È possibile non aver letto niente di suo, ma è impossibile non conoscerla. Howard Allen Frances O’Brien, conosciuta da tutti come Anne Rice (1941-2021) è stata una celebre scrittrice statunitense, considerata la regina del genere gotico, horror e fantasy. Le sue opere, che mescolano orrore, romanticismo, filosofia e sensualità, hanno venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo. È nota in tutto il mondo soprattutto per le sue saghe che esplorano il mondo fantasy dei vampiri (le famose “Cronache dei vampiri”, il cui primo e più celebre romanzo è Intervista col vampiro, da cui è stato tratto il film del 1994 e l’omonima serie TV) e delle streghe (la “Saga delle streghe Mayfair”, anche questa adattata in una serie TV). Ha scritto anche con gli pseudonimi di Anne Rampling e A. N. Roquelaure (per i romanzi erotici).
Autrice imprescindibile per chiunque ami il gotico e il fantasy, Anne Rice è tornata sotto i riflettori con un rinnovato interesse. Nel maggio del 2020, la rete AMC aveva raggiunto un accordo con la scrittrice per l’acquisto dei diritti di 18 delle sue opere.Accordo volto a creare serie TV interconnesse basate sui suoi romanzi di maggior successo. Anna Rice, venuta a mancare nel dicembre 2021, ha dichiarato in un’intervista: “È sempre stato il mio sogno vedere i mondi delle mie due saghe più importanti uniti sotto un unico tetto in modo che i registi potessero esplorare l’universo vasto e interconnesso dei miei vampiri e delle mie streghe. Quel sogno è ora realtà e il risultato è uno degli accordi più significativi ed emozionanti della mia lunga carriera“ Questi progetti, prima della sua morte, l’avevano coinvolta in qualità di produttrice esecutiva.
La ragione per cui se ne parla è che Netflix, attraverso una recente intesa con AMC, ha acquisito i diritti di visione, rendendo l’intero universo accessibile ai suoi abbonati.
Intervista col VampiroLe Streghe MayfairTalamsca: L’ordine segreto
Di conseguenza, da dicembre 2025, le serie televisive che compongono l’universo narrativo basato sulle opere di Anne Rice sono disponibili anche per il pubblico italiano su Netflix. Attualmente, le produzioni rilasciate sono tre: Intervista col vampiro, Le streghe Mayfair e Talamasca: L’ordine segreto, incentrata sull’omonima società segreta che svolge un ruolo chiave in entrambe le saghe.
Non è tutto: sono in sviluppo altre due produzioni per l’Immortal Universe. Una è Night Island, una miniserie di sei episodi scritta da Jonathan Ceniceroz, che narrerà le disavventure di due ladri in un resort di lusso per vampiri (tratto da La regina dei dannati), l’altra è Memnoch il diavolo (1995). Questo romanzo è un punto di svolta nella saga: spogliandosi delle convenzioni del vampirismo, si immerge nella teologia e nella filosofia, utilizzando Lestat (Intervista col Vampiro) come veicolo per esplorare concetti di male e libero arbitrio in un’esperienza cosmologica e controversa.
Se siete stati stregati (o vampirizzati) da una o più di queste serie, la domanda è d’obbligo: cosa vi trattiene dal collezionare i romanzi da cui tutto ha avuto origine? È il momento ideale per iniziare o per fare un regalo indimenticabile. Vi presentiamo i titoli essenziali per addentrarvi nell’universo letterario!
Complice l’esplosione del romantasy con creature del folklore annesse è esplosa (grazie anche e soprattutto alla piattaforma Tik Tok) la drago mania. Se vi sentire dei pesci fuor d’acqua non vi dovete preoccupare. Vi assicuriamo che capita a tutti. Si entra in libreria con un’idea vaga, e ci si ritrova a mormorare alla libraia, con quell’aria tra l’imbarazzato e l’implorante, la domanda più temuta e al contempo più frequente: «Non ricordo il titolo… ma c’era un drago sulla copertina!» È proprio da questa scena, così universale, sincera e terribilmente comune, che prende vita la sorpresa di oggi nel nostro Calendario dell’Avvento. Quante volte il ricordo di un libro si lega indissolubilmente non a un nome o a un autore, ma all’ immagine potente e maestosa di una creatura squamosa e alata? Sono i libri “riconoscibili senza nome”, quelli che ci restano impressi per un dettaglio visivo, un bagliore fiammeggiante. Preparatevi a scegliere i draghi che più vi ispirano. A sfogliare pagine su pagine. Qui troverete una piccola, ma accurata, selezione fiammante di titoli uniti dalla presenza – talvolta imponente, talvolta nascosta – dei Draghi: custodi di tesori, flagelli, saggi consiglieri o semplici, indimenticabili comparse. Per ciascuno, una breve trama che vi solleticherà la curiosità. (Sono saghe con più libri quindi pensate bene se comprare solo il primo romanzo o fare (farvi) un mega regalo di Natale.)
Così, la prossima volta che un drago sfuggirà dalle vostre mani ma non dalla vostra memoria, avrete in questo articolo non un semplice appunto, ma una mappa per ritrovare il vostro leggendario compagno di lettura.
Eragon di Christopher Paolini
[Saga “Il Ciclo dell’Eredità” composta da quattro romanzi]
Quando Eragon trova una pietra blu nella foresta, è convinto che gli sia toccata una grande fortuna: potrà venderla e nutrire la sua famiglia per tutto l’inverno. Ma la pietra è in realtà un uovo che, schiudendosi, rivela un contenuto straordinario: un cucciolo di drago. È così che Eragon scopre di essere destinato a raccogliere un’eredità antichissima. Forte di una spada magica e dei consigli di un vecchio cantastorie, dovrà cavarsela in un universo magico pieno d’insidie e dimostrare di essere il degno erede dei Cavalieri dei Draghi.
[Trilogia “The Burning” composta da tre romanzi di cui il terzo romanzo è ancora da annunciare]
Il popolo Omehi ha combattuto una battaglia impossibile da vincere per quasi duecento anni. La sua organizzazione è stata costruita attorno a questa guerra e non conoscono altro. I più fortunati nascono dotati di poteri ma solo una donna su duemila ha quello di richiamare i draghi e solo un uomo su cento è in grado di trasformarsi magicamente in una macchina per uccidere, più grande, più forte e più veloce. Tutti gli altri sono destinati a combattere e morire in questa guerra senza fine. Il giovane Tau, senza nessun talento, conosce bene tutto questo e non vuole accettarlo: lui ha un piano di fuga. Si ferirà in modo da essere congedato e si sistemerà con un matrimonio, i figli e la sua terra. Ma le cose non andranno come desidera. Quelli a lui più vicini verranno brutalmente assassinati e il suo dolore si trasformerà rapidamente in rabbia. Spinto da un senso di vendetta perenne, Tau seguirà un percorso inimmaginabile: diventerà il più grande spadaccino mai esistito, un uomo disposto a morire pur di avere la possibilità di uccidere coloro che lo hanno tradito.
[Serie “Le radici del Caos” composta al momento da un solo romanzo e da un prequel]
La casata di Berethnet ha regnato sul Reginato di Inys per mille anni. Ora però sembra destinata a estinguersi: la regina Sabran Nona non si è ancora sposata, ma per proteggere il reame dovrà dare alla luce una figlia, un’erede. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell’ombra e i tagliagole inviati a ucciderla da misteriosi nemici si fanno sempre più vicini. A vegliare segretamente su Sabran c’è però Ead Duryan: non appartiene all’ambiente della corte e, anche se è stata istruita per diventare una perfetta dama di compagnia, è in realtà l’adepta di una società segreta e, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys. Al di là dell’Abisso, in Oriente, Tané studia per diventare cavaliere di draghi sin da quando era bambina. Ma ora si trova a dover compiere una scelta che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. In tutto ciò, mentre Oriente e Occidente, da tempo divisi, si ostinano a rifiutare un negoziato, le forze del caos si risvegliano dal loro lungo sonno.
[Trilogia “The Bloodsworn” composta da tre romanzi]
Le saghe più grandi sono scritte con il sangue. Dopo che gli dèi combatterono fino a estinguersi, il cataclisma che produsse la loro caduta distrusse la terra di Vigrid. Ora sta sorgendo un nuovo mondo, in cui gli jarl assetati di potere si scontrano tra loro e i mostri si aggirano per i boschi e le montagne. Un mondo in cui le ossa degli dèi morti detengono ancora un grande potere per coloro che sono abbastanza coraggiosi – o disperati – da cercarle. Mentre i sussurri di guerra echeggiano tra montagne e fiordi, il destino segue le orme di tre persone: una proprietaria terriera impegnata in una missione pericolosa, una nobildonna che ha rifiutato il privilegio in cerca di fama in battaglia e uno schiavo che insegue la vendetta tra i famosi mercenari conosciuti come i Fratelli di Sangue. Tutti e tre plasmeranno il destino del mondo mentre ancora una volta cadrà sotto l’ombra degli dèi… Ambientato in un mondo nuovo di zecca e ispirato ai miti norreni che narrano di magia e feroce vendetta, “L’ombra degli dèi” dà il via a una nuova saga fantasy epica, ricca di sentimento, battaglie, forza, potere.
[Saga “Le Memorie di Lady Trent” composta da cinque romanzi]
“Storia naturale dei draghi” è il primo episodio di una saga che ha per protagonista un’eroina anticonformista, capace di rischiare la reputazione e la vita per soddisfare la sua curiosità scientifica: è la storia di una donna che cerca (e trova) il vero amore e il racconto di come il suo cuore l’abbia sempre portata verso ciò che desiderava: la scienza, i draghi e la libertà. In un’età vittoriana al culmine del suo splendore, tra luci e ombre, Lady Isabella Trent, è la più eminente naturalista di draghi vivente. Ma prima della studiosa c’era solo una ragazza appassionata, capace di sfidare le convenzioni dell’epoca per inseguire i suoi sogni. Questi sono i diari delle sue avventure.
«Leopold Berry aveva cercato di ignorare il procione sull’albero fuori dalla finestra ma, come succedeva con molte altre cose nella sua vita, sembrava un’impresa impossibile».
Il titolo, Sunderworld, Vol. I: The Extraordinary Disappointments of Leopold Berry, tradotto letteralmente nell’edizione italiana, si presenta prima di tutto con una veste grafica stupenda. La copertina rigida con sovracoperta, che imita una vecchia videocassetta VHS, ha un design ben studiato e perfetto per catturare l’attenzione. Ma si tratta solo di buon marketing oppure c’è anche della sostanza in questo nuovo lavoro del creatore della celebre saga di Miss Peregrine?
La risposta breve è sì. Occorre però sottolineare che, essendo il primo romanzo di una serie, è un volume introduttivo: l’autore getta le basi, delinea il mondo narrativo, presenta i protagonisti e i personaggi secondari. Per questo motivo, a un primo impatto potrebbe sembrare che ci sia molto fumo e poco arrosto. Personalmente, ho gradito i capitoli brevi che terminano quasi sempre con un gancio efficace verso il seguente. Non si tratta di giganteschi cliffhanger – che l’autore riserva per il finale – ma di espedienti che fanno il loro lavoro e rendono la lettura estremamente scorrevole.
Una piccola parentesi sull’autore: Ransom Riggs, classe 1979, oltre a essere noto per la saga di Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children, è anche il marito di Tahereh Mafi, autrice, tra le altre cose, della serie di Shatter Me. È inevitabile immaginare la loro casa come una fucina di storie e talento.
Venendo alla trama, il protagonista è già dichiarato nel titolo. Leopold è un diciassettenne nerd, problematico e ricco di tutte le insicurezze adolescenziali. Orfano di madre, si scontra con un padre anaffettivo e intrattabile, con cui ogni dialogo sembra impossibile. Ha però un migliore amico, forse l’unico, che diventerà un catalizzatore per molte delle sue azioni. Il ragazzo ha delle “visioni” che sembrano appartenere a un universo alternativo rispetto alla Los Angeles in cui vive; scopriamo presto che questo universo è Sunderworld, una sorta di mondo parallelo dove esiste la magia e della cui esistenza i cosiddetti “imbelli” sono inconsapevoli. Sunderworld, però, non nasconde solo la magia, ma anche segreti saldamente intrecciati con Leopold e la sua famiglia. Il mistero si infittisce quando si scopre che è lo stesso mondo di una serie TV in VHS (ecco spiegato il packaging) che il protagonista amava da bambino.
Da Sunderworld giungerà anche una ragazza con cui Leopold vivrà una fuga rocambolesca. Questa avventura porterà a delle evoluzioni che in questo primo volume sono appena abbozzate, sia nella narrazione sia nei sentimenti del protagonista.
Pur essendo un libro rivolto principalmente ai ragazzi dai 12 ai 14 anni, risulta una lettura piacevole anche per gli adulti, con buona pace di chi considera i romanzi fantasy, specialmente quelli per ragazzi, “roba da bambini”.
A questo punto, non resta che attendere che Ransom Riggs pubblichi il seguito di questa avvincente storia che ci ha molto incuriosito.
Ransom Riggs è nato in una fattoria nel Maryland e cresciuto in Florida, ma ora vive nella terra dei ragazzi speciali: il Sud della California, dove abita con sua moglie, l’autrice di bestseller Tahereh Mafi. Ransom è cresciuto a pane e storie di fantasmi e commedie britanniche, il che probabilmente spiega i romanzi che scrive. È l’autore della serie bestseller numero 1 La casa per ragazzi speciali di Miss Peregrine, il cui primo libro è stato adattato in un film di grande successo dalla 20th Century Fox, diretto da Tim Burton.
Un dark fantasy che ti porta in un’atmosfera cupa in un triangolo amoroso che non ‘triangola’. Non esiste luogo comeRavenhollow. Avvolta in un sudario di nebbie spettrali, lacerata dalla peste nera e sottomessa al volere di vampiri assetati di potere, è una città dove ogni ombra ha un sussurro, un occhio che osserva, un artiglio pronto a colpire. Una terra condannata, in cui il confine tra vita e morte è sottile come un respiro. Dopo lunghi anni trascorsi lontano, Cassandra Vanthir è richiamata a forza nel suo luogo d’origine. Una missiva criptica la costringe a tornare nella città da cui è scappata tempo fa. Lei però non sa che nelle sue vene scorre un’eredità oscura, legata a un Patto primordiale e a una profezia che ora la richiama come una ninna nanna oscura. Le ombre si destano. L’Inquisizione è riemersa, guidata dall’inflessibile Alto Inquisitore Roark, e la sua caccia non si limita solo ai peccatori. Tra i bagliori sinistri dei roghi purificatori, le sanguinose guerre tra clan di vampiri, i subdoli tradimenti e le verità rimaste sepolte troppo a lungo, Cassandra sarà costretta a confrontarsi con la propria vera natura. Ad accompagnarla in questo tormentato viaggio ci sono Draven Corvus l’enigmatico vampiro dagli occhi d’ambra capace di stregare e Rowan Faulkner il primo indimenticabile amore che è disposto a tutto per salvarla.
Ho concluso recentemente ‘La figlia del sangue’ di Liza S. e, devo essere onesta, non è riuscito a catturarmi completamente. L’idea di partenza, un mistero che si snoda tra antiche leggende, mi aveva incuriosito molto. Tuttavia, durante la lettura, ho trovato il ritmo un po’ confuso in alcuni passaggi, che ha reso difficile capire alcune parti del romanzo. Non sono riuscita a entrare in piena sintonia con i personaggi principali, soprattutto con la protagonista che nella sua schiettezza mi ha fatto venire voglia di averla davanti, prenderla per le spalle e scuoterla. Le loro intenzioni e motivazioni, a volte, mi sono sembrate poco chiare e non ho sentito la connessione che mi aspettavo dopo aver letto la trama. In alcuni passaggi, ho percepito una distanza tra me e la storia, che non mi ha permesso di immergermi completamente. Nonostante ciò, l’ambientazione era descritta con grande cura, e ho apprezzato la ricchezza dei dettagli su alcuni capitoli, soprattutto quelli riguardanti il popolo che mi ha lasciato un senso di angoscia che mi ha fatta entrare più in sintonia con la storia. Il finale, che ho percepito come aperto, pur non salvando l’intera lettura per me, mi ha stupita. In definitiva, pur riconoscendo l’impegno dell’autrice, per me, non è stata una lettura che ho apprezzato fino in fondo, ma invito chi fosse incuriosito/a a formarsi una propria opinione.
Liza S. scrive da sempre o almeno da quando ha imparato a tenere in mano una penna, perché le parole sono il suo rifugio segreto. Vive con un piede nella realtà e l’altro in un altrove immaginario dove la nebbia è perenne, le profezie abbondano e le candele si accendono anche ad agosto. Ama i personaggi imperfetti, le atmosfere un po’ cupe e, soprattutto, gli animali che considera coautori silenziosi (e molto esigenti). Quando non scrive, fa la mamma e sogna nuovi intrecci tra una merenda e un “Mamma, giochiamo?”. Crede nelle storie che non devono piacere a tutti, solo a chi le riconosce come casa. E nelle ombre, che almeno non fingono di essere qualcos’altro.
Ringraziamo l’autrice per averci dato la possibilità di leggere il suo romanzo in cambio di una nostra onesta opinione.
Amici lettori, preparatevi a essere completamente rapiti dalla trilogia di The Prison Healer di Lynette Noni. Avevo cominciato a parlarne qualche anno fa qui. Però sento il bisogno, ora che la trilogia è completa, di tirare le somme.
Questa saga è davvero un’ottima serie di libri da leggere, racconta un’avventura avvincente e raccoglie un turbine di emozioni che vi farà girare le pagine una dopo l’altra e qualche volta anche desiderare (e che diavolo di fantasy sarebbe altrimenti) di poter varcare le pagine per unirvi ai suoi indimenticabili protagonisti.
Fin dal primo volume,The Prison Healer, veniamo catapultati nell’opprimente atmosfera della prigione di Zalindov, dove la giovane Kiva Meridan lotta giornalmente per la sopravvivenza grazie al suo ruolo di guaritrice. La sua forza d’animo e la sua astuzia ci conquistano immediatamente, e il mistero che avvolge la sua prigionia e il suo passato ci tiene incollati alle pagine. L’arrivo del principe ereditario Jaren, enigmatico e tormentato, non fa che aggiungere benzina al fuoco, innescando una dinamica carica di tensione e di un’attrazione palpabile.
Con The Gilded Cage, il secondo capitolo, le dinamiche si espandono e la posta in gioco si fa ancora più alta. Ci ritroviamo immersi in un mondo di intrighi di corte, segreti oscuri e rivelazioni sconvolgenti. La Noni è abilissima nel tessere una trama complessa che ci tiene costantemente con il fiato sospeso, introducendo nuovi personaggi affascinanti e approfondendo le psicologie di quelli che già amiamo.
Infine, The Blood Traitor ci regala un finale epico e ricco di colpi di scena. Le alleanze vengono messe alla prova, i segreti vengono svelati e i nostri eroi devono affrontare sfide ancora più ardue per proteggere ciò in cui credono. Il ritmo incalzante e le scene cariche di emozione ci lasciano con il cuore in gola fino all’ultima pagina.
Ora, parliamoci chiaro. Come in ogni grande avventura, ci sono stati alcuni momenti in cui la magia ha risolto le situazioni in modo un po’ troppo rapido, quasi un “deus ex machina” che ha spianato la strada ai nostri eroi. E sì, ammettiamolo, alcuni personaggi sembrano talmente perfetti, altruisti, bellissimi e immacolati da farci storcere un pochino il naso.
Ma sapete cosa? Alla fine non importa. Perché la vera magia di questa saga risiede nella capacità di Lynette Noni di creare un mondo vivido e coinvolgente, popolato da personaggi che ci entrano nel cuore e ci rimangono a lungo. Kiva è un’eroina forte ma imperfetta, talvolta insicura o impaurita dai suoi stessi sentimenti, Jaren un protagonista maschile assolutamente affascinante nella sua perfezione principesca, e i personaggi secondari sono ben delineati e al termine sembra di dorver dire addio a dei veri amici.
The Prison Healer è una saga che celebra il coraggio, la lealtà, l’amore e la resilienza delle persone anche quando tutto sembra perduto. È un inno alla speranza anche nei momenti più bui e un promemoria del fatto che, a volte, un libro ben scritto che giunga a un vero lieto fine lo meritiamo.
Questa è una saga fantasy young adult, ma è perfetta per tutti coloro che cercano una storia capace di far sognare ed emozionare, e che sono magari disposti a chiudere un occhio su qualche “magia risolutiva” di troppo, se l’intreccio complessivo conduce all’agognato lieto fine. The Prison Healer è tutto questo e molto di più!
Kiva ha diciassette anni e ormai da tempo ricopre il ruolo di guaritrice a Zalindov, una prigione letale in cui chiunque è sacrificabile, in qualsiasi momento. Un giorno, nella sua infermeria approda la Regina Ribelle, che è stata catturata ed è gravemente malata. A Kiva viene ordinato di tenerla in vita a ogni costo affinché possa sostenere il Giudizio degli Elementi, ovvero quattro prove quasi impossibili da superare per riottenere la libertà. Consapevole che la Regina Ribelle non è in grado di affrontarle, Kiva prende il suo posto, pur sapendo che nessuno, in realtà, è mai sopravvissuto. Mentre Zalindov è in fermento e pregusta morte e distruzione, a vegliare su Kiva e ad aiutarla interviene un nuovo, misterioso detenuto, che piano piano si conquista un posto speciale nel suo cuore…
Dopo essere scampata alla prigione di Zalindov e al mortale Giudizio degli Elementi, Kiva Meridan è una sopravvissuta. Negli ultimi dieci anni, il suo unico obiettivo è stato quello di riunirsi alla famiglia e distruggere le persone che hanno rovinato le loro vite, ma questa missione sta diventando più complicata che mai. Ora che si sta ambientando nella capitale, scopre di non essere stata l’unica a soffrire mentre era a Zalindov: i suoi fratelli e i loro ideali sono cambiati, e ben presto la ragazza si ritroverà a nascondere segreti non solo ai propri nemici ma anche a chi ha di più caro al mondo. Fuori dalle mura della città, nel frattempo, serpeggia la tensione fra i ribelli, insieme alle voci di una crescente minaccia da parte dei regni del Nord. Questa volta, per sopravvivere, Kiva dovrà destreggiarsi in una complicata rete di bugie, in cui un passo falso potrebbe costarle tutto.
Dopo gli eventi a palazzo, Kiva è tormentata dal bisogno di sapere se la sua famiglia e i suoi amici sono al sicuro, e se coloro a cui ha fatto del male potranno mai perdonarla. I regni di Wenderall sono sull’orlo della guerra e lei si trova lontana dal cuore del conflitto. Ma, stavolta, in gioco c’è molto più del suo cuore spezzato. Un nuovo inizio la porterà a intraprendere una missione pericolosa, una corsa contro il tempo che costringerà nemici mortali e alleati improbabili a lottare fianco a fianco per salvare non solo il regno di Evalon, ma l’intero continente. Ora, Kiva non può più limitarsi a sopravvivere: deve combattere per ciò in cui crede. Per chi ama. Ma con il pericolo che incombe da ogni lato e la vita dei suoi cari in bilico, sarà abbastanza forte da resistere… o questa sarà la sua ultima battaglia?
L’autrice.
Lynette Noni è un’autrice australiana. Ha studiato giornalismo, scrittura creativa e scienze umane all’università, prima di avventurarsi nel mondo della narrativa e diventare un’autrice bestseller a tempo pieno. Sperling & Kupfer dal 2023 ha pubblicato in Italia la saga The Prison Healer.
Bianca Casale
Il bistrot dei libri
DLIN DLON – comunicazione di servizio
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“La Notte di Artemide” di Laura Fiamenghi, è il secondo volume autoconclusivo della dilogia “La Guerra dei Vampiri”. Sebbene possa essere letto autonomamente, alcuni elementi narrativi sono collegati al primo volume, “L’Alba di Afrodite” di Barbara Repetto, (di cui abbiamo parlato qui) rendendo la lettura di entrambi i libri un’esperienza più completa.
Fatta questa doverosa premessa addentriamoci ne “La Notte di Artemide”: è un romanzo avvincente e ben scritto, come ormai ci ha abituato Laura Fiamenghi, anche questa volta combina elementi di fantasy, romance e mistero in un mix accattivante, avvincente e assolutamente piacevole. Innegabilmente questo volume ci è piaciuto molto di più, non ce ne voglia Barbara Repetto, ma abbiamo i nostri gusti e La notte di Artemide li incontra molto, molto di più. La storia d’amore tra i protagonisti, Xylia e Egan, è ben congegnata e non scontata, di base vi è il conflitto tra umani e vampiri, come spesso accade nei tanto vituperati romantasy essa risulta un ottimo modo per ragionare, senza neanche troppo sforzo di immaginazione, su diversità e inclusione nel nostro realissimo mondo. I punti di vista alternati dei personaggi riescono a rendere la lettura estremamente scorrevole e coinvolgente, la scrittura della Fiamenghi è leggera e allo stesso tempo efficace, il libro si legge in un fiato.
Il mondo intero si ridusse a quel contatto, a quel preciso istante tra le sue braccia. Non era un momento unico, né irripetibile. Era solo uno dei tanti doni che il destino le aveva concesso. Uno di quelli semplici, veri, che riempiono la vita senza clamore, ma sono più preziosi dell’acqua per la terra arida.
L’ambientazione è una sapiente mescolata di elementi classici e mitici con qualcosa di più dark. Scelta azzeccata. Gli intrighi che si sviluppano sull’Isola di Afrodite sono, insieme a quanto già descritto, gli elementi chiave che rendono questo libro una lettura che non possiamo che consigliare.
Xylia, principessa dell’Isola di Afrodite, nasconde un segreto che potrebbe costarle la vita: è una mezzosangue, un’anomalia in un mondo dove gli equilibri tra umani e vampiri sono fragili e regolati da leggi antiche.
Costretta a fuggire dalla sua amata Isola, trova rifugio nel Regno della Nebbia, una terra oscura dove il sole non sorge mai e gli umani sono ridotti in schiavitù dai vampiri. Qui le viene imposto di sposare il guerriero più feroce e temuto del regno: l’Empio.
«Non farti illusioni, principessa. Non sono il tuo salvatore, non sono un eroe venuto a salvarti dai mostri. Il mostro qui sono io e adesso mi appartieni.»
Tra intrighi, battaglie e desideri proibiti, Xylia dovrà imparare ad abbracciare il suo lato vampiresco, scoprendo che la sua salvezza potrebbe risiedere proprio nel torbido legame con il suo sposo. Un filo invisibile sembra legarli, intrecciato dal destino e, forse, dalla volontà della stessa Dea dell’Amore.
Laura Fiamenghi, classe 1985, originaria di Brescia, appassionata di Romance e Fantasy, per lei scrivere é regalare attimi di buon umore. “La mia più grande soddisfazione é quando un lettore mi scrive e dice di essersi emozionato insieme ai miei personaggi, di aver pianto, di aver riso, immergendosi per qualche ora in un mondo che lo ha fatto sognare.” Laureata in lingue e letterature straniere, abita a Brescia, pratica yoga e coltiva piante grasse. Ama l’Europa piena di leggende e tradizioni e visita costantemente castelli e dimore storiche che ispirino le location per i suoi libri. Anche nota come ‘Alma Rose’ pseudonimo con cui scrive Contemporary Romance e Erotic Romance spassosissimi.
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XYLIA
Paura. Paura di non essere all’altezza come figlia, paura di scontentare i suoi genitori, paura di venire scoperta, smascherata, scacciata. Paura di morire e, ancora di più, di scoprire in che modo. La vita di Xylia era stata una costellazione di paure che l’avevano guidata fino a lì, ritta in piedi sull’orlo di una scogliera a contemplare la rupe sul lato opposto di quell’ansa di mare: l’altare sul quale di lì a una settimana sarebbe stata uccisa, la Rupe di Afrodite. Tra tutte le fini orribili a cui si era figurata di poter andare incontro quando il suo segreto sarebbe stato scoperto, mai e poi mai avrebbe immaginato che i suoi giorni sarebbero finiti così: immolata alla dea a cui era devota, ma non come un sacrificio, come una beffa. La Rupe di Afrodite era il luogo dove la dea protettrice dell’Isola mostrava che il suo amore era in grado di sconfiggere ogni sorta di tenebra. Se nel resto del mondo conosciuto i vampiri erano creature sanguinarie, relegate alla notte, lì erano amici che convivevano pacificamente con i mortali. La Dea dell’Amore concedeva loro il dono di potersi esporre alla luce del sole, diventando i suoi guerrieri benedetti: i Radiosi, vampiri preposti a proteggere l’isola e tutti i suoi abitanti. Il Rito della Luce avveniva da tempo immemore sulla rupe che Xylia contemplava da lontano. Una fanciulla, una vergine, veniva sacrificata per permettere l’ascesa di un Radioso. Un vampiro riceveva il dono di potersi esporre alla luce del sole e una fanciulla moriva. Era un sacrificio per il bene di tutti, un atto di devozione. Sangue che avrebbe salvato dallo spargimento di altro sangue. E Xylia si sarebbe anche arresa al suo destino, accettando di donare la sua vita alla dea, se non fosse stato che il suo sangue era impuro. Il rito non avrebbe funzionato, la dea non avrebbe permesso l’ascesa di un nuovo Radioso e l’intero regno avrebbe scoperto il segreto che nascondeva la sua principessa. Peggio: il segreto che la Regina Olympias aveva cresciuto in seno alla corona, facendosi beffe di ogni legge, persino quella degli dèi. Verrò dissanguata a morte prima di scoprire cosa ne sarà di mia madre? si chiese, stringendo i pugni fino a conficcarsi le unghie nei palmi, O verremo lapidate entrambe come due traditrici? In piedi su quella scogliera a picco sul mare, con il vento che le scompigliava i capelli e la rendeva sorda alla città alle sue spalle, Xylia distolse lo sguardo dalla rupe e immaginò di spiccare un balzo e lasciarsi semplicemente cadere. La fine di tutto. Una scelta, almeno per una volta sua. Si sarebbe schiantata sugli scogli acuminati vicino alla riva. L’immagine del suo corpo spezzato e scomposto sulle rocce sottostanti le diede un macabro conforto: quel corpo aveva smesso di preoccuparsi, la sua anima era già in viaggio verso l’Ade, avrebbe bevuto le acque del Lete e dimenticato tutto. Chi era e chi avrebbe dovuto essere, tutte le bugie e i segreti. «Principessa!» la chiamò una delle sue ancelle, che erano rimaste qualche passo più indietro per paura del precipizio. «Principessa, per favore, non state così vicino al bordo.» Xylia socchiuse le palpebre, nascondendo le sue iridi chiare dall’intensa luminosità del giorno, che faceva brillare il profilo delle onde come centinaia di pesci che mostravano il loro ventre cangiante al sole. Non si mosse, lasciandosi cullare da quell’istante in cui tutto poteva ancora essere: bastava un passo. Un solo passo, la caduta, la paura, il vuoto, ci sarebbe stato il pentimento e poi il dolore, ma entrambi non sarebbero durati più che un lampo. «Principessa, venite via da lì!» Che cosa penserai di me, Dolce Afrodite, se mi lanciassi di sotto? Mi perdoneresti? La serva si stava avvicinando per tirarla indietro. Era il momento di decidere: abbandonarsi al fato che l’attendeva, confidando nella benevolenza della sua dea, o scegliere lei come morire? Fu il canto di una rondine a darle la risposta. Una rapida sequenza di trilli vibranti che la costrinse a riaprire gli occhi e sollevare il viso verso il cielo. Il piccolo volatile dalla pancia bianca attraversò il cielo, avanti e indietro, dondolando aggraziato nell’aria azzurra e tra le zampe reggeva qualcosa. Un petalo di rosa. Xylia capì cos’era mentre fluttuava nell’aria proprio sopra la sua testa, con deliberata lentezza, come se il vento che spazzava il resto della scogliera per lui non esistesse affatto. Il petalo, di un rosa vibrante, le planò davanti agli occhi e lei tese il palmo aperto. Non ci fu bisogno di acciuffarlo e metterlo in salvo dal vento, le si posò sulla mano da solo. Il profumo di rose, i fiori preferiti dalla Dea dell’Amore, la travolse con l’intensità di un intero roseto. E quel roseto lo vide, lì gli uccelli cantavano lieti e il sole filtrava tra le fronde rigogliose degli alberi, creando con giochi di luce e ombre alcove fatte apposta per accogliere gli amanti in procinto di consumare la loro passione. L’eco lontana di una voce di donna le risuonò nelle orecchie, un suono radioso e lucente. Parole intelligibili che nessun orecchio umano poteva comprendere perché… «Principessa, venite via!» Xylia spalancò gli occhi di scatto. Si rese conto di non averli mai riaperti e quella che le stava parlando, terrorizzata, era una delle serve che sua madre le aveva messo alle calcagna, non Afrodite. Ancora frastornata dalla visione che aveva appena avuto, si lasciò trascinare via, lontana dal precipizio. Le ancelle si chiusero attorno a lei chiocciando spaventate, ma lei non le ascoltò. Abbassò lo sguardo sul suo palmo chiuso e quando lo aprì vi trovò il petalo rosa. Afrodite le aveva davvero mandato un segno e le stava chiedendo di fidarsi di lei.
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XYLIA
Xylia aveva sei anni la prima volta che capì che c’era qualcosa che non andava in lei. A palazzo c’era una serva, Egle, i capelli di un castano scurissimo e gli occhi verdi come il muschio appena nato che non riuscivano a scorgere nulla a più di un braccio dal proprio naso. Egle era gentile, la lasciava salire sulla sua brandina negli alloggi delle serve e inventava per lei giochi e storie di eroi e di mostri. Le teneva compagnia tutte le volte che riusciva a sfuggire al controllo della sua nutrice, e la bambina le si era affezionata. Quando il fatto avvenne, era il periodo della raccolta delle olive, Xylia avrebbe voluto andare con Egle tra i filari di alberi che crescevano appena fuori dalle mura della Polis ad aiutarla, ma non aveva ricevuto il permesso. Era stata tutto il giorno seduta vicino alle finestre, rimirando il mare azzurro e cangiante come un velo di seta che si intravedeva da lontano, sentendosi sola e dimenticata, ma quando aveva udito le voci delle serve di ritorno era corsa in cortile saltellando di gioia. A venirle incontro, però, non aveva trovato risa e saluti gioiosi. Egle era ferita e singhiozzava in preda al dolore. La sua vista debole l’aveva colta in fallo e la ragazza era inciampata, rompendosi una gamba tra le rocce. La frattura era brutale, spaventosa, con l’osso biancastro esposto nel mezzo dello stinco lacero. Quella vista paralizzò Xylia sul posto. Provò paura, pena per le grida della ragazza che le era tanto cara e anche la soverchiante insicurezza di chi vorrebbe rendersi utile, aiutare, ma non sa da che parte iniziare. Poi, successe anche qualcos’altro. Un aroma ferroso, intenso, le strisciò nelle narici, rapendo tutta la sua attenzione. Il suo sguardo, all’improvviso bramoso e affascinato, non riusciva a staccarsi dalla ferita di Egle, dal sangue che le imbrattava la gamba, dalle gocce vermiglie sulla sua veste chiara, dalla scia di chiazze frastagliate che la ragazza lasciava dietro di sé mentre le altre la trasportavano attraverso il cortile, su per le scale del palazzo. Restando in disparte, le seguì attraverso l’atrio fino alle cucine, dove deposero Egle su un tavolo. Acqua calda, garze, stecche di legno. Le serve si muovevano concitate alla ricerca di tutto ciò che potesse salvare la vita alla povera Egle, ma Xylia quasi non le udiva, tutto ciò a cui riusciva a prestare attenzione era il sangue. Il suo aroma era caldo e dolciastro, un nettare vischioso che le invadeva i sensi, insinuandosi come una tentazione proibita sotto alla sua pelle. E a ogni respiro il suo richiamo si faceva sempre più intenso, una promessa di un piacere oscuro e squisito, che sembrava fatto apposta per trascinarla oltre il confine della ragione. Si avvicinò silenziosa al tavolo. Le altre donne non la videro, e se la videro non le prestarono attenzione. Egle aveva smesso di urlare, il suo viso era pallido, spento, lo sguardo velato e distante come quello di qualcuno in preda alla febbre. Un rivolo di sangue gocciolava giù dal bordo di legno del tavolo. Tic. Tic. Tic. Xylia aveva già le mani chiuse a coppa protratte in avanti. Il sangue sgorgava copioso e le gocce le riempirono i palmi. Le sembrò naturale portarsele alle labbra, come se stesse per bere della semplice acqua, solo più corposa, più allettante… Ci fu uno strattone. Qualcuno l’aveva afferrata per una spalla, scagliandola indietro. Il sangue le scivolò via dalle dita e un sibilo di rabbia le affiorò alle labbra ancor prima di aver capito chi o cosa l’avesse interrotta. Sua madre, la Regina Olympias, richiamata lì dal trambusto, l’afferrò per un polso e la trascinò fuori dalle cucine, prima che potesse emettere una sola sillaba. «Vai nelle tue stanze» le ordinò brusca, con gli occhi chiari che lampeggiavano. «Subito!» La bambina indugiò, le mani vermiglie strette a pugno lungo i fianchi. Ubbidiva sempre a sua madre, per paura delle punizioni, sì, ma soprattutto per il desiderio di compiacerla, lei, quella regina così grande e maestosa, così spesso dimentica della propria figlia. Ma quella volta fu diverso, qualcosa dentro di lei si ribellò, bramava quel liquido vermiglio che ancora le stuzzicava le narici e le faceva venire voglia di portarsi le dita alla bocca e succhiarle come se fossero ricoperte di miele. In qualche modo sua madre capì dove erano diretti i suoi pensieri e l’agguantò di nuovo, trascinandola fino alla fontanella del cortile sul retro. Le mise entrambe le mani sottacqua e gliele lavò furiosamente. Sfregò fino a farle bruciare la pelle, finché il sangue non si diluì senza lasciare traccia. Solo guardando la sua pelle pulita, Xylia tornò la Xylia di sempre. Una bambina educata e mansueta che mai avrebbe disubbidito alla madre, che mai avrebbe ignorato la sofferenza della sua cara Egle per… Per cosa? Bere il suo sangue? Un lamento simile a un vagito le si levò dalla gola, gli occhi pieni di lacrime e vergogna. «Madre…» «Non una parola» la interruppe brusca la regina. Delle serve, richiamate dalla tragedia che si stava consumando nelle cucine, attraversarono di corsa il cortile. La regina attese che si allontanassero, poi tornò a chinarsi su Xylia e la guardò dritto negli occhi. «Quello che è successo oggi non deve succedere mai più. Mai più. Hai capito?» La bambina annuì vigorosamente e le lacrime le rigarono il visino. Aveva paura, si sentiva sporca e sbagliata. «M-ma…» “Cosa è successo?” non ebbe il coraggio di chiederlo. «Se qualcuno è ferito, se vedi del sangue» le ordinò sua madre, «te ne devi andare via subito. Immediatamente. Non ti devi avvicinare per nessun motivo. Se assaggi il sangue, anche solo una volta, per entrambe è finita. Hai capito?» No, Xylia non capiva. Ma rispose comunque di sì. Solo molti anni dopo avrebbe compreso il perché di quella fame cocente che l’aveva colta all’improvviso. Un segreto nascosto in seno alla corte reale, taciuto nel sangue e tra le menzogne. Un segreto che l’avrebbe condannata a morte.
L’inizio di questa saga risale al ‘lontano’ 2002, quando Sarah J. Maas pubblicò per la prima volta una versione del primo romanzo sul sito FictionPress, un sito di fanfiction. Un primo punto a favore di questa saga (punto da non sottovalutare di questi tempi) è sicuramente il fatto che è conclusa. È davvero molto semplice reperire tutti e sette i romanzi (sia in libreria, sia usati sulle varie piattaforme e, con qualche difficoltà, anche in biblioteca). Bisogna proprio dirlo, Maas sa come mantenere alta l’attenzione del lettore. Ergo, non ci sono scuse per non leggere questa saga.
Conosciuta come ‘Il trono di Ghiaccio‘ o più recentemente come la saga del ‘Trono di vetro‘, (Mondadori ha diviso la saga in due volumi Draghi) questa fortunata saga fantasy ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo ed è a tutt’oggi una saga che non si dimentica, anzi si legge e si rilegge. E ora che l’ho conclusa, capisco anche il perché. Scritta prima della intramontabile saga ‘ACOTAR’ (la nostra recensione), la storia dell’assassina adolescente di Erilea, Celeana Sardothien, riesce a tenere incollati alle pagine per ben sette romanzi e un prequel. Ci sono alcune similitudini con la saga ‘ACOTAR’, ma a mio parere non ha nulla da invidiare. La nostra protagonista è una ragazza, e successivamente una donna, impavida dalle molte sfaccettature. Difetti, brutalità e vanità vengono compensati da empatia, compassione, amore oltre ogni misura e sofferenze che l’hanno segnata nel profondo. Non è un’eroina invincibile, ma una persona che lotta con le proprie fragilità. Queste contraddizioni rendono Celeana interessante e credibile, in quanto può essere forte e fragile, coraggiosa e timorosa, altruista ed egoista. Ed è per questo che è un personaggio che resta nel cuore. Ovviamente non solo lei. Ogni personaggio, con debolezze e fragilità, con forza e carattere, riesce a imprimersi nella mente e accompagnarci in questa (lunga, diciamolo) avventura. E soprattutto, le donne di questo romanzo si salvano da sole, tutte. Hanno successivamente il loro lieto fine, ma non è il fulcro della loro storia. Sono donne, madri, figlie, guaritrici e guerriere che mettono in gioco loro stesse e combattono per un mondo migliore. Nel Trono di vetro troverete amore, guerre, politica, presunti fidanzamenti combinati e la giusta dose di avventura con qualche omicidio, molti complotti, una lunghissima lotta per il potere e qualche trono da (ri)conquistare. Ovviamente, non scordatevi che ci sono anche i Fae, immancabili nei romanzi di Sarah J. Maas. Troverete anche magia, una particolare fissazione per le stelle, streghe e draghi. C’è anche lo spicy, poco e apprezzato. La saga fantasy a cui non manca niente. Avendola letto dopo ‘ACOTAR‘ ci sono dettagli che si notano di più, ma in ogni caso si legge lo stesso che è una meraviglia. Ci sono persino degli easter egg perché la Maas è davvero un geniaccio nella fidelizzazione delle lettrici e dei lettori.
“Tu potresti scuotere le stelle. Tu potresti fare qualunque cosa, se solo ci provassi. E in fondo lo sai anche tu. E’ questo che ti spaventa più di ogni altra cosa.”
I primi due romanzi hanno un tono molto più young, ma decisamente vale la pena andare avanti nella lettura perché tutto è un crescendo. C’è una diatriba (che credo non finirà mai) in corso su come leggere i romanzi di questa saga: da una parte abbiamo chi dice di leggere prima il prequel ovvero ‘La lama dell’Assassina‘, altri invece sostengono (come anche l’autrice) di leggere il prequel a cavallo tra il secondo e il terzo romanzo, come ho fatto io. Qualcuno dice di leggerlo come quarto romanzo. Trauma prima o trauma dopo, poco importa. Si soffre, molto. Dovete leggerlo, punto. Mettete in conto che ‘La lama dell’Assassina‘ vi farà venire voglia di lanciare il libro fuori dalla finestra e sperare che un certo antagonista muoia sotto atroci torture. (piccolo spoiler: muore. Non sotto atroci torture, ma ci si accontenta.) Un altro dubbio è sul quinto e sesto romanzo perché narrano eventi che sono nello stesso arco temporale. C’è chi dice di leggere prima ‘L’impero della tempeste‘ e poi ‘La torre dell’Alba‘ (io ho fatto così), chi invece preferisce leggerli in tandem (elenco di lettura a lato) e chi invece si domanda se bisogna leggere ‘La Torre dell’Alba‘. La risposta, se vi è sorta questa domanda, è sì.
Nel lontano 2015 Mondadori ha interrotto la pubblicazione della serie (amavo le copertine dei primi due volumi), ripresa poi successivamente grazie a una petizione online dei fan della Maas. Infatti in commercio si può trovare tutta la saga in edizione flessibile ed economica, oppure i due volumi ‘Draghi‘. Un piccola curiosità: l’autrice ha dichiarato che la musica classica è stata una sua fonte d’ispirazione, e per ogni suo libro ha una playlist individuale, la quale ascolta per entrare nell’atmosfera giusta. (E vi giuro che leggendo si nota). “Trono di Vetro” è una saga da non lasciarsi sfuggire e da leggere e rileggere, perché non deluderà per niente le aspettative. La consiglio? Direi proprio di sì!
Celaena Sardothien, l’assassina più pericolosa del reame, lavora per la Gilda, ma è una ribelle solitaria. In missioni pericolose, dalle Isole Morte al Deserto Rosso, Celaena infrange gli ordini. Per restare in vita, dovrà rischiare ogni cosa. Questo è il prequel de “Il trono di ghiaccio”, con cinque avventure e il racconto inedito “L’assassina e la guaritrice”.
Quando la magia svanì, un re malvagio si insediò sul trono di ghiaccio. Un’assassina giunge a corte, non per versare sangue, ma per riscattare la sua libertà. Dovrà affrontare ventitré contendenti in una sfida per diventare la sicaria del re e fuggire dalle miniere di Endovier. Il suo nome è Celaena Sardothien. Presto, la sua lotta per la vittoria si trasformerà in una battaglia contro un’oscura minaccia che incombe sul reame. A lei il compito di sconfiggere l’oscurità prima che tutto sia perduto.
Celaena è emersa dalle miniere di Endovier, vincitrice di una lotta mortale per diventare la campionessa del re. Da mesi, la sua lama serve la corona, ma il giuramento è una farsa: le sue vittime fuggono, le loro morti inscenate. Presto, però, un pericolo più oscuro del re la attende. Nelle viscere del castello, un’ombra si allunga, forse un eco di antichi rituali magici proibiti.
Le cicatrici di battaglie mortali e indicibili sofferenze non avevano piegato Celaena, ma l’omicidio della sua amica più cara l’aveva annientata. Il senso di colpa e la rabbia la spingono verso la vendetta contro il re di Adarlan. La chiave per distruggere il tiranno giace nelle parole di Maeve, la regina dei Fae, a Wendlyn. Chaol, il Capitano della Guardia Reale, l’ha mandata lì, un sacrificio per proteggerla, senza sapere che il viaggio potrebbe essere fatale.
Avvolta nuovamente nel manto dell’assassina, Celaena fa ritorno a Rifthold, non più schiava, ma Aelin Ashryver Galathynius, regina di Terrasen. Prima di riconquistare il suo regno, dovrà affrontare i suoi demoni, combattere per la vita e sfidare una passione divorante. E soprattutto, dovrà incrociare nuovamente il suo vecchio padrone, il Re degli Assassini, bramosa di vendetta.
Il cammino di Aelin Galathynius, l’ultima erede della sua stirpe, la principessa perduta di Terrasen nota come Celaena Sardothien, è appena iniziato, un viaggio che la porterà dall’ombra dell’assassinio al trono. I regni di Erilea sono sull’orlo del collasso. Per salvare coloro che ama dalle forze oscure, dovrà stringere alleanze impensabili con i suoi nemici. Mentre la guerra incombe, la sua unica speranza di salvezza risiede in una ricerca disperata, che potrebbe costarle tutto ciò che le è caro.
Chaol Westfall e Nesryn Faliq giungono alla fulgida Antica, per stringere un patto con il khagan del Continente meridionale: i suoi eserciti sono l’ultima ancora di salvezza per Erilea. Ma il loro viaggio ha un secondo scopo: nella mitica Torre Cesme, cercano una guaritrice che possa curare Chaol. Una come Yrene Towers, scampata all’orrore delle persecuzioni di Adarlan contro i maghi guaritori. Yrene non vuole aiutare il giovane ex nemico. Ma il suo giuramento di curare i sofferenti la obbliga. Intrappolati nelle trame del khaganato, Chaol, Nesryn e Yrene stanno per svelare segreti che potrebbero salvare il loro mondo, o condannarlo.
Aelin ha sacrificato tutto per salvare il suo popolo, ma il prezzo è stato terribile: imprigionata in una bara di ferro da Maeve, è costretta a sopportare torture insopportabili per proteggere coloro che ama. Ma anche la sua forza vacilla. Non è sola nella lotta per la sopravvivenza, mentre i destini dei vari personaggi si intrecciano in un disegno ineluttabile.
«Sai come si fa a vivere per trecento anni?» gli domanda. Quando lui le chiede in che modo, lei sorride. «Come si vive per uno soltanto. Un secondo alla volta.»
Pubblicato nel 2020 da Mondadori, ‘La vita invisibile di Addie LaRue‘ racconta la storia di Adeline “Addie” LaRue, una giovane donna francese che, la notte del 29 luglio 1714, scappando da un destino che le sta stretto – un piccolo villaggio, un matrimonio indesiderato, figli – stringe un patto faustiano con un’entità oscura che cambierà totalmente la sua vita.
In cambio della libertà di decidere della sua vita, Addie verrà maledetta, condannandosi a un’ esistenza di solitudine, perché destinata a essere dimenticata da chiunque la incontri. Non riuscendo a lasciare neanche una traccia di sé stessa (o forse sì), Addie impara a dare valore ai piccoli momenti, a custodire la sua anima. Un incontro inaspettato metterà in discussione tutti i suoi tre secoli di vita.
«Tre parole, abbastanza grandi da far ribaltare il mondo. Io mi ricordo.»
Un viaggio emozionante, lungo ben trecento anni nel cuore dell’immortalità, che segue due linee temporali: il passato di Addie, che ripercorre i secoli della sua esistenza, e il presente, dove incontra un giovane uomo di nome Henry Strauss che, non si sa come, si ricorda di lei al contrario di tutte le altre persone. Addie è immediatamente perduta?
È proprio il caso di dirlo: bello fuori, meraviglioso dentro. Ho amato ogni cosa di questo romanzo, a partire dall’edizione cartacea, edita da Oscar Vault, fino alla scrittura molto suggestiva, un worldbuilding per nulla banale e una profondità emotiva che riesce a catturare la bellezza e la malinconia della storia di Addie. È una storia d’amore, di perdita e ricerca di sé stessi, di memoria che esplora l’essenza dell’umanità e il desiderio di essere ricordati, anche solo da una singola persona. Un romanzo che fa riflettere sulla natura del tempo, dell’amore e dell’identità. Ma anche, è necessario porre l’accento anche su questo, è un romanzo fantasy indimenticabile: una storia originale e avvincente, personaggi sviluppati meravigliosamente, sono certa che non riuscirete a metterlo giù.
Cos’è una persona, se non il segno che lascia al proprio passaggio? Lei ha imparato a destreggiarsi tra le erbacce spinose, ma a certi graffi è più difficile sottrarsi: un ricordo, una fotografia, un nome.
Questo romanzo è stato paragonato a opere come “Vita dopo vita” di Kate Atkinson e “La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo” di Audrey Niffenegger, ma con un pizzico di oscurità in più. Nel lontano 2021 è stata annunciata una trasposizione cinematografica, ma ad oggi non si sa ancora nulla. Forse perché rendere una tale meraviglia sullo schermo è risultato troppo difficile. Addie ha la maledizione di essere dimenticata ma il romanzo che narra la sua storia invece è assolutamente impossibile da scordare, è davvero una lettura imperdibile.
Victoria “V.E.” Schwab è l’autrice di bestseller numero 1 del New York Times di più di una dozzina di libri, inclusa l’acclamata serie ‘Shades of Magic‘ che comprende i romanzi ‘Magic‘, ‘Legend‘, ‘Dark‘, la saga di Cassidy Blake che comprende i romanzi ‘Città di spettri‘, ‘Tunnel di ossa‘ e ‘Ponte di anime‘. Un altra serie, inedita in italia, è ‘Monsters of Verity che include i romanzi ‘This Savage Song‘ e ‘Our Dark Duet‘. Il suo lavoro ha ricevuto il plauso della critica, è stato menzionato sul New York Times, Entertainment Weekly, Washington Post e altri, è stato tradotto in più di una dozzina di lingue ed è stato opzionato per la televisione e il cinema. Quando non sta infestando le strade di Parigi o arrancando sulle colline inglesi, vive a Nashville e di solito è rannicchiata nell’angolo di un bar, immaginando mostri.
Kristen Ciccarelli è un’ autrice bestseller del New York Times, del Sunday Times e della classifica Indie per ‘Heartless Hunter‘ (La Falena Cremisi), Edgewood e la serie Iskari. Prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno, ha abbandonato il college e ha lavorato come fornaia, ceramista e libraia. Attualmente risiede nella regione del Niagara in Ontario con suo marito e sua figlia. ‘La falena cremisi’, uscito a novembre 2024 per Mondadori, ha entusiasmato anche i lettori italiani, scalando in poco tempo le classifiche . In America, questo romanzo fantasy è in vetta alle classifiche del New York Times. La trama ruota principalmente intorno alla magia, agli intrighi politici e, ovviamente, ad una storia d’amore tra una strega e un cacciatore di streghe.
Un tempo, le streghe regnavano sovrane, temute e venerate. Ora, dopo una rivoluzione sanguinosa, sono diventate prede, braccate dalle guardie della Nuova Repubblica. Rune, una strega costretta a celare la sua vera identità, vive una doppia vita: di giorno, è una nobildonna, immersa nel lusso e nella mondanità; di notte, si trasforma nella Falena Cremisi, una figura misteriosa che aiuta le streghe a fuggire dalla loro orribile sorte. La sua esistenza clandestina viene sconvolta dall’incontro con Gideon Sharpe, il cacciatore di streghe più temuto della Repubblica. Gideon, sospettando che Rune nasconda un segreto, inizia a frequentarla assiduamente, determinato a smascherare la Falena Cremisi. Rune, a sua volta, vede in Gideon una fonte di informazioni preziose per la sua missione. Decide quindi di sedurlo, consapevole del pericolo che corre. Tra inganni e segreti, Rune e Gideon si trovano irrimediabilmente attratti l’uno dall’altra, come falene verso la fiamma. Ma l’attrazione potrebbe rivelarsi fatale: per il segreto di Rune, per la sua vita, e per il suo cuore.
Nonostante le premesse sulla trama non brillino per originalità o audacia, la Ciccarelli riesce a creare un world building solido e sfaccettato, personaggi ben dettagliati e tutto sommato non troppo scontati. La narrazione comincia, e prosegue a un ritmo serratissimo che non permette di staccarsi dalle pagine. Nel suo essere una duologia inoltre s’impone un cliffhanger finale nel primo romanzo che non fa che aumentare la voglia di sapere cosa accadrà.
Il secondo romanzo, capitolo conclusivo della dilogia, ‘Rebel Witch‘, tradotto come ‘La strega ribelle‘ è uscito in America il 18 febbraio e da noi arriverà il 21 ottobre 2025.
*attenzione spoiler trama del secondo romanzo*
UNA STREGA… Rune Winters è in fuga. Da quando il ragazzo che amava, Gideon Sharpe, ha rivelato la sua vera identità e l’ha consegnata nelle mani del nemico, tutti la vogliono morta. Se Rune spera di sopravvivere, deve allearsi con la crudele e pericolosa Cressida Roseblood, che sta pianificando di riconquistare la Repubblica e ripristinare un Regno delle Streghe—qualcosa che Cressida ha bisogno che Rune realizzi. UN CACCIATORE DI STREGHE… A quanto pare non è stato sufficiente per Rune ingannare Gideon; ora lo ha tradito unendosi alle forze della strega che ha reso la sua vita un inferno. Gideon non permetterà che la Repubblica cada nelle mani delle streghe e venga riportata agli incubi del passato. Per proteggere questo nuovo mondo per cui ha combattuto, ogni singola strega deve morire—soprattutto Rune Winters. UNA SCELTA IMPOSSIBILE… Quando Rune fa a Gideon un’offerta che non può rifiutare, i due devono collaborare per raggiungere obiettivi pericolosi. Più sono costretti a stare insieme, più Gideon si rende conto che i sentimenti che provava per Rune non sono così morti e sepolti come pensava. Ora si trova di fronte a una scelta terribile: sacrificare la ragazza che ama per impedire a un mostro di riconquistare il potere, o lasciare che Rune viva e guardare il mondo per cui ha lottato così duramente bruciare.
Dobbiamo attendere un po’, ma siamo certe che varrà la pena aspettare!
Febbraio, mese nuovo e nuove anche le uscite letterarie. Noi de Il Bistrot dei Libri vi presentiamo come sempre una selezione di volumi, indipendenti dal genere, in arrivo nelle librerie. Ci mettiamo sempre un po’ di tutto: autori affermati e nuove voci, perché ci piace scoprire insieme i titoli più attesi del mese. Febbraio vuol anche dire San Valentino, quindi ci sarà un’alta percentuale di romance, ma se non vi piace il genere non desistete, c’è tanto altro. Non sono mai tutti i libri che escono, quelli sono davvero troppi, sono quelli che abbiamo pensato che potrebbero interessarci e spingerci ad allungare, ancora e ancora, la nostra lista di libri da leggere!
Quarta di copertina: Scarlett Vandermeer ha sempre nuotato controcorrente. Studentessa del terzo anno a Stanford, si sta concentrando sull’ammissione alla facoltà di Medicina mentre si riprende dall’infortunio che ha quasi messo fine alla sua carriera di tuffatrice dalla piattaforma. Non ha tempo per le relazioni – o almeno questo è quello che ripete a sé stessa. Anche Lukas Blomqvist vive di disciplina. Campione del mondo e capitano della squadra di nuoto, è così che vince medaglie d’oro e batte ogni record: massima concentrazione, a ogni bracciata. A prima vista, fuori dalla piscina, Lukas e Scarlett non hanno nulla in comune, se non la passione per l’acqua. Ma per pura combinazione, i due vengono a conoscenza di un «segreto» che condividono e che è difficile da ignorare quando finiscono a lavorare insieme allo stesso progetto di biologia. E così, mentre la pressione per le Olimpiadi cresce, anche l’attrazione tra loro aumenta. Stare lontana da Lukas diventa impossibile e Scarlett si rende conto che il suo cuore potrebbe affondare in acque pericolose.
Leena è troppo giovane per pensare che sia tutto finito. Eileen è troppo vecchia per ricominciare da capo. È il momento di fare uno scambio. Dopo essere andata in tilt durante un’importante presentazione di lavoro, Leena si prende due mesi sabbatici e si rifugia a casa di nonna Eileen. Nonostante l’età, la donna vorrebbe tanto trovare un nuovo amore. Ma il minuscolo paese dello Yorkshire in cui abita non offre un ampio ventaglio di scapoli papabili. La soluzione ideale? Scambiarsi la casa: la nonna andrà a vivere nell’appartamento londinese della nipote, che resterà in campagna a riposare. Ma le cose non vanno proprio come previsto.
Quarta di copertina: Il Coccodrillo, il fratello di Vane, è appena arrivato sull’Isola che-non-c’è, e non da solo. Ad accompagnarlo ci sono i reali dell’Isola Oscura, pronti a riprendersi l’Ombra della Morte da Vane a ogni costo. Sarà guerra, e Peter, Vane, Kas e Bash sanno benissimo come si fa la guerra. Ma quando c’è di mezzo l’amore, è tutta un’altra cosa. So che i viziosi Ragazzi Sperduti faranno di tutto per proteggermi. Ma se non fossi io quella che ha bisogno di essere salvata? Mentre sull’isola mutano gli equilibri di potere e le ombre vengono reclamate, noi cinque dobbiamo lasciare andare le persone che eravamo, per avere una possibilità di diventare chi siamo destinati a essere.
Quarta di copertina: Lady Seomoon Bin ha un segreto: è nata con la capacità di vedere gli spiriti e sentirne le voci, un’abilità estremamente potente, ma altrettanto pericolosa sia per lei sia per coloro che la circondano. Ciò che Bin desidera di più al mondo è liberarsi di questo fardello e poter finalmente condurre un’esistenza normale, ma c’è un solo modo per cambiare il suo destino: diventare una byeoksa, una Cacciatrice di Spiriti, e collezionare 108 Perle, una per ogni nemico che riuscirà a uccidere. Una notte, dopo essersi intrufolata nella sontuosa residenza estiva del consigliere di Stato – armata di spada e vestita con abiti maschili, come è sua abitudine quando è a caccia -, Bin incontra Eunho, fedele braccio destro del re inviato a indagare su una sospetta cospirazione ai danni della corona, e lo salva dall’improvviso attacco di un gruppo di spiriti. Il giovane sente fin dal primo istante un’inspiegabile attrazione per il misterioso Cacciatore che l’ha aiutato, ma un vuoto nei suoi ricordi non gli permette di capire cosa sia a legarli. Per quanto Bin voglia evitarlo, le loro strade sono destinate a incrociarsi ancora e ancora… Nel frattempo, una presenza oscura sta cercando di accrescere il suo potere negli Inferi, e i confini tra il mondo fisico e l’aldilà continuano ad assottigliarsi. Di fronte a questo stravolgimento di tutti gli equilibri preesistenti, Bin ed Eunho dovranno combattere insieme contro le forze del male che minacciano il regno di Joseon e contro il destino che vorrebbe tenerli separati. Fra intrighi di corte e antiche divinità che si confondono tra gli umani, Esther Park intreccia la mitologia coreana e una storia d’amore intensa e delicata allo stesso tempo, dando vita a un’avventura epica, sospesa fra due mondi.
È sopravvissuta al re folle… ma l’incubo non è finito. La sirena Callypso Lillis porta ancora addosso i segni della prigionia di Karnon. E prove sempre più lampanti suggeriscono che il Ladro di Anime, l’essere responsabile della scomparsa di innumerevoli guerrieri Fae, è ancora in circolazione. Durante la settimana di festeggiamenti del Solstizio nel Regno della Flora, diversi soldati cominciano a scomparire e alcuni Fae iniziano a sospettare che dietro a tutto questo ci possa essere Desmond Flynn, il Re della Notte. Perché nell’Altromondo nessuno è quello che sembra… Le fate fanno giochi pericolosi. Alcune cercano l’amore, altre la vendetta, altre ancora bramano orrori inenarrabili. Qualcosa sta succedendo nella Terra di Tutto ciò che Cresce e, se Callie non farà attenzione, un oscuro potere reclamerà tutto ciò che lei ama – inclusa se stessa.
Finalmente Loren ha terminato la disintossicazione e lui e Lily sono di nuovo insieme, pronti ad affrontare questa nuova fase della loro relazione. E non sarà semplice, perché rimanere sobri è solo metà della battaglia: Lily deve imparare a controllare la sua compulsione e ora che Lo è nel suo stesso letto, notte dopo notte, è ancora più difficile. Il suo ragazzo, però, è più determinato che mai a essere parte della cura e non del problema e segue alla lettera le istruzioni ricevute dalla psicologa di Lily. Una lista di restrizioni che dovrebbe aiutarli a far sì che la loro vita sessuale non interferisca con gli studi, il lavoro, le attività quotidiane. Ma c’è qualcos’altro che turba la loro serenità… qualcuno minaccia di rivelare il segreto di Lily alla sua famiglia e alla stampa, e Lo farà di tutto per proteggerla. Sono molti i nemici che pensava di essersi lasciato alle spalle e se non scoprirà in fretta chi cerca di ricattarlo, il rischio è che Lily sia presa di mira per colpa sua. La difficoltà di controllare il desiderio, la paura di perdersi e restare da soli, le dolorose ricadute: la strada verso la completa guarigione è lastricata di alti e bassi. E solo stando insieme Lily Calloway e Loren Hale potranno salvarsi da sé stessi e da chi cerca di far loro del male.
Kosara sa che non è semplice sopravvivere ai mostri che invadono Chernograd allo scoccare della mezzanotte di ogni primo dell’anno, durante i maledetti Foul Days, ma lei è una strega potente ed è in grado di tenere testa a licantropi e spiriti. C’è un solo mostro di cui ha paura, il suo ex, lo Zmey, conosciuto come lo Zar dei Mostri. Lo ha sfidato una volta di troppo e ora lui le dà la caccia. Per sfuggirgli rinuncia alla sua ombra e alla sua magia, scambiandole per un passaggio illegale al di là del Muro, così da cercare riparo a Belograd, dove i mostri non possono raggiungerla. Peccato che per una strega perdere l’ombra equivalga a una morte lenta e inesorabile. Ecco perché, aiutata da Asen, un detective affascinante e con un oscuro segreto per cui prova una crescente attrazione, Kosara deve recuperare la sua magia, ora nelle mani dello Zar dei Mostri. Il tempo scorre, la caccia è aperta: Kosara è la cacciatrice o la preda? E di chi può fidarsi perché la aiuti a sconfiggere l’uomo, il Mostro, da cui non è mai riuscita a sfuggire?
Quarta di copertina: Il Cairo, 1912. Fatma el-Sha’arawi è l’investigatrice più giovane del Ministero Egiziano dell’Alchimia, Incantesimi & Entità Soprannaturali, ma non è di certo una novellina. Così, quando i membri della Fratellanza Ermetica di Al-Jahiz muoiono divorati da fiamme paranormali, Fatma viene incaricata di occuparsi del caso e trovare il responsabile. L’assassino sostiene di essere al-Jahiz in persona, il grande mistico e alchimista che, quarant’anni prima, ha squarciato il velo tra il regno magico e il mondo in cui viviamo, cambiando per sempre il destino dell’umanità, per poi sparire nel nulla. Ora, in un Egitto alternativo, culla di una nuova modernità, in cui convivono umani, jinn, angeli e creature misteriose, in cui gli antichi dèi vengono venerati in segreto e dirigibili solcano i cieli delle grandi città, il sedicente al-Jahiz sta facendo ricorso a pericolose arti magiche per fomentare il popolo e seminare caos e distruzione tra le strade del Cairo, e ben oltre. Per riportare la pace, Fatma deve svelare la vera identità dell’impostore. E se invece il criminale fosse davvero chi dice di essere? Oltre al romanzo “A Master of Djinn”, il volume contiene il racconto lungo “The Haunting of Tram Car 015”, ambientato nello stesso mondo.
Quarta di copertina: Roma, 1967. In un caldo pomeriggio di giugno Lucas, giovane americano in cerca di un alloggio provvisorio, suona all’appartamento di via del Pellegrino trovato tramite un annuncio. Dentro sente qualcuno che canta un pezzo dei Beatles con una pronuncia terribile. Quella canzone è Lucy in the Sky with Diamonds. Subito gli è chiaro che in quella casa, inscritta nella cornice perfetta dell’Arco degli Acetari, non parlerà mai la sua lingua: Cristiano, l’esuberante proprietario, ha un accento marcatamente romanesco, ma questa non è la sua unica caratteristica. Cristiano vive liberamente la sua omosessualità ed è maledettamente attraente. Nonostante appartengano a due mondi lontanissimi, i due iniziano una relazione molto intima che investe in pieno le loro vite. Entrambi infatti hanno alle spalle un passato col quale devono fare i conti ogni giorno: Cristiano è alle prese con una famiglia che non appoggia le sue scelte; Lucas, invece, con una scelta che contrasta col suo desiderio. In una Roma all’alba di profondi cambiamenti culturali e sociali, segnata dagli episodi di Valle Giulia, tra personaggi eccentrici, Lucas scoprirà cosa significa avere degli amici e una famiglia, e dovrà decidere a quale amore restare fedele.
Quarta di copertina: In un antico e bellicoso regno orientale, dove draghi e spiriti sono più reali di quanto si osi credere, Hai Meilin è solo una ragazza in balia degli uomini e degli eventi. Almeno fino al giorno in cui non decide di sfidare il proprio destino. Per sfuggire a un padre, un promesso sposo violento e un futuro di prigionia tra le mura domestiche, Meilin sceglie ciò che a una come lei, una donna, non sarebbe mai permesso. Imbracciare le armi. Non è più disposta a subire: è pronta a sfidare le leggi degli uomini e degli dèi. Ma nel caos della battaglia, il cammino verso la libertà si rivela pericoloso e imprevedibile. Una collana di giada, l’ultimo dono di una madre divorata dalla follia, sembra sussurrare alla sua mente segreti dimenticati. Una forza antica si risveglia dentro di lei… un drago azzurro dagli scintillanti occhi dorati tormenta i suoi sonni, e mentre Meilin impara a brandire la spada e affrontare i propri demoni, il legame sempre più stretto con un affascinante principe rivale minaccia di mettere a rischio la sua identità e la sua vita. Ma quando le stelle si schierano contro di lei, Meilin sarà costretta a scegliere di nuovo: piegarsi alle regole e ascoltare il proprio cuore o riscriverle col sangue e col fuoco.
Quarta di copertina: Sei astronauti viaggiano in orbita attorno alla terra, nell’ultima missione da compiere a bordo della stazione spaziale prima che venga smantellata. Vengono dall’America, dalla Russia, dall’Italia, dalla Gran Bretagna e dal Giappone, e hanno lasciato le loro vite dietro di sé per osservare la terra muoversi sotto di loro. Li vediamo nei brevi momenti di intimità in cui ricevono notizie da casa, contemplano le loro foto, preparano pasti disidratati, dormono a mezz’aria in assenza di gravità. E soprattutto, siamo con loro mentre studiano il silenzioso pianeta blu, su cui scorre intensa la vita da cui sono esclusi. Orbital è un’elegia alla bellezza dell’universo e del nostro pianeta, una fotografia nitida e luminosa delle relazioni tra esseri umani in cerca di salvezza.
Quarta di copertina: Basta solo un po’ di zucchero e cannella. Una nuova storia d’amore molto speziata vi aspetta a Dream Harbor. Quando un messaggio segreto viene trovato nascosto in un volume della libreria Cinnamon Bun, Hazel non riesce a decifrarlo. Mentre altre strane sottolineature compaiono tra le pagine, decide di seguire la scia di indizi, ma ha bisogno di qualcuno che le possa dare una mano. Il meraviglioso ed estroverso pescatore Noah è sempre pronto per un’avventura. E una caccia al tesoro sembra molto divertente. Ancora meglio se a volere il suo aiuto è la graziosa libraia di cui è innamorato da mesi! Hazel non è alla ricerca di una storia d’amore, ma mentre la caccia al tesoro porta lei e Noah in giro per Dream Harbor, la loro innegabile alchimia potrebbe essere bollente tanto quanto i bun alla cannella appena sfornati che vengono venduti nella libreria.
Quarta di copertina: Elsa, quarantenne, madre del piccolo Tristan, divorziata da poco, lavora in un’agenzia di pompe funebri, dove ha il delicato ruolo di ricevere, ascoltare e consigliare i clienti, gente solitamente addolorata e smarrita se non addirittura affranta. Anche lei viene colpita dal lutto quando muore l’amato padre: è un dolore cocente, un colpo da cui non riesce a riprendersi, un’ossessione per liberarsi dalla quale non le resta altra scelta che ricorrere alle cure di uno psichiatra. Vincent, più o meno la stessa età, padre di due figlie, divorziato da poco, è uno scrittore di successo, un autore di bestseller che viene invitato in tutte le fiere e saloni del libro e ha migliaia di fan che restano in fila per ore pur di ottenere un autografo. Eppure non è felice. Dentro di lui c’è qualcosa di rotto, forse un trauma antico, un blocco che gli impedisce di amare, quindi di vivere, e per risolvere il quale non ha altra scelta che ricorrere alle cure di uno psichiatra. Nella sala d’attesa del dottor Chaumet avviene l’incontro, un incontro che per la verità sfiora la rissa. Non è un colpo di fulmine, è un’antipatia reciproca e immediata, ma è anche l’inizio di una riscoperta di se stessi e di un graduale abbandono del dolore che permetterà a entrambi di rinascere e trovare l’amore. Sì, è una storia decisamente romantica, ma fa anche morire dalle risate.
Quarta di copertina: Dopo essere stato assassinato e imprigionato in un’elaborata trappola acquatica, inconsapevole del passare del tempo e di ogni altra cosa, Kai si risveglia per rendersi conto di essere in balia di un mago che vuole rubare i suoi poteri per sfruttarli a suo vantaggio. Una pessima idea, quella del mago. Ma perché Kai si è ritrovato in questa situazione? Cosa è cambiato nel mondo dopo che è stato assassinato? E perché la Coalizione del Mondo Nascente sembra stare diventando sempre più importante e influente? Kai dovrà stringersi quanto più possibile ai suoi alleati per attingere a tutta la sua magia del dolore, se vuole anche solo tentare di rispondere a una sola di queste domande. Ma le risposte non saranno di suo gradimento.
Quarta di copertina: 1920. Una ladruncola di strada e uno studioso di letteratura anti-ca non dovrebbero avere nulla in comune, ma contro ogni destino Lena e Bas sono riusciti a ricongiungersi. Adesso sono i più ricercati dell’Impero austroungarico, che ha in pugno i loro cari e vorrebbe usare il potere della calamita per scatenare una nuova guerra. Ma non si può fuggire per sempre, e quando si trovano alle strette l’unica possibilità è lottare per il loro amore e per un sogno di pace. Insieme a una vecchia nemesi, l’ex ispettore Doria, decidono mettere a segno un colpo disperato: trovare e distruggere le ultime scorte di siderite, il prezioso materiale che permette ai mesmeristi di controllare le menti altrui. In una terra martoriata dalle trincee e dal sangue, tra segreti, menzogne e compromessi, la battaglia per il futuro si gioca sulle orme del passato. E se il prezzo da pagare per fare la cosa giusta fosse proprio perdere chi ami?
Quarta di copertina: Millicent Watts-Cohen ha promesso a un’anziana amica che l’avrebbe riunita alla donna di cui si era innamorata quasi ottant’anni prima. E così ora si trova in viaggio da Washington alla Florida con le ceneri della signora Nash nello zaino. Certo non si sarebbe aspettata di avere compagnia in quella missione. Compagnia vivente, per lo meno. Quando il suo volo viene cancellato, infatti, si trova costretta ad accettare il passaggio offertole da Hollis Hollenbeck, un conoscente del suo ex. Tra inconsueti B&B, festival in città sperdute e cervi con aspirazioni suicide, Millie comincia a sospettare che quest’avventura non riguardi solo la storia d’amore di Rose Nash, ma forse anche la sua.
Quarta copertina: Sibeal ha sempre saputo di essere destinata alla vita spirituale, e non desidera altro. Prima di consacrarsi definitivamente come druida ed entrare nei nemeton, però, passerà un’ultima estate assieme alle sorelle a Inis Eala, l’Isola del Cigno. Non appena vi mette piede una tempesta sorta improvvisamente dal mare fa affondare un’imbarcazione davanti ai suoi occhi. Nonostante gli sforzi per salvare l’equipaggio, vi sono solo tre superstiti, uno dei quali, Ardal, è in bilico tra la vita e la morte. Sibeal fa amicizia con lui, mentre pian piano recupera la salute, ma presto capisce che ciascuno dei tre naufraghi sembra nascondere un segreto. Perché la bella Svala non parla? E cos’è che Ardal non riesce a ricordare – o forse non vuole dire? All’improvviso Sibeal si trova a essere l’inconsapevole pedina di un gioco mortale, dalle conseguenze inimmaginabili.
Quarta di copertina: Nelle vene di Selly non scorre sangue ma acqua di mare, perciò quando il padre, imbarcatosi un anno addietro, le fa recapitare una lettera in cui le comunica che non tornerà prima di sei mesi e che lei dovrà restare a Kirkpool fino al suo rientro, la delusione e la rabbia prendono il sopravvento. Di certo, l’ultima cosa che lei ha voglia di fare è aspettarlo tutto l’inverno con le mani in mano. Peccato però che il suo piano di inseguirlo venga vanificato da un affascinante straniero, che ha marchi verde smeraldo da mago lungo gli avambracci e sul dorso delle mani. Quando poi il ragazzo, il principe Leander di Alinor, convince il capitano della Lizabetta, una delle imbarcazioni del padre di Selly, ad aiutarlo, sia la ragazza sia il resto dell’equipaggio verranno coinvolti nella sua missione. Dovranno attraversare il Mar della Mezzaluna in modo che, una volta giunti alle sacre Isole degli Dèi, il principe possa completare un rituale, ma a dirla tutta Selly non muore all’idea di scortarlo né di assecondarne i capricci da ragazzo viziato. Nel giro di poco tempo, quello che era iniziato come un viaggio di piacere finirà per diventare una fonte inesauribile di pericoli. Ai tradimenti si aggiungeranno situazioni terribili in alto mare, due paesi si ritroveranno sull’orlo della guerra, due estranei, senza volerlo, si avvicineranno più di quanto potessero mai immaginare, e due divinità pericolose si risveglieranno dopo secoli di letargo.
Quarta di copertina:LE SECONDE OCCASIONI SONO SEMPRE POSSIBILI. A RED OAK MANOR IL PASSATO NON È MAI DAVVERO PASSATO. Opal Stark ce l’ha fatta: si è realizzata, aprendo la propria agenzia di eventi prima dei trent’anni. Ha un compagno devoto e delle amiche fedeli. Della ragazzina cresciuta all’ombra del maniero di Red Oak Town resta solo una pallida eco. Nulla può incrinare la sua serenità. Nulla, eccetto il matrimonio che deve organizzare, una bomba pronta a scoppiarle tra le dita. E nel cuore. È proprio in quell’occasione, infatti, che la sua strada incrocia ancora quella di Preston West, il fratello della sposa, nonché suo primo amore. La loro storia si è conclusa tanti anni prima. Tradita e delusa, Opal aveva giurato di dimenticarlo, ma appena si rivedono la miccia si riaccende e non c’è alcun modo di spegnerla. Preston ha tutto sotto controllo: è proprietario di un hotel di lusso, ha una famiglia ricca alle spalle e una fidanzata che gli lascia i giusti spazi. Tutto, tranne lei: l’unica persona con cui si sia mai sentito davvero se stesso. Ma il suo percorso è stato tracciato da tempo e lui non può permettere ai suoi desideri di mettersi in mezzo. Non può, eppure resistere è più difficile che mai. E a volte, replicare gli stessi sbagli ha un sapore più dolce del fare la cosa giusta.
Quarta di copertina: Non sei la benvenuta qui, assassina di dèi. La famiglia di Kissen è stata uccisa dai fanatici di una divinità del fuoco. Ora lei si guadagna da vivere uccidendo gli dèi, e ci prova anche gusto. Finché non trova una divinità che non può uccidere: Skedi, un dio delle bugie bianche, che si è in qualche modo legato a una giovane nobile con cui cerca di fuggire da assassini sconosciuti. Insieme a un cavaliere disilluso in missione segreta, dovranno arrivare fino alle rovine della città di Blenraden, dove vive l’ultimo degli dèi selvaggi, al quale ciascuno vuole chiedere un dono. Inseguiti dai demoni e nel bel mezzo di una guerra civile, si troveranno alla resa dei conti: qualcosa sta marcendo nel cuore del loro mondo e solo loro possono fermarlo.
Quarta di copertina: Alexis Carlisle gestisce con successo un cat café e, quando una cliente le si avvicina, tutto si immagina tranne che la donna le riveli di essere sua sorella e di avere bisogno del suo aiuto. Che fare? Alexis chiede consiglio all’unica persona di cui si fidi, il suo migliore amico Noah Logan. Genio informatico, un passato da hacker che ora sfrutta lavorando come esperto di sicurezza, Noah in realtà è innamorato di Alexis, ma teme che dichiarandosi potrebbe compromettere per sempre il loro rapporto. In suo soccorso arrivano gli amici del Bromance Book Club, decisi a farlo uscire per sempre da quell’insidiosa friendzone.
Quarta di copertina: Elias Westbrook è appena entrato a far parte dei Toronto Thunder, una delle squadre di Hockey migliori del paese. Con una fan base sempre più grande e tante, troppe aspettative sulle spalle, è costretto ad affrontare le sfide che derivano dalla notorietà, il tutto mentre cerca disperatamente di raggiungere il suo primo obiettivo in carriera. E mentre i tabloid riportano ogni sua mossa, inclusa ogni singola ragazza con cui viene visto, l’unica cosa che vorrebbe fare è sparire. Sage Beaumont è un’aspirante ballerina che sogna di unirsi all’Aurora Ballet Theatre, ma è difficile assicurarsi un ruolo, vista la sua scarsa popolarità sui social. Per questo motivo, quando ha l’opportunità di realizzare i suoi sogni fingendo di frequentare Elias, non se la lascia sfuggire. Ben presto, le fragili regole sulla falsa relazione che Elias e Sage hanno stabilito vacillano di fronte all’irresistibile attrazione che provano l’uno per l’altra. Dovranno scegliere se fidarsi della testa o del loro cuore, prima di perdere totalmente il controllo.
Quarta di copertina: Il suo nome è stato scritto solo nella storia di qualcun altro: Lucy Westenra è stata una delle prime vittime di Dracula. La sua morte, però, è stata solo l’inizio. Dopo essere risorta come vampira, Lucy ha tentato di sottrarsi al giogo del mostro che l’ha uccisa e di scoprire chi è e cosa vuole realmente. La sua non-vita prende una piega inaspettata nella Londra del XXI secolo, quando incontra Iris, che vorrebbe liberarsi del suo passato e di una famiglia con un oscuro segreto. Lucy, ormai convinta di non essere più in grado di amare, si innamora di lei. Ma il loro amore appena sbocciato sembra destinato ad appassire prima del tempo. La madre di Iris non è disposta a lasciarla andare, e Dracula è pronto a mietere nuove vittime. Lucy Westenra è stata un’adolescente uccisa tragicamente, un’avventuriera solitaria e una temibile cacciatrice, ma la felicità le è sempre sfuggita. Riuscirà a trovare la forza di distruggere Dracula, o il suo cuore sarà ancora una volta la sua rovina?
Quarta di copertina: Zetian ce l’ha fatta. È finalmente nella sede del potere a Huaxia. Sarebbe tutto perfetto, se non fosse costretta a condividere il potere con un uomo pericoloso. Nonostante i due abbiano idee molto diverse su come decostruire il sistema corrotto e misogino che affligge il loro paese, Zetian deve collaborare con quest’uomo in una danza di verità e bugie. Solo svolgendo i loro ruoli alla perfezione potranno sconfiggere il loro nemico comune, il quale tiene in ostaggio i loro cari. Riuscirà Zetian a mostrarsi una sovrana giusta ed equa anche di fronte ai disordini politici e le forze pericolose che mirano a indebolirla? Oppure sarà costretta a fare affidamento sulla paura e sulla violenza e a soccombere ai suoi istinti più oscuri nella sua ricerca di vendetta?
Phaedra Morgan è uno dei migliori ingegneri di pista della Formula 1. È un prodigio della matematica che unisce talento eccezionale e umorismo tagliente alla totale insofferenza riguardo alle questioni di cuore. Cosmin Ardelean è un uomo generoso e dalla forte personalità, ma è famoso per le sue prodezze amorose fuori dal circuito quanto per le imprese memorabili in pista. Tuttavia, il suo atteggiamento scanzonato nasconde un passato difficile. Quando i due stringono un patto segreto – e deliziosamente proibito – per migliorare la comunicazione e imparare a fidarsi l’uno dell’altra, il fuoco della passione evolve in qualcosa di più… Ma nel mondo delle corse nessun segreto rimane nascosto a lungo, e presto la situazione sfugge loro di mano. La posta in gioco è altissima: saranno in grado di abbattere ogni loro difesa e sfrecciare a tutta velocità verso il traguardo dell’amore?
Abbiamo finalmente anche noi fan italiani qualche notizia in più! La data di uscita è il 30 settembre e il prezzo della copertina sarà di € 22,00. Il link preorder del romanzo è la conferma della casa editrice italiana, ovvero Rizzoli, che porterà Alchemised in Italia.
Il titolo di questo romanzo stand-alone in uscita per la Penguin Random House forse non vi dirà niente. Molto probabilmente anche il titolo ‘Manacled’ non vi dirà molto, ma per moltissimə lettorə di fanfiction, soprattutto del fandom ‘Dramione’ (Draco Malfoy + Hermione Granger, NdA), è una delle FF dark più conosciute.
Pubblicata nel lontano 2018 sulla nota piattaforma di FanFiction AO3 (Archive of Our Own), ‘Manacled’ riprende uno dei distopici più amati degli ultimi anni ovvero ‘Il racconto dell’Ancella’ della Atwood e anche ovviamente il fandom da cui è tratta, ovvero ‘Harry Potter’.
In poco più di quattro anni, ha letteralmente spopolato (qualcuno ha addirittura stampato l’intera fanfiction rilegandola) diventando una delle migliori fanfiction in circolazione.
A fine 2024 la FF è stata rimossa dal web in vista della pubblicazione editoriale professionale, con un nuovo titolo e con una trama che segue a grandi linee la storia originale ma, per ovvie questioni di copyright, con qualcosa di diverso.
Sappiamo per quanto riguarda il nostro Bel Paese che i diritti sono stati acquistati da Mondadori e che il romanzo sarà pubblicato con Rizzoli. Ieri, mandando in visibilio i fan, sono stati pubblicati il titolo (che già si conosceva), la trama e il link preorder del romanzo.
L’edizione americana avrà la copertina rigida e presenterà una sovraccoperta deluxe con lamina d’oro sul davanti e un’illustrazione a colori sul retro, splendidi risguardi disegnati, un timbro sulla custodia in lamina d’oro e, dall’ artista Avendell, un’illustrazione interna in bianco e nero.
Tutti i disegni originali di Manacled sono stati realizzati da Avendell. La copertina italiana pare uguale alla versione originale, quindi molto probabilmente sarà all’altezza di quella d’oltreoceano. La casa editrice ha pubblicato sul suo cosa aspettarci quando avremo tra le nostre mani il tanto agognato romanzo. E lo dico con un certo orgoglio (una volta tanto) non abbiamo niente da invidiare perché la nostra edizione è una bomba.
Il 10 settembre 2025 è stato annunciato che la società di produzione Legendary Entertainment ha acquistato i diritti cinematografici del romanzo. Ancora prima di essere pubblicato, il romanzo Alchemised ha venduto i suoi diritti cinematografici in quello che è stato definito uno dei più grandi accordi lampo della storia per un nuovo libro, anche se il valore non è stato adeguato all’inflazione.
Ho letto la fanfiction originale, trovandola meravigliosa, e ho molta paura di questo nuovo romanzo. Ovviamente l’ho preordinato e spero che mi arrivi il più in fretta possibile. I protagonisti di ‘Alchemised’ sono Helena (Hermione) e Kaine (Draco) e pagine del romanzo sono 850. Qui di seguito la copertina del romanzo e la trama.
Quarta di copertina:
“Cosa pensi di proteggere in quel tuo cervello? La guerra è finita. Holdfast è morto. La Fiamma Eterna è spenta. Non c’è più nessuno che tu possa salvare”.
In un mondo intriso di negromanzia e alchimia devastato dalla guerra, una donna senza ricordi combatte per la propria sopravvivenza contro chi vuole portare alla luce i segreti più profondi del suo passato. Un tempo brillante alchimista, Helena Marino è ora una prigioniera di guerra, intrappolata dai suoi carcerieri, ma anche dalla sua stessa mente. I suoi amici e compagni della Resistenza sono stati brutalmente assassinati, le sue abilità annientate e il mondo che conosceva ridotto in cenere. Ora, all’indomani della lunga guerra, Helena è nelle mani della nuova classe dirigente di Paladia: potenti famiglie di gilde corrotte e spietati negromanti, vittoriosi grazie alla creazione di orrende creature non-morte. Secondo gli archivi della Resistenza, Helena era una guaritrice di scarsa importanza. Tuttavia la sua inspiegabile perdita di memoria nei mesi precedenti la cattura solleva un dubbio inquietante tra i suoi nemici: è davvero così insignificante come sembra, o nei ricordi sepolti della sua mente si nasconde l’ultima, vitale mossa della Resistenza? Per scoprirlo, Helena viene affidata all’Alto Reeve, uno dei negromanti più potenti e temuti del nuovo regime. Chiusa nella sua tenuta decadente, dovrà lottare per proteggere la verità e conservare ciò che resta di sé. Ma la sua prigione e il suo aguzzino celano oscuri segreti… segreti che Helena dovrà svelare, a qualunque costo.
Chi è SenLinYu?
SenLinYu è una persona di 34 anni che si identifica come non binaria e usa i pronomi “loro/li”. Vive a Portland, in Oregon, è sposatə con un uomo e insieme hanno due figli. Sen è cresciutə nel Pacifico nord-occidentale, in una famiglia cristiana conservatrice con sei fratelli. La loro madre è un’ex ballerina professionista e il loro padre un pastore evangelico.
Di origini per metà giapponesi, la madre di Sen è nata in una famiglia che, pur avendo la cittadinanza statunitense, fu internata nei campi di concentramento americani durante la Seconda Guerra Mondiale. Sen e i loro fratelli sono stati istruiti a casa e hanno ricevuto un’educazione rigidamente conservatrice, a cui era proibita la partecipazione alla cultura contemporanea. Sen si è laureatə in arti e cultura classica presso un college cristiano.
Durante l’infanzia, a Sen non era permesso leggere i libri di Harry Potter, che i loro genitori consideravano non cristiani. Tuttavia, consapevole del fenomeno culturale che li circondava, ha cercato in segreto informazioni sulla serie e ha iniziato a leggere di nascosto fanfiction sul computer di famiglia. Solo da giovane adultə, dopo essersi trasferitə lontano da casa, Sen ha potuto leggere i libri canonici. Sono rimasti delusi nel notare che molti dei temi e dei personaggi delle opere dei fan non erano presenti nel testo originale, e questo li ha ispirati a scrivere la propria fanfiction e a continuare a esplorare la narrativa amatoriale.
Ringraziamo Roberta Martinetti per la copia digitale in omaggio in cambio di una mia opinione.
La regina dei draghi ebbe quattro figli. A ognuno affidò un territorio da governare. È da loro che discendiamo. È grazie a loro che sono nati i nostri clan.
Il primo romanzo del 2025 ed è già un risultato da 5 stelline. Preparatevi a volare in alto con questo romanzo che vi conquisterà, pagina dopo pagina. Roberta Martinetti ha creato un mondo fantasy ricco di dettagli e personaggi ben tratteggiati e indimenticabili, dove draghi, magia e inganni s’intrecciano in una trama avvincente. Rya, la protagonista, è un personaggio forte e determinato che vi piacerà fin da subito. La sua crescita personale, da ragazza emarginata a leader ribelle, è interessante da leggere ed è un viaggio dell’eroe veramente eccezionale. Se amate i romanzi fantasy che vi portano in mondi lontani e vi fanno sognare, questo libro potrebbe diventare un must-have nella vostra libreria. Forse non è ancora chiaro che mi è piaciuto moltissimo? ‘Naken Rai’ è un piccolo gioiellino nell’immenso universo fantasy, imperdibile e per nulla scontato. Una narrazione appassionante, con personaggi ben descritti nei loro sentimenti e nelle loro azioni, un worldbuilding impeccabile e un editing (nonostante sia una self) ben strutturato. Si ride anche un po’, cosa che non guasta mai. Non bisogna farsi spaventare dalle 538 pagine perché voleranno via come niente. E no, purtroppo non c’è un seguito (almeno al momento, anche se mi piacerebbe avere qualche approfondimento in più su gli altri personaggi!).
Nel mondo di Naken Rai esistono ben 4 clan di draghi ed ognuno si distingue in qualche campo. I Dagal sono artigiani, i Driscoll eccellono come poeti, attori, musicisti e nell’arte della dialettica e sono, inoltre, i più veloci a volare. Ci sono poi i Brimon che eccellono nella pesca e per finire i Kyreson che sono guerrieri, considerati feroci e privi di regole. Per questa loro peculiarità sono diventati i difensori dei vari clan ed i custodi del portale che divide il loro mondo con il mondo degli umani. Tutti fanno parte di una società ed ogni clan ha regole e tradizioni.
Nessuno affermerebbe con sicurezza che Rya Baktrix Macdara appartenga al clan dei draghi Dagal. In entrambe le sue forme, umana e di drago, lei è completamente diversa da tutti gli altri. Non ama le rigide regole del suo clan ed ha una vera avversione per il legame, ovvero l’imprinting che dura fino ai ventitre anni, dopo il quale si è ‘liberi’, e che ti porta a trovare un compagno che dura per tutta la vita. Figlia della guaritrice e del sommo sacerdote, Rya non ha una vita facile: né per quanto riguarda la sua famiglia che non la supporta e soprattutto non l’accetta e neanche a scuola dove spesso viene derisa ed allontanata per il suo aspetto diverso. La sua vita da diciasettenne emarginata viene stravolta quando la pace viene spazzata via dai temibili draghi del nord che decidono di invadere, sottomettere e impossessarsi delle ricchezze e dei territori degli altri draghi. Rya dovrà crescere in fretta, prendere decisioni difficili e diventare il capo della ribellione. Con l’aiuto di altri ribelli farà tutto per combattere gli oppressori e riprendersi la sua casa e quella vita che le è stata portata via troppo presto. Se amate i draghi, la magia e le storie di crescita personale, ‘Naken Rai‘ è un libro che non potete assolutamente perdere.
A Rya piacciono le antiche leggende; un po’ meno l’insieme di regole da osservare all’interno del clan. Il fatto che sia esteticamente tanto diversa dagli altri Dagal in entrambe le sue forme, umana e di drago, non le rende facile la vita, né in famiglia né a scuola. Quando la sete di potere spinge i temibili draghi del nord a invadere le altre isole, soltanto Rya e il suo manipolo di ribelli riusciranno a opporsi alla loro dominazione.
È stata editor e curatrice della collana Young Adult “Young Like Me” de Le Mezzelane casa editrice dal 2017 al 2023. Fa parte della redazione di Isola di Carta, blogzine on line. È Cofondatrice di Alchiaro – Servizi editoriali. Ha esperienze di editing, ghostwriting, pubblicazioni racconti su antologie e riviste, romanzi pubblicati con CE (Delos Digital e le Mezzelane casa editrice) e in self. Suo il racconto “Hally e il castello del vampiro” – 2024 (incluso nell’antologia “Polvere di Fata”) pubblicato in Italia (Kaba edizioni), Cipro (Işık Kitabevi) Netherlands (Dutch Venture Publishing), Turchia (Gamesa Publishing). Quando non scrive coccola i suoi gatti e colleziona tazze.