la porterà a stipulare un patto col Mago Howl, a entrare nel suo castello sempre in movimento, a domare un demone, e infine a opporsi alla perfida Strega. L’omonimo film dello studio è del 2004.
Quarta di copertina: Nel mondo incantato di Terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l’isola di Roke e la sua Scuola di maghi, dove apprenderà le parole per sconfiggere creature favolose, guarire i malati, governare gli elementi, piegare gli uomini e la natura al proprio volere. “Sparviere” è il soprannome con cui lo conoscono al villaggio, Ged il nome segreto da rivelare solo agli amici fidati. E di amici Ged ne avrà certo bisogno, per superare indenne il lungo, avventuroso apprendistato che lo condurrà all’estremo limite del mondo, ai margini dell’Oceano Aperto, dove dovrà misurarsi con l’Ombra e con la parte più oscura della propria anima. Solo quando Ged sarà diventato un potente mago, Signore del Draghi, potrà affrontare le forze dell’oscurità che minacciano di sopraffare Terramare e riportare la magia in una terra che ne ha disperato bisogno.
Qui non fu più Hayao Miyazaki a tradurre la storia in immagini, bensì il figlio Gorō. Realizzò ‘I racconti di Terramare’ nel 2006.
‘Il meraviglioso paese oltre la nebbia’ di Sachiko Kashiwaba
Quarta di copertina: Una giovane eroina che deve salvare la sua famiglia e il suo mondo. Un eroe che deve ritrovare se stesso per aiutarla. La magia, il mistero, l’ambiguità, l’amore, ma anche il lavoro, il consumismo, lo sfruttamento. Le battaglie per crescere e quelle per tornare a sognare. È il 2001 quando Hayao Miyazaki porta al cinema “La città incantata”. Un capolavoro. Il film affascina il pubblico, convince la critica, arriva a conquistare il premio Oscar come miglior film d’animazione e l’Orso d’Oro al Festival di Berlino. Il fantastico si fa strumento per rileggere e comprendere il reale. È il linguaggio a definire il visibile e l’invisibile. La parola può far esistere pure ciò che non c’è e non è mai stato. I nomi determinano l’essenza degli esseri viventi, inclusi quelli magici, di più perfino divini. Per la prima volta, una vera immersione nel mondo incantato del film, dalla sua progettazione fino ai significati nascosti, anche oscuri. Miyazaki non vuole donare sogni, ma insegna ai piccoli e ricorda ai grandi la capacità di sognare. Forse, il “dovere” di farlo, tenendo i piedi in terra per trasformare poi i desideri in progetto, le fantasie in realtà.
Quarta di copertina: Gulliver decide di imbarcarsi per il suo terzo viaggio. Diretto verso le Indie Orientali, riesce a sfuggire ai pirati e finisce a Laputa, una terra fluttuante abitata da studiosi di matematica. Gli scienziati di Laputa non riescono però a mettere in pratica nessuna delle loro ricerche. Gulliver decide però di tornare verso casa quando scopre che gli abitanti di Laputa opprimono un’altra popolazione.
Fu ispirazione per ‘Laputa – castello nel cielo’ del 1986.
‘Sotto il pavimento. La saga degli Sgraffìgnoli Vol. 1′ di Mary Morton
Quarta di copertina: Sotto il pavimento di una vecchia villa vivono gli Sgraffignoli, esseri non più alti di un mignolo che passano la loro vita “sgraffignolando” o, come dicono loro, “prendendo in prestito” gli oggetti e il cibo necessari all’esistenza quotidiana. Un tappo di champagne per loro è uno sgabello, un francobollo un quadro d’autore e un pezzo degli scacchi una statua a grandezza naturale. Non sono banali folletti, ma piccolissimi uomini e piccolissime donne terribilmente veri: un padre, una madre e una figlia adolescente, Arietta, smaniosa di uscire dal soffocante appartamento costruito sotto il pavimento. Quando però Arietta viene vista da un bambino in vacanza alla villa, si scatena il panico in tutta la famiglia: perché per gli Sgraffignoli essere visti significa la fine.
Ispirazione per Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento del 2010.
Sicuramente avete un’amica, una sorella, oppure vostra madre che considerate una vera forza della natura. Quindi cosa regalare a queste mirabili donne della vostra esistenza? Si dice ‘il simile scioglie il proprio simile’ e allora un ottimo regalo per qualsiasi donna forte e lettrice è proprio un libro che parla di donne forti.
Eccone quattro che sarebbero perfetti da regalare a donne forti sapendo che sono scritti da donne e che hanno come protagoniste donne forti.
L’architettricedi Melania G. Mazzucco
Giovanni Briccio è un genio plebeo, osteggiato dai letterati e ignorato dalla corte: materassaio, pittore di poca fama, musicista, popolare commediografo, attore e poeta. Bizzarro cane randagio in un’epoca in cui è necessario avere un padrone, Briccio educa la figlia alla pittura, e la lancia nel mondo dell’arte come fanciulla prodigio, imponendole il destino della verginità. Plautilla però, donna e di umili origini, fatica a emergere nell’ambiente degli artisti romani, dominato da Bernini e Pietro da Cortona. L’incontro con Elpidio Benedetti, aspirante scrittore prescelto dal cardinal Barberini come segretario di Mazzarino, finirà per cambiarle la vita. Con la complicità di questo insolito compagno di viaggio, diventerà molto più di ciò che il padre aveva osato immaginare. Melania Mazzucco torna al romanzo storico, alla passione per l’arte e i suoi interpreti. Mentre racconta fasti, intrighi, violenze e miserie della Roma dei papi, e il fervore di un secolo insieme bigotto e libertino, ci regala il ritratto di una straordinaria donna del Seicento, abilissima a non far parlare di sé e a celare audacia e sogni per poter realizzare l’impresa in grado di riscattare una vita intera: la costruzione di una originale villa di delizie sul colle che domina Roma, disegnata, progettata ed eseguita da lei, Plautilla, la prima architettrice della storia moderna.
La ragazza con l’orecchino di perladi Tracy Chevalier
Delft, XVII secolo, una casa nella zona protestante della città… Griet, la giovane figlia di uno dei decoratori di piastrelle più rinomati di Delfi – privato, per un incidente, “degli occhi e del lavoro” – è in cucina, intenta a sistemare, com’è solita fare, le verdure tritate (cavolo rosso, cipolle, carote, rape e porri ordinati splendidamente a cerchio e, in mezzo, una rondella di carota), quando ode voci decisamente insolite nella casa di un modesto decoratore… voci che suggeriscono “immagini di tappeti preziosi, libri, perle e pellicce”. Sull’uscio, compaiono improvvisamente due figure: un uomo dagli occhi grigi come il mare e un’espressione ferma sul volto lungo e spigoloso, e una donna – piccoli ricci biondi, sguardo che guizza qua e là nervosamente – che sembra portata dal vento, benché la giornata sia calma. Sono Johannes Vermeer, il celebre pittore, e sua moglie Katharina, gente ricca e influente, proveniente da vicino, dal Quartiere dei Papisti, eppure lontanissima da Griet e dal suo mondo. Griet ha sedici anni e quel giorno apprende dalla voce della madre il suo destino: andrà a servizio dei Vermeer per otto stuiver al giorno, dovrà fare le pulizie nell’atelier del pittore, e dovrà agire delicatamente senza spostare né urtare nulla.
La prima grande pittrice celebrata e riconosciuta nella storia dell’arte: Artemisia Gentileschi, la donna che, in un mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la sua visione dell’amore e dell’esistenza. Violentata dal suo maestro, Artemisia subì, nel corso della sua vita, non soltanto l’onta di un processo pubblico nella Roma papalina, e l’umiliazione di un matrimonio riparatore con Pietro Stiattesi, artista mediocre, ma anche un duro, terribile confronto con il suo avversario più temibile: il grande pittore Orazio Gentileschi, suo padre.
Vardø. Dopo la tempesta di Kiran Millwood Hargrave
1617, Norvegia nordorientale. In una funesta vigilia di Natale, il mare a Vardø si è improvvisamente sollevato e una folgore livida ha sferzato il cielo. Quando la tempesta si è acquietata in uno schiocco di dita, così com’era arrivata, le donne si sono raccolte a riva per scrutare l’orizzonte. Degli uomini usciti in barca non vi era, però, nessun segno. Quaranta pescatori, dispersi nelle gelide acque del Mare di Barents. Alla ventenne Maren Magnusdatter, che ha perso il padre e il fratello nella burrasca, e a tutte le donne di Vardø non resta dunque che un solo compito: mettere a tacere il dolore e cercare di sopravvivere. Quando l’inverno allenta la presa e le provviste di cibo sono quasi esaurite nelle dispense, le donne non si perdono d’animo: rimettono le barche in mare, riprendono la pesca, tagliano la legna, coltivano i campi, conciano le pelli. Spinte dalla necessità, scoprono che la loro unità può generare ciò che serve per continuare a vivere.
Un ebook reader è un dispositivo in grado di leggere documenti e libri digitali. Da anni ormai questo marchingegno elettronico divide i lettori di tutto il mondo: chi è diffidente e chi invece non può più vivere senza. Noi Bistrotte siamo del team mai più senza perché vi assicuriamo che i vantaggi di un e-reader sono veramente tantissimi.
1. Non c’è più bisogno di una lampada, perché i nuovi ereader sono dotati dello schermo retroilluminato.
2. Alleggeriscono di molto (moltissimo!) lo zaino, la valigia, la borsa etc, etc…
3. Puoi avere migliaia di libri racchiusi in un solo posto e averli sempre a portata di mano.
4. Le copertine di protezione sono davvero davvero bellissime. Come non averne almeno tre, quattro…
Per poter scegliere il proprio e-reader o per trovare il regalo perfetto bisogna prendere in considerazione determinate caratteristiche tecniche:
La dimensione dello schermo
Impermeabilità
Memoria interna
Connessione wireless
Formati supportati
Batteria ed autonomia.
La maggior parte dei dispositivi e-reader ha una propria APP da scaricare dove è possibile leggere i libri della vostra libreria virtuale in tutta comodità sia da cellulare che da tablet (consigliamo comunque un e-reader per non sforzare la vista perché gli occhi sono super importanti!) attraverso la sincronizzazione internet che permette di riprendere la lettura da dove è stata interrotta. Farà tutto il vostro dispositivo o la vostra app.
Kindle e Kobo i due reader più venduti.
Esistono due schieramenti per quanto riguarda i formati dei libri digitali: da una parte abbiamo il formato AZW, ovvero tutti gli ebook venduti nel Kindle Store che vanta la libreria più grande al mondo. Stiamo parlando dunque del Kindle che è il dispositivo prodotto dal colosso Amazon. L’altro formato è l’EPUB degli ebook venduti in tutte le librerie online italiane, esclusa Amazon. Tutti gli e-reader possono leggere gli epub, tranne il Kindle.
Esistono molti modelli di e-reader in commercio, soprattutto negli ultimi anni la tecnologia di questi libri digitali si è davvero superata e può essere difficile scegliere o regalare l’e-reader giusto ed è per questo che vi elenchiamo i maggiori in commercio e i loro pro e contro.
AMAZON KINDLE
Impossibile non conoscere il gioiellino di punta di Amazon, considerato il papà di tutti gli ebook reader. Come già detto prima il Kindle vanta la più grande libreria del mondo ed è anche possibile avere milioni di titoli gratuiti, in molte lingue, a soli € 9,99 con il servizio di Kindle Unlimited ed il primo mese è totalmente gratuito. Inoltre sotto il periodo delle feste vengono regalati 3 mesi di KU totalmente gratuito. Un’occasione da non perdere per poter provare il servizio e decidere se abbonarsi o meno! Gli abbonati ad Amazon Prime, inoltre, possono usufruire del servizio gratuito di Amazon Prime reading dove possono leggere più di 500 libri. I formati supportati sono AZW, TXT, PDF e MOBI.
Ci sono moltissime versione del Kindle tutte acquistabili solo ed esclusivamente su Amazon. Andiamo ad analizzarle.
Wi-Fi o Wi-Fi + connessione alla rete cellulare gratuita
tabella riportata da Amazon
KOBO
Il concorrente di Kindle è sicuramente il Kobo, supportato da Mondadori e con una libreria che non ha niente da invidiare alla sua controparte. Il sistema operativo è molto meno rigido rispetto al Kindle ed i formati, scaricati dai siti internet online, che questo lettore ereader legge sono molti tra cui EPUB, PDF MOBI, CBZ/CBR. Andiamo a scoprirli nel dettaglio:
Pacchetto Kobo Elipsa Annota eBook Crea appunti Include Kobo Stylus e SleepCover 399,99 €
Kobo Sage Schermo da 8″ con ComfortLight PRO Ergonomico e impermeabile Compatibilità con Kobo Stylus 289,99 €
Kobo Libra H2O Touchscreen HD Carta E Ink da 7” Pulsanti per voltare pagina Impermeabile 179,99 €, 159,99 €
Kobo Forma Touchscreen a filo HD E Ink Carta da 8.0” Pulsanti per voltare pagina Esclusivo supporto Dropboxda 239,99 €
Kobo Libra 2 Ergonomico e impermeabile Schermo da 7″ con ComfortLight PRO 32GB di archiviazione 189,99 €
Kobo Clara HD Touchscreen HD E Ink Carta da 6” ComfortLight PRO: Riduce la luce blu 8 GB di archiviazione 139,99 €
POCKETBOOK
pocketbook touch
Semplici ed economici i Pocketbook sono creati da un azienda creata nel 2007 con sede a Lugano. E’ una dei maggiori fabbricanti di ebook reader in circolazione. Ci sono davvero moltissimi modelli tra cui scegliere tra quello più basico per chi non ha grosse pretese e quello per chi vuole il top. Per poterli visionare tutti potete consultare il sito ufficiale.
TOLINO
Il tolino page è l’eReader ideale per avvicinarsi al mondo della lettura digitale: pratico, compatto e conveniente! Pratico, perché può contenere tantissimi libri in un unico dispositivo, fino ad oltre 2000 eBook! Si tiene comodamente in una mano e si sfoglia con un solo tocco del dito. Compatto, perché grazie alle dimensioni contenute e al peso di soli 170 gr., il tolino page risulta più leggero di un libro tascabile! Conveniente, perché il tolino page costa solo 79 euro!
Oltre 2.000 eBook sempre con te Trovare sempre nuovi eBook da leggere è un gioco da ragazzi, grazie al negozio integrato del tolino page. Lo trovi nella pagina principale del tuo eReader e ti darà accesso a una libreria di oltre 160 mila eBook, per garantirti un piacere di lettura davvero illimitato. Il tolino page, grazie alla memoria da 4 GB (di cui oltre 2 GB disponibili) ti consente di salvare fino a 2.000 eBook, pronti da leggere in qualsiasi momento.
Leggi come su carta Grazie all’inchiostro digitale eInk, il display del tolino page riflette la luce quasi come la carta. Non ci sarà alcun riflesso fastidioso sul tuo schermo, anche durante la lettura in una giornata di sole forte!
Tante funzioni utili, per un’esperienza di lettura perfetta Vivi tutta la comodità della lettura in digitale, grazie alle varie funzioni intelligenti del tolino page. Hai a disposizione diverse possibilità per scegliere il carattere migliore, impostare le dimensioni delle pagine, l’allineamento del testo ed i margini, tutto per vivere al meglio il piacere della lettura. Ma non finisce qui! Il tolino page ti offre la possiblità di inserire note ed evidenziazioni in un eBook, con un semplice tocco del dito. E se desideri cercare il significato di una parola o la sua traduzione durante la lettura, nessun problema! Basterà selezionare la parola desiderata e ne apparirà la definizione, grazie al dizionario integrato.
Tolino Cloud – salva i tuoi eBook in completa sicurezza e sincronizzali sui dispositivi che preferisci Accedi in modo semplice e sicuro ai tuoi eBook anche fuori casa. E se non hai il tuo tolino page a portata di mano? Nessun problema: ti basterà accedere al tolino Cloud da altri dispositivi, come tablet o smartphone, per continuare a leggere i tuoi eBook, in modo semplice e sicuro. Grazie alla sincronizzazione di tutti i dispositivi di lettura, non appena avrai di nuovo a disposizione il tolino page potrai riprendere tranquillamente a leggere da dove avevi interrotto. Hai a disposizione5GB di spazio drive gratuiti sul tuo account.
Leggere un eBook è comodissimo, grazie al pratico touchscreen Sfoglia le pagine con un dito, ingrandisci facilmente con la funzione zoom per i PDF, naviga nel browser o semplicemente cerca un eBook nella tua libreria: tutto grazie al display touchscreen del tolino page, che in ogni situazione garantisce praticità di utilizzo. Inoltre, la batteria del tolino page offre tanto tempo per dedicarti a settimane di grandi letture, grazie alla sua lunghissima durata. Queste caratteristiche così pratiche, rendono il tolino page il compagno perfetto per leggere tantissimi libri durante i tuoi viaggi!
Scegli dove acquistare i tuoi eBook: tolino è un sistema aperto Tolino è un sistema aperto che supporta i formati EPUB, PDF e .txt (con e senza protezione DRM) e consente la massima libertà nella scelta del negozio presso il quale acquistare i propri eBook, offrendo la possibilità di sincronizzare facilmente gli acquisti effettuati su store diversi. Per effettuare i tuoi acquisti, basterà collegare il tolino page ad una rete Wireless e navigare nel negozio integrato, oppure uno a tua scelta. Potrai, così, cercare le ultime avvincenti uscite, i bestseller del momento oppure i grandi classici più amati, acquistarli comodamente e cominciare subito a leggere! L’ampia scelta offerta da tolino non ti lascerà mai senza libri da leggere.
Per tenere sempre sotto controllo la propria libreria chi possiede un ebook reader non può non scaricare sul proprio desktop del computer il programma CALIBRE, il gestore di e-book facilissimo da usare.
Regalare un classico a Natale. Il regalo quasi sempre perfetto. In una nuova versione, forse un’edizione speciale cercata con il lanternino… insomma, è sempre una buona idea. Per una volta, però, perché non regalare un classico non classico? Non l’intramontabile ‘Anna Karenina’ o l’amato ‘Orgoglio e Pregiudizio’ ma qualcosa di poco conosciuto o comunque non citato spesso potrebbe essere una piacevole sorpresa! Ed ecco qui la selezione dei classici non classici che potreste regalare a Natale.
1. Raggi di Luna, Edith Wharton
Sposi per un anno. Questo è il patto che Nick e Susy Lansing hanno stipulato: rimanere uniti nella buona sorte fino a quando il denaro dei regali di nozze e l’ospitalità degli amici consentirà loro di continuare la luna di miele. Poi, se una migliore occasione si presenterà a uno di loro, l’altro acconsentirà a lasciarlo libero. Lo scenario dei primi mesi di questa anomala unione è idilliaco: una romantica villa sulle sponde del lago di Como, un palazzo patrizio a Venezia, passeggiate nelle calli ombrose, chiari di luna, amici spensierati sempre pronti ad assecondare i due novelli sposi. Eppure, fin dall’inizio, la macchina perfetta del matrimonio concordato si inceppa, incalzata da un elemento imprevisto: l’amore. Capriccioso, incoerente, poco incline a compromessi e a sfumature, l’amore si insinua nella mente ordinata e onesta di Nick, che ha idealizzato la moglie al punto di non poterle perdonare nessuno sbaglio, nessuna leggerezza, e in quella di Susy, incapace di rinunciare ai suoi sogni di grandezza se non per il marito, ma così spaventata da questa scoperta da non riuscire a dirglielo, anche quando sarebbe l’unico modo per trattenerlo. E allora, di nuovo soli, “liberi”, come amavano dire prima di sposarsi, Nick e Susy cercano ognuno la propria occasione lontano dall’altro, lui sul panfilo di ricchi amici, lei nientemeno che con un lord. Ma l’amore che paradossalmente li ha separati, si è talmente insinuato nel loro cuore da ricongiungerli.
Chi è l’affascinate signora nerovestita che si è installata nella decrepita, isolata residenza di Wildfell Hall? Quella donna sola, che vive con un bambino e un’anziana domestica, sarà davvero la giovane vedova che dice di essere? Helen Graham è estremamente riservata e il suo passato è avvolto in un fitto mistero. Fa il possibile per ridurre al minimo i contatti con i suoi vicini, a costo di apparire scostante e ombrosa, e trascorre le giornate dipingendo e prendendosi cura – fin troppo amorevolmente, dice qualcuno – del piccolo Arthur. Ma Gilbert Markham, giovane gentiluomo di campagna tutto dedito ai suoi terreni e al corteggiamento di fanciulle tanto graziose quanto superficiali, è subito punto da una viva curiosità per quella donna che lo tratta con insolita freddezza. Il comportamento schivo di Helen suscita presto voci e pettegolezzi maligni e lo stesso Gilbert, che pure è riuscito a stringere una bella e intensa amicizia con lei, è portato a sospettare. Solo quando la donna gli consegnerà il proprio diario emergeranno i dettagli del disastroso passato che si è lasciata alle spalle.
Classico della migliore letteratura inglese, Nord e Sud racconta la travagliata storia d’amore tra John Thornton e Margaret Hale, complicata da orgoglio e pregiudizi di sapore austeniano e dalle nuove istanze sociali di un’Inghilterra in piena industrializzazione. Lui è un facoltoso proprietario di fabbriche tessili, simbolo della nuova borghesia capitalista di una cupa cittadina nel Nord industriale. Lei è la figlia di un curato trasferitosi dal Sud rurale e tradizionalista, intriso di morale cristiana e ancora governato dall’aristocrazia dei proprietari terrieri. Due caratteri lontani per indole, estrazione e cultura, che da subito si attraggono e respingono tra continui scontri e fraintendimenti in un rapporto complesso, la cui evoluzione appassiona i suoi lettori da oltre un secolo e mezzo. Pubblicato per la prima volta a puntate sulla rivista di Charles Dickens «Household Words» tra il 1854 e il 1855, il romanzo è stato trasposto in due serie televisive di successo della BBC.
La bellissima e volubile Elfride, orfana di madre e unica figlia del pastore Swancourt, si innamora di Stephen Smith, giovane architetto di Londra erroneamente ritenuto di nobili origini. Poi, quando questi per poterla sposare accetta un incarico in India, Elfride conosce l’affascinante e maturo Henry Knight, antico mentore di Stephen; ben presto Knight, come già era accaduto al suo pupillo, perde la testa per la fanciulla. Elfride, divisa tra la promessa di fedeltà a Stephen e la nuova passione per Knight, infine accetta la proposta di matrimonio di quest’ultimo. Ma ancora una volta le cose non vanno come immaginato: una presenza oscura dal passato di Elfride insinua in Knight il tarlo del sospetto sull’onestà della sua futura sposa e il fidanzamento è sciolto. Smith e Knight si incontreranno casualmente qualche anno più tardi, entrambi si scopriranno ancora innamorati di Elfride, ma ormai sarà troppo tardi.
5. Il segreto di Lady Audley, Mary Elizabeth Braddon
Capolavoro di Mary Elizabeth Braddon, “Il segreto di Lady Audley” uscì a puntate tra il 1861 e il 1862 sulle pagine delle riviste letterarie del tempo, riscuotendo un successo di pubblico che la consacrò come nuova stella del sensation novel e rivale di Wilkie Collins. Al talento nel tenere avvinto il lettore univa una sensibilità tutta femminile e una coscienza sociale attraverso cui sono filtrate le vicende dei suoi scritti. Sir Michael Audley, vedovo da anni, sposa la giovane e bellissima Lucy Graham, un’istitutrice dall’oscuro passato i cui capricci scatenano la gelosia di Alicia, la figlia di primo letto poco più che adolescente. Un giorno Robert Audley, lo sfaccendato nipote, avvocato a tempo perso, porta con sé in visita George Talboys, un caro amico appena tornato dall’Australia e prostrato da una recente vedovanza – o almeno così sembra -, che d’un tratto scompare misteriosamente. Facendo i conti con le menzogne, l’inganno, e anche un tentato omicidio nei suoi confronti, sarà proprio Robert, le cui doti di tenacia e intelligenza erano state finora celate da un carattere indolente, a intraprendere un’indagine dai risvolti inattesi che condurrà allo scioccante e imprevedibile colpo di scena finale.
Avevamo già parlato un po’ di Giappone nell’avvento 2019 con ’10 libri Giapu‘. Adesso cerchiamo di approfondire la conoscenza di un’autrice in particolare: Mieko Kawakami. Suo è l’acclamato bestseller internazionale “Seni e uova” edito per Edizioni E/O nel 2020.
Mieko Kawakami è apparsa sulla scena letteraria giapponese ormai molti anni fa e ha posto una sfida ad uno status quo dominato dagli uomini. Il suo racconto Seni e uova ( Chichi to Ran ), pubblicato in Giappone nel 2008, è stato descritto come “spiacevole e intollerabile” dall’allora governatore di Tokyo, Shintaro Ishihara. Il romanzo però ha vinto l’Akutagawa Prize, il premio letterario più prestigioso del Giappone.
Seni e uova è poi diventato ‘grande’ e da racconto ha raggiunto la lunghezza del romanzo, con oltre 250.000 copie vendute in trenta paesi. Il suo secondo romanzo Heaven (edizioni E/O) sembra destinato a seguire le sue orme con apprezzamenti anche tra grandi autori tra cui Haruki Murakami, Elena Ferrante e Sarah Moss.
Kawakami è nata a Osaka nel 1976 da una famiglia povera e suo padre non era molto presente. A 14 anni lavorava in una fabbrica che produceva stufe e ventilatori elettrici. Seguì un lavoro come hostess, prima di una carriera da cantante.
Il desiderio di scrivere i propri testi l’ha portata alla poesia e a una raccolta di debutto che ha vinto il prestigioso Nakahara Chuya Prize. Ha anche trovato la fama come blogger, scrivendo articoli su sesso, famiglia e vita quotidiana delle donne.
Sono queste tematiche che costituiscono la base per Breasts and Eggs , che pone domande sull’oppressione sistemica delle donne e sul suo impatto sugli individui.
“Voglio scrivere di persone reali”, dice Kawakami; il suo interesse per la memoria, che considera “importante quanto la vita stessa”, coincide con il suo desiderio di documentare storie. “Ci sono tanti ricordi quante sono le persone, quindi non esiste una versione corretta di un evento”, dice. “Ecco perché abbiamo bisogno di molti diversi tipi di voci ed esperienze e leggendo quelle voci capiamo e costruiamo un’immagine più ampia del mondo”.
Il desiderio di una prospettiva più ampia include la vita dei più giovani, bambini e ragazzi. In Heaven , il primo romanzo integrale di Kawakami, pubblicato nel 2009, due adolescenti sono vittime di bullismo da parte di loro coetanei. Il narratore maschio senza nome e la sua compagna di classe formano un’alleanza segreta attraverso la quale iniziano a esplorare le possibili ragioni del loro destino. Prendendo ispirazione da Così parlò Zarathustra di Nietzsche , Heaven mette in discussione la natura del bene e del male e provoca i personaggi alla ricerca di un significato negli atti violenti.
Descrivendosi come “una bambina piuttosto filosofica, che fa domande strane e ha fretta di crescere”, Kawakami ha scelto di esplorare l’infanzia perché “arrivare alla realizzazione di essere viva è un tale shock. Un giorno, veniamo gettati nella vita senza preavviso. Parliamo spesso della morte assoluta, ma non posso fare a meno di pensare che nascere non sia meno definitivo.’
La capacità creativa di Kawakami, il suo bisogno di scrivere di persone generalmente emarginate – donne e bambini della classe operaia – e l’audacia con cui racconta le loro storie l’hanno resa una delle migliori scrittrici contemporanee giapponesi. Heaven è stato spesso definito come “un capolavoro” dalla critica giapponese e ha vinto il premio del Ministero delle Belle Arti per l’opera prima e il Premio Murasaki Shikibu. Haruki Murakami l’ha descritta come ‘sempre in continua crescita ed evoluzione.’ E noi speriamo davvero che sia così, intanto vediamo i dettagli dei suoi lavori:
quarta di copertina: “Seni e uova” dipinge un ritratto unico della femminilità nel Giappone contemporaneo. Mieko Kawakami racconta i viaggi intimi di tre donne mentre affrontano costumi oppressivi e incertezze sulla strada da intraprendere per scegliere liberamente il proprio futuro e realizzare il proprio benessere interiore. Le tre protagoniste hanno un legame familiare: la protagonista trentenne Natsu, sua sorella maggiore Makiko, e la figlia di Makiko, Midoriko. Nel libro primo Makiko va a Tokyo alla ricerca di una clinica in cui possa mettere delle protesi al seno a prezzi accessibili. È accompagnata da Midoriko, che non parla con la madre da sei mesi, incapace di accettare i cambiamenti del suo corpo di adolescente e sconvolta dal desiderio della madre di modificare il proprio seno volontariamente. Il suo silenzio si rivela fondamentale per permettere alle due donne di affrontare paure e frustrazioni. Nel libro secondo, ambientato dieci anni dopo, in un’altra calda giornata estiva, Natsu, diventata ormai una scrittrice affermata, ritorna nella sua Osaka. È ossessionata dall’idea di invecchiare da sola e inizia il percorso per diventare madre, in una clinica specializzata, scontrandosi con i pregiudizi della società giapponese e i problemi legali e fisici legati alla fecondazione assistita.
Quarta di copertina: “Heaven” indaga l’esperienza e il significato della violenza e il conforto dell’amicizia. Bullizzato per il suo strabismo, il protagonista del romanzo soffre in silenzio. La sua unica tregua è l’amicizia con una ragazza, Kojima, anche lei continuamente vittima dei dispetti delle coetanee per via della trasandatezza con cui si presenta a scuola. Kojima invita il ragazzino protagonista a un fitto scambio epistolare innocente e pieno di sogni, dove non c’è posto per l’angoscia del bullismo. Le lettere si susseguono a gran ritmo, riempiendo fino all’estremo la custodia del dizionario dove il ragazzino le nasconde, nonché diventando l’unico motivo di gioia delle giornate dei due ragazzi, che a scuola tendono a eclissarsi, anche agli occhi l’uno dell’altra. Ci sono molti segreti, cose che secondo la piccola e intelligente Kojima, non potranno mai essere comprese dai compagni di classe, i quali non sanno fare altro che sfogare le loro debolezze su di lei e sul suo amico. Ma qual è la vera natura della loro amicizia se è il terrore ad alimentare il loro legame?
I negozi sono già addobbati da settimane, i film natalizi stanno facendosi invadenti nei maggiori streaming, qualcuno ha già l’albero e le canzoncine e, ormai è chiaro, sta iniziando il girone dell’inferno soprannominato: “Cosa regalare a Natale?” Molto bene, per un lettore è arrivata l’ora dell’abbuffata o per meglio dire di rispolverare la già lunga lista di libri che vorrebbe.
Si andrà in giro a dare fotocopie a parenti, messaggi a conoscenti ed amici, sperando che i temibili doppioni non arrivino mai.
Ed ecco qui uno dei libri della lista che vorrei tanto ricevere sotto l’albero. Voi l’avete letto? Mi raccomando niente spoiler!
Ivy Lin è una ladra. Una ladra e una bugiarda insospettabile. Ha l’aspetto di un’esile ragazza asiatica dagli occhi bellissimi, con ciglia folte e nere e gli angoli allungati che affondano morbidamente nella piega delle palpebre, ma sostituirebbe volentieri sé stessa con una versione bionda con gli occhi azzurri. Ivy Lin è, infatti, una ladra e una bugiarda perché non vuole essere quella che è, una ragazza asiatica negli Stati Uniti d’America. Non vuole la stessa vita di sua nonna Meifei, un’esistenza governata da noia e da regole ferree. Soprattutto, non vuole un marito buono soltanto a procurare un visto ai parenti o una vita rispettabilmente mediocre ai suoi. L’amore per Ivy deve esistere per sé stesso. Deve contemplare desiderio, eccitazione, libertà, avventura. Quando conosce Gideon Speyer, un rampollo di sangue blu del New England, con un ciuffo di soffici capelli biondi che gli scende dalle tempie fino alla sommità delle orecchie, una pronuncia impeccabile e una casa che sembra un castello in vetro e pietra, Ivy crede perciò di aver trovato una via d’uscita al suo mediocre destino. Certo, Gideon non è come Roux Roman, lo sfrontato ragazzo rumeno che affronta la vita a muso duro e, con quell’aria da cattivo ragazzo, la attrae irresistibilmente. Gideon ha il successo scritto nei geni, è un giovane bianco destinato a un dottorato a Stanford e ad avere il cognome in qualche lista annuale di Forbes. Ma Ivy, dalla sua, ha la furbizia della nonna Meifei, quell’abilità mimetica, quella propensione a fingere tipica di chi non ha niente e vuole tutto. Cosí, anni dopo, durante una vacanza trascorsa in un lussuoso cottage degli Speyer, Ivy esercita le sue arti e, tra cene eleganti e gite al mare, riesce a farsi accettare da Gideon e dal suo clan. Ma proprio mentre sta per avere quello che ha sempre desiderato, il passato riaffiora, minacciando la vita quasi perfetta per cui ha lavorato cosí duramente.
Tra liste di libri e svariate idee regalo siamo giunti alla fine di questo Calendario dell’Avvento. Divertente (ed anche un po’ faticoso, lo ammettiamo) mettersi ad esplorare i meandri dell’editoria alla ricerca di nuovi libri da poter proporre.
Noi Bistrotte speriamo, nel nostro piccolo, di avervi aiutato a trovare un regalo adatto da poter far trovare sotto l’albero o anche solo a dare qualche consiglio da aggiungere alla lista di libri.. Con questo Calendario dell’Avvento inutile dire che la nostra, già lunga, lista di libri è aumentata a dismisura arrivando a livelli davvero elevati.
Ora, se tra tutti i libri proposti non avete trovato quel che fa per voi e non volete regalare qualcosa di sbagliato, oppure se non siete certi che quel libro possa piacere, c’è una sola ed unica soluzione che sarà sicuramente apprezzata dal bibliofilo vostro amico o parente: una gift card.
Una delle invenzioni più belle e apprezzate dai lettori. Una gioia pari solamente a quando, di domenica mattina, per casa si sente odore di pasta al forno. E abbiamo detto tutto.
Prima di continuare facciamo un disclaimer: vi consigliamo comunque di andare nella vostra libreria di fiducia e chiedere consiglio al libraio che sarà sicuramente capace di consigliarvi al meglio, ed anche di farvi una gift card dell’ultimo minuto. Potete fare anche una telefonata, al giorno d’oggi con satispay, paypal e chi più ne ha… anche la gift card a distanza MA con la libreria indipendente di fiducia è fattibile. Nel caso in cui non abbiate tempo e siate ormai agli sgoccioli questo è il regalo che fa per voi.
La scelta è davvero illimitata e se avete un po’ di tempo a disposizione per andare nella vostra libreria di fiducia e richiedere una carta regalo, così non solo aiuterete una libreria a restare aperta, ma il vostro accanito lettore sceglierà il libro che desidera e sarà tutto merito vostro! C’è anche l’opzione regalo di bookdealer. Sempre da librai indipendenti.
Altrimenti, ma vi preghiamo, solo in seconda battuta, potete andare in qualsiasi libreria di catena dove trovate delle gift card con un quantitativo già imposto. A partire dalla Feltrinelli, passando per la Mondadori fino alla Giunti. Se ne avete una nei dintorni sicuramente avranno una gift card e se vorrete sul sito della libreria, seguendo le semplici indicazioni, potrete far arrivare direttamente sulla mail il vostro buono regalo. Semplice, no?
Ultima, ultimissima, ma proprio ultima spiaggia è Amazon. Anche sul sito del colosso è possibile regalare un buono libri.
Se poi volete davvero qualcosa di diverso e, oltre a leggere, al vostro lettore piace ascoltare potete regalare anche Audible o Storytel.
Che altro aggiungere? Che la forza dei libri sia sempre con voi e ricordatevi che regalare un libro – o anche più di uno – fa sempre super bene all’anima!
Abbiamo chiesto aiuto a Delos Veronesi per stilare un elenco di 5 volumi distopici che non possono mancare nelle nostre, già appesantite, librerie di casa. Delos ci ha prontamente risposto con una cinquina al fulmicotone che vi pettinerà gli alberi di natale. Se sapete di un amante del genere che non ha uno di questi… beh, regalateglielo e lo renderete felice. Grazie a Delos Veronesi, autore brillante di cui abbiamo già parlato nella recensione del suo Winter e del seguito Skin, tra le mille cose che fa vanta una bella collaborazione con Leggere Distopico.
Delos lo consiglia perchè seppur apparentemente leggero, ci mostra un mondo al collasso, una realtà talmente brutta da costringere gli esseri umani a nascondersi dietro una finta vita digitale. Un romanzo piacevole, che sa spolverare distopia e nerditudine senza annoiare, perfetto per una noiosa giornata in cui si cercano storie che ci trasportano altrove.
Ready Player One, Ernest Cline
Wade è un diciottenne solitario, sovrappeso e nerd fino al midollo: non c’è film, gioco di ruolo o videogame di oggi o di ieri che non conosca come le sue tasche. Orfano dei genitori in un 2045 devastato dalla crisi ambientale e dalle diseguaglianze sociali, vive con la zia all’ultimo piano di un bizzarro, fatiscente trailer park verticale. L’unica fonte di evasione, per lui e per gli altri miliardi di persone che popolano il pianeta ferito, è Oasis, lo sterminato universo virtuale a cui si accede grazie a un visore e un paio di guanti aptici. Quando il creatore e proprietario di Oasis, James Halliday, noto cultore e nostalgico degli “innocenti” anni Ottanta, muore, per Wade è l’occasione di riscatto: chi meglio di lui può sperare di risolvere la serie di enigmi che Halliday ha nascosto all’interno dei mitici videogiochi della sua infanzia? Ma la I.O.I., multinazionale potente e spregiudicata, non ha alcuna intenzione di vedersi surclassata da uno sprovveduto qualunque, e, pur di mettere le mani su Oasis, si prepara a giocare una partita che più sporca e disonesta non si può. Acclamato come il primo, formidabile romanzo dell’Era digitale, Ready Player One è un vero e proprio trionfo dell’immaginazione – capace di intrattenere, stupire, emozionare ogni lettore, ma anche di farci riflettere sul futuro a cui andiamo incontro.
V per vendetta, Alan Moore
In un’Inghilterra scampata alla guerra nucleare e oppressa da una dittatura poliziesca, un uomo dal volto coperto da una maschera inizia la sua rivolta contro gli uomini del potere. Il suo nome è V, e vuole vendicarsi di coloro che l’hanno internato in un campo di concentramento e l’hanno sottoposto a crudeli esperimenti medici. In un mondo orwelliano in cui gli altoparlanti diffondono le notizie ufficiali dell’emittente del regime, la Voce del Fato, V cerca di spingere la gente all’insurrezione. V for Vendetta è una storia di straordinaria potenza e suggestione, una drammatica rappresentazione della perdita della libertà e dell’identità in un mondo totalitario che, all’inizio degli anni Ottanta, ha segnato una svolta nella narrazione a fumetti.
Delos lo consiglia perchè è una Graphic Novel forte, con personaggi vibranti e un contesto narrativo permeato da totalitarismo folle. Un’opera che esplora la cultura attraverso la gestione delle masse, che spinge i protagonisti verso un fondo da cui non usciranno mai più. Bruciante fino all’estremo quest’opera è perfetta sia per gli amanti dei fumetti che per i lettori più accaniti.
Delos lo consiglia perché… Veloce e inquietante, perennemente ammantato di grigio come una narrazione in bianco e nero. L’angoscia di un padre che non vuole vedere suo figlio morire è più pressante della desolazione che li circonda. Un testo intenso che ti rimane addosso come la cenere che cade dal cielo.
La strada, Cormac McCarthy
Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un’apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c’è storia e non c’è futuro. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all’olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Tutti i loro averi sono nel carrello, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare qualcosa da mangiare. Visitano la casa d’infanzia del padre ed esplorano un supermarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola. Quando incrociano una carovana di predoni l’uomo è costretto a ucciderne uno che aveva attentato alla vita del bambino. Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d’acqua grigia, senza neppure l’odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile…
Tre millimetri al giorno, Richard Matheson
Un’onda di schiuma bianca e la vita di Scott Carey cambia per sempre. Durante una gita in barca, Scott viene a contatto con una misteriosa nube e qualche settimana dopo scopre che sta rimpicciolendo, tre millimetri alla volta. Inesorabilmente, un giorno dopo l’altro, il suo corpo diventa più piccolo, senza via di scampo. Cosa succederà quando arriva a misurare zero millimetri? Ma soprattutto, cosa c’è oltre lo zero?
Delos lo consiglia perché è abbastanza vecchio da essere un classico, affronta la distopia dal punto di vista personale, umano. Cosa succede a un uomo che ogni giorno diventa più piccolo di tre millimetri? Come cambia la sua percezione del mondo mentre rimpicciolisce fino a diventare grande come un chicco di riso? Un bel testo, uno di quelli capaci di far nascere delle domande nel lettore.
Delos lo consiglia perché…
perché bisogna sorridere ogni tanto. 42, e vi ho detto tutto.
Guida Galattica per autostoppisti, Douglas Adams
Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell’estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c’è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitargli intorno, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, si trova un minuscolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive da credere ancora che gli orologi da polso digitali siano un’ottima invenzione. Quel pianeta sta per essere distrutto, per lasciare il posto a una gigantesca circonvallazione iperspaziale… Nata da una fortunata serie radiofonica trasmessa dalla BBC, la pentalogia di Adams con le irriverenti e surreali avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, viaggiatori delle galassie, è un fenomeno di culto per molti lettori che qui possono trovare riuniti in un unico volume tutti i cinque romanzi.
Quali libri hanno venduto di più in questo anno strano e sghembo? Ovviamente i famosi best-sellers sono molti più e sono molto diversi a seconda del genere e, naturalmente, anche diversi a seconda dei paesi. Ma non abbiamo la pretesa di dare una veduta puntuale sui numeri esatti di vendita, nemmeno ci interessa in realtà. Può, però, essere d’interesse dare un’occhiata e vedere come è andata quest’anno. Ne abbiamo scelti 12 tra i più venduti in Italia, in ordine casuale.
1) Una terra promessa, Barack Obama, Garzanti 2) Io sono l’abisso, Donato Carrisi, Longanesi 3) La città dei vivi, Nicola Lagioia, Einaudi 4) Cambiare l’acqua ai fiori, Valérie Perrin, E/O 5) C’era una volta adesso, Massimo Gramellini, Longanesi 6) A Babbo morto, Zerocalcare, Bao publishing 7) L’appello, Alessandro D’Avenia, Mondadori 8) Donne dell’anima mia, Isabel Allende, Feltrinelli 9) Fiori, Maurizio De Giovanni, Einaudi 10) La biblioteca di mezzanotte, Matt Haig, E/O 11) L’Ickabog, J.K Rowling, Salani 12) Borgo Sud, Donatella Di Pietrantonio, Einaudi
Longanesi | € 22,00
Io sono l’abisso, Donato Carrisi
Sono le cinque meno dieci esatte. Il lago s’intravede all’orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L’uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. E lui sa interpretarli. E sa come usarli. Perché anche lui nasconde un segreto. L’uomo che pulisce vive seguendo abitudini e ritmi ormai consolidati, con l’eccezione di rare ma memorabili serate speciali. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall’incontro con la ragazzina col ciuffo viola. Lui, che ha scelto di essere invisibile, un’ombra appena percepita ai margini del mondo, si troverà coinvolto nella realtà inconfessabile della ragazzina. Il rischio non è solo quello che qualcuno scopra chi è o cosa fa realmente. Il vero rischio è, ed è sempre stato, sin da quando era bambino, quello di contrariare l’uomo che si nasconde dietro la porta verde. Ma c’è un’altra cosa che l’uomo che pulisce non può sapere: là fuori c’è già qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: fermare la violenza, salvare il maggior numero possibile di donne. Niente può impedirglielo: né la sua pessima forma fisica, né l’oscura fama che la accompagna. E quando il fondo del lago restituisce una traccia, la cacciatrice sa che è un messaggio che solo lei può capire. C’è soltanto una cosa che può, anzi, deve fare: stanare l’ombra invisibile che si trova al centro dell’abisso.
Einaudi | € 22,00
La città dei vivi, Nicola Lagioia
Nel marzo 2016, in un anonimo appartamento della periferia romana, due ragazzi di buona famiglia di nome Manuel Foffo e Marco Prato seviziano per ore un ragazzo piú giovane, Luca Varani, portandolo a una morte lenta e terribile. È un gesto inspiegabile, inimmaginabile anche per loro pochi giorni prima. La notizia calamita immediatamente l’attenzione, sconvolgendo nel profondo l’opinione pubblica. È la natura del delitto a sollevare le domande piú inquietanti. È un caso di violenza gratuita? Gli assassini sono dei depravati? Dei cocainomani? Dei disperati? Erano davvero consapevoli di ciò che stavano facendo? Qualcuno inizia a descrivere l’omicidio come un caso di possessione. Quel che è certo è che questo gesto enorme, insensato, segna oltre i colpevoli l’intero mondo che li circonda. Nicola Lagioia segue questa storia sin dall’inizio: intervista i protagonisti della vicenda, raccoglie documenti e testimonianze, incontra i genitori di Luca Varani, intrattiene un carteggio con uno dei due colpevoli. Mettersi sulle tracce del delitto significa anche affrontare una discesa nella notte di Roma, una città invivibile eppure traboccante di vita, presa d’assalto da topi e animali selvatici, stravolta dalla corruzione, dalle droghe, ma al tempo stesso capace di far sentire libero chi ci vive come nessun altro posto al mondo. Una città che in quel momento non ha un sindaco, ma ben due papi. Da questa indagine emerge un tempo fatto di aspettative tradite, confusione sessuale, difficoltà nel diventare adulti, disuguaglianze, vuoti di identità e smarrimento. Procedendo per cerchi concentrici, Nicola Lagioia spalanca le porte delle case, interroga i padri e i figli, cercando il punto di rottura a partire dal quale tutto può succedere.
Garzanti | € 28,00
Una terra promessa, Barack Obama
In questo libro attesissimo, Barack Obama racconta in prima persona la propria incredibile odissea, da giovane alla ricerca di un’identità a leader del mondo libero, e descrive con sorprendente ricchezza di particolari la propria educazione politica e i momenti più significativi del primo mandato della sua storica presidenza, un periodo di profonde trasformazioni e sconvolgimenti. Obama accompagna i lettori in un viaggio appassionante, dalle iniziali aspirazioni politiche fino alla decisiva vittoria nel caucus dell’Iowa – che ha dimostrato la forza dell’attivismo civile – e alla memorabile notte del 4 novembre 2008, quando è stato eletto 44° presidente degli Stati Uniti, diventando il primo afroamericano a ricoprire la più alta carica della nazione. Riflettendo sulla presidenza, Obama propone una acuta e inedita esplorazione delle grandi possibilità ma anche dei limiti del potere, e apre nuovi scorci sulle dinamiche del conflitto politico americano e della diplomazia internazionale. Ci conduce fin dentro lo Studio ovale e la Sala operativa della Casa Bianca, e poi a Mosca, Il Cairo, Pechino, e oltre. I lettori scopriranno ciò che Obama pensava mentre nominava i suoi ministri, fronteggiava la crisi finanziaria globale, si confrontava con Vladimir Putin, superava difficoltà all’apparenza insormontabili per ottenere l’approvazione della riforma sanitaria, si scontrava con i generali sulla strategia militare in Afghanistan, intraprendeva la riforma di Wall Street, rispondeva al disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon, e autorizzava l’operazione Neptune’s Spear, che ha portato alla morte di Osama bin Laden. Una terra promessa è un libro straordinariamente intimo e introspettivo. È il racconto della scommessa di un uomo con la Storia, della fede di un coordinatore di comunità messa alla prova della ribalta mondiale. L’autore si esprime con franchezza sulla difficoltà di far convivere il ruolo di candidato nero alla presidenza, il peso delle aspettative di un’intera generazione mobilitata da messaggi di «speranza e cambiamento», e la necessità di essere moralmente all’altezza delle decisioni cruciali da prendere. Descrive apertamente le forze che si sono opposte a lui negli Stati Uniti e nel mondo; spiega come la vita alla Casa Bianca abbia condizionato la moglie e le figlie; non esita a rivelare dubbi e delusioni. Eppure non smette mai di credere che, all’interno del grande e ininterrotto esperimento americano, il progresso è sempre possibile. Con grande efficacia ed eleganza di stile, questo libro sottolinea la strenua convinzione di Barack Obama che la democrazia non è un dono ricevuto dall’alto, ma si fonda sull’empatia e sulla comprensione reciproca, ed è un bene da costruire insieme, giorno dopo giorno.
Editrice E/O | € 18,00
Cambiare l’acqua ai fiori, Valérie Perrin
Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Ricorda un po’ Renée, la protagonista dell’Eleganza del riccio, perché come lei nasconde dietro un’apparenza sciatta una grande personalità e una vita piena di misteri. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale. Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime, che parevano nere, si rivelano luminose. Attraverso incontri, racconti, flashback, diari e corrispondenze, la storia personale di Violette si intreccia con mille altre storie personali in un caleidoscopio di esistenze che vanno dal drammatico al comico, dall’ordinario all’eccentrico, dal grigio a tutti i colori dell’arcobaleno. La vita di Violette non è certo stata una passeggiata, è stata anzi un percorso irto di difficoltà e contrassegnato da tragedie, eppure nel suo modo di approcciare le cose quel che prevale sempre è l’ottimismo e la meraviglia che si prova guardando un fiore o una semplice goccia di rugiada su un filo d’erba.
Longanesi | € 16,90
C’era una volta adesso, Massimo Gramellini
Cosa racconteremo di noi e della nostra vita ai nostri nipoti? Mattia decide di iniziare dalla primavera dei suoi nove anni, nel 2020, quando, mentre il mondo da un giorno all’altro si rinchiude in casa, si ritrova costretto nel microcosmo di un condominio di ringhiera a fronteggiare il suo più grande nemico: quel padre che l’aveva abbandonato quando aveva solo tre anni. Mentre tutto si stravolge, l’ansia e la paura prendono il sopravvento, la scuola viene racchiusa in un computer, i vicini cantano dai balconi e gli amori vivono storie impossibili, il piccolo Mattia, grazie all’aiuto di una nonna che dai libri e dalle stelle ha appreso la tenera saggezza della vita, e di una sorella ribelle e affettuosa, comincerà a capire qualcosa di nuovo e importante: diventare grandi significa anche provare a scommettere sugli altri e imparare a fidarsi. Persino dei più acerrimi nemici. Massimo Gramellini, con la sua straordinaria empatia, ci racconta in una storia di sentimenti e speranze la sorprendente scoperta di potersi continuamente reinventare.
Feltrinelli | € 15,00
Donne dell’anima mia, Isabel Allende
Isabel parte dalle origini, dai dati biografici di un’infanzia e di un’adolescenza passate nella cornice di una rigida struttura patriarcale. L’istinto di ribellione in lei è una sorta di reazione naturale a questa esistenziale forma di discriminazione che genera l’attitudine filosofica che l’ha portata negli anni a schierarsi sempre con i deboli, con gli emarginati e con tutte le donne, vittime di una mancata emancipazione. Isabel ci racconta le tappe del suo cammino, la consapevolezza dell’importanza dell’indipendenza economica, le relazioni tra sessi, la sua biografia sentimentale e professionale. E poi la terza età, ciò che ha significato per lei, donna pienamente liberata e convinta che i modelli imposti portino a una forma di pregiudizio contro la vecchiaia non dissimile dagli atteggiamenti sessisti e razzisti.
Bao publishing | € 11,00
A Babbo morto, Zerocalcare
Natale… i regali, il cenone, i parenti… ma ci avete mai pensato alle condizioni di lavoro dei folletti nella fabbrica di Babbo Natale? Zerocalcare sì, e vi racconta per la prima volta la scabrosa verità dietro al business della consegna dei regali. Bonus! Le anziane rider della Befana scioperano insieme ai minatori sardi (le cui miniere di carbone vengono chiuse perché nelle calze i bambini preferiscono trovare gli orsetti gommosi), per ottenere migliori condizioni di lavoro!
Mondadori | € 20,00
L’appello, Alessandro D’Avenia
E se l’appello non fosse un semplice elenco? Se pronunciare un nome significasse far esistere un po’ di più chi lo porta? Allora la risposta “presente!” conterrebbe il segreto per un’adesione coraggiosa alla vita. Questa è la scuola che Omero Romeo sogna. Quarantacinque anni, gli occhiali da sole sempre sul naso, Omero viene chiamato come supplente di Scienze in una classe che affronterà gli esami di maturità. Una classe-ghetto, in cui sono stati confinati i casi disperati della scuola. La sfida sembra impossibile per lui, che è diventato cieco e non sa se sarà mai più capace di insegnare, e forse persino di vivere. Non potendo vedere i volti degli alunni, inventa un nuovo modo di fare l’appello, convinto che per salvare il mondo occorra salvare ogni nome, anche se a portarlo sono una ragazza che nasconde una ferita inconfessabile, un rapper che vive in una casa famiglia, un nerd che entra in contatto con gli altri solo da dietro uno schermo, una figlia abbandonata, un aspirante pugile che sogna di diventare come Rocky… Nessuno li vedeva, eppure il professore che non ci vede ce la fa. A dieci anni dalla rivelazione di Bianca come il latte, rossa come il sangue, Alessandro D’Avenia torna a raccontare la scuola come solo chi ci vive dentro può fare. E nella vicenda di Omero e dei suoi ragazzi distilla l’essenza del rapporto tra maestro e discepolo, una relazione dinamica in cui entrambi insegnano e imparano, disponibili a mettersi in gioco e a guardare il mondo con occhi nuovi. È l’inizio di una rivoluzione? L’Appello è un romanzo dirompente che, attingendo a forme letterarie e linguaggi diversi – dalla rappresentazione scenica alla meditazione filosofica, dal diario all’allegoria politico-sociale e alla storia di formazione –, racconta di una classe che da accozzaglia di strumenti isolati diventa un’orchestra diretta da un maestro cieco. Proprio lui, costretto ad accogliere le voci stonate del mondo, scoprirà che sono tutte legate da un unico respiro.
Einaudi | € 18,50
Fiori, Maurizio De Giovanni
È una splendida mattina di primavera, la città è illuminata da una luce perfetta, nell’aria l’odore del mare si mescola al profumo del glicine, della ginestra, dell’anemone. Della rosa. Come può venire in mente di uccidere qualcuno in un giorno come questo, in un posto come questo? Savio Niola, proprietario di uno storico chiosco di fiori, è stato ammazzato. Un delitto che sconvolge Pizzofalcone, perché l’anziano era amato da tutti nel quartiere. Lo consideravano una specie di «nonno civico», che non avendo una famiglia propria si prodigava per quelle degli altri. Aiutava i giovani spingendoli a studiare, cercando di tenerli lontani da strade senza ritorno; chiunque si rivolgesse a lui poteva contare su una parola gentile, su un po’ di attenzione, se necessario su un sostegno materiale. Eppure è stato letteralmente massacrato. Chi può avere tanto odio, tanta rabbia in corpo da compiere un gesto simile? Poco tempo prima l’uomo si era esposto contro il racket che taglieggia i commercianti della zona, ma la pista della criminalità organizzata non convince i Bastardi, ancora una volta alle prese con un caso difficile da cui, forse, dipendono le sorti del commissariato. Un commissariato che, per loro, è ormai molto più di un luogo di lavoro. Come per Savio era il suo chiosco.
Einaudi | € 18,00
Borgo Sud, Donatella Di Pietrantonio
«C’era qualcosa in me che chiamava gli abbandoni». Adriana è come un vento, irrompe sempre nella vita di sua sorella con la forza di una rivelazione. Sono state bambine riottose e complici, figlie di nessuna madre. Ora sono donne cariche di slanci e di sbagli, di delusioni e possibilità, con un’eredità di parole non dette e attenzioni intermittenti. Vivono due grandi amori, sacri e un po’ storti, irreparabili come sono a volte gli amori incontrati da giovani. Ma per chi non conosce la lingua dell’affetto è molto difficile aprire il cuore. Donatella Di Pietrantonio ci regala in queste pagine un’emozione calda e sussurrata..
Edizioni E/O | € 18,00
La biblioteca di mezzanotte, Matt Haig
Fra la vita e la morte esiste una biblioteca. Quando Nora Seed fa il suo ingresso nella Biblioteca di mezzanotte, le viene offerta l’occasione di rimediare agli errori commessi. Fino a quel momento, la sua vita è stata un susseguirsi di infelicità e scelte sbagliate. Le sembra di aver deluso le aspettative di tutti, comprese le proprie. Ma le cose stanno per cambiare. Come sarebbe andata la vita di Nora se avesse preso decisioni diverse? I libri sugli scaffali della Biblioteca di mezzanotte hanno il potere di mostrarglielo, proiettando Nora in una versione alternativa della realtà. Insieme all’aiuto di una vecchia amica, può finalmente cancellare ogni suo singolo rimpianto, nel tentativo di costruire la vita perfetta che ha sempre desiderato. Ma le cose non vanno sempre secondo i piani, e presto le sue nuove scelte metteranno in pericolo la sua incolumità e quella della biblioteca. Prima che scada il tempo, Nora deve trovare una risposta alla domanda di tutte le domande: come si può vivere al meglio la propria vita?
L’Ickabog, J.K Rowling
C’era una volta un regno chiamato Cornucopia. Una minuscola nazione ricca e prospera, famosa per i suoi formaggi, gli ottimi vini, i dolci deliziosi e le salsicce succulente. Sul trono siede un sovrano benevolo, Re Teo il Temerario, le cui giornate trascorrono pigre, tra banchetti sontuosi e battute di caccia, con la fida compagnia dei suoi lord, Scaracchino e Flappone. Tutto è perfetto… O quasi. Secondo la leggenda, infatti, un terribile mostro è in agguato nelle Paludi del Nord. Ogni persona di buonsenso sa che l’Ickabog è solo una leggenda inventata per spaventare i bambini. Ma le leggende sono strane e a volte prendono una vita propria… Quando questo accade, toccherà a due giovani amici, Robi e Margherita, affrontare un’incredibile avventura e svelare una volta per tutte dove si nasconde il vero mostro. Solo così speranza e felicità potranno tornare a Cornucopia.
Amor che nulla amato, amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Dante ne sapeva. Sicuramente tutti conoscerete il verso 103 del canto V dell’Inferno, il cosiddetto ‘canto di Paolo e Francesca’. No, non vi consigliamo di regalare l’intera commedia di Dante – per quanto per alcuni possa essere un regalone – ma anche se non siamo a San Valentino un romanzo d’amore è sempre un bel regalo di Natale. Ne esistono davvero, davvero tanti e noi ne abbiamo selezionati cinque per potervi aiutare nella scelta. Che poi…esistono anche gli autoregali, no? Ecco, per Natale se non sapete come passare il tempo segnatevi questi titoli, andate nella vostra libreria di fiducia e acquistateli. Poi diteci cosa ne pensate!
La ragazza che hai lasciato, Jojo Moyes
Francia, inizio Novecento. Sophie, una ragazza di provincia, si ritrova immersa nell’affascinante mondo della Belle Époque parigina e si innamora del pittore Édouard. Non è una storia semplice, ma il sentimento che li lega sfocia in un meraviglioso matrimonio d’amore. Una favola interrotta dallo scoppio della Grande Guerra: Édouard parte per il fronte e Sophie rimane sola nella zona occupata dai tedeschi. Quando viene a sapere che il marito è prigioniero e rischia la vita, per salvarlo offre al comandante tedesco ciò che ha di più caro: il ritratto fattole da Édouard. Quasi cent’anni dopo, quel quadro è appeso in casa di Liv Halston, vedova trentenne, dono del marito prima di morire. Quale storia tormentata si cela dietro il dipinto? Un legame insospettabile lega queste due donne, separate da un secolo di storia ma unite dalla determinazione a lottare per ciò cui tengono di più. Costi quel che costi.
Casa Editrice: Mondadori Prezzo: € 14,50 Pagine: 480 pagine
Isola di neve, Valentina D’Urbano
2004. A ventotto anni, Manuel sente di essere già al capolinea: un errore imperdonabile ha distrutto la sua vita e ricominciare sembra impossibile. L’unico luogo disposto ad accoglierlo è Novembre, l’isola dove abitavano i suoi nonni. Sperduta nel mar Tirreno insieme alla sua gemella, Santa Brigida – l’isoletta del vecchio carcere abbandonato –, Novembre sembra a Manuel il posto perfetto per stare da solo. Ma i suoi piani vengono sconvolti da Edith, una giovane tedesca stravagante, giunta sull’isola per risolvere un mistero vecchio di cinquant’anni: la storia di Andreas von Berger – violinista dal talento straordinario e ultimo detenuto del carcere di Santa Brigida – e della donna che, secondo Edith, ha nascosto il suo inestimabile violino. Del destino di Andreas e del suo prezioso e antico strumento si sa pochissimo.L’unico indizio che Edith e Manuel hanno è il nome di una donna: Tempesta. 1952. A soli diciassette anni, Neve sa già cosa le riserva il futuro: una vita aspra e miserabile sull’isola di Novembre, senza alcuna possibilità di fuggire. Figlia di un padre violento e nullafacente, Neve è l’unica in grado di provvedere alla sua famiglia. Tutto cambia quando un giorno, nel carcere di Santa Brigida viene trasferito uno straniero. Sull’isola non si fa che parlare del nuovo prigioniero, ma la sua cella si affaccia su una piccola spiaggia bianca e isolata sui cui è proibito attraccare. È proprio lì che sbarca Neve, contravvenendo alle regole, spinta da una curiosità divorante. Andreas è il contrario di come lo ha immaginato. È bellissimo, colto e gentile come nessun uomo dell’isola sarà mai, e conosce il mondo al di là del mare, quel mondo dove Neve non è mai stata. Separati dalle sbarre della cella di Andreas, i due iniziano a conoscersi, ma fanno un patto: Neve non gli dirà mai il suo vero nome. Sarà lui a sceglierne uno per lei. Sullo sfondo suggestivo e feroce di un’isola tanto bella quanto selvaggia, una storia indimenticabile. Con la travolgente forza espressiva che da sempre le è propria, Valentina D’Urbano intreccia passato e presente in un romanzo che esalta il valore e la potenza emotiva dei ricordi, e invita a scoprire che, per essere davvero se stessi, occorre vivere il dolore e l’amore come due facce di una stessa medaglia.
Casa Editrice: Longanesi Prezzo: € 19,90 Pagine: 320 pagine
Il petalo cremisi e il bianco, Michel Faber
Londra 1875. Dall’esile candela della sua stanza nel bordello della terribile Mrs Castaway, Sugar, una prostituta di diciannove anni, la più desiderata in città, cerca la via per sottrarre il proprio corpo e l’anima al fango delle strade. Dai vicoli luridi e malfamati Michel Faber ci guida, seguendo la scalata di Sugar, fino allo splendore delle classi alte della società vittoriana, dove violiamo l’intimità di personaggi terribili e fragili, comunque indimenticabili. Come Rackam, il giovane erede di una grande fortuna che diverrà l’amante di Sugar, e sua moglie, l’angelica e infelice Agnes.
Casa Editrice: Einaudi Prezzo: € 18,00 Pagine: 985 pagine
Come fermare il tempo, Matt Haig
Pensate a un uomo che dimostra quarant’anni, ma che in realtà ne ha più di quattrocento. Un uomo che insegna storia nella Londra dei giorni nostri, ma che in realtà ha già vissuto decine di vite in luoghi e tempi diversi. Tom ha una sindrome rara per cui invecchia molto lentamente. Ciò potrebbe sembrare una fortuna… ma è una maledizione. Cosa succederebbe infatti se le persone che amate invecchiassero normalmente mentre voi rimanete sempre gli stessi? Sareste costretti a perdere i vostri affetti, a nascondervi e cambiare continuamente identità per cercare il vostro posto nel mondo e sfuggire ai pericoli che la vostra condizione comporta. Così Tom, portandosi dietro questo oscuro segreto, attraversa i secoli dall’Inghilterra elisabettiana alla Parigi dell’età del jazz, da New York ai mari del Sud, vivendo tante vite ma sognandone una normale. Oggi Tom ha una buona copertura: insegna ai ragazzi di una scuola, raccontando di guerre e cacce alle streghe e fingendo di non averle vissute in prima persona. Tom deve ad ogni costo difendere l’equilibrio che si è faticosamente costruito. E sa che c’è una cosa che non deve assolutamente fare: innamorarsi.
Casa Editrice: Edizioni E/O Prezzo: € 18,00 Pagine: 360 pagine
Come tanti piccoli ricordi, Mattia Bertoldi
Camilla indicò la riva del lago. «Vedi le tue orme? Rimangono lì, perché tu un segno lo puoi lasciare. Io, invece, è come se camminassi sempre nell’acqua. E se anche un giorno riuscissi a camminare sulla riva, come fai tu…» «Ci stai riuscendo, Camilla. Manca poco…» «No. Presto arriverà un’onda che cancellerà ogni impronta. Qui sopra non posso costruire nulla, lo capisci?» Manlio le porse una mano. «Tu segui me e io seguo te. Una strada si trova, anche quando sembra che non ci sia»Manlio è un «assistente per la memoria»: si prende cioè cura di chi ha una testa «che non funziona più tanto bene». È un tipo all’antica, proprio come il suo nome, e spesso racconta ai suoi assistiti la storia del suo grande amore con Bianca, naufragato pochi mesi prima a un passo dal matrimonio. Tanto poi se lo dimenticano, pensa, e lui può riprendere a macerarsi nella nostalgia. Abituato a pazienti in là con gli anni, Manlio è turbato quando si trova di fronte Camilla, che di anni non ne ha neppure quaranta e ha perso la memoria a causa di un aneurisma. Non solo: orgogliosa e testarda, sulle prime la ragazza rifiuta il suo aiuto, convinta di potersela cavare da sola. Ma la quieta determinazione di Manlio e l’aura di malinconia che lo pervade finiscono per aprire una breccia. Camilla gli permetterà d’insegnarle a ricordare di nuovo, ma a una condizione: che lei possa aiutarlo a dimenticare la sua ex. In fondo, dimenticare è la cosa che le riesce meglio, no? In apparenza, un patto perfetto. Almeno finché non arriva l’amore. Un amore fragile eppure intenso, travolgente, tra un uomo col cuore spezzato e una donna che, da un momento all’altro, non ricorda più volti, cose, emozioni. Ma un giorno, nella vita di Manlio, riappare Bianca…
Casa Editrice: TRE60 Prezzo: € 16,80 Pagine: 300 pagine