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Cosa ci aspetta a Ottobre in Libreria?

«Settembre è il mare, ottobre è un libro».

Prendiamo in prestito la saggezza della poetessa spagnola Gloria Fuertes per dare il via alla nostra wishlist di ottobre. Non siamo stati puntualissimi, è vero, ma questo è un mese talmente pieno di novità letterarie che la lista è destinata ad allungarsi ancora.

Per noi lettori accaniti, ottobre è il vero capodanno letterario. Ed è qui che arriva la nota dolente: le nuove uscite sono così tante e incredibilmente interessanti che la nostra “lista della spesa” libresca si è allungata drasticamente. Lo stipendio deve ancora arrivare ma, onestamente, è già un lontano e doloroso ricordo! 💸

Questo ottobre ha il sapore di un aprile che non ci ha creduto abbastanza: promette giorni freschi e perfetti per rintanarsi in compagnia delle pagine. E noi siamo già pronti, con tisana e coperta a creare l’atmosfera ideale, ad affrontare questa nuova ondata di titoli imperdibili.

Preparate le coperte e la cioccolata calda: ecco i libri che non vediamo l’ora di accogliere sui nostri scaffali, una selezione di titoli che si preannunciano uno più bello dell’altro.




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Cosa ci aspetta in libreria a Maggio 2025?

Maggio per molti lettori, per noi sicuramente, è sinonimo di Salone Internazionale del Libro.
Nel mese del Salone tutto è accelerato, anche la progressiva e inesorabile erosione del nostro conto in banca.
Infatti gli scaltri figuri del mondo libresco sanno di questa tendenza, tipica dell’esemplare di lettore, di acquistare compulsivamente libri e figurarsi in una kermesse come quella del Salone dove i libri escono pure dalle pareti, dal pavimento, insomma sono ovunque e magari serve acquistare pure la copia per il firma-copie al padiglione 2 e via discorrendo.
Risultato: a Maggio escono un sacco di edizioni interessanti, e sottolineiamo interessanti ma per NOI, visto che abbiamo ricevuto qualche ‘richiamo’ sulla mancata completezza. Non sono tutte le uscite, sono quelle che stimolano la nostra, personalissima e pure un po’ dissennata, curiosità.

  • Ribelle, sfrontata e indipendente, Raven Carver ha lasciato il parcheggio di roulotte in cui è cresciuta per trasferirsi nella città dominata dai Brayshaw. Grazie alla sua schiettezza e impulsività ora si è guadagnata il rispetto dei compagni di scuola e dei Re della Brayshaw High: Maddoc, Royce e Captain, tre ragazzi con il mondo ai loro piedi, che controllano la città. Tre fratelli non di sangue ma per scelta, pronti a tutto pur di proteggere chi considerano parte della loro famiglia… e ora Raven è una di loro. L’hanno accolta nella loro vita e nella loro casa, abbattendo con forza alcune delle tante difese della ragazza. Soprattutto Maddoc. Maddoc incarna tutto ciò che Raven ha sempre voluto evitare: protettivo, determinato, disposto a fare qualsiasi cosa per tenerla al sicuro. Eppure Raven è pronta a mettere in discussione ogni sua certezza, nel momento in cui la lealtà verso di lui e i suoi fratelli viene messa alla prova. Quando un membro della famiglia avversaria dei Brayshaw la pone di fronte a un ricatto che può danneggiare la reputazione di Maddoc e dei suoi fratelli, Raven non ha esitazioni: li proteggerà a ogni costo. Anche se il prezzo è il tradimento, e la conseguenza è trasformarsi in una nemica. Decisa a lottare contro chiunque minacci la sua nuova famiglia, Raven si trova intrappolata in un gioco di potere e tradimenti, dove dovrà fare attenzione a non farsi male, ma anche a non perdere se stessa. Perché la lealtà ha un prezzo, ma quando amore e vendetta si intrecciano, anche i legami più forti rischiano di crollare.

  • Sofia Mercalli vive a New York, ha quasi trent’anni, un lavoro che la soddisfa, il guardaroba dei sogni e una passione per Otis Redding. La sua vita potrebbe essere perfetta se accanto a lei ci fosse anche un uomo. Per questa ragione si rivolge alla Never Alone, l’agenzia di incontri più selettiva della città. Ma quando finalmente crede di aver trovato quello giusto, la sfortuna mette sul suo cammino un misterioso e affascinante biondo che fa naufragare tutti i suoi appuntamenti. Amos Jones, orfano di Red Oak Manor, ha imparato a districarsi tra le difficoltà della vita e ha trovato la sua strada nell’aiutare il prossimo. Per questo lavora per smascherare alcuni raggiri nell’agenzia di incontri in cui si è infiltrato. Ma quando Sofia entra nel suo mirino, non riesce a resisterle. C’è solo un problema: lei odia i segreti e Amos ne nasconde uno. Più di uno, in verità.

  • A ventitré anni, Margaret Hale – ambientalista convinta che combatte il cambiamento climatico e lotta per i diritti degli animali – ha un futuro roseo. Nella sua amata e incontaminata Cornovaglia, sta per ottenere un tirocinio nell’azienda dei suoi sogni. Quindi… perché i suoi genitori vogliono rovinare tutto e trasferirsi al nord, nella metropoli più inquinata del paese?
Nella fuligginosa Milton, dove all’orizzonte al posto della brughiera si staglia il profilo delle acciaierie, la prima cosa che fa Margaret è farsi trascinare nella protesta ambientalista contro la Marlborough Mills, la principale acciaieria della zona… e proprio mentre brandisce un cartello che chiama “assassino” il CEO, lui le si presenta davanti su una Lamborghini rombante. Con il suo metro e novanta di completi eleganti, fascino diabolico e superbia, John Thornton è la personificazione del male: un ricco imprenditore trentunenne pronto a calpestare fiorellini, diritti umani e anni di battaglie ecologiste per il benessere della sua industria. In realtà, lui desidera onorare la memoria del padre mandando avanti un’azienda che dà lavoro a mezza città e quando, dopo l’ennesimo licenziamento, si ritrova senza un’assistente, l’unica opzione rimane proprio quell’ecologista irritante. Una ragazza stramba, che veste in modo orrendo, mangia cibi persino peggiori, e non abbassa mai lo sguardo durante le discussioni. Anzi, sembra non nutrire il minimo timore reverenziale nei suoi confronti. Opposti come il cielo e la terra, lontani come il nord e il sud, Margaret e John sono d’accordo su un’unica cosa: non troveranno mai un punto d’incontro. Ogni loro scambio accende una scintilla pronta a scatenare una guerra. Ma lavorare fianco a fianco significa anche scoprire l’altro senza filtri: quale storia nasconde l’arrogante imprenditore dietro agli occhi di ghiaccio che nessuna donna riesce a sciogliere? Che cosa succederebbe se l’inferno in cui credono di essere finiti John e Margaret da quando si sono incontrati fosse in realtà… il paradiso?

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Cosa ci aspetta in libreria ad Aprile 2025

Aprile è arrivato, insieme alla primavera. Tra un clima un po’ ballerino e una situazione mondiale non particolarmente positiva, abbiamo selezionato i romanzi che ci hanno colpito di più e di cui attendiamo l’uscita giusto per pensare a cose belle!
Aprile sarà il mese in cui il tuo divano diventerà la tua astronave personale! ( non solo Aprile, però vero?)
Preparati a decollare verso avventure incredibili, senza nemmeno dover fare la valigia. (Ma porta con te una scorta di snack, non si sa mai! ).
Stay tuned!

  • In una terra dominata dagli spietati fae, il villaggio umano di Duskmere è intrappolato in una prigione di foreste stregate. Tentare la fuga è una follia e Lore Alemeyu lo sa bene. Ma quando un terremoto distrugge ciò che resta del suo mondo, lei non ha scelta: stringe un patto disperato con il signore dei fae. Per lui, dovrà entrare in una biblioteca incantata protetta da un sortilegio millenario per cui nessun fae può mettervi piede. Lore è pronta. Il suo apparire debole e manipolabile la rende un’avversaria insospettata: entrerà nella biblioteca maledetta, sì, ma per cercare il potere in essa custodito, non per soddisfare i suoi aguzzini. Una volta fuori dalle mura sicure del suo villaggio, però, dovrà fare i conti con una realtà dove ogni passo è una battaglia per la sopravvivenza e dove sarà costretta a mettere la sua vita nelle mani di due fae oscuri e irresistibili. Mentre la tensione cresce e una scintilla proibita si accende, il pericolo non è più solo perdere la vita: Lore rischia di dover sacrificare anche i propri sentimenti. Combattuta tra cuore e ragione, dovrà decidere se il prezzo della libertà è troppo alto, o se è disposta a rischiare tutto per reclamare il proprio destino.

  • Ryan Shay è il nuovo capitano dei Chicago Devils, e l’ultima cosa di cui ha bisogno è che Indy Ivers, la migliore amica di sua sorella, si trasferisca nel suo appartamento. Lei è disordinata, emotiva e fin troppo tentatrice. Ma quando il Direttore Generale della squadra esprime il suo palese disappunto per la promozione di Ryan a capitano—citando la sua mancanza di equilibrio tra lavoro e vita privata—Ryan non riesce a pensare a un modo migliore per convincere il suo DG se non fingere di uscire con la sua estroversa coinquilina. L’unico problema? Fingere sembra fin troppo naturale.

    Indy non avrebbe mai immaginato di vivere con il fratello superstar dell’NBA della sua migliore amica. E ancora più incredibile? Lui ha bisogno che lei si comporti come la sua fidanzata amorevole e finga che lui sia cambiato in un ragazzo amichevole e avvicinabile. Perché, beh… non lo è. È possessivo del suo spazio e diffidente verso gli altri.

    Innamorarsi del suo nuovo coinquilino non era affatto nei piani, specialmente quando Ryan si affretta a ricordare a Indy che non crede nell’amore. Ma non importa quanto sia buona la sua difesa, nemmeno Ryan può resistere al fascino di Indy.

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Cosa ci aspetta in libreria a marzo 2025?

Preparati a un nuovo marzo da leggere, le librerie si riempiono di novità per tutti i gusti: noi, come sempre, abbiamo selezionato quelli che ci interessano di più.

L’evento clou del mese è senza dubbio il ritorno nell’arena di Panem con il prequel di Hunger Games! Scopri i giochi di Haymitch, un’edizione che promette di svelare segreti oscuri e retroscena inediti. Un’occasione imperdibile per i fan della saga, noi ovviamente siamo tra questi, e per chiunque ami le storie avvincenti.

E allora anche in primavera lasciati trasportare dalle emozioni, dai misteri e dalle avventure che solo un buon libro sa regalare. Scorri qui ma soprattutto corri in libreria (o clicca sui nostri link) e scegli la tua prossima lettura!

  • Quarta di copertina: Maddie Stevens non si è mai sentita all’altezza. Non abbastanza da guadagnarsi l’amore dei suoi genitori. Non abbastanza da smettere di essere un peso per suo fratello. Non abbastanza per costruire la vita che ha sempre sognato. Dopo un infortunio che potrebbe cambiare per sempre la sua carriera, è convinta che la sua vita sia finita. E poiché l’universo ha un crudele senso dell’umorismo, il suo fisioterapista si rivela un brontolone che non sembra nemmeno apprezzarla poi tanto. Per sei settimane, sarà costretta a guardare quella bella barba e ad ascoltare quella voce profonda che le fa girare la testa. Come se non bastasse, James Simmons ha dieci anni più di lei, ed ecco che innamorarsi di lui diventa la ricetta perfetta per un disastro. Ma quando il loro percorso insieme fa sì che i confini inizino a confondersi, resistere alla tentazione diventa quasi impossibile.




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Elsewhere, Liz e la nuova dimensione di Altrove: un viaggio oltre lo specchio con Gabrielle Zevin

E se dopo la morte ci fosse una seconda possibilità?
Dall’autrice di Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow, una nuova toccante storia con un ricco e affascinante potenziale narrativo.
Tutta la vicenda è raccontata dal punto di vista di Liz, scomparsa a causa di un incidente automobilistico che si ritrova in una nuova dimensione dove tutto è perfetto, ordinato e pulito, e dove si ritorna bambini per poter tornare sulla Terra.
La premessa di “Elsewhere” è affascinante: un luogo dove le persone vanno dopo la morte, un luogo dove si può ricominciare, dove si possono incontrare i propri cari perduti. Ma questo “Altrove” non è un paradiso stereotipato, è un luogo pieno di sfumature, di emozioni contrastanti, dove i personaggi devono fare i conti con il loro passato e con le scelte che li hanno portati lì.

“Elsewhere” è un romanzo che ci tocca nel profondo, che ci fa ridere e piangere, e che ci lascia con una sensazione di speranza e di rinnovato apprezzamento per la vita. Se siete alla ricerca di un libro che vi faccia riflettere e vi emozioni, non potete perdervi questo capolavoro di Gabrielle Zevin.

Liz non sa com’è finita ad Altrove. Sa solo che non può più tornare indietro ed è quindi obbligata a restare in quello strano posto fatto di spiagge bianche, palazzi eleganti, negozi affollati; un posto in cui lei non conosce nessuno e in cui nessuno può ammalarsi, né invecchiare, né morire. E il motivo è semplice: sono già morti. Proprio come Liz, che è rimasta vittima di un incidente d’auto. Adesso, come tutti gli abitanti di Altrove, diventerà sempre più giovane, fino a tornare neonata, pronta per essere rimandata sulla Terra. Solo che Liz vorrebbe compiere sedici anni, non averne di nuovo quattordici. Vorrebbe imparare a guidare, andare all’università, provare sulla propria pelle l’emozione del primo amore, non ripercorrere un’infanzia che non vedeva l’ora di abbandonare. Vorrebbe riabbracciare i genitori e il fratellino, non essere costretta a fare conversazione con una nonna mai incontrata prima. In altre parole, non è pronta a lasciare andare una vita che non ha mai avuto nemmeno il tempo di assaporare. Però a poco a poco scoprirà che anche questa esistenza al contrario può essere piena di gioia e di sorprese…

Gabrielle Zevin è nata a New York dove vive tuttora. Dopo essersi laureata in lettere ad Harvard ha intrapreso la carriera di scrittrice e autrice cinematografica. Nel 2007, per la sceneggiatura di Conversations with Other Women, il film con Aaron Eckhart e Helena Bonham Carter, è stata nominata agli Independent Spirit Awards, i prestigiosi premi per il cinema indipendente americano.
Entrato nella classifica del «New York Times» grazie al passaparola dei lettori, La misura della felicità è in corso di traduzione in tutto il mondo. Nel 2016 pubblica L’ altra metà del mondo (Nord, 2016), in Italia già pubblicato nel 2007 per le Edizioni Frassinelli, con il titolo Frammenti di una storia d’amore. Nel 2018 Nord pubblica il romanzo La vita in un istante.

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Cosa ci aspetta in libreria ad agosto?

Agosto notoriamente non è mese per libri in uscita, però quest’anno qualcosina c’è, soprattutto verso la fine del mese ‘delle vacanze’. Siamo arrivate in ritardo ma insomma è un po’ ora di staccare anche per noi.

A parte Rizzoli che pubblica l’ennesima biografia ‘reale’ vediamo se troviamo un libro di nostro interesse anche questo mese.

  • Catherine principessa del Galles, Robert Jobson
    Rizzoli, 1 agosto

    Lei, una ragazza medio borghese carina, brillante e ambiziosa, si innamora di Lui, un giovane principe destinato a diventare re. Così, tra le aule dell’università, inizia la storia d’amore di Kate e William. Sembra l’incipit di una moderna favola d’amore e invece è l’inizio della relazione tra i futuri regnanti della corona inglese. Oggi Catherine è la principessa del Galles e si prepara a diventare regina. Ma la sua ascesa è sempre stata al centro di pettegolezzi e scandali. Prima il complicato rapporto tra lei, William, il principe Harry e Meghan Markle ha nutrito per anni il gossip internazionale e ora la scioccante rivelazione della sua malattia riempie le prime pagine dei giornali di tutto il mondo. Basandosi su fonti ufficiali e ufficiose molto vicine alla principessa e ben inserite nella casata reale, l’autore, in questo libro, cerca di ricostruire chi è davvero Kate Middleton e cosa l’ha resa la donna che è diventata.

  • Non tradire mai il mio cuore, Shain Rose
    Newton Compton Editori, 6 agosto

    Dopo essersi trasferita da suo padre Carl, che l’aveva abbandonata da piccola e che ora vorrebbe ricostruire il rapporto con lei, Everly spera di rifarsi una vita. Carl trova alla figlia anche un lavoro nella palestra gestita da Declan Hardy, il socio con cui ha costruito un impero del fitness e del benessere. La situazione precipita quando Carl muore improvvisamente: Everly e Declan scoprono che, nel suo testamento, Carl ha disposto che i due si sposino e siano marito e moglie per almeno un anno. Solo così Declan potrà ereditare le aziende del socio. Everly, a cui Declan non piace per niente, è inizialmente contraria, ma alla fine si lascia convincere. Dopotutto si tratta solo di fingere di essere la moglie di questo fastidioso playboy per un anno e poi sarà libera, no? Ma quando i baci finti cominciano a non esserlo più così tanto, ecco che iniziano i problemi… Lui è caos. Lei è ordine. E se si trovassero in un finto matrimonio in cui tutto può succedere?

  • Fuga d’amore, Tracy Rees
    Neri Pozza, 6 agosto

    Londra, 1897. È l’anno del Giubileo di Diamante e Rowena, ereditiera della ricchissima famiglia dei Blythe, si chiede cosa vuole davvero dalla vita. Sposarsi, come la sua migliore amica Verity, e concentrarsi su un futuro di balli e ricevimenti? Di certo non rimanere sola come Olive Westallen che, pur facoltosa come lei, ha adottato una bambina senza avere marito e si è anche messa a lavorare nella fondazione che porta il suo nome. Ma quando i genitori di Rowena commissionano un ritratto della figlia in grado di attrarre i pretendenti giusti, tutto cambia. Perché a posarsi sulla ragazza è lo sguardo del fascinoso Bartek: lo straniero, biondo e bohémien Bartek. Peccato che l’uomo altri non sia che l’assistente del famoso pittore ingaggiato per il ritratto. Bartek può prometterle una vita romantica, sì, ma poverissima. O forse Rowena in fondo vorrebbe solo smettere di annoiarsi e soffre della sindrome della gabbia dorata…
    Ormai da sette anni cameriera in casa Blythe, Pansy Tilney, al contrario di Bartek, disprezza Rowena sopra ogni cosa. La signorina Blythe è viziata e arrogante e dà per scontata ogni comodità della sua vita soave, che in realtà sono Pansy e quelle come lei a offrire ai padroni ogni giorno. Tutto sommato, Rowena si merita quello che le accade quando scappa con Bartek in una scandalosa fuga d’amore: ripudiata dalla famiglia, nessuno in società vorrà più accoglierla, nemmeno riconoscere la sua esistenza. Nessuno tranne la famigerata Olive Westallen. E, forse, proprio Pansy.

    So che presto dovrò sposarmi perché la gente sta già cominciando a chiedersi che cosa stia aspettando. La verità è che non lo so. Ho bisogno di un motivo straordinariamente valido per essere indotta ad abbandonare tutto questo e tuffarmi nell’ignoto. O forse sto solo aspettando di provare qualche sentimento.

  • La sfida del re. Urano Saga, Nisha J. Tuli
    Newton Compton Editori, 20 agosto

    Libera dalle grinfie di Atlas, il Re del Sole, Lor ora si trova con Nadir, il Principe di Aurora. Convinto che la ragazza stia nascondendo qualcosa, Nadir è disposto a tutto pur di persuaderla a rivelare i suoi segreti. Ma Lor sa che custodirli è fondamentale, se li è tenuti stretti per tutta la vita e non intende cederli senza combattere. Tuttavia, suo malgrado, Lor è costretta ad allearsi con Nadir per cercare un oggetto perduto che è la chiave del suo passato e del suo futuro. Anche se non è certa di potersi fidare di lui e delle sue promesse, non ha scelta. Con Atlas che le sta dando la caccia in ogni dove, può solo sperare di non commettere errori che le siano fatali, mentre tenta di distruggere il Re di Aurora, colui che detesta più di chiunque al mondo. Lor è pronta ad annientare il regno che le ha tolto tutto, ma la sua vendetta prenderà una piega inaspettata…

  • Le trafficanti di Anime, Carmella Lowkis
    Editrice Nord, 27 agosto

    Parigi, 1866. Una tiepida mattina di aprile, una donna si presenta nel salotto della baronessa Sylvie Devereux. C’è voluto molto coraggio per andare a bussare alla sua porta, e la donna l’ha fatto solo perché non ha scelta: il padre è malato e ha bisogno di medicine che da sola non può permettersi. Per Sylvie, è un tuffo in un passato che preferirebbe dimenticare. Non vuole tornare ai tempi in cui viveva di sotterfugi, sfruttando la moda dello spiritismo per estorcere denaro in cambio di una consulenza delle famose sorelle Mothe, medium e occultiste. Invece, ecco che sua sorella Charlotte la implora di aiutarla per un ultimo inganno: la nobile famiglia de Jacquinot ha promesso un lauto compenso per scacciare lo spirito di una prozia uccisa durante la Rivoluzione. Seppur riluttante, Sylvie accetta. Ben presto, però, strani fenomeni iniziano a verificarsi in casa de Jacquinot, eventi inquietanti che vanno ben oltre i soliti trucchi che le sorelle Mothe hanno preparato per spaventare i clienti. Possibile che ci sia davvero un fantasma? O qualcuno sta tramando nell’ombra per coglierle in fallo? Una cosa è certa: tra quelle mura si nascondono segreti che devono restare sepolti. A ogni costo… Un romanzo dalle raffinate atmosfere gotiche, in cui nulla è come sembra. Una storia orchestrata sul filo dell’ambiguità. Due protagoniste che giocano con la verità, intrecciando segreti e menzogne, in una rete di sotterfugi che inganna anche il lettore.

  • Liberata, Domenico Dara
    Einaudi, 27 agosto

    Liberata Macrì ha un modo tutto suo di vivere: dattilografa a tempo perso, crede a quello che non si vede, convinta che sia l’invisibile la vera misura del mondo. E sogna a occhi aperti sulle pagine dei fotoromanzi che colleziona e custodisce con cura, soprattutto se il protagonista è Franco Gasparri, l’attore che ama con completa devozione. Incline alla solitudine, a eccezione dell’esuberante amica Giuditta, vede cambiare la propria esistenza quando conosce Luvio, il nuovo operaio dell’officina meccanica del padre. In un attimo, Liberata si sente proiettata dentro uno dei suoi fotoromanzi, eroina di una storia d’amore da sogno. Ma gli amori reali possono aspirare alla perfezione delle storie raccontate? E la magia dell’invisibile non rischia di sgretolarsi nell’impatto con la realtà del mondo? In anni di profondo cambiamento, segnati dalla violenza nelle piazze e dalla strategia del terrore – ma anche dalle conquiste che rendono le donne più autonome e consapevoli del proprio posto nel mondo –, Liberata vive una metamorfosi, proprio come quegli insetti collezionati dal padre che dimostrano, sempre e comunque, come per divenire adulti si debba sacrificare e perdere una parte di sé. Attorno a lei, sussurra e si muove il piccolo paese del Sud dove vive – una cartomante che legge i tarocchi, un forestiero che la segue nell’ombra, la madre impegnata con il sagrestano a organizzare la processione per la festa di Sant’Antonio – e dove ciascuno nasconde un segreto, più o meno oscuro. Domenico Dara evoca un mondo in cui le persone e le cose apparentemente più semplici racchiudono saggezze, sollevando il velo del quotidiano per farne sprigionare l’incanto. E in quell’incanto noi lettori avventurosamente, dolcemente, ci immergiamo. Alla fine, diventiamo sempre quello che siamo, a prescindere dalla terra in cui siamo stati abbandonati.

  • Il lieto fine non fa per me, Yulin Kuang
    Newton Compton Editori, 27 agosto

    La vita di Helen, autrice bestseller di grande successo, è sottosopra: è congelata nel classico blocco dello scrittore e soffre di una gigantesca ansia da prestazione. Quando le viene proposto di occuparsi dell’adattamento televisivo dei suoi romanzi, accetta senza pensarci due volte: trasferirsi a Los Angeles, in un posto in cui non conosce nessuno, può essere il nuovo inizio di cui ha bisogno. Peccato che il destino abbia altri piani per lei: lo sceneggiatore delle sue storie altri non è che Grant Shepard, il ragazzo che non vede da ben tredici anni, da quando un tragico incidente li ha legati per sempre. Grant è esattamente come Helen lo ricordava: affascinante, divertente e popolare. Lavorare con lui per Helen è complicato e al contempo elettrizzante, perché l’attrazione è irresistibile. I vecchi rancori e un passato turbolento, però, sono difficili da superare e portano a un’amara certezza: il lieto fine non fa per loro. Ma se non fosse davvero così?
    Lei è un’autrice in cerca di sé stessa. Lui è l’ultimo uomo di cui dovrebbe innamorarsi. Avranno il loro lieto fine?

  • I delitti della casa decagonale, Yukito Ayatsuji
    Einaudi 27 agosto

    Arriva in libreria il romanzo di Yukito Ayatsuj che ha ispirato la serie di manga The Decagon House Murder. I protagonisti sono i membri del circolo del crime dell’Università K, cinque ragazzi e due ragazze, che decidono di trascorrere una settimana sull’isola di Tsunojima, al largo della costa del Giappone. Qui sorge una stranissima casa con dieci lati, scenario di alcuni delitti rimasti irrisolti. Quando uno dei giovani viene trovato morto nella sua stanza gli altri compagni capiscono di poter contare solo sulla loro esperienza con i romanzi polizieschi per sopravvivere.

  • Un fidanzato take-away, Sher Lee
    Mondadori, 27 agosto

    Dylan Tang ha diciassette anni e una vita tutt’altro che facile. Tra andare a scuola e aiutare la zia a mandare avanti il suo ristorante da asporto cino-singaporiano, non gli resta molto tempo per pensare all’amore. Soprattutto ora che si è messo in testa di iscriversi a un concorso per giovani pasticcieri organizzato da un celebrity chef di New York. Partecipare, e vincere, presentando la torta preferita della mamma, la mooncake nevosa celeste, un dolce che la sua famiglia prepara da generazioni, sarebbe un modo perfetto per celebrarne la memoria ma anche per dare un po’ di visibilità al Wok Warriors, il take-away cinese di zia Jade, che ultimamente non se la passa proprio benissimo. Imbattersi in Theo Somers, giovanissimo rampollo di una ricca famiglia newyorchese abituato a ottenere sempre tutto ciò che vuole e, soprattutto, dotato di un sorriso capace di far imbambolare chiunque, non era assolutamente nei piani. Come non lo era accettare di accompagnarlo a un matrimonio deluxe negli Hamptons fingendosi il suo fidanzato. Ma come poteva rifiutargli questo favore? Dopo tutto, Theo ha fatto una generosa donazione al ristorante della zia e poi… i ragazzi con i fisici statuari sono da sempre la kryptonite di Dylan. Dirgli di no era proprio impossibile. Tutto andrebbe per il verso giusto se solo Dylan riuscisse a tenere bene in mente che la loro relazione è una farsa, che non esistono mondi più distanti dei loro e che farsi coinvolgere troppo è tutto tranne che saggio, soprattutto con il concorso dietro l’angolo…

  • La lunga notte senza luna, Simon Jimenez
    Mondadori, 27 agosto

    Anticamente, Luna e Acqua si amavano. In cerca di un modo per stare insieme, crearono il Teatro Riflesso, un luogo sospeso tra i mondi e nel tempo, a cui anche ai mortali è consentito l’accesso attraverso il sogno. Quando arrivi, sai già dove andare: ottava fila, posto centrale. Attratto da una forza sconosciuta, ti siedi e assisti al racconto di questa storia: un tempo, uno dei Primi Uomini scucì Luna dal cielo con la punta della sua lancia. Lei gli concesse quindi un desiderio: una discendenza investita di doni sovrannaturali che da allora ha regnato sull’Antica Patria, soffocandola, tuttavia, con la propria sete di potere e gettandola in un’oscurità sempre più profonda. Gli imperatori hanno tratto per secoli la loro forza da Luna, imprigionata nelle segrete del palazzo reale, ma una divinità non può essere rinchiusa per sempre… Mentre l’Ottavo Imperatore si prepara a un pellegrinaggio in cerca del segreto della vita eterna, e i suoi eredi, i Tre Terrori, tramano per prendere il suo posto, Luna convince Jun, figlio prediletto del Primo Terrore, ad aiutarla a scappare per rimediare al suo passato da feroce assassino. Durante la fuga, i due incontrano Keema, un giovane guerriero con un solo braccio e dalle misteriose origini, che si unisce a loro in questo pericoloso viaggio verso i confini più estremi del regno, alla ricerca di un modo per riportare la libertà e la luce nell’Antica Patria. Grazie a una capacità narrativa estremamente originale e stratificata, Simon Jimenez dà vita a un incredibile romanzo corale, che è allo stesso tempo un’avventura epica e una storia d’amore, un’esplorazione profonda dell’identità e del senso di appartenenza, e un tributo all’immenso potere delle storie e del racconto.

  • Paradiso terrestre, Laura Van den berg
    Mercurio Books, 30 agosto

    In Florida il cielo ha cambiato colore. Non più un lenzuolo immacolato, ma una cupola di striature violacee. Gli uragani si moltiplicano, piogge torrenziali investono la costa. Dopo le tempeste, le lucertole riempiono i cortili, fanno ondeggiare l’erba come un mare inquieto; le cavallette, a migliaia, sono gioielli preistorici incastonati nel legno delle case. La foresta circostante trabocca di umida oscurità, pronta a inghiottire tutto. In questo ambiente inospitale, la ghostwriter di un misterioso autore di thriller torna ad abitare nella casa in cui è cresciuta. L’accoglie un’umanità grottesca e meschina: sua madre è a capo di una setta che trama contro gli esseri umani; sua sorella è persa nei mondi virtuali generati da un visore per la meditazione, in cui il padre, morto tempo prima, non smette di farle visita; gli abitanti del posto si riversano in strada impauriti, alcuni di loro scompaiono per sempre. Di fronte a tutto questo, la protagonista sente il suo corpo cambiare, e i tormenti del passato premere sulla carne. Con una scrittura dal nitore cristallino, Laura van den Berg racconta un mondo pericoloso e magico in egual misura, un mondo che continua a bruciare nonostante la pioggia incessante. Un mondo in cui scrivere storie, ora più di prima, significa essere chiamati a ricoprire un vuoto, e a riportare in vita i morti.

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Libri in uscita a giugno 2024: cosa ci aspetta in libreria?

Amanti dei libri, preparate i vostri portafogli! Giugno 2024 si preannuncia un mese ricco di nuove entusiasmanti letture.
Dalla narrativa italiana ai thriller mozzafiato, dai romanzi stranieri più attesi ai saggi di attualità, c’è davvero qualcosa per tutti i gusti.

Per aiutarvi a non perdere neanche un titolo, abbiamo raccolto in un’unica lista alcuni dei libri che ci paiono più interessanti in uscita il prossimo mese.

Continua a leggere per scoprire di più!

  • Shades of magic. La trilogia, V. E. Schwab
    Mondadori, 4 giugno

    Non esiste un’unica Londra. C’è Londra Grigia, dove la magia è stata dimenticata. C’è Londra Rossa, dove la magia prospera ed è venerata. C’è Londra Bianca, dove la magia contrasta chiunque voglia dominarla. Un tempo, c’era Londra Nera, ma nessuno ha voglia di parlarne. E poi, ci sono gli Antari, potenti maghi in grado di muoversi tra mondi diversi. Kell è uno degli ultimi: ufficialmente, è un ambasciatore al servizio della Londra Rossa, ufficiosamente, è un furfante che illude le persone di poterle portare in luoghi che sognano soltanto. Quando la sua strada incrocia quella di Delilah Bard, borseggiatrice dalle nobili aspirazioni, i due si accorgono che le loro vite, e i loro stessi mondi, sono in pericolo. L’equilibro di poteri tra le quattro città si è rotto, e spetterà a loro ricomporlo. A cura di Alessia Merlo e Rossella Pinto, il volume contiene i romanzi “A darker shade of magic”, “A gathering of shadows” e “A conjuring of light”, e sette racconti extra.

  • King of wrath, Ana Huang
    Oscar Mondadori, 4 giugno

    Spietato. Meticoloso. Arrogante. Per sfuggire a un pericoloso ricatto, Dante Russo si è fidanzato con una donna che conosceva appena: Vivian Lau, ereditiera e figlia del suo nemico. Non vedeva l’ora di trovare un modo per mandare a monte il matrimonio, ma adesso che Vivian è sua, non ha alcuna intenzione di lasciarla andare… Elegante. Ambiziosa. Ben educata. Vivian Lau è per la sua famiglia il biglietto d’ingresso ai vertici dell’alta società. Ha accettato il matrimonio combinato con Dante Russo per dovere filiale. Desiderare il suo tocco non ha mai fatto parte del piano. E neanche innamorarsi…

  • La sposa dell’Ade, Eleonora Fasolino
    Newton Compton Editore, 4 giugno

    Lui è il signore delle ombre. Lei è il fiore della rinascita. Come potranno mai amarsi?  Ade, dio dell’Oltretomba, conduce un’esistenza placida, lontano dall’Olimpo e dai suoi intrighi. Il suo è un regno fatto di ombre, di spiriti, dove tutto finisce e fluisce. Eppure, da qualche tempo la sua serenità è turbata da una profezia. Le Moire, signore del destino, sono state chiare: l’Oltretomba è destinato alla distruzione, a meno che il suo re non lasci entrare la vita negli inferi. Confuso, il potente signore delle ombre cerca risposte. Come si fa a portare la vita nel regno dei morti? Intanto Persefone, figlia della dea del raccolto Demetra, vive con sua madre e le sue ninfe tra i campi mai spogli di una terra nascosta ai mortali, anelando a scoprire cosa nasconda il mondo esterno. Quando Ade bussa alle porte della sua casa, Persefone non immagina che quella visita cambierà per sempre la sua vita. Il dio le offre la possibilità di lasciare la dimora materna, seguirlo nell’Averno… e diventarne la regina. E lei accetta. Che cosa la aspetta, nel regno degli inferi?

  • Ravensong, T.J. Klune
    Mondadori, 4 giugno

    Gordo Livingstone non ha mai dimenticato le lezioni incise sulla sua pelle. Temprato dal tradimento di un branco che lo ha abbandonato, ha cercato conforto in un’officina nella piccola città di montagna in cui vive, giurando di non lasciarsi più coinvolgere dagli affari dei lupi. Almeno finché i lupi non sono tornati, e con loro anche Mark Bennett. Alla fine, hanno affrontato la bestia insieme, come un branco… e hanno vinto. Un anno dopo, Gordo si ritrova ancora una volta a essere lo stregone del branco dei Bennett, cercando di ignorare Mark e il canto che ulula tra loro. Ma qualcosa è in arrivo. Ci sono legami fatti per essere spezzati.

  • Magnifico e tremendo stava l’amore, Maria Grazia Calandrone
    Einaudi, 4 giugno 2024

    Tutti gli amanti giurano che il loro amore è diverso da quello degli altri. Specie all’inizio, quando la risacca della vita non ha ancora intaccato il sentimento. Poi le cose cambiano, e le storie tendono a somigliarsi. Ma non questa. L’amore raccontato in queste pagine – tratto da una vicenda di cronaca nera – ha avuto un finale sorprendente, che solo la realtà e una sua misteriosa giustizia potevano immaginare. Del resto «il destino, quando si accanisce, mostra pure una certa fantasia». Dopo “Dove non mi hai portata”, Maria Grazia Calandrone indaga le vite dei protagonisti di un fatto realmente accaduto, con sguardo da investigatrice e sensibilità da poetessa. E ci restituisce una vicenda in cui i chiaroscuri sono così tanti e intrecciati da impedirci una lettura unica. Come in tutte le storie d’amore. «“Magnifico e tremendo stava l’amore” rielabora un caso di cronaca nera. Il 27 gennaio 2004, dopo circa vent’anni di violenza subita, Luciana uccide con dodici coltellate l’ex marito Domenico e, insieme al nuovo compagno, ne getta il corpo nel fiume Tevere. Il 24 giugno 1965 mia madre Lucia, dopo anni di violenza subita da parte del marito, getta sé stessa nel fiume Tevere, insieme al suo nuovo compagno, mio padre. Perché in quegli anni non esiste la legge sul divorzio. Il motivo della mia ossessione è fin troppo evidente. Ma la vicenda giudiziaria di Luciana si conclude con un provvedimento destinato a fare giurisprudenza. Mi è parso allora utile, anzi necessario, rintracciare negli atti processuali le motivazioni umane e legali di una sentenza tanto d’avanguardia. L’analisi della storia e dei suoi esiti ha finito per generare un libro che ha sorpreso per prima chi l’ha scritto, essendo diventata un’opera scorretta, che non assume esclusivamente il punto di vista della vittima, si chiede anzi chi dei due sia la vittima, quale patto leghi i protagonisti e in quale oscurità delle persone quel patto abbia radicato. Chi scrive, insomma, ha cercato di comprendere profondamente le ragioni della violenza. E forse, chissà, ha lavorato proprio per emanciparsi da uno sguardo semplice sulla violenza. Non c’è dunque condanna, ma esposizione, quando possibile poetica, di quel magnifico e tremendo amore»

  • Al mare, Dörte Hansen
    Fazi Editore, 4 giugno 2024

    Un’ora di traghetto – a volte di più, a seconda di quanto è mosso il mare: questa la distanza che separa la piccola isola del Mare del Nord dalla terraferma. Eppure l’isola è un mondo a sé, governato da leggi proprie; su questo pezzetto di terra semisommerso non ci sono segreti, non ci si può nascondere. Lo sanno bene i membri della famiglia Sander, che ci abitano da sempre. Hanne, sposata con un uomo che alla vita familiare ha preferito un capanno solitario sulla spiaggia, ha cresciuto tre figli da sola mentre tentava di colmare il vuoto offrendo ospitalità ai turisti. Il figlio maggiore, Ryckmer, incapace di gestire il suo problema con l’alcol, ha perso il grado di capitano e sta aspettando la tempesta perfetta che metterà fine a ogni cosa. La figlia, Eske, si prende cura dei vecchi marinai nella casa di riposo dell’isola; un mese all’anno, però, corre a Berlino da Freya, la tatuatrice che ha ricoperto il suo corpo di opere d’arte. Soltanto Henrik, il più giovane, è in pace con se stesso: è il primo uomo della famiglia a non aver mai sognato di andare per mare e passa le giornate raccogliendo relitti sulla spiaggia. Il mare dà e il mare toglie: nel corso di un anno, la vita dei Sander verrà irrevocabilmente stravolta da quella che da brezza quasi impercettibile si trasformerà in una vera e propria burrasca.
    Da una delle più importanti scrittrici tedesche di oggi, un romanzo luminoso, intelligente e intriso di umanità, che racconta di una famiglia alla deriva, di un’isola intrappolata nella morsa del cambiamento e di antiche leggi che hanno perso il loro significato. Con una prosa lirica ed evocativa, Dörte Hansen esplora i meandri più reconditi dell’animo umano cercando una risposta all’eterna domanda: da dove viene il nostro amore per il mare?

  • Bonesmith, Nicki Pau Preto
    Rizzoli, 4 giugno

    Nei Domini, i morti continuano a muoversi tra i vivi, fino a quando un forgiaossa tronca il legame tra lo spirito e i suoi resti mortali. Per la giovane forgiaossa Wren, diventare valkir – una guerriera che combatte i non-morti – è il modo per rafforzare la sua posizione all’interno della nobile Casata delle Ossa e attirare l’attenzione del padre troppo assente. Ma quando la sua prova viene sabotata con l’inganno, la ragazza viene bandita e mandata alla Muraglia di Confine, l’estrema linea di difesa prima della terra di nessuno, la Breccia, dove i nonmorti vagano incontrollati. Determinata a riconquistarsi il rispetto della sua famiglia e dimostrare di essere una guerriera, Wren si getta nell’impresa di salvare il principe della Casata dell’Oro, rapito e portato nelle Terre della Breccia. Sarà però costretta a fare squadra suo malgrado con uno dei rapitori – Julian, un violento forgiaferro, appartenente alla casata esiliata che ha dato origine alla Breccia e nemica giurata della Casata delle Ossa. Durante il viaggio, Wren e Julian combattono l’uno contro l’altro tanto quanto contro i non-morti, ma quando scoprono che dietro il rapimento c’è più di quanto entrambi sapessero, capiscono di doversi unire contro il vero pericolo: l’oscura alleanza che sta tramando tra i vivi e i non-morti…

  • Il manoscritto. Il ritorno della detective Hanne Wilhelmsen, Anne Holt
    Einaudi, 2024, 4 giugno 2024

    Per Hanne Wilhelmsen, costretta da tempo in sedia a rotelle e da anni in uno stato di esilio autoimposto, le strade rese silenziose dalla pandemia sono un dono. Oslo è di nuovo la sua città. Cosí quando l’agente Henrik Holme le chiede aiuto per un caso – una donna é stata ritrovata nuda nel bagagliaio di un’auto, il corpo intatto, il viso irriconoscibile – Hanne accetta. Nel frattempo la giovane editor Ebba Braut deve rintracciare l’inestimabile manoscritto perduto dell’autrice piú celebre e venduta del Paese. E anche lei finisce per rivolgersi a Hanne Wilhelmsen, che ha recentemente proposto il suo primo romanzo poliziesco alla sua casa editrice. Cosí, proprio mentre il mondo si ripiega su sé stesso, Hanne torna alla vita, e a quel che sa fare meglio di chiunque altro: indagare. E scoprire i colpevoli.

    Eli Schwartz aveva dichiarato che probabilmente non c’erano altre copie. Non poteva essere. Era senza dubbio un mito. Gli scrittori erano capaci di inventare di tutto per rendersi interessanti. Come l’idea di non usare un computer, ma un’antiquata macchina per scrivere. Non doveva essere vero neanche quello. L’undicesimo libro di Kate Howe era stato acquistato per ingenti somme di denaro da editori di tutto il mondo. A scatola chiusa. Era una pila di fogli di enorme valore. Doveva esistere una copia.

  • Girl, goddess, queen: Persefone e Ade, Bea Fitzgerald
    Mondadori, 4 giugno

    Hanno raccontato che Persefone è stata una pedina nei loro giochi politici. Che Ade la rapì per farne la sua sposa. Che sua madre, Demetra, si disperò tanto che per poco non fece appassire tutta la Terra. È arrivato il momento di dire come sono andate davvero le cose. Persefone non è stata trascinata nell’Oltretomba, ci si è tuffata dentro. Si è creata una via di fuga perché non aveva alcuna intenzione di sposare un dio arrogante, innamorato più di se stesso che di lei. Ha grandi progetti, in grado di scuotere l’Olimpo dalle fondamenta. Ma innamorarsi di quel cafone, arrogante e noiosissimo governatore degli Inferi non ne faceva parte. Non importa quanto lui possa apparire attraente nella penombra…

  • I ricordi dell’avvenire, Elena Garro
    BigSur, 5 giugno 2024

    Nella Tierra Caliente che è il cuore stesso del Messico giace il paesino di Ixtepec, narratore di questa storia e testimone di vicende che mescolano fede e crudeltà, odio e passione, menzogna e perfidia. Siamo negli anni post rivoluzionari, il paese è sull’orlo della guerra civile e Ixtepec si ritrova in balia degli umori del crudele generale Francisco Rosas, consumato dall’amore per Julia. L’arrivo di uno straniero misterioso metterà a soqquadro l’apparente monotonia della cittadina, segnando il destino della famiglia Moncada, della bella Isabel e di una serie di personaggi davvero memorabili, dal militare sanguinario al matto del paese. Come una Elena Ferrante del secolo scorso, Garro ritrae con sapienza e ironia una famiglia, un momento storico e al tempo stesso un intero paese, senza rinunciare alla dose perfetta di pensiero magico latinoamericano.

  • Alpi. The passenger. Per esploratori del mondo
    Iperborea, 5 giugno 2024

    Per ragioni che la scienza non capisce ancora del tutto, le Alpi si stanno riscaldando più velocemente di altre parti del mondo. Ed è da qui, da un cambiamento climatico sotto gli occhi di tutti, che deve partire qualsiasi discorso riguardante il presente e il futuro della principale catena montuosa d’Europa, una torre d’acqua da cui dipendono le risorse idriche del continente. Dalla chiusura degli impianti sciistici alla costruzione di centrali idroelettriche, dal ritorno della grande fauna carnivora all’epidemia di bostrico che decima i pecci, le sfide che questa grande e varia regione deve affrontare sono presagi di fenomeni che investiranno tutto il mondo: la fine di modelli economici, i difficili compromessi della transizione energetica, gli eventi climatici sempre più estremi, le nuove opportunità. Visto che la soluzione a problemi globali spesso tocca trovarla localmente, le Alpi, con la loro estrema diversità culturale, economica e sociale, offrono terreno fertile per sperimentazioni e idee innovative, a patto che cambi lo sguardo con cui le osserviamo. La Rivoluzione industriale ci ha dato in eredità sia la visione romantica di un luogo nobile e immobile da preservare a tutti i costi, sia quella capitalistica di una regione da sfruttare come parco giochi per cittadini nel weekend. Possiamo liberarci da entrambi questi approcci solo provando a guardarle da dentro, dimenticandoci momentaneamente dei picchi e concentrandoci sulle valli, i valichi e i versanti delle montagne, vederle come luoghi alternativi di produzione di valore, dove la sostenibilità è impressa nel paesaggio per necessità. Soprattutto, è il turismo legato alla sempre più precaria neve che deve rinnovarsi, perché la monocoltura dello sci non cannibalizzi le risorse (idriche, energetiche, paesaggistiche, economiche e fiscali) che potrebbero invece essere usate per creare e promuovere altri modelli di sviluppo. Cambiare in continuazione è il destino delle Alpi, e cambiare con loro è quello di chi le abita. Una sfida continua che dà spazio a epopee e grandi imprese, che sia la costruzione di un rifugio oltre i quattromila metri, l’epico viaggio di un lupo alla ricerca della sua Giulietta, il tentativo di piantare la vite sempre più in alto, o la paziente, decennale rigenerazione di un borgo quasi abbandonato.

  • Senza speranza. Hopeless, Elsie Silver
    Newton Compton Editori, 11 giugno

    Eroe di guerra dal passato tormentato, Beau Eaton è il principe della città, adorato da tutti. Barista timida e introversa con una reputazione famigliare discutibile, Bailey mai e poi mai avrebbe pensato di attirare in qualche modo la sua attenzione. Eppure, inaspettatamente, Beau si offre di aiutarla a redimere il buon nome della sua famiglia, candidandosi a suo finto fidanzato. Tuttavia, ben presto, quella che dovrebbe essere una relazione fasulla, in privato comincia a trasformarsi e i sentimenti filtrano pian piano nella finzione. Beau è convinto che non si innamorerà mai, ma Bailey riuscirà a fargli cambiare idea?

  • Il famiglio, Leigh Bardugo
    Mondadori, 11 giugno

    In una Madrid diventata da poco capitale del Regno e pervasa dalla furia controriformistica dell’Inquisizione, la giovane Luzia Cotado, conversa orfana di entrambi i genitori, cerca di sopravvivere come meglio può, nascondendo a tutti le sue origini e, soprattutto, la sua capacità di compiere milagritos, piccole magie. Un giorno, però, la signora della casa presso la quale presta servizio si accorge del suo dono e di lì in poi la obbliga a farne sfoggio davanti ai suoi ospiti, nel patetico e disperato tentativo di migliorare la posizione sociale della sua famiglia ormai decaduta. Ma quello che inizia come un semplice divertimento per nobili fiacchi e annoiati prende ben presto una piega pericolosa perché Luzia attira l’attenzione di Antonio Pérez, ex segretario ora in disgrazia di Filippo II. Per riconquistare il favore del re, ancora provato dalla sconfitta della sua armada, Pérez decide di indire un torneo per trovare un campione che diventi l’arma decisiva nella guerra estenuante contro la regina eretica d’Inghilterra. Determinata a cogliere l’unica possibilità che la vita sembra volerle offrire per migliorare la sua condizione, Luzia si immerge in un mondo popolato da veggenti e alchimisti, bambine sante e imbroglioni, dove i confini tra magia, scienza e inganno sono tanto labili quanto incerti. Con il crescere della sua notorietà, però, aumenta di pari passo il rischio che i suoi segreti vengano scoperti. Per non finire nella morsa dell’Inquisizione, la giovane conversa dovrà quindi agire d’astuzia, accettando persino l’aiuto di un uomo misterioso temuto da tutti, Guillén Santángel, a sua volta custode di verità che potrebbero rivelarsi letali per entrambi. Nel “Famiglio”, Leigh Bardugo tesse una narrazione dove al racconto storico si intrecciano il realismo magico e una storia d’amore emozionante.

  • Sulla pietra, Fred Vargas
    Einaudi, 11 giugno 2024

    Un rapimento, svariati delitti e un assassino, forse mancino forse no. Saranno solo leggende e superstizioni ma, da quando è ricomparso il fantasma dello Zoppo, in Normandia le sciagure non si contano più. A sei anni da “Il morso della reclusa”, torna Fred Vargas con uno dei personaggi capolavoro del noir, lo svagato e visionario Jean-Baptiste Adamsberg, commissario del XIII arrondissement di Parigi. Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti. Compreso Josselin de Chateaubriand (forse discendente di quel Chateaubriand), il nobilastro dall’abbigliamento eccentrico che adesso è il principale sospettato. Richiamato in Normandia dal commissario locale, Adamsberg si addentra nelle numerose ramificazioni del caso. Ma pur perdendosi come di consueto in false piste e digressioni mentali, in osservazioni prive di qualunque nesso con l’indagine, c’è da scommettere che anche questa volta verrà a capo del groviglio di omicidi ed efferatezze. Grazie alle sue illuminazioni proverbiali ma anche, forse, all’energia ancestrale dei menhir.

  • L’ultimo conclave di Glenn Cooper
    Editrice Nord, 11 giugno 2024

    Era scritto che sarebbero tornati. E ora la Chiesa trema… Quando, a soli due anni dall’elezione, papa Giovanni XXIV viene trovato morto nel suo letto, il Vaticano deve superare in fretta lo sconcerto e organizzare un nuovo conclave. Il giorno d’apertura, dopo la tradizionale processione dei cardinali elettori, viene sancito l’Extra omnes e si chiudono le porte. Nel pomeriggio i fedeli attendono l’esito della prima votazione, tuttavia le ore passano e dal comignolo su cui sono puntate migliaia di telecamere non esce nessuna fumata, né nera né bianca. Stretta fra gli obblighi del cerimoniale e un senso di inquietudine sempre più forte, la segretaria di Stato Elisabetta Celestino decide di compiere un atto senza precedenti: rompere il sigillo del conclave e aprire le porte. E la scena che si trova davanti è surreale. La Cappella Sistina è vuota. I cardinali elettori sono svaniti nel nulla. Arrivato in Vaticano come collaboratore della CNN per commentare il conclave, Cal Donovan si unisce subito alle indagini su quella scomparsa apparentemente impossibile. E, mentre il mondo rimane col fiato sospeso in attesa di notizie, a poco a poco Cal si rende conto con orrore che quello è solo l’ultimo tassello di un piano ordito da un gruppo di persone potenti e determinate, persone che da otto secoli tramano nell’ombra per lavare nel sangue le colpe della Chiesa e ricostruirla dalle fondamenta…

  • Ancora Amici, Roberto Gerilli
    Mondadori, 11 giugno

    Claudio ha quarant’anni e vive a Falconara Marittima, una cittadina di provincia dove l’unica attrazione turistica è la raffineria di petrolio sul mare, ma non si lamenta. Anzi, non riesce proprio ad andarsene. Qui ha trascorso estati indimenticabili insieme ai suoi amici storici, quelli a cui affidi l’adolescenza sapendo che ne faranno il periodo migliore della tua vita. Sembra l’unico afflitto da questo problema, comunque: Martina si è fermata a Bologna dopo l’università, Riccardo si è trasferito a Siena per amore, mentre Veronica ha preferito una frenetica carriera milanese a quello che, forse, stava nascendo tra loro. Le giornate in spiaggia, le gite improvvisate e i concerti rock sotto al palco sono solo un ricordo lontano, e ora l’amicizia è confinata in una chat su WhatsApp con un nome, “Sul pontile”, che onora il vecchio rifugio del gruppo. Sono destinati a perdersi, a diventare semplici nomi nell’interminabile lista di messaggi da mandare a Natale, a meno che Claudio non decida di compiere un gesto “rivoluzionario”: lasciare a casa il cellulare e partire per una reunion di cui gli altri sono ancora all’oscuro. Un romanzo divertente e nostalgico sulla generazione a metà del guado. Quella degli zaini Invicta, dei Soundgarden alla radio, delle cartine stradali che non garantiscono di giungere a destinazione e delle “immense compagnie” che, con l’età adulta, hanno traslocato online. Un romanzo sull’amicizia che a volte finisce, ma a volte resiste, nonostante tutto.

  • Spiccare il volo, Aurélie Valognes
    Edizioni E/O, 12 giugno

    L’amore tra madre e figlia è sempre fragile: è ciò che racconta il ritratto incrociato di una madre single e della sua unica figlia, dove la benevolenza si alterna ai malintesi e la voglia di stare insieme si scontra con il desiderio di emancipazione. Dapprima simbiotico, il loro rapporto si allenta quando la scuola e poi l’ascesa sociale della figlia devono fare i conti con le più modeste aspirazioni della madre. Il volo è un romanzo bello, commovente e struggente sull’amore filiale, che si interroga sulle differenze di classe e sui concetti di successo e felicità, e che soprattutto si pone la domanda con la quale tutti ci siamo dovuti confrontare: si può crescere senza tradire?

  • Il regno del caos. The mist king. Vol. 3, Jenna Wolfhart
    Heartbeat, 14 giugno

    Sin da quando ricorda, Tessa ha sempre sognato un mondo migliore. Ma potrebbe essere stata lei a condannarlo. La notte è scesa su Aesir. Una cometa attraversa il cielo, annunciando il ritorno dei mostruosi dèi alati. Separata da tutti quelli che conosce e che ama, Tessa deve trovare un modo per affrontare la tempesta in arrivo. Perché dentro di lei cresce un potere pericoloso. Potrebbe essere l’unica cosa che può salvarli tutti, se solo lei riuscisse a trovare la forza per controllarlo. E a patto che Kalen non sia costretto a ucciderla prima.

  • Guida per lesbiche alla scuola cattolica, Sonora Reyes
    Mondadori, 18 giugno

    Yamilet Flores ha sedici anni, vive con la madre e il fratello dopo che il padre è stato deportato in Messico, e preferisce essere notata dai suoi nuovi compagni più per la linea impeccabile del suo eyeliner che per il fatto di essere una delle pochissime ragazze messicane della scuola. Una scuola cattolica quasi interamente frequentata da ragazzi bianchi molto, molto ricchi. Qui nessuno sa che Yami è gay (né lei ha intenzione di dirlo ad anima viva), cosa non da poco, visto che la ragione per cui se ne è andata dalla vecchia scuola è che la sua ex migliore amica (nonché la ragazza per cui si era presa una cotta), dopo averla rifiutata, ha raccontato tutto ad alcune compagne e poi ha rotto ogni rapporto con lei. Yamilet ora si è data nuove priorità: tenere suo fratello Cesar fuori dai guai, rendere orgogliosa la mamma e, più difficile di tutto, fingersi eterosessuale. L’impresa si rivela subito complicata quando Yami incontra Bo, l’unica ragazza della nuova scuola dichiaratamente omosessuale che, oltre a essere intelligente e piena di talento, è anche molto carina. Pazzescamente carina. A ogni modo, per Yami è chiaro, non può innamorarsi e rischiare così che la madre scopra la sua omosessualità. Non potrebbe sopportare di perdere anche lei… Raccontata da una voce accattivante, di volta in volta ironica, vulnerabile e smaccatamente onesta, “Guida per lesbiche alla scuola cattolica” esplora le gioie e le difficoltà che comporta vivere nel rispetto di ciò che si è nel profondo.

  • Il nido del pettirosso, Lorenzo Sartori
    Fazi Editore, 18 giugno

    È buio e Alice è in macchina con gli amici. Sta salendo in montagna per vedere per l’ultima volta Il Nido del Pettirosso, l’albergo che i suoi genitori avevano aperto anni prima e che ora sua madre Laura ha deciso di vendere per dimenticare i terribili eventi accaduti lì, quando Sara, la sua primogenita, è stata ritrovata morta in fondo a un burrone. L’indomani, Laura riceve una telefonata dalla polizia. Alice e i suoi amici hanno avuto un incidente e la ragazza, dopo essersi allontanata per cercare aiuto, non ha più fatto ritorno. Possibile che la montagna voglia prendersi anche l’unica figlia rimastale? Laura decide di recarsi immediatamente sul posto per seguire le indagini, portate avanti dall’ispettrice Angelica Valenti. Tutte le paure e i dubbi del passato si riaffacciano come ospiti indesiderati dalle finestre delle stanze ormai vuote del Nido del Pettirosso. Che fine ha fatto Alice? La sua scomparsa è legata in qualche modo all’omicidio irrisolto di Sara? Riusciranno Laura e l’ispettrice Valenti a ritrovare la ragazza prima che accada di nuovo l’irreparabile?

  • Platone, c’ho l’ansia. 8 filosofi per trovare il tuo posto nel mondo, Benedetta Santini
    Mondadori, 18 giugno 2024

    Questo libro è per chi si sente fuori posto o, come si dice in greco, ‘atopos’. Pare che uno dei primi a essere definito così sia stato Socrate, giudicato troppo strano, a volte anche fastidioso. Dopo di lui, tutti i filosofi vennero considerati ‘atopoi’. Le loro vite erano tormentate dalla ricerca di qualcosa che continuava a sfuggire e osservavano il mondo dall’esterno, senza farne mai davvero parte. Chi si sente fuori posto prova ogni giorno il doloroso desiderio di trovare un luogo da chiamare casa e vive la vita col fiato sospeso, sperando di riuscire un giorno a respirare. Viaggia per trovare il suo posto nel mondo, ma la strada sembra non avere mai fine e, nei momenti bui, si chiede se davvero esista un luogo in cui potrà essere se stesso. Si sente diverso dagli altri ma, nel contempo, teme di non avere niente di speciale. A volte il peso che gli opprime il petto può essere tanto forte da fargli credere che valga la pena di rinunciare a una parte di sé pur di sentirsi a proprio agio con gli altri, a volte invece fa di tutto per rimanere fedele a se stesso e si arrabbia con un mondo che sembra essere piatto, banale e crudele. È una guerra difficile da vincere, se si combatte da soli. In “Platone c’ho l’ansia” Benedetta Santini ci svela con chiarezza e semplicità i pensieri complessi e le vite complicate di otto grandi filosofi, in un percorso di crescita psicologica che aiuta il lettore a trovare esempi e strumenti per superare le difficoltà che a volte ingabbiano le nostre vite: sapersi perdonare, trovare la felicità, superare l’ansia del giudizio altrui, imparare a fare una scelta… Da Platone a Nietzsche, da Socrate a Schopenhauer, otto storie di ‘atopoi’ che dovettero lottare contro uomini potenti, contro delusioni, abbandoni e anche contro se stessi. Il loro modo di pensare atipico, causa della emarginazione, fu proprio la loro salvezza. Sono filosofi, ma soprattutto persone che hanno trovato un posto nel mondo e, oggi, possono aiutarci a trovare il nostro.

  • Il ladro linguanera, Christopher Buehlman
    Fazi Editore, 18 giugno 2024

    In un mondo dove la morte è costantemente dietro l’angolo, l’onore è un lusso che pochi possono permettersi.
    Kinch Na Shannack è debitore di una considerevole somma verso la Gilda dei Prenditori, che gli ha impartito un’impeccabile istruzione per diventare ladro, insegnandogli, tra le altre cose, a scassinare serrature, scalare muri, usare il coltello, raccontare bugie, piazzare trappole, nonché qualche piccolo incantesimo. Decide quindi di nascondersi nel folto della foresta per mettere in pratica quello che ha imparato contro il primo malcapitato che si troverà a passare di lì. Purtroppo per lui, però, si trova davanti Galva, ancella della dea della morte e abile guerriera, sopravvissuta alle feroci guerre contro i goblin; sta viaggiando in cerca della sua regina, scomparsa dopo che la città del nord in cui si trovava è caduta in mano ai giganti. È così che Kinch, a cui Galva risparmia la vita, viene costretto dalla Gilda a seguire la ragazza in un viaggio che unirà per sempre i loro destini. I due si troveranno coinvolti in un’epica avventura segnata da inaspettati pericoli e doppi giochi da svelare, in un paese devastato dalle guerre, dove i goblin sono affamati di carne umana e mostri leggendari si rifugiano nelle profondità del mare.

  • Domani, domani, Francesca Giannone
    Editrice Nord, 18 giugno

    Salento, 1959. Lorenzo e Agnese hanno perso tutto. E lo capiscono quando, con gli occhi tristi che si porta dietro da una vita, il padre annuncia di aver venduto il saponificio di famiglia, un’eredità che lui ha vissuto come una condanna. Per Lorenzo e Agnese, invece, quella fabbrica che il nonno ha creato dal nulla, che profuma di talco, di essenze floreali e di oli vegetali, e che occupa ogni loro pensiero, era la certezza di un presente sereno e la promessa di un futuro da tracciare insieme, uniti. Quindi l’idea di rimanere lì come semplici operai sotto un nuovo, arrogante padrone è devastante per entrambi. Lorenzo, orgoglioso e impulsivo, se ne va sbattendo la porta, col cuore colmo di rabbia e con un solo obiettivo: trovare i soldi necessari per riprendersi quello che è suo. Ma Agnese non lo segue: tanto risoluta se si tratta di formulare saponi quanto insicura quando le tocca abitare il mondo al di fuori del saponificio, dichiara: «Io resto dov’è casa mia». È una crepa profonda, apparentemente insanabile, quella che si apre tra fratello e sorella e li spingerà su strade opposte e imprevedibili. Perché vogliono la stessa cosa, Lorenzo e Agnese, almeno finché l’amore non li porterà di nuovo a un bivio. Ognuno dei due farà una scelta, tracciando un altro domani… Sarà per entrambi un domani senza rimpianti?

  • Bed & breakfast and books. Il club del libro alla fine del mondo, Frida Skybäck
    Giunti Editore, 19 giugno 2024

    La vita di Patricia scorre placida e monotona nella fattoria di famiglia a Charlottesville, quando riceve una lettera anonima che riporta a galla un doloroso mistero del passato. Dalla busta scivola fuori una collanina d’argento con un ciondolo a forma di nota musicale, proprio quella che lei stessa ha regalato a sua sorella Madeleine, scomparsa senza lasciare traccia nell’estate del 1987, ben trentadue anni prima. Patricia decide subito di raggiungere Ljusskär, la località di mare della Svezia da cui la giovane non ha mai fatto ritorno, e trova alloggio nell’unico hotel del posto, il Bed & Breakfast and Books, dove un variegato gruppo di signore organizza un club del libro. Tra discussioni letterarie e consigli d’amore, saranno proprio le donne che animano il bookclub ad aiutarla a indagare. Cos’è successo davvero a Madeleine e quali oscuri segreti si annidano tra le strade di quel piccolo paese? Skybäck torna con un romanzo che alterna passato e presente, intrecciando amore, amicizia e mistero, in una storia tutta al femminile.

  • The Cassandra Complex, Holly Smale
    Mondadori, 25 giugno

    Cassandra Penelope Dankworth è una persona molto abitudinaria. Ama i musei, le tute comode, il fidanzato Will; detesta la confusione, i cambiamenti, il capo che beve dalla sua tazza. La sua vita scorre su binari piacevolmente prevedibili… fino a quando viene scaricata da Will, licenziata dal lavoro e la caffetteria all’angolo finisce i muffin alla banana. E tutto in un solo giorno! Il suo mondo crolla. Ma poi Cassie si accorge di avere il potere di tornare indietro nel tempo e sistemare le cose. Ha infiniti tentativi a disposizione per riuscirci, come potrebbe fallire?

  • La neve in fondo al mare, Matteo Bussola
    Einaudi, 25 giugno

    Matteo Bussola racconta un nodo del nostro tempo: la fragilità adolescenziale. Scrive una storia toccante, piena di grazia, sul tradimento che implica diventare sé stessi. E ci mostra, con onestà e delicatezza, quel che si prova davanti al dolore di un figlio, ma anche la luce dell’essere genitori, che pure nel buio continua a brillare. Perché è difficile accogliere la verità di chi amiamo, soprattutto se lo abbiamo messo al mondo. Ma l’amore porta sempre con sé una rinascita. Un padre e un figlio, dentro una stanza. L’uno di fronte all’altro, come mai sono stati. Ciascuno lo specchio dell’altro. Loro due, insieme, in un reparto di neuropsichiatria infantile. Ci sono altri genitori, in quel reparto, altri figli. Adolescenti che rifiutano il cibo o che si fanno del male, che vivono l’estenuante fatica di crescere, dentro famiglie incapaci di dare un nome al loro tormento. E madri e padri spaesati, che condividono la stessa ferita, l’intollerabile sensazione di non essere più all’altezza del proprio compito. Con la voce calda, intima, di un padre smarrito, Matteo Bussola fotografa l’istante spaventoso in cui genitori e figli smettono di riconoscersi, e parlarsi diventa impossibile. Attraverso un pugno di personaggi strazianti e bellissimi, ci ricorda che ogni essere umano è un mistero, anche quando siamo noi ad averlo generato.

  • Anima di cenere e sangue, Jennifer Armentrout
    HarperCollins Italia, 25 giugno

    Un grande potere primordiale è risorto. La Regina di Carne e Fuoco è diventata la Primordiale di Sangue e Osso, la vera Primordiale della Vita e della Morte. La battaglia che Casteel, Poppy e i loro alleati stanno combattendo è appena agli inizi, e ovunque, a Iliseum e nei regni mortali, gli dei si stanno risvegliando, pronti per la guerra che verrà. Ma quando Poppy entra in stasi, il sonno simile alla morte proprio degli dei e dei Primordiali, Cas deve fare i conti con la possibilità concreta che le conseguenze terribili e inaspettate di ciò che sta succedendo gliela portino via.
    Poi qualcuno gli suggerisce di parlare con lei, ed è un consiglio a cui lui intende aggrapparsi con tutte le forze nella speranza di vedere i bellissimi occhi della donna che ama aprirsi ancora una volta. Così ricorda all’amore della sua vita come è iniziato il loro viaggio, rivelando di sé cose che solo Kieran conosce. Anche se a nessuno è dato di sapere chi sarà diventata Poppy quando e se si risveglierà, né fi no a che punto il regno e Cas saranno cambiati quando questo accadrà.

  • L’isola delle farfalle, Corina Bomann
    Giunti Editore, 26 giugno

    È un triste risveglio per la giovane avvocatessa berlinese Diana Wagenbach. Solo la sera precedente infatti ha scoperto che suo marito l’ha di nuovo tradita e, come se non bastasse, una telefonata dall’Inghilterra la informa che la cara zia Emmely ha le ore contate e che vorrebbe vederla un’ultima volta. Non le resta che fare i bagagli e prendere il primo volo verso l’antica dimora di Tremayne House, dove i suoi avi hanno vissuto per generazioni. Diana non può sapere che cosa l’attende, non sa che in punto di morte zia Emmely le sta per consegnare un terribile segreto di famiglia, custodito gelosamente per anni. Come in un rebus, con pochi, enigmatici indizi a disposizione – una foto ingiallita che ritrae una bellissima donna di fronte a una casa tra le palme, una foglia incisa in caratteri misteriosi, una bustina di tè, una vecchia guida turistica –, a Diana è affidato il difficile compito di portare alla luce che cosa accadde tanti anni prima, nel lontano Oriente, a Ceylon, l’incantevole isola del tè e delle farfalle. Qualcosa che inciderà profondamente anche sul suo destino…Appassionante, pieno di emozioni, travolgente, “L’ isola delle farfalle” racconta la storia che ognuno di noi sogna un giorno di vivere.

  • Le ragazze di Glasgow, Susanne Goga
    Giunti Editore, 26 giugno

    Glasgow, 1892. Olivia è una ragazza di umili origini e poche opportunità. Alla morte del padre sembra che il suo futuro sia già tracciato e che dovrà andare a lavorare in fabbrica. Eppure, fatica a mettere da parte la sua grande passione per il disegno e grazie alla sua determinazione, alla sua bravura e a una certa sfacciataggine ottiene la possibilità di studiare alla rinomata Scuola d’arte – un’istituzione all’avanguardia per l’epoca, dove possono iscriversi anche le donne. Per lei inizia così un periodo durissimo, fatto di sacrifici, notti insonni, e piccole grandi soddisfazioni. Quello dell’arte è un mondo affascinante quanto pieno di intrighi e rivalità. E non è facile difendere il proprio talento quando si è alla ricerca della propria strada… A complicare tutto arriva poi un giovane e misterioso pittore londinese. I due sembrano avere un’affinità profonda, che li lega oltre la creazione artistica. Ma questo nuovo sentimento non ha il tempo di sbocciare perché lui si allontana senza una spiegazione, lasciandola con tante domande e nessuna risposta… Che segreto nasconde Gabriel? Nella Glasgow di fine Ottocento, Olivia si troverà a lottare per affermarsi come artista e come donna. Un ritratto appassionante che, con veloci pennellate, ci immerge in un mondo in cui i ruoli degli individui e la morale stanno per cambiare radicalmente.

  • Perché il femminismo serve anche agli uomini, Lorenzo Gasparrini
    Eris, 30 giugno

    Il principale inganno che la società crea nei pensieri e nei gesti degli uomini è l’illusione della loro libertà. Gli uomini non si riconoscono come vittime di stereotipi o costrizioni. La cultura dominante dice che c’è un solo modo di essere uomini. L’uomo deve essere sicuro di sé, autorevole, non deve mai manifestare emozioni e debolezza, può fare quello che vuole senza dover chiedere mai. Ma la verità è che esistono tanti modi di essere uomini, e sono tutti migliori di questo. L’autore ci propone un’alternativa a partire dalle riflessioni fondamentali dei movimenti femministi: la maggior parte dei problemi personali, relazionali, professionali che gli uomini hanno derivano da quello stesso sistema patriarcale e gerarchico che i femminismi per anni hanno descritto e analizzato. E ci mostra come questi possano essere utili anche agli uomini per riconoscere e decostruire le dinamiche di forza che li costringono in questa situazione.


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Pubblicato in: Narrativa contemporanea, Romanzo

La portalettere, Francesca Giannone – recensione

A cura di Rossella Lazzari

Emozionante, delicato, coraggioso, “La portalettere” (editrice Nord) è il bellissimo esordio narrativo di Francesca Giannone, un’autrice che promette di regalarci emozioni.
È la storia di Anna che, dalla sua Liguria, approda nel Salento, a Lizzanello, per amore del suo Carlo. Anna è bellissima, schiva, fiera, indipendente, completamente diversa da tutte le altre donne del sud: è – e rimarrà – una forestiera, una dalle abitudini e dai modi discutibili, una che si è messa in testa di non conformarsi alle regole non scritte e, per di più, di fare un lavoro da uomo, la portalettere. Carlo, che la ama molto, è alle prese con un vecchio amore che presenta strascichi preoccupanti e con la sua nuova attività imprenditoriale, una cantina vinicola che si rivelerà vincente.
Nel frattempo, sin dal momento in cui l’ha vista per la prima volta, Antonio, il fratello maggiore di Carlo, si è a sua volta innamorato di Anna, ma per quanto possibile cela i suoi sentimenti dietro una riservata amicizia ed un’affabilità che gli costa fatica.
Passano gli anni, i personaggi crescono e maturano, i progetti aumentano, ma Anna non perderà mai la sua fierezza e la sua indipendenza, tanto che anche alla sua morte qualcuno la chiamerà “la forestiera”.
Con uno stile fresco, moderno eppure profondo, in “La portalettere” Francesca Giannone racconta una storia antica, fatta di radici, di terra, basilico e sole, di uomini abituati alla fatica ma anche ad aver ragione per forza ed a sottomettere le donne al loro dictat.
Racconta, la Giannone, la storia della sua bisnonna le cui ultime parole furono “non voglio essere dimenticata”: una donna degli anni ’30 che non si piega e non scende a compromessi con nessuno, neanche con l’uomo che ama. Anna era una donna bella e colta, venuta dal nord e trapiantata in una terra che non era la sua, che sa essere accogliente ma anche respingente, compatta, spietata con chi non piega la testa, non si uniforma e pretende di esercitare la propria unicità, magari cambiando le cose.
Ma “La portalettere” è anche una saga familiare che racconta il coraggio di un’idea, la solidarietà della famiglia, la tenacia di donne che farebbero di tutto pur di difendere le loro famiglie e il loro amore. Tante trame diverse, tante storie si affastellano e si intrecciano in un mosaico complesso, sfaccettato, struggente e bellissimo che racconta la storia di un pezzo d’Italia di quasi un secolo fa.
Tra i vari riconoscimenti ricevuti ed oltre alle attestazioni di gradimento pressoché unanime da parte del pubblico, “La portalettere” ha da poco vinto anche il Premio Bancarella 2023 e c’è da credere che farà incetta di molti premi, tanto è bello.
A voi non posso che consigliare di leggerlo, aspettando una prossima storia di Francesca Giannone.


Il libro.

Quarta di copertina: Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta? Persino a trent’anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud. Ci riuscirà anche grazie all’amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è innamorato di Anna nell’istante in cui l’ha vista. Poi, nel 1935, Anna fa qualcosa di davvero rivoluzionario: si presenta a un concorso delle Poste, lo vince e diventa la prima portalettere di Lizzanello. La notizia fa storcere il naso alle donne e suscita risatine di scherno negli uomini. «Non durerà», maligna qualcuno. E invece, per oltre vent’anni, Anna diventerà il filo invisibile che unisce gli abitanti del paese. Prima a piedi e poi in bicicletta, consegnerà le lettere dei ragazzi al fronte, le cartoline degli emigranti, le missive degli amanti segreti. Senza volerlo – ma soprattutto senza che il paese lo voglia – la portalettere cambierà molte cose, a Lizzanello. Quella di Anna è la storia di una donna che ha voluto vivere la propria vita senza condizionamenti, ma è anche la storia della famiglia Greco e di Lizzanello, dagli anni ’30 fino agli anni ’50, passando per una guerra mondiale e per le istanze femministe. Ed è la storia di due fratelli inseparabili, destinati ad amare la stessa donna.


L’autrice.

Francesca Giannone, pugliese, si è laureata in Scienze della Comunicazione e ha studiato al Centro Sperimentale di Cinematografia. Trasferitasi a Bologna, ha curato la catalogazione dei trentamila volumi della Associazione Luigi Bernardi e ha frequentato il corso biennale di scrittura della Bottega di Narrazione «Finzioni». Ha pubblicato vari racconti su riviste letterarie, sia cartacee sia online. Tornata a vivere a Lizzanello, il suo paese di origine in Salento, ha continuato a scrivere e a coltivare l’altra sua grande passione, la pittura; come si può vedere nel suo sito francescagiannoneart.com, il suo soggetto d’elezione sono le donne.

Pubblicato in: #wishlist

Wishlist – i nuovi libri che vorremmo – gennaio 2022

Il 2021 ci sta lasciando, non tanto in bellezza ma forse nemmeno ce lo aspettavamo. Noi parliamo di libri e se rimaniamo in tema allora il 2021 è stato un anno ottimo e ci aspettiamo un 2022 altrettanto buono se non migliore.
Lasciamo agli esperti i commenti sul perché con la pandemia ci sia stato un incremento di lettori e interesse nei confronti del buon vecchio media letterario. Noi ci limitiamo a gioirne e guardare al domani.


Gennaio 2022 pare foriero di buone nuove in campo libresco, abbiamo selezionato le nostre preferite per creare la wishlist del bistrot dei libri.
Eccole in ordine cronologico per uscita:

Nord, 7 gennaio

LA CUSTODE DEI PECCATI
Per ogni peccato, un cibo. Per ogni confessione, il silenzio. Ma la verità non si può tacere per sempre. Ha rubato solo un pezzo di pane, ma la giovane May avrebbe preferito essere impiccata come tutti gli altri ladri. Invece il giudice ha scelto per lei una condanna peggiore della morte: diventare una Mangiapeccati. Dopo la sentenza, May è obbligata a indossare un collare per essere subito riconoscibile e le viene tatuata la lettera S sulla lingua. Da quel momento, non potrà mai più rivolgere la parola a nessuno. Poi inizia il suo apprendistato presso la Mangiapeccati anziana che, nel silenzio più assoluto, le insegna le regole del mestiere. Un mestiere spaventoso: raccogliere le ultime confessioni dei morenti, preparare i cibi corrispondenti ai peccati commessi e infine mangiare tutto, assumendo su di sé le colpe del defunto, la cui anima sarà così libera di volare in Paradiso. Le Mangiapeccati sono esclusivamente donne, disprezzate e temute da tutti, eppure indispensabili. E infatti, un giorno, May e la sua Maestra vengono convocate addirittura a corte, dove una dama di compagnia della regina è in fin di vita. Dopo la confessione e la morte della donna, però, alle due Mangiapeccati viene portato un cuore di cervo, un cibo da loro non richiesto e che rappresenta il peccato di omicidio. Sconcertata, la Maestra di May si rifiuta di completare il pasto e viene imprigionata per tradimento. Rimasta sola, la ragazza china la testa e porta a termine il compito, ma in cuor suo giura che renderà giustizia all’unica persona che le abbia mostrato un briciolo di compassione. Quando viene chiamata ancora a prestare i suoi servigi a corte, May intuisce che una rete di menzogne e tradimenti si sta chiudendo sulla regina e che solo lei è in grado d’intervenire. Perché essere invisibile può aprire molte porte, anche quelle che dovrebbero restare chiuse per sempre… Ispirandosi alla figura realmente esistita della Mangiapeccati, questo romanzo ci regala un’eroina modernissima, che rifiuta il ruolo impostole da una società che la umilia in quanto donna, e che grazie alla sua forza di volontà e determinazione riuscirà a cambiare il proprio destino.

Megan Campisi è drammaturga, scrittrice e insegnante, ha frequentato la Yale University e l’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq. Nel corso della sua vita, ha svolto diversi lavori, tra cui la guardia forestale e la sous-chef a Parigi, per poi girare il mondo come esperta di teatro fisico. Originaria della California, attualmente vive a Brooklyn con la famiglia. La custode dei peccati è il suo esordio nella narrativa.


 Newton Compton Editori, 7 gennaio

LA STAGIONE DELLE SECONDE POSSIBILITA’
La vita di Annie Sharpe sembra aver perso un po’ di smalto, ultimamente. I suoi figli sono cresciuti, il ristorante che gestisce se la cava alla grande anche senza di lei e un matrimonio che durava da oltre ventisei anni si è polverizzato all’improvviso, senza troppe cerimonie. Per la prima volta nella sua vita da adulta, Annie è completamente priva di responsabilità. E così decide di fare una piccola pazzia: fa domanda per un posto da custode di un’antica casa sul mare. Potrebbe essere l’avventura che le serve per rimettersi in carreggiata. Quando arriva nel piccolo paese di Willow Bay, Annie rimane folgorata dalla bellezza della casa, dalla suggestiva atmosfera costiera e dall’amichevole gentilezza dei vicini, che la accolgono a braccia aperte. L’unica nota stonata è il burbero nipote dell’anziana proprietaria, che avrebbe avuto ben altri piani per l’antica residenza, e dunque vede Annie come un fastidioso contrattempo. Con l’avvicinarsi del Natale e le frequenti mareggiate, ci vorrà tutto lo spirito positivo di cui Annie dispone per cominciare finalmente a godersi la sua meritata avventura. Chissà che non ci sia qualche sorpresa all’orizzonte…

Jenny Bayliss vive in una piccola città di mare nel Regno Unito con suo marito, i figli hanno lasciato casa per vivere grandi avventure. Dopo essere stata per molti anni una pasticcera professionista, è tornata al college all’età di trentanove anni per conseguire una laurea in Scrittura creativa e professionale. Alla Bayliss piacciono le lunghe passeggiate, la cucina al forno, la cancelleria e l’indossare spudoratamente abiti da festa al supermercato. 


Feltrinelli, 13 gennaio

VERSO IL PARADISO
In una versione alternativa dell’America del 1893, New York fa parte degli Stati Liberi, dove le persone possono vivere e amare chi vogliono (o almeno così sembra). Il fragile e giovane rampollo di una famiglia illustre rifiuta il fidanzamento con un degno corteggiatore, attratto da un affascinante insegnante di musica senza mezzi. In una Manhattan del 1993 assediata dall’epidemia di aids, un giovane hawaiano vive con il partner molto più anziano e ricco, nascondendo la sua infanzia travagliata e il destino del padre. E nel 2093, in un mondo lacerato da pestilenze e governato da un regime totalitario, la nipote di un potente scienziato cerca di affrontare la vita senza di lui e di risolvere il mistero delle sparizioni di suo marito. Queste tre parti sono unite in una sinfonia avvincente, con note e temi ricorrenti che si approfondiscono e si arricchiscono a vicenda: una residenza a Washington Square Park nel Greenwich Village; malattie e cure dal terribile costo; ricchezza e squallore; il debole e il forte; la razza; la definizione di famiglia e di nazionalità; la pericolosa giustizia dei potenti e dei rivoluzionari; il desiderio di trovare il proprio posto in un paradiso terrestre e la graduale consapevolezza che non può esistere. Ciò che unisce non solo i personaggi, ma anche queste Americhe, è il loro venire a patti con quello che ci rende umani: la paura, l’amore, la vergogna, il bisogno, la solitudine. Verso il paradiso è un meraviglioso esempio di tecnica letteraria, ma soprattutto è un’opera geniale che affronta le nostre emozioni. Hanya Yanagihara scrive un romanzo sul desiderio di proteggere coloro che amiamo – partner, amanti, figli, amici, famiglia e persino i nostri concittadini – e sul dolore che ne deriva quando non possiamo farlo.

Hanya Yanagihara, scrittrice statunitense di origini hawaiane, ha pubblicato il suo primo romanzo, The People in the Trees, nel 2013. Ha scritto di viaggi per Traveler e collabora con il New York Times Style MagazineUna vita come tante, il suo secondo romanzo uscito nel marzo 2015, è un successo mondiale, vincitore del Kirkus Prize, finalista al National Book Award e al Booker Prize, tra i migliori libri dell’anno per il New York TimesThe GuardianThe Wall Street JournalHuffington PostThe Times.


Mondadori, 18 gennaio

LA VERITA’ SU TUTTO
Cleopatra Mancini è una giovane donna dalla vita tranquilla e soddisfacente – una relazione appagante, una carriera ben avviata, una bella casa – quando, un giorno, incappa in un video che la sconvolge al punto da cambiare il corso della sua esistenza. È un filmato in cui crede di riconoscere la sua ex ragazza Emma. Ma cos’è successo a Emma dopo che Cleo l’ha tradita e poi lasciata? Come può essere finita in un video del genere, con quell’aria così succube e persa? È colpa sua? È per via del male che le ha fatto? Il senso di colpa è la miccia che fa divampare un’indagine, via via sempre più urgente ed estrema, sul problema del male, e da lì su quello del bene, della redenzione e della salvezza. Cleo parte così alla scoperta delle più inusuali realtà spirituali presenti in Italia, dagli Hare Krishna ai Folletti, dagli Smeragdini ai frati di Zeitzé. Un’esplorazione che la allontana sempre più dalla sua vita precedente, fino alla rottura di tutti i ponti e l’adesione a una piccola comunità sugli Appennini popolata da bizzarri personaggi. Al culmine del suo percorso, Cleo – che ormai si fa chiamare Shakti Devi – fonderà a sua volta una comunità spirituale e visionaria, destinata a diventare sempre più grande e potente e ad assumere contorni simili a quelli di una setta. Siddhartha dei giorni nostri o ciarlatana? Bugiarda o santa? Il confine è quanto mai sfumato. Un romanzo ambizioso, intriso di ironia e divertimento narrativo: vitalità letteraria allo stato puro.

Vanni Santoni dal 2004 porta avanti una intensa attività come scrittore e giornalista fino a che, nel 2006, vince il concorso “Scrittomisto” della editrice RGB ed esordisce con la prima versione del libro Personaggi precari.
Nel 2007 fonda il progetto SIC, Scrittura Industriale Collettiva che lo porterà a pubblicare, nel 2013, il romanzo storico In territorio nemico (Minimum Fax).
Nel 2008 pubblica Gli interessi in comune (Feltrinelli) e nel 2011 Se fossi fuoco arderei Firenze (Laterza).
Sempre nel 2011 esce L’ascensione di Roberto Baggio (Mattioli 1885), scritto a quattro mani col drammaturgo Matteo Salimbeni e nel 2012 pubblica il romanzo breve Tutti i ragni (:duepunti).
Nel 2013, dopo aver pubblicato la versione definitiva di Personaggi precari (Voland), si cimenta nella scrittura di Terra ignota, suo primo romanzo fantasy.
Nel 2015 è la volta di Le figlie del rito, secondo volume della trilogia, che esce per Mondadori. Tra gli altri suoi libri si ricordano: La stanza profonda (Laterza  2017), L’impero del sogno (Mondadori 2017) e I fratelli Michelangelo (Mondadori 2019). 


Mondadori, 18 gennaio

L’ARAZZO DI FIONAVAR
Cinque studenti canadesi vengono trasportati da un potente mago nel “primo di tutti i mondi”, Fionavar, per lottare contro Rakoth Maugrim il Distruttore, sfuggito alla sua millenaria prigionia. Dall’erede di Tolkien, una trilogia, un grande classico dell’High fantasy contemporaneo nel quale convivono antichi miti – dalla mitologia norrena al ciclo arturiano – e temi di grande respiro: il senso del libero arbitrio, il valore del perdono, il peso del potere.

Guy Gavriel Kay è un autore canadese di narrativa fantasy. Molti dei suoi romanzi sono ambientati in mondi immaginari che ricordano però luoghi e periodi storici reali. Ha scritto oltre 10 romanzi e numerosi racconti. Le sue opere sono state tradotte in 22 lingue e hanno venduto oltre due milioni di copie.


Mondadori, 18 gennaio

COME DINOSAURI DOPO L’ASTEROIDE
C’è stato un tempo in cui Aaron Stein credeva che i libri fossero dei piccoli miracoli. Ci avete mai pensato? Con sole ventisei lettere e qualche segno di interpunzione, di pagina in pagina, nei libri prendono forma parole infinite e infiniti mondi. Ora, però, Aaron non la pensa più così. A dirla tutta, l’unico libro che riesce a leggere è un saggio sull’estinzione dei dinosauri. Un avvenimento che lui capisce fin troppo bene, ora che sia suo fratello sia sua madre se ne sono andati e tutti gli amici lo hanno abbandonato, lasciando da soli lui e il suo confusionario padre Ira a occuparsi della libreria in una sperduta cittadina di montagna dove nessuno sembra più sapere cosa sia la lettura. Così, quando intravede l’opportunità di liberarsi del negozio, Aaron non ha esitazioni. Non ha fatto i conti però con Chad, un vecchio conoscente animato da un inspiegabile ottimismo, né con un gruppo di taglialegna che fanno del salvataggio della libreria sull’orlo del fallimento il loro progetto speciale. E di certo non poteva immaginare che avrebbe incontrato Hannah, una musicista bellissima e coraggiosa che, come un asteroide, sconvolgerà la sua esistenza già parecchio complicata…

Gayle Forman è una scrittrice e giornalista statunitense, nata a Los Angeles nel 1970. Si occupa principalmente di tematiche giovanili. Per i suoi libri ha vinto, tra l’altro, il NAIBA Book of the Year e l’Indies Choice Book Award. È l’autrice di Per un giorno d’amore (2014), Per un anno d’amore (2014), Laggiù mi hanno detto che c’è il sole (2015) e dei bestsellers Resta anche domani (2016), Resta sempre qui (2017) e Il nostro giorno migliore (2018), tutti editi in Italia da Mondador


Bollati Boringhieri, 20 Gennaio

TRA LE NOSTRE PAROLE
Una giovane donna di origine giapponese, nata a Singapore, cresciuta in Francia e poi trasferitasi negli Stati Uniti, arriva all’Aja per lavorare come interprete alla Corte penale internazionale. Multilingue, ma senza radici, è in cerca di un luogo in cui sentirsi se stessa, un luogo da chiamare «casa». Nel tessere una prima rete di relazioni, si ritrova presto coinvolta in un ribollire di drammi personali: con Adriaan, l’uomo separato dalla moglie ma ancora legato a quel matrimonio, con cui comincia una storia d’amore; con Jana, l’amica gallerista che assiste a un apparentemente casuale atto di violenza che diventerà un’ossessione per la nostra protagonista; e con l’imputato, un ex presidente di Stato cui deve prestare la sua voce in traduzione, colpevole di crimini così orrendi da crearle importanti problemi etici. Silenziosa e introversa, dominata da passioni tranquille, la giovane interprete si ritrova ad affrontare dubbi legati all’amore, al potere, alla violenza, sia nelle sue relazioni più private, sia nel lavoro alla Corte. Tutto questo minaccia di sopraffarla, ma la condurrà a capire che cosa, nella vita, vuole davvero. Con echi di “Un cuore così bianco” di Javier Marías, “Tra le nostre parole” affronta la ricerca del segreto nascosto dentro ogni essere umano. Come in un thriller, una forte suspense caratterizza una vicenda dove le motivazioni personali spesso si scontrano contro una realtà molto diversa da come era stata immaginata, e Katie Kitamura è bravissima nello scandagliare i sentimenti e il disorientamento dei suoi protagonisti.

Katie Kitamura è autrice di Gone to the Forest (2012) e di Knock-out (2014), entrambi finalisti al New York Public Library’s Young Lions Fiction Award. Nel 2017 esce Una separazione, edito in Italia da Bollati Boringhieri. Collabora regolarmente con «The New York Times», «The Guardian», «Granta», «BOMB», «Triple Canopy» e «Frieze»


Guanda, 20 gennaio

L’ESTATE CHE RESTA
Giulia e Cristi si incontrano bambine, negli anni Novanta, durante le estati trascorse in un piccolo paese delle Marche. Giulia, determinata e razionale, subisce il fascino di Cristi, così fragile e così selvaggia, e capisce presto di provare per lei qualcosa di più sconvolgente e più scottante dell’amicizia. Anche Cristi è attratta da Giulia, però i suoi occhi cercano in continuazione Mattia, un bambino che sembra comprendere la sua natura selvatica più profondamente di quanto l’altra riesca a fare. Dopo una serie di estati scandite dai giochi in riva al fiume e da sofferte gelosie, i tre, arrivati alla soglia dell’adolescenza, si separano. Dieci anni più tardi, Giulia e Cristi si ritrovano a Bologna e il loro amore mai dimenticato esplode. Ma di nuovo a turbare l’equilibrio ricompare Mattia. Da quel momento le loro vite appassionate si legano per sempre. Cristi, che sa farsi amare da Giulia disperatamente e a sua volta ama senza regole, rimane il vertice irresistibile del triangolo. In una storia d’amore totalizzante, che non si cura dei generi, sopporta gli abbandoni e alla fine, quando brucia, lascia una cenere speciale da cui non può che rinascere amore.

Giulia Baldelli è nata a Fano, nelle Marche, nel 1979. Dal 1998 si è trasferita a Bologna dove si è laureata in Chimica e tecnologie farmaceutiche. Vive con il marito e i loro tre figli. Questo è il suo romanzo d’esordio.


Longanesi, 27 gennaio

IL CIELO SBAGLIATO
Mantova, 1918. Nel giorno dell’armistizio della Grande Guerra due bambine vengono al mondo a poche ore di distanza. Dora in una poverissima casa vicino al lungolago, già orfana perché sua madre muore di parto e suo padre è un soldato disperso. Qualche ora dopo nasce Irene, l’ultimogenita dei marchesi Cavriani, famiglia dell’antica nobiltà cittadina. Le due bambine crescono – una tra la fame e la miseria dei vicoli, l’altra negli agi del palazzo che porta il nome della sua famiglia – e si incontrano ogni domenica sul sagrato di Sant’Andrea. Dora chiede l’elemosina e nella sua mano la piccola Irene deposita un soldo e un sorriso di solidarietà e compassione. Gli anni passano e mentre il Fascismo si fa regime, e insanguina le strade della città, due vite destinate a rimanere separate da un’insormontabile differenza di classe si incrociano di nuovo. La sorte che ha portato Dora nella casa borghese della famiglia Benedini, dove è stata accolta e ha ricevuto un’istruzione, le ha fatto dono di una bellezza fuori del comune che fa girare la testa agli uomini. Tra loro c’è anche il timido Eugenio, figlio dei ricchissimi Arrivabene e cognato di Irene. Sfidando l’ostilità delle famiglie, Dora si fidanza in segreto con Eugenio ma il bel mondo che comincia a spalancarsi davanti ai suoi occhi ha in serbo per lei molte sorprese: in una girandola di splendidi vestiti, ricevimenti e intrighi, Dora dovrà difendere tutto ciò che ha conquistato con tanta fatica. Con il ritmo narrativo di un romanzo storico, “Il cielo sbagliato” è un affresco sul desiderio di emancipazione. E sul prezzo da pagare per varcare la porta di un mondo che una bimba con i vestiti strappati non avrebbe mai immaginato di sfiorare.

Silvia Truzzi è laureata in Giurisprudenza ed è una giornalista. Lavora per il “Fatto Quotidiano” dalla sua fondazione nel 2009. Ha vinto il Premio giornalistico internazionale Santa Margherita Ligure per la cultura nel 2011 e il Premio satira politica Forte dei Marmi, sezione giornalismo, nel 2013. Tra i suoi saggi ricordiamo: Un paese ci vuole (Longanesi 2015); Perché no, scritto insieme a Marco Travaglio (PaperFIRST 2016). Fai piano quando torni (Longanesi 2018) è il suo primo romanzo.


Pubblicato in: Romanzo, segnalazioni, storico

Segnalazione: L’inverno dei leoni, Stefania Auci

Casa Editrice: Editrice Nord | Prezzo: € 19,00 | Data di pubblicazione: 24 maggio 2021

Quarta di copertina: Hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia. Lontani sono i tempi della misera putìa al centro di Palermo, dei sacchi di spezie, di Paolo e di Ignazio, arrivati lì per sfuggire alla miseria, ricchi solo di determinazione. Adesso hanno palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Adesso tutta la città li ammira, li onora e li teme. E il giovane Ignazio non teme nessuno. Il destino di Casa Florio è stato il suo destino fin dalla nascita, gli scorre nelle vene, lo spinge ad andare oltre la Sicilia, verso Roma e gli intrighi della politica, verso l’Europa e le sue corti, verso il dominio navale del Mediterraneo, verso l’acquisto dell’intero arcipelago delle Egadi. È un impero sfolgorante, quello di Ignazio, che però ha un cuore di ghiaccio. Perché per la gloria di Casa Florio lui ha dovuto rinunciare all’amore che avrebbe rovesciato il suo destino. E l’ombra di quell’amore non lo lascia mai, fino all’ultimo… Ha paura, invece, suo figlio Ignazziddu, che a poco più di vent’anni riceve in eredità tutto ciò suo padre ha costruito. Ha paura perché lui non vuole essere schiavo di un nome, sacrificare se stesso sull’altare della famiglia. Eppure ci prova, affrontando un mondo che cambia troppo rapidamente, agitato da forze nuove, violente e incontrollabili. Ci prova, ma capisce che non basta avere il sangue dei Florio per imporsi. Ci vuole qualcos’altro, qualcosa che avevano suo nonno e suo padre e che a lui manca. Ma dove, cosa, ha sbagliato? Vincono tutto e poi perdono tutto, i Florio. Eppure questa non è che una parte della loro incredibile storia. Perché questo padre e questo figlio, così diversi, così lontani, hanno accanto due donne anche loro molto diverse, eppure entrambe straordinarie: Giovanna, la moglie di Ignazio, dura e fragile come cristallo, piena di passione ma affamata d’amore, e Franca, la moglie di Ignazziddu, la donna più bella d’Europa, la cui esistenza dorata va in frantumi sotto i colpi di un destino crudele. Sono loro, sono queste due donne, a compiere la vera parabola – esaltante e terribile, gloriosa e tragica – di una famiglia che, per un lungo istante, ha illuminato il mondo. E a farci capire perché, dopo tanti anni, i Florio continuano a vivere, a far battere il cuore di un’isola e di una città. Unici e indimenticabili.


Stefania Auci è una scrittrice e insegnante di sostegno. Tra i suoi libri ricordiamo: Florence (Baldini + Castoldi, 2015) e La cattiva scuola (Tlön, 2017) scritto con l’amica e collega Francesca Maccani.
Nel 2019 esce per Nord I leoni di Sicilia. La saga dei Florio. Per scriverlo l’autrice ha condotto numerose ricerche: ha setacciato le biblioteche, ha letto tutte le cronache giornalistiche dell’epoca, ha esplorato i possedimenti dei Florio e ha raccolto con puntiglio i fili della Storia che si dipanano tra abiti, canzoni, lettere, bottiglie, gioielli, barche, statue. E una realtà culturale che ha lasciato il segno non solo in Sicilia.