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Anche se le parole non bastano: la letteratura come conforto per convivere con la mancanza, 5 libri per affrontare il dolore

Perdere qualcuno che si ama è, senza alcun dubbio, la cosa più dolorosa che si possa vivere. Il lutto, il dolore, la sensazione di perdita profonda e assoluta, la mancanza, talvolta la rabbia dietro le lacrime, l’ingiustizia di rimanere quando l’altro invece no. Il fisico distacco viene sempre seguito dal malessere mentale che sì, si attenua con il tempo, ma no, non sparisce, non lo fa mai. Rimane sempre lì in agguato, pronto a comparire quando un pensiero si intrufola nella vita di tutti i giorni, un profumo, un ricordo, un oggetto ed ecco che arriva la riapertura della ferita, perché l’anima stessa è segnata da quella mancanza. La malinconia appena sotto la superficie.
Per i lettori è impossibile non cercare conforto nelle pagine di un libro, lo abbiamo dentro di noi, è il nostro sistema di funzionamento, le risposte le cerchiamo lì, la fuga la cerchiamo lì.
La vicinanza che a volte non troviamo nelle persone intorno a noi, la consolazione che tanto vorremmo, la ricerchiamo dentro un libro.Sembra proprio che le parole scritte ci arrivino dritte al cuore, come un abbraccio, una carezza, un bacio. E forse è così, che in parte, noialtri lettori, ci curiamo.

Non ho alcuna intenzione di consigliare libri di self help, sono tanti, tantissimi e non ho competenze per dire se siano più o meno validi. Ci sono centinaia di libri di psicologi, neuroscienziati, dottori e luminari e chi più ne ha. Indubbiamente tra questi ci saranno grandi opere e validi aiuti e se avete dei consigli sono pronta ad accoglierli. Ma per il momento eccomi a cercare tra romanzi, memoir sulla morte, sulla ricerca del potere lenitivo nelle opere letterarie. A cercare dentro di me, dove qualcosa aveva toccato le corde giuste.
La mia idea è provare a fare una breve carrellata di opere che hanno funzionato per me e che, forse, potrebbero farlo anche con voi. Me lo auguro.

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Libri in uscita a Ottobre 2024: cosa ci aspetta in libreria?

“Settembre è il mare, ottobre è un libro.”
Prendiamo in prestito una citazione della poetessa spagnola Gloria Fuertes per introdurre la succulentissima wishlist Ottobre.
La lista della spesa ‘libri’ si è allungata drasticamente. Come potrete leggere le prossime uscite in libreria sono tante e davvero interessati. Lo stipendio deve ancora arrivare, ma è già un lontano e doloroso ricordo.
Siamo prontə, o forse no, per affrontare questo Ottobre con una buona tazza di té e un nuovo acquisto libroso.

  • Morgana. Il corpo della madre
    Michela Murgia, 1 ottobre

    Version 1.0.0

    Quarta di copertina: Si conclude con questo terzo volume lo straordinario progetto letterario e politico a cui Michela Murgia e Chiara Tagliaferri hanno dato vita nel 2019 attraverso un podcast di grande successo che è poi diventato il primo libro della celebre serie: “Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe”. Da allora quelle “ragazze fuori dagli schemi”, la cui ultima preoccupazione è compiacere gli altri, si sono esponenzialmente moltiplicate, non solo nei luminosi racconti delle autrici, ma anche nel vasto pubblico di ascoltatori e lettori, dando luogo a una meravigliosa esperienza collettiva, un intrepido esercito di Morgane, fatto di donne – ma anche di uomini, persone in transizione e queer –, che in quelle storie di libertà e coraggio si sono viste e riconosciute.
Il corpo come elemento plasmabile dell’identità e la maternità nelle sue più intricate declinazioni sono i soggetti politici che le due scrittrici hanno scelto di mettere al centro di questo capitolo finale. E, come scrive Chiara Tagliaferri nella Prefazione al libro: “Troverete Morgane terroriste, ragazzine che arrivano da Nazaret per cambiare il mondo, madri che non smettono di marciare intorno all’obelisco di Plaza de Mayo, scrittrici senza corpo o rinchiuse in campane di vetro, pioniere del femminismo e della chirurgia estetica… Le loro storie mostrano un mondo liberante ricco di fecondità alternative, tutte diverse, nel quale nessuna è una madre migliore o peggiore delle altre”. Maria di Nazaret, la madre non madre per eccellenza, Elena Ferrante che si è imposta in tutto il mondo prescindendo dalla sua presenza fisica, David Bowie che si è divertito a cambiare pelle di continuo, “le madri due volte” di Plaza de Mayo, Sylvia Plath, Goliarda Sapienza e tante altre. E per finire, la stessa Michela Murgia, madre, amica, sorella, intellettuale e donna dalle molte vite, raccontata attraverso la voce della sua famiglia queer e dei suoi amici più cari. 
Bruciano più che mai queste Morgane e la luce che sprigionano non smetterà mai di far brillare tutte le deviazioni del nostro cammino.

  • Un’educazione sentimentale, André Aciman
    Guanda, 1 ottobre

    Spinta dall’ostilità crescente del presidente Nasser verso gli ebrei, sul finire degli anni Sessanta la famiglia di André Aciman è costretta a lasciare Alessandria d’Egitto, abbandonando privilegi e ricchezza. Al molo di Napoli ad attendere André, sbarcato con un fratello più piccolo da tenere in riga e la madre sorda per cui deve tradurre ogni parola, è l’iracondo e avarissimo zio Claude, che vive a Roma già da anni e che affitta loro un improbabile appartamento in un quartiere popolare. Inizia così il racconto intimo e a tratti ironico con cui l’autore apre una finestra sulla sua eccentrica famiglia e sul periodo romano della sua vita. I mesi in via Clelia, caratterizzati dalla vergogna di doversi adattare a una vita umile, dalle fughe in biblioteca e dai pomeriggi nell’angusta cameretta dove affoga nei romanzi la nostalgia di casa, il senso di inadeguatezza e i dubbi sul futuro. Ma piano piano Roma gli rivelerà la sua bellezza e gli diventerà sempre più familiare: le corse in bicicletta a perdifiato per il centro storico, le tappe nelle librerie di fiducia, i pomeriggi a piazza di Spagna, le amicizie inaspettate. Soprattutto i baci, le serate al cinema, gli incontri fugaci e quelli rimasti sospesi, che proprio per questo hanno lasciato una scia di desiderio più intenso e struggente. E quando tutto sembra filare per il meglio (perfino l’amore!), sarà una lettera dell’Hunter College di New York a mescolare di nuovo le carte in tavola, e a portare André dove forse aveva sempre sognato.

  • La città e le sue mura incerte, Haruki Murakami
    Einaudi, 1 ottobre

    Quarta di copertina: Diciassette anni lui, sedici lei. Si sono conosciuti in occasione di un concorso letterario aperto alle scuole della circoscrizione. Lui ha sfidato la timidezza e le ha lasciato il suo indirizzo, proponendole di scambiarsi delle lettere. Non sopportava l’idea di non vederla più. Vivono in città diverse e non hanno un posto per sé: ai loro sporadici incontri fa da sfondo il paesaggio urbano – i giardinetti, l’orto botanico, la stazione -, passeggiano in riva al mare o lungo il fiume, sospinti dalla promessa del futuro. È l’incanto del primo amore. Durante le interminabili chiacchierate, lei comincia a raccontargli di una città circondata da mura altissime, con un bel fiume, tre ponti di pietra, una torre di guardia, basse colline, un orologio senza lancette che sovrasta la piazza principale, unicorni dal mantello dorato, invisibili uccelli notturni. Qui le persone conducono un’esistenza frugale, ma senza privazioni. In realtà la vera lei è lì che vive, gli confida. Quella davanti a lui è soltanto un’immagine sbiadita, un’ombra, che ha preso il suo posto. Nella città dalle alte mura lei lavora in biblioteca: dalle cinque del pomeriggio fino alle dieci di sera aiuta il Lettore dei sogni. Sarà lui a ricoprire quel ruolo, gli dice, perché possiede i rari requisiti richiesti per la misteriosa funzione. Nei mesi in cui si frequentano, lui annota ogni dettaglio di quel luogo segreto che conoscono solo loro, e che vanno costruendo insieme. Poi, all’improvviso, la ragazza scompare. Per ritrovarla, lui dovrà spingersi oltre lo spazio e il tempo e sconfiggere le temibili barriere che li separano. Ma solo chi lo desidera con tutto il cuore può superare le alte mura ed entrare finalmente nella città. Mondi dalle sfumature oniriche, chimere intrise di malinconia, enigmatiche suggestioni che rapiscono e incantano: “La città e le sue mura incerte” è immerso nelle atmosfere ipnotiche e rarefatte che hanno reso celebre Murakami Haruki. Eppure si rivela anche un romanzo ben radicato nella realtà, una profonda riflessione sullo scorrere del tempo, sul rimpianto di ciò che abbiamo perduto, sugli sconfinamenti della verità, sul senso della nostra esistenza.

  • The Sun and the Void, Gabriela Romero Lacruz
    Ne/oN, 2 ottobre

    Quarta di copertina: Reina è disperata. Da sempre ai margini della società, la sua speranza è l’invito di una nonna che non ha mai conosciuto. Il viaggio per raggiungerla è pericoloso, e Reina rischia la morte ma viene salvata proprio dalla nonna, una maga oscura. La sua vita ora dipende dalla magia della Doña, e Reina dovrà fare di tutto per guadagnarsi – e mantenere – il suo favore. Eva Kesaré è una reietta. Il suo sangue misto e le sue origini la rendendola vergogna della famiglia. Pur cercando in ogni modo di essere la figlia perfetta, nasconde un segreto: la magia, che è il segno del Dio Oscuro, la chiama, e sa che utilizzarla è punibile con la morte. Ma è difficile ignorare il potere che ti è sempre stato negato. Entrambe cercano disperatamente di sfuggire a un destino che sembra già segnato. Sia il sole che il vuoto possono dare loro la forza di farlo: avranno ciò che serve per usarla?

  • L’altro inizio, Margareth Atwood
    Tea, 4 ottobre

    Quarta di copertina: Sul pianeta Terra è tempo di contare i sopravvissuti al Diluvio Senz’Acqua, il devastante flagello scatenato dall’azione sconsiderata dell’uomo, illuso di poter controllare la propria esistenza abusando della scienza. I pochi umani scampati, accompagnati dai Craker, la specie pacifica, creata in laboratorio, tentano di riprendere la propria vita nel villaggio-rifugio. Ma la convivenza di questi mondi, l’umano e il transgenico, si regge su un equilibrio molto precario, che rischia di spezzarsi sotto il peso di incomprensioni e sospetti reciproci, e delle terribili minacce di morte che continuano a giungere dall’esterno. E mentre Toby, ex Giardiniera di Dio, esperta di funghi e api, tenta di mediare tra le parti, sostenuta dalle amiche Ren e Amanda, Zeb, l’uomo che lei ama, in un disperato atto di rivincita parte alla ricerca di Adamo 1, fondatore della religione dei Giardinieri.

  • Il fiume incantato, Rebecca Ross
    Fazi Editore, 8 ottobre

    Quarta di copertina: L’isola di Cadence è un luogo ricco di magia: le notizie vengono diffuse dal vento, gli scialli possono diventare resistenti come armature e ci sono lame che con un piccolo taglio possono instillare una paura profonda. Da tempo immemore, però, il territorio è diviso dal confine dei clan, una lunga catena di rocce che separa l’Est, dominato dai Tamerlaine, dall’Ovest, su cui regnano i Breccan. Sono passati dieci anni da quando Jack Tamerlaine ha lasciato Cadence per approdare sul continente, dove ha dedicato la sua vita allo studio della musica. Ma quando sull’isola le bambine iniziano a scomparire una dopo l’altra, Jack viene richiamato a casa per unirsi alle ricerche. Adaira, l’erede dell’Est, sa che gli spiriti che governano i quattro elementi rispondono solo alle melodie di un bardo e, credendo che siano coinvolti nelle sparizioni, è costretta a chiedere aiuto a Jack. I due non si vedono da quando erano piccoli e non facevano altro che bisticciare, ma ora, loro malgrado, devono collaborare. Canzone dopo canzone, Jack e Adaira imparano a conoscersi come se fosse la prima volta, mentre scoprono che le cause dietro ai dispetti degli spiriti sono più sinistre di quanto immaginassero. Un antico segreto giace sotto la superficie di Cadence, e potrebbe stravolgere il precario equilibrio dell’isola minacciando la sicurezza di tutti gli abitanti.

    Un mistero da risolvere, un’isola divisa a metà a causa di segreti ormai dimenticati, due protagonisti rivali sin da bambini, sullo sfondo di un paesaggio che ricorda le splendide brughiere e le scogliere a picco della Scozia. Dall’autrice di Divini rivali e Spietate promesse, una nuova avventura ricca di incantesimi, folklore e romance.

  • Cosa si prova, Sophie Kinsella
    Mondadori, 8 ottobre

    Quarta di copertina: Eve, una famosa scrittrice, un giorno si sveglia in un letto di ospedale senza ricordare come ci sia finita. Il marito, sempre presente, le spiega che è stata sottoposta a un intervento chirurgico per rimuovere un grosso tumore al cervello. Mentre impara nuovamente a camminare, parlare e scrivere, Eve deve fare i conti con la sua diagnosi e affrontare la malattia trovando anche il modo di spiegare quanto le sta accadendo ai suoi amati figli. Inizia a rendersi conto di cosa per lei sia più importante: le lunghe camminate mano nella mano con il marito, le serate passate a fare giochi da tavolo in famiglia e quel vestito scintillante in vetrina che non rinuncerà mai a comprare. “Cosa si prova” è composto da brevi capitoli, ognuno dei quali è un tentativo di rispondere al tipo di domande impossibili che tutti coloro che navigano nel labirinto del dolore conoscono bene. Questo libro coraggioso e toccante, pieno di humor e calore, è una gemma preziosa sul valore della vita che spezzerà il cuore del lettore e lo ricomporrà al tempo stesso. Nelle sue pagine riverbera la personalità luminosa di una grande autrice che si trova ad affrontare una diagnosi terribile e impara a vivere e amare in modo nuovo.

  • Elsewhere, Gabrielle Zevin
    Editrice Nord 8 ottobre

    Liz non sa com’è finita ad Altrove. Sa solo che non può più tornare indietro ed è quindi obbligata a restare in quello strano posto fatto di spiagge bianche, palazzi eleganti, negozi affollati; un posto in cui lei non conosce nessuno e in cui nessuno può ammalarsi, né invecchiare, né morire. E il motivo è semplice: sono già morti. Proprio come Liz, che è rimasta vittima di un incidente d’auto. Adesso anche lei seguirà il destino di tutti gli altri abitanti di Altrove, diventando sempre più giovane, fino a tornare neonata, pronta per essere rimandata sulla Terra. Solo che Liz vorrebbe compiere sedici anni, non averne di nuovo quattordici. Vorrebbe imparare a guidare, andare all’università, provare sulla propria pelle l’emozione del primo amore, non ripercorrere un’infanzia che non vedeva l’ora di abbandonare. Vorrebbe riabbracciare i genitori e il fratellino, non limitarsi a osservarli attraverso i binocoli dei Ponti d’Osservazione. In altre parole, non è pronta a lasciare andare una vita che non ha mai avuto nemmeno il tempo di assaporare. Però, a poco a poco, scoprirà che anche questa esistenza al contrario può essere piena di gioia e di sorprese…

  • La vita impossibile, Matt Haig
    Edizioni E/O, 9 ottobre

    Quarta di copertina: Quando Grace Winters, insegnante di matematica in pensione, riceve in eredità da un’amica una casa cadente su un’isola del Mediterraneo, la curiosità ha la meglio su di lei. Arrivata a Ibiza, senza guida turistica e senza progetti per il futuro, Grace si imbatte in Alberto Ribas, un istruttore di immersioni chiassoso che i locali le hanno detto di evitare. Durante un’escursione in barca a mezzanotte con Alberto, dove lui promette di rivelare cosa è successo la notte in cui la sua amica è morta, Grace assiste alla misteriosa apparizione di una luce sott’acqua, La Presencia. Questo incontro le conferisce la capacità non solo di leggere la mente e muovere oggetti col pensiero, ma anche di vivere la vita al massimo. Dotata di queste nuove abilità, Grace si mette in viaggio per risolvere il mistero della morte dell’amica in cerca di risposte sulla sua vita. Ma per immergersi in quell’impossibile verità, Grace dovrà prima scendere a patti col suo passato. Piena di meraviglie e sfrenate avventure, ecco una storia di speranza che ci parla di come un nuovo inizio abbia il potere di cambiarci la vita.

  • La stagione delle ossa, Samantha Shannon
    Mondadori, 15 ottobre

    Quarta di copertina: 2059. Da duecento anni la Repubblica di Scion porta avanti una campagna persecutoria contro ogni forma di “innaturalità” in Europa. A Londra, Paige Mahoney occupa un posto di tutto rispetto nella gerarchia della criminalità: braccio destro del feroce White Binder, è una dreamwalker, una rara specie di veggente. Secondo la spietata legge di Scion, la sua sola esistenza è un atto di tradimento. E quando viene arrestata per omicidio, incontra i misteriosi fondatori di Scion, che hanno dei piani per i suoi straordinari poteri. Se vuole salvarsi, dovrà imparare a fidarsi di chi ha sempre considerato un nemico… Il fortunatissimo romanzo d’esordio di Samantha Shannon, l’inizio di una saga fantasy ispirata alla mitologia greca, in una nuova edizione completamente rivista dall’autrice.

  • Le tre signore del chiosco di Tokyo, Areno Inoue
    Garzanti, 15 ottobre

    Nel quartiere di Shibuya, schiere di lavoratori attraversano il crocevia di due delle più grandi strade di Tokyo, a testa bassa e passo svelto. Ma giunti a un certo angolino tutti rallentano, attirati dal profumo inebriante di noodles freschi e riso saltato. Lì c’è il chiosco gestito da tre signore, Kōko, Matsuko e Ikuko. Servono i loro piatti con tanto amore, perché sono convinte che la giusta ricetta possa aiutare i clienti che stanno cercando qualcosa di più di un pasto caldo. Sostengono che la combinazione esatta di ingredienti e la cottura precisa siano capaci di riconnettere le persone al proprio passato e dare loro una chiave per svoltare in meglio il presente. Quella delle tre cuoche è una vera missione, forse perché anche loro portano con sé una grande tristezza. L’arrivo di Susumu, il giovane corriere dallo sguardo gentile, cambia però tutto. Finalmente anche per Kōko, Matsuko e Ikuko giunge il momento di gustare i sapori che possono allentare il nodo dei rimpianti e alleggerire il peso dei ricordi. Non c’è nulla di più confortante, infatti, di una pietanza che scalda la pancia e riporta il cuore a un momento felice.

  • Match Point, Katherine Reilly
    Rizzoli, 15 ottobre

    Quarta di copertina: Nel quartiere londinese di Wimbledon, tutto è pronto per l’inizio del torneo di tennis più importante del mondo. L’aspirante artista Flora Hendrix ha però altro per la testa: dopo aver dato in affitto il suo appartamento nel Wimbledon Village, ha tutte le intenzioni di passare un mese in campagna per lavorare alla sua prima graphic novel. Uno sfortunato imprevisto, però, la costringe a restare a Londra e a condividere l’appartamento con il suo nuovo inquilino: il tenebroso e arrogante Kieran O’Sullivan, controversa star del tennis irlandese, giunto a Wimbledon per partecipare al torneo. Flora mai si sarebbe aspettata di dover dormire sul divano per cedere la sua camera da letto a uno sconosciuto. Tuttavia si renderà conto di avere con O’Sullivan molte più cose in comune di quelle che pensava, dovendosi così ricredere sullo scontroso atleta, per il quale scoprirà presto di provare più di una semplice attrazione.

  • Una lettera alle profondità luminose, Sylvie Cathrall
    Ne/oN, 16 ottobre

    Quarta di copertina: Un’intrigante scoperta appena fuori dalla finestra della sua casa sottomarina spinge la solitaria E. ad avviare una corrispondenza con il celebre Dotto Henerey Clel. Le lettere che i due si scambiano sono colme di passione, dapprima per i loro interessi comuni e poi, inevitabilmente, l’uno per l’altra. Insieme, scoprono un mistero dalle insondate profondità, destinato a trasformare radicalmente il mondo subacqueo che entrambi amano e temono. Ma un maremoto distrugge casa di E., e lei e Henerey scompaiono. Un anno dopo, Sophy, la sorella di E., e Vyerin, il fratello di Henerey, devono risolvere il mistero della sparizione dei fratelli analizzando la corrispondenza che si sono lasciati alle spalle. Nello scoprire l’amore che legava E. e Henerey, Sophy e Vyerin svelano l’enigma della loro scomparsa e ciò che questo potrebbe significare per la vita così come la conoscono.

  • L’ultimo omicidio alla fine del mondo, Stuart Turton
    Neri Pozza, 22 ottobre

    Quarta di copertina: Chi risolve l’omicidio, salva il mondo! Fuori dall’isola non c’è nulla: il mondo è stato distrutto da una fitta nebbia che ha invaso il pianeta, devastando tutto e uccidendo qualunque forma di vita. Sull’isola, invece, ogni cosa è idilliaca: la natura è rigogliosa, l’aria pulita e centoventidue persone vivono in perfetta armonia, sorvegliate da Niema, suo figlio Hephaestus e Thea, tre scienziati che sono stati in grado di proteggere quel luogo paradisiaco dalle insidie esterne. Gli abitanti del villaggio hanno poche pretese, si accontentano di pescare, coltivare i campi e godere dei frutti della terra e se hanno un dubbio possono appellarsi ad Abi, un’entità che ognuno di loro sente nella propria mente. L’importante è che rispettino sempre il coprifuoco e le regole imposte dagli scienziati. Fino al giorno in cui, con orrore degli isolani, Niema, la scienziata più anziana, viene trovata brutalmente uccisa. Oltre ad aver lasciato l’intera isola sotto shock, l’omicidio ha innescato un abbassamento del sistema di sicurezza intorno all’isola, l’unica cosa che teneva a bada la nebbia. Se il caso non verrà risolto entro 107 ore, la nebbia soffocherà l’isola e tutti i suoi abitanti. Ad aggravare la situazione c’è che il guasto nel sistema ha anche cancellato la memoria di tutti gli abitanti: nessuno ricorda più ciò che è accaduto la notte precedente, il che significa che qualcuno sull’isola è un assassino e non sa di essere. Nel frattempo, il tempo stringe.

  • The Road Trip, Beth O’Leary
    Mondadori, 22 ottobre

    Quarta di copertina: Addie sta per partire alla volta della campagna scozzese con la sorella e un ragazzo semisconosciuto per partecipare alle nozze di un’amica, ma appena si mettono per strada vengono tamponati. A bordo dell’altra auto, nientemeno che Dylan, l’ex ragazzo di Addie, e un suo amico, diretti allo stesso matrimonio. La loro vettura è inutilizzabile e così l’unica soluzione è stringersi in cinque nella Mini di Addie e andare tutti assieme in Scozia. Arriveranno in tempo alla cerimonia? E soprattutto, Addie e Dylan sono davvero alla fine della strada?

  • The ex Hex, Erin Sterling
    Mondadori, 22 ottobre

    Quarta di copertina: Mai mescolare vodka e magia. Nove anni fa, Vivienne Jones ha curato le ferite del suo cuore come qualsiasi giovane strega: vodka, musica strappalacrime, fiumi di bagnoschiuma… e una maledizione lanciata all’orribile ex fidanzato. Quando Rhys Penhallow torna a Graves Glen, Georgia, Vivi si accorge subito che i guai in cui il giovane incappa sono frutto del suo sortilegio non proprio innocuo. E in una ridda di giocattoli indemoniati, fantasmi furibondi e gatti parlanti, Vivi e Rhys devono trovare il modo di spezzare l’incantesimo prima che sia troppo tardi.

  • Il ritorno di Rachel Price, Holly Jackson
    Rizzoli, 22 ottobre

    Quarta di copertina: Luci. Azione. Bugie. Bel, diciotto anni, ha vissuto tutta la sua vita all’ombra della misteriosa scomparsa di sua madre, Rachel. Sedici anni fa la donna è svanita nel nulla e Bel, l’ultima ad averla vista viva, era troppo piccola per ricordare qualcosa. Quel che è certo è che Rachel non c’è più, presumibilmente morta da anni. Bel vorrebbe solo poter andare avanti, mentre invece il fantasma della madre sembra non volerla proprio lasciare in pace. Quando la famiglia Price dà il consenso a girare un documentario su Rachel, il caso viene riportato alla ribalta. Bel non vede l’ora che le riprese finiscano per poter tornare alla sua vita normale, ma poi accade l’impossibile: Rachel Price riappare e addio ritorno alla normalità. La storia che Rachel racconta ha dell’incredibile, e infatti Bel non sa se crederle. Ma se sta mentendo, dove è stata per tutti questi anni? E se non fosse davvero chi dice di essere? Una ripresa dopo l’altra, Bel deve scoprire la verità su sua madre e sul perché è tornata. Una storia sconvolgente sulla ricerca della verità e sulla paura di scoprire chi è davvero la tua famiglia…

  • Resolution, Irvine Welsh
    Guanda 22 Ottobre 2024


    L’ex detective Ray Lennox ha deciso di ­ricominciare da zero: ha abbandonato Edimburgo e il suo ingombrante passato per trasferirsi a Brighton, dove dipendenze e ossessioni hanno fatto spazio a uno stile di vita più sano, a un lavoro che gli consente di stare fuori dai guai e a un nuovo amore con una giovane ricercatrice. Ma tutto è destinato a essere stravolto…
    L’incontro con Mathew Cardingworth, carismatico industriale di successo, risveglia in lui ricordi che lo perseguitano da sempre, trascinandolo indietro nel tempo fino a quel maledetto pomeriggio nel tunnel: possibile che sia uno dei bastardi che lo hanno aggredito quando aveva solo undici anni? Lui non ha dubbi, quella faccia lo ha colpito come un pugno, ma si ricorda bene che non era solo, che erano in tre. Chi sono i complici? Può finalmente risalire alla loro identità e catturarli? In un’allucinata spirale di rabbia e violenza, Lennox scopre che l’uomo d’affari ha molti scheletri nell’armadio e che sembra avere un torbido legame con la scomparsa di una serie di ragazzini dati in affido a famiglie della zona negli anni Ottanta e Novanta.
    Vecchie verità e nuove consapevolezze si affastellano nel corso di un’indagine pericolosa e spiazzante, alla fine della quale Lennox, senza più nulla da perdere, sarà disposto a sacrificare tutto pur di spegnere la propria sete di vendetta.

  • Jupiter & Thorn, Ava Reid
    Ne/oN, 23 ottobre

    Quarta di copertina: Marlinchen e le sue sorelle sono le ultime vere streghe di Oblya, una città in cui la magia sta lasciando posto all’industria. Considerate poco più che un’attrazione per turisti, trascorrono le giornate curando clienti con rimedi arcaici e incantesimi nostalgici, mentre tentano di ammansire il padre, uno stregone tirannico e xenofobo, che tiene le figlie rinchiuse nella casa fatiscente. Di notte, però, riescono a sfuggire alla casa e al padre per godersi i palpiti della città, in particolare il teatro del balletto di nuova apertura, dove Marlinchen incontra un ballerino che le catturerà il cuore. Ma man a mano che i loro incontri notturni si fanno più intesi e frequenti, la minaccia dell’ira del padre si fa più incombente. E mentre la città prospera, un mostro si cela nel suo ventre, nato dall’intolleranza e dal risentimento, soffuso del potere di un mondo antico.

  • The scarlet alchemist. L’alchimista scarlatto, Kylie Lee Baker
    Fanucci Editore, 25 ottobre

    Quarta di copertina: Zilan sogna di diventare un’alchimista reale, di provvedere al sostentamento della sua famiglia producendo oro e gemme alchemiche, il cibo che permette ai più ricchi di rimanere giovani in eterno. Ma per ora è costretta a rimanere nel suo povero villaggio della Cina meridionale, dove pratica una forma illegale di alchimia che le permette di portare il cibo in tavola a fine giornata: resuscitare i morti a pagamento. Quando ha la possibilità di completare gli esami imperiali, si dirige verso la capitale per competere contro i migliori alchimisti del Paese in sfide talmente ardue e pericolose a cui sarà già una fortuna solo sopravvivere, figurarsi superarle. Come se non bastasse, la sua fama da ‘resuscitatrice di morti’ l’ha seguita fin lì e il principe ereditario in persona cerca il suo aiuto, sospettando un imminente attentato. Maggiore è l’esposizione del suo talento e del suo successo durante le prove e maggiore è il suo coinvolgimento negli intrighi politici della famiglia reale. Tra le mura del palazzo si aggirano mostri, ed è solo questione di tempo prima che questi, e i segreti del suo passato, vengano a reclamare il conto.

  • Da qualche parte al di là del mare, T.J. Klune
    Mondadori, 29 ottobre

    Quarta di copertina: Arthur Parnassus vive una bella vita costruita sulle ceneri di una brutta vita. È il direttore di uno strano orfanotrofio su un’isola lontana e spera di diventare presto il padre adottivo di sei bambini magici che vi abitano. Nessuno di loro deve provare quel dolore che lui stesso ha provato da bambino. A fianco ha il suo grande amore, Linus Baker, ex assistente sociale del Dipartimento della Gioventù Magica; e ci sono Zoe Chapelwhite, spiritello dell’isola, e la sua fidanzata, la sindaca Helen Webb. Tutti loro faranno di tutto per proteggere i bambini e Arthur si trova a condurre una battaglia perché la sua famiglia, e tutte le persone magiche, abbiano finalmente il futuro che meritano. Ma le ombre del passato e l’arrivo di un altro bambino minano le sue certezze: la sua famiglia crescerà più forte che mai o cadrà a pezzi?

  • Glow of the overflame, Penn Cole
    Rizzoli, 29 ottobre

    Quarta di copertina: La morte del vecchio re di Lumnos ha cambiato le carte in tavola. Mentre la guerra incombe, a Diem si offre l’occasione di cambiare tutto, ma per farlo deve stringere un patto con le persone che più odia al mondo: la famiglia reale dei Corbois. Immergendosi nel mondo dei Discendenti, Diem si rende rapidamente conto che la distinzione tra bene e male non è semplice come credeva. Vecchi pregiudizi vengono messi alla prova e nuove alleanze offuscano il confine tra nemici e amici. Nel frattempo, di sua madre non c’è ancora traccia e i segreti che si è lasciata alle spalle non possono più essere ignorati. Combattuta tra una vecchia fiamma e una nuova scintilla, Diem dovrà affrontare la verità su chi è e su che cosa desidera prima che sia troppo tardi. Glow of the Everflame è il secondo libro della “Saga degli Eletti”, una serie fantasy epica in quattro libri che segue Diem Bellator nella sua battaglia contro l’ingiustizia e l’oppressione, nel suo viaggio alla scoperta di se stessa e alla ricerca del vero amore. Con due capitoli bonus dal punto di vista di Diem e di Luther.

  • When the Moon Hatched, Sarah A. Parker
    Il Castoro, 29 ottobre

    Quarta di copertina: Raeve è una giovane assassina e il suo compito è uccidere. Deve completare gli ordini e non farsi mai prendere. Il suo prossimo obiettivo è chiaro: uccidere Tarek nel modo più doloroso possibile. Ma qualcosa va storto, quando viene catturata dal temuto cacciatore di taglie Rekk Zhatos, subendo torture e scoprendo di essere destinata a una sorte crudele: essere sacrificata ai draghi. Kaan è impegnato in un’instancabile ricerca per alleviare il dolore incessante che sconvolge la sua anima. La sua caccia lo porta faccia a faccia con qualcosa – qualcuno – che fa a pezzi la sua percezione della realtà. Un miracolo incatenato con gli occhi pieni di rabbia e sangue sulle mani. Quando i due si incontrano, l’eco di una vita passata e dimenticata riemerge forte e potente, e brucia. Come il fuoco di un drago. “When the Moon Hatched” è un romance fantasy dal ritmo incalzante con protagonisti forti e impertinenti. Il mondo creato da Sarah A. Parker è coinvolgente e vibrante, pieno di creature misteriose, con un sistema magico unico e un amore che brucia attraverso i secoli.

  • Butcher & Blackbird, Brynne Weaver
    Mondadori, 29 ottobre

    Quarta di copertina: Anche i serial killer hanno bisogno di un amico. Ogni gioco ha il suo vincitore. Sloane e Rowan sono due serial killer a caccia di serial killer. Si conoscono da anni, e trovano riflessa la stessa anima nera come la pece l’uno negli occhi dell’altra. Si capiscono al volo, insomma. Sono amici, ma rivali. Dalle piccole cittadine della Virginia alla sofisticata California, dai sobborghi di Boston ai campi del Texas, ogni anno si incontrano per misurarsi con i peggiori mostri del Paese. Quando finalmente l’attrazione a lungo sopita esplode e scocca la scintilla, il romance si tinge di sfumature horror. Perché Sloane e Rowan hanno seminato dietro di loro una cruenta scia di fantasmi pronti a reclamare vendetta. Riusciranno a uscire in tempo da questo gioco mortale? Primo volume della “Ruinous Love Trilogy”, Butcher & Blackbird è un’esilarante dark romantic comedy “friends-to-lovers” piena di omicidi, caos e chimica effervescente.

  • Strano che tu me lo chieda, Elissa Sussman
    Mondadori, 29 ottobre

    Quarta di copertina: Mentre tutti i suoi vecchi compagni di corso si stanno facendo strada nel mondo letterario, Chani Horowitz, giovane ventiseienne che sogna di diventare scrittrice, è ancora ferma al suo piccolo blog e a qualche pezzo su riviste online da quattro soldi. Tutto cambia quando, un giorno, le viene affidata un’intervista a Gabe Parker, stella emergente di Hollywood e prossimo volto di James Bond. Si dà il caso che Gabe sia anche la cotta più grande di Chani e il protagonista dello schermo del suo cellulare. Nonostante questo, Chani è determinata a resistere al fascino dell’uomo e a portare a casa l’intervista con professionalità. Ma, quando si siede di fronte a Gabe e comincia a parlare con lui, la chimica che si crea tra loro è innegabile. L’intervista si trasforma in un invito ad accompagnare l’attore a una première, che si trasforma in una festa nella sua villa, finché i due non si ritrovano a passare insieme un weekend destinato a rimanere a lungo sulla bocca di tutti. A distanza di dieci anni dall’articolo che le ha stravolto la vita, Chani torna a Los Angeles dopo un brutto divorzio e una sana dose di psicoterapia. È finalmente una scrittrice di successo e ha la carriera che ha sempre sognato. Ma la domanda che tutti le fanno è sempre la stessa: cos’è accaduto durante quel famoso weekend con Gabe Parker? È vero che ci è andata a letto? Per quanto Chani voglia lasciarsi tutto alle spalle, non può cancellare quel ricordo. E così, quando le viene proposta una seconda intervista con Gabe, accetta. Passato e presente si intrecciano in questo romanzo pieno di passione e desiderio, che racconta il potere delle seconde occasioni e ci ricorda che tutti meritiamo di regalarci un lieto fine.

  • L’amore non è mai a prima vista, Anna Premoli
    Newton Compton Editori, 29 ottobre

    Quarta di copertina:
    Lei è una star internazionale.
    Lui detesta i riflettori.

    Dopo anni sulla cresta dell’onda come fondatore di Zero, una delle app social più famose in circolazione, Benjamin Waters ha deciso di lasciare tutto per condurre una vita ritirata. Nerd milionario, acquista una villa enorme a Laguna Beach con un unico obiettivo: rifuggire le persone e starsene tranquillo e in solitudine. È davvero una sorpresa spiacevole per lui scoprire che la sua nuova vicina altri non è che Ava Fisher, una popstar di fama internazionale. Nel giro di pochi giorni, complice una festa un po’ troppo scatenata, i due fanno scintille e tra loro si scatena una guerra senza esclusione di colpi sul confine delle rispettive proprietà. Eppure, tra un dispetto e una vendetta, l’antipatia si accende di passione e Ava e Benjamin si scoprono per certi versi molto più simili di quanto immaginavano. Dopotutto, riusciranno a seppellire le armi e ad arrendersi all’amore?

  • The Remnant Chronicles, Mary E. Pearson
    Mondadori, ottobre

    Quarta di copertina: Nata da una famiglia tradizionalista dell’alta società, la principessa Lia fugge di casa per evitare un matrimonio combinato. Durante la fuga incontra il principe a cui era stata promessa e l’assassino che è stato inviato sulle sue tracce per ucciderla.
    Assieme, daranno vita al più improbabile trio, pronti a esplorare nuovi regni e a incontrare amici e nemici, mentre Lia lotterà per riuscire a dare forma al destino che merità.

  • Il ritratto di Dorian Gray. Oscar Wilde
    Ediz. illustrata da Benjamin Lacombe

    Ippocampo 31 Ottobre

    Il motivo per cui non voglio esporre questo quadro è che temo di averci messo a nudo il segreto della mia anima… Il capolavoro di Oscar Wilde riprende vita grazie alle illustrazioni di Benjamin Lacombe, in perfetta sintonia con il mondo estetico dello scrittore di Dublino. Un progetto artistico d’ampio respiro su uno dei romanzi più amati e letti di tutti i tempi, pubblicato per l’occasione nella sua versione non censurata e nella traduzione d’autore di Vincenzo Latronico. Un libro-evento per riscoprire o incontrare per la prima volta un personaggio leggendario.

Pubblicato in: #fantasy, Calendario dell'Avvento

Calendario dell’avvento: sette saghe Fantasy perfette da regalare

Il nostro Calendario dell’Avvento è ormai agli sgoccioli e se non avete ancora trovato i regali di Natale non disperate! Mancano ancora alcuni giorni e riuscirete sicuramente a trovare un bel libro da regalare.
Ovviamente, non potevano mancare nel nostro Calendario dell’Avvento i fantasy! Ci sarebbero davvero tanti fantasy da mettere in questa lista di Babbo Natale. Noi ne abbiamo messi alcuni che potrebbero essere un ottimo regalo di natale.

La saga di Phedrè, Jacqueline Carey

Terre D’Ange: un regno fondato dagli angeli e popolato da individui in cui una bellezza mirabile si accompagna a un’incondizionata libertà fisica e mentale. Un unico precetto guida infatti le Tredici Case che lo dominano: Ama a tuo piacimento… Abbandonata dalla madre in tenera età e destinata quindi a servire in una delle Case, Phèdre è nata con una piccola macchia scarlatta nell’occhio sinistro. Per molti, un difetto irrimediabile. Per altri, un segno rarissimo e sconvolgente: il Dardo di Kushiel, il marchio che contraddistingue le anguissette, coloro che possono mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione. Un marchio che non sfugge al nobile Anafiel Delaunay, che paga il prezzo di servaggio per la giovanissima Phèdre e poi la accoglie presso di sé. Ma Delaunay non intende semplicemente farla diventare una cortigiana perfetta, un ambito oggetto del desiderio per gli uomini e le donne di Terre D’Ange. Vuole soprattutto che lei impari a osservare, ricordare e riflettere, che si trasformi cioè in un’abilissima spia, in grado di rivelargli i segreti sussurrati nell’intimità. Perché il regno è inquieto, agitato da complotti e intrighi che affondano le loro radici in un passato lontano, che Delaunay conosce fin troppo bene, e i pericoli si nascondono dietro apparenze insospettabili… Confidando unicamente sul coraggio e sulla determinazione, Phèdre sarà dunque costretta a trovare il suo posto in un universo dove tutti – amici e traditori – indossano la stessa maschera e parlano in modo suadente, dove un singolo gesto o una semplice parola possono fare la differenza tra la vita e la morte. E non avrà che una sola possibilità per difendere ciò che ha più caro…


La saga del priorato delle arance, Samantha Shannon

La casata di Berethnet ha regnato sul Reginato di Inys per mille anni. Ora però sembra destinata a estinguersi: la regina Sabran Nona non si è ancora sposata, ma per proteggere il reame dovrà dare alla luce una figlia, un’erede. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell’ombra e i tagliagole inviati a ucciderla da misteriosi nemici si fanno sempre più vicini. A vegliare segretamente su Sabran c’è però Ead Duryan: non appartiene all’ambiente della corte e, anche se è stata istruita per diventare una perfetta dama di compagnia, è in realtà l’adepta di una società segreta e, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys. Al di là dell’Abisso, in Oriente, Tané studia per diventare cavaliere di draghi sin da quando era bambina. Ma ora si trova a dover compiere una scelta che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. In tutto ciò, mentre Oriente e Occidente, da tempo divisi, si ostinano a rifiutare un negoziato, le forze del caos si risvegliano dal loro lungo sonno.


American Gods, Neil Gaiman


Appena uscito di prigione, Shadow fa conoscenza con un enigmatico Mister Wednesday che gli offre di lavorare per lui. Rimasto senza risorse né famiglia, Shadow accetta. Ma ci metterà un po’ a capire che dietro quell’individuo si cela Odino, la somma divinità del pantheon nordico. Una battaglia di proporzioni epiche sta per essere combattuta, uno scontro fra divinità per conquistare l’anima dell’America. Per questo Shadow è stato arruolato… L’edizione è illustrata dalle immaginifiche tavole di Dave McKean.


La saga di Mistburn, Brandon Sanderson

Una trilogia fantasy dai toni distopici e post-apocalittici, ambientata in un mondo in cui un evento misterioso ha riempito il cielo di nuvole cariche di cenere, avvolto le lande nella nebbia e reso persino il sole di un colore rosso sangue. Su queste terre desolate regna un tiranno assoluto e immortale, dotato di poteri divini. Ma verrà il giorno in cui i più umili servi e prigionieri dell’impero, gli Skaa, si ribelleranno al dominio del Lord Reggente, guidati da Kelsier, allomante in grado di estrarre magia da tutti i metalli. 


Trilogia dei Lungavista, Robin Hobb

Un’umanità di servi e signori abita un mondo pervaso da una magia sottile e inquietante, fra intrighi di corte e minacce di misteriosi pirati in grado di manipolare le loro vittime privandole di ogni forma di raziocinio e sentimento. Tra questi pericoli si aggira il giovane Fitz, un “bastardo” di stirpe reale, la cui sola consolazione è un magico e tenero legame con gli animali. Accolto a corte, Fitz dovrà apprendere l’uso delle armi e le regole dell’etichetta, ma il suo destino è legato all’abilità di uccidere nell’ombra… Diventare un assassino vuol dire intraprendere un mestiere crudele e solitario, e soprattutto scoprire i propri poteri, lascito del sangue dei Lungavista…

Il bastardo reale sta crescendo. Fitz ormai non è più un ragazzino inesperto: gli si legge in volto il sangue del padre. È sopravvissuto alla sua prima pericolosa missione come assassino del re eppure, sofferente e amareggiato, sogna di rompere la promessa fatta a re Sagace, rimanendo nel lontano Regno delle Montagne. Ma l’amore mai dimenticato per Molly e la visione di eventi tragici lo riconducono alla corte di Castelcervo, fra i mortali intrighi della famiglia reale dei Lungavista…i dimenticano tanto facilmente.

Si conclude con questo volume la trilogia dei Lungavista e Fitz affronta il suo destino: la sorte del Regno dei Sei ducati è nelle sue mani… così come quella del mondo intero. Il re Sagace è morto per mano del figlio Regal. Anche Fitz è morto, o almeno così credono i suoi amici e nemici. Ma con l’aiuto dei suoi alleati e dello Spirito riemerge dalla tomba, segnato da una profonda cicatrice che gli solca il corpo e l’animo. Il regno è vicino alla rovina: Regal ha saccheggiato la capitale per poi abbandonarla, mentre il legittimo erede, il principe Veritas, è perso nella sua folle ricerca, forse destinato a morire. Solo il ritorno di Veritas, o la successione che spetta di diritto a sua moglie, potrà salvare i Sei Ducati. Ma Fitz non resterà a guardare.


Hyperversum, Cecilia Randall

Daniel ha una passione bruciante per un videogioco online, “Hyperversum”, che trasporta la sua fantasia nella storia. Dentro la realtà virtuale ha imparato a essere un perfetto uomo del Medioevo e conosce tutte le astuzie per superare ogni livello di gioco. Una sera, Daniel gioca con alcuni amici e mentre vivono tutti insieme la loro avventura virtuale nel Medioevo vengono sorpresi da una tempesta che li tramortisce: i ragazzi si ritrovano così in Fiandra, nel bel mezzo della guerra che vede contrapposte Francia e Inghilterra. Si apre quindi per loro una nuova vita, nuove strade, un nuovo amore.

A due anni di distanza dal primo viaggio e dopo molti vani tentativi, Hyperversum trasporta nuovamente Ian e Daniel nel XIII secolo. Per riabbracciare l’amata Isabeau e vedere la nascita del suo primogenito, Ian si trova coinvolto nella ribellione dei baroni inglesi contro Giovanni Senza Terra. Daniel cerca di tornare nel suo tempo, ma rimane imprigionato suo malgrado nel 1215, tra le grinfie del nemico giurato di Ian: Geoffrey Martewall, barone di Dunchester.

Sono passati tre anni dal momento in cui Ian e Daniel si sono salutati prendendo strade (e secoli) molto diversi tra loro. Di tanto in tanto, Daniel non può fare a meno di ritentare una partita con Hyperversum, nella speranza di incontrare nuovamente l’amico. Inaspettatamente, un giorno, riceve una misteriosa mail firmata Falco d’Argento, il soprannome con cui Ian è conosciuto nella sua vita medievale. Daniel è sconvolto: come è possibile? È ancora una volta il gioco che si intromette nelle loro vite? È realmente Ian, che ha trovato un nuovo varco nel tempo? O qualcuno si cela dietro le ali del Falco? E perché?


La saga di Terramare, Ursula K. le Guin

Nel mondo incantato di Terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l’isola di Roke e la sua Scuola di Maghi. Solo quando sarà diventato un potente mago potrà affrontare le forze dell’oscurità che minacciano Terramare. Un’edizione illustrata da Charles Vess con cinquanta tavole, appositamente commissionate e selezionate dall’autrice, per dare volti e immagini alle creature della sua fantasia.

Pubblicato in: Calendario dell'Avvento

Calendario dell’avvento: sette ‘gialli’ da regalare a Natale

Ci sono lettori che non possono fare a meno del loro ‘giallo’, definizione che ormai comprende un gigantesco marasma di sottogeneri e categorie, e a volte dicono perfino che leggono solo quelli.
E chi siamo noi per opporci?
Bene, se conoscete qualcuno di questi lettori, siete uno di questi oppure non disdegnate un buon ‘giallo’ di tanto in tanto abbiamo la selezione (di alcuni abbiamo già parlato, sì siamo ripetitive) che potrebbe fare per voi:

📚‌tre vite una settimana di Michel Bussi

Un cadavere viene trovato nella valle della Meuse, nel cuore delle Ardenne. Incidente, suicidio o omicidio? La capitana Katel Marelle è esterrefatta quando scopre l’identità della vittima. Renaud Duval aveva… tre vite a settimana? Tre donne aspettano il suo ritorno. Ognuna sostiene di essere il suo unico amore. Insieme cercheranno di svelare l’enigma di un’impossibile triplice vita… Ma, come in un teatro d’illusioni, si aggirano ombre pronte a vendicarsi. Chi sa la verità? Chi dirige il gioco? Chi tira le corde? Diffidate dei fili invisibili…


📚‌la notte bianca di Mo Malo

Niente di buono può nascere dai sogni. Ogni inuit lo sa. Tutto ciò che il capitano della polizia di Copenaghen Qaanaaq Adriensen sa della Groenlandia è di esserci nato. Adottato a soli tre anni, è cresciuto in Danimarca, perciò adesso, nel volo verso Nuuk, la capitale più a nord del mondo, dove è chiamato a indagare su tre omicidi, prova una certa malinconia al pensiero di mettere piede su quella enorme macchia lattea che si vede dai finestrini. Ad aspettarlo, al suo arrivo, la polizia locale, capitanata dalla bionda e gelida Rikke Engell, insieme all’ispettore inuit Apputiku Kalakek. Qualcosa nell’accoglienza dei poliziotti lo mette in guardia: anche se è nato lì, il capitano Adriensen non è gradito. Tre operai della Green Oil, la compagnia petrolifera che opera in quella regione, sono stati trovati morti, appena riconoscibili per le orrende ferite che sono state inferte loro, e che fanno pensare all’attacco di un orso polare. Ma ci sono molte incongruenze in questa teoria: le porte dei bungalow in cui i tre abitavano non sono state scardinate; non ci sono impronte dell’animale sulla scena dei delitti, né altre tracce sui loro corpi. C’è un solo indizio, per quanto misterioso: in tutti e tre i bungalow sono stati trovati dei tupilak , piccole statuine d’orso del folclore inuit. L’indagine è appena cominciata, e il capitano Adriensen si ritroverà ben presto al centro di un intrigo in cui s’intrecciano violenza, politica, ecologia e spiritismo. Cercando di non soccombere alla malia del bianco intenso di quel luogo diverso da tutti, cui è impossibile restare indifferenti.


📚‌il pesatore di anime di Olivier Norek

Saint-Pierre-et-Miquelon è un minuscolo arcipelago punteggiato di casette colorate al largo della costa del Canada, una sconosciuta appendice di Francia ai confini del mondo che, all’inizio dell’estate, quando i merluzzi attraversano le sue acque, viene inghiottita dalle nebbie. Un luogo ottimo per sondare, sotto i silenzi della neve e il fruscio del vento, le anime degli uomini. Assegnato al programma per la protezione dei collaboratori di giustizia, nella sua residenza-fortezza a picco sull’oceano il capitano Victor Coste esamina i potenziali candidati, per lo più ceffi da galera della specie peggiore, e decide se accordare loro una nuova chance o rispedirli in cella. Ma quando da Parigi arriva sull’isola una ragazza di nome Anna, sopravvissuta a un serial killer che opera indisturbato da dieci anni, il metodo di Coste deve cambiare. Mentre il capitano tenta di stabilire un rapporto confidenziale con questa giovane donna ferita, dal fascino equivoco e dallo sguardo ipnotico, a offuscare ogni cosa, certezze comprese, scendono puntuali le nebbie, tra le più dense al mondo, e quello che sembrava un rifugio sicuro e inaccessibile diventa una trappola infernale.Il pesatore di anime, con cui Olivier Norek ha definitivamente conquistato il pubblico francese, è un’immersione in un microcosmo ignoto, dove tra le brume spunta il volto di un protagonista indimenticabile, poliziotto di vecchia data, uomo consumato eppure capace ancora di far brillare i suoi occhi.


📚‌il richiamo del cuculo di Robert Galbraith

La prima indagine di Cormoran Strike. Quando una top model, celebre e tormentata, precipita dal balcone del suo attico a Mayfair nessuno dubito che si tratti di suicidio. L’unico a non crederci è suo fratello, che decide di rivolgersi a Cormoran Strike per far luce sul caso. Strike è un reduce della guerra in Afghanistan, dove è stato ferito nel corpo e nello spirito, e la sua vita è nel caos. Il nuovo incarico gli dà un po’ di respiro, ma a caro prezzo: più si immerge nel mondo complesso e spietato della modella, più la vicenda diventa oscura e densa di pericoli… Un romanzo elegante e ad alta tensione, ambientato in una Londra ipnotica e ricca di seduzioni, dal chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell’Est End.  Il richiamo del cuculo segna l’esordio di una nuova e avvincente serie di gialli e decreta l’ingresso trionfale nella letteratura poliziesca di Cormoran Strike, nella scia di classici come P.D. James e Ruth Rendell. Robert Galbraith è uno pseudonimo di J.K. Rowling.


📚‌la chimica della morte di Simon Beckett

In un paesino isolato alla periferia londinese, iniziano a susseguirsi efferati omicidi. L’assassino non si limita a torturare e uccidere le sue vittime – tutte donne – ma le “trasforma” secondo la fantasia della sua mente malata: sulla schiena di una attacca ali di cigno, nel ventre di un’altra infila conigli… Deve trattarsi evidentemente di uno psicopatico, e nel paese si diffondono panico e sospetto. È il dottor David Hunter, assistente del medico condotto locale ed ex autorità mondiale in fatto di analisi dei cadaveri, a indagare sul caso. La verità di cui verrà a capo sarà spiazzante: il colpevole non è un imbarazzante demente, ma una persona del tutto insospettabile.


📚‌l’ombrello dell’imperatore di Tommaso Scotti

L’ispettore Takeshi Nishida della squadra Omicidi della polizia di Tokyo ha un secondo nome che pochi conoscono, ma che dice molto di lui. All’anagrafe infatti è Takeshi James Nishida. Perché Nishida è un hāfu: un mezzo sangue, padre giapponese e madre americana. Forse per questo non riesce a essere sempre accomodante e gentile come la cultura e l’educazione giapponese vorrebbero. Forse è per il suo carattere impulsivo, per quel suo modo obliquo e disincantato di vedere le cose e le persone che lo circondano, che non ha mai fatto carriera come avrebbe meritato. O forse è perché lui non vuole fare carriera, se questo significa mettere i piedi sotto la scrivania invece di usarli per battere le strade di Tokyo, città che ama e disprezza con altrettanta visceralità – e che allo stesso modo lo ricambia. Ma Nishida è eccezionale nel suo lavoro: lo dimostra il numero di indagini che è riuscito a risolvere. Fino al caso dell’ombrello. Un uomo, ritrovato morto. L’arma del delitto? All’apparenza, un comunissimo ombrello di plastica da pochi yen, di quelli che tutti usano, tutti smarriscono e tutti riprendono da qualche parte. Ma questo ombrello ha qualcosa che lo differenzia dagli altri. Un piccolo cerchio rosso dipinto sul manico e, soprattutto, un’impronta. E Nishida si troverà di fronte a un incredibile vicolo cieco quando scoprirà a chi appartiene l’impronta digitale del possibile assassino: all’imperatore del Giappone.


📚‌la maledizione del corvo nero di Ann Cleeves

È un freddo mattino di gennaio, e le isole Shetland sono ricoperte da una coltre di neve. Mentre Fran Hunter sta rientrando in casa, il suo sguardo è attratto da uno sprazzo di colore sul candido terreno ghiacciato, intorno al quale neri corvi volano minacciosi. L’urlo di terrore di Fran riecheggia nel vuoto: gli uccelli si stanno contendendo il cadavere di Catherine Ross, la sua giovane vicina di casa. Per i tranquilli abitanti dell’isola, sconvolti, è chiaro che l’omicida è Magnus Tait, un sempliciotto che vive appartato. Ma quando il detective Jimmy Perez e i suoi colleghi danno inizio alle indagini, una luce di sospetto e di paura è gettata su tutta la comunità. Per la prima volta dopo anni, le porte delle case vengono chiuse a chiave, ciascuno guarda al proprio vicino come a un possibile assassino, nessuno si fida più di nessuno.
La maledizione del corvo nero è un viaggio sotto le ridenti apparenze di un mondo chiuso e appartato, di una comunità che si crede forte e coesa e che invece cova segretamente invidie, rancori, sete di sangue: un capolavoro del thriller. 

Pubblicato in: #recensione, Romanzo

Jonathan Strange e Il Signor Norrell, Susanna Clarke

Recensione a cura di Giulietta Frattini

È meglio partire in maniera onesta: sì, ci sono romanzi fantasy che sono scritti in modo più accattivante (e non come un romanzo storico di fine Ottocento), altri che hanno storie avventurose e protagonisti epici (il signor Norrell non è quello che si definirebbe “uno spigliato uomo di compagnia”) e sì, ci sono libri che hanno trame più oscure, e ci sono anche libri più cinici e più spietati nei confronti dei propri personaggi. Ma a dispetto delle quasi 1000 pagine, non c’è un romanzo fantasy come Jonathan Strange & il signor Norrell nel mondo (per lo meno se consideriamo i romanzi fantastici inglesi scritti negli ultimi settant’anni, parola di Neil Gaiman.

Jonathan Strange & il signor Norrell è il primo (ma non unico!) romanzo di Susanna Clarke, un’opera di esordio la cui stesura ha avuto una durata record: undici anni, dal 1992 al 2003 (pubblicato nel 2004) ma capace di fruttare all’autrice il premio Hugo di miglior romanzo nel 2005 (anno in cui è stato pubblicato anche in Italia con Longanesi).

È un libro che bisogna leggere con pazienza ed attenzione, in modo da apprezzare i giochi di parole che i nomi inglesi lasciano intendere (a volte lasciati in originale ma nel complesso stupendamente tradotti in modo da rispecchiare il senso trasmesso dall’originale).

Tutto ciò che appare nel libro è un grande percorso fatto di primi passi (nel mondo nella magia, prima, e poi come maghi), l’esperienza e l’esuberanza, l’egoismo, l’amore, la vita e, insieme, la morte.

La narrazione è costruita come se gli avvenimenti raccontati siano fatti storici realmente accaduti, sullo sfondo delle vicende dei vari personaggi il lettore può seguire anche un’altra storia: quella della mitologia originale (una fusione di vari miti tradizionali inglesi del nostro mondo) grazie ad un ricco apparato di note a piè pagina che riferiscono non solo dettagli biografici sui personaggi storici realmente vissuti, il duca di Wellington, Lord Byron e Giorgio III, ma anche di personaggi fittizi appartenenti al mondo della magia. Tra le note non manca anche una dettagliatissima bibliografia dei volumi e dei trattati sulla magia da cui sono tratte le informazioni che i personaggi si scambiano tra loro. Alcune delle note a piè di pagina sono enormi e interrompono la narrazione. Tuttavia, sono importanti per capire la storia in tutte le sue sfaccettature e aiutano ad aggiungere ulteriore peso alla sensazione di guardare un mondo che è come il nostro (solo meglio).

Punto di congiunzione tra queste due “storie” è la libreria che entrambi i due maghi protagonisti adorano, i libri che consultano e scrivono e, verso la fine, li caratterizzano. I libri sono ovunque nelle vicende dei nostri eroi e le vicende dei nostri eroi sono nei libri, la conoscenza della parola scritta svolgerà un ruolo determinante nell’evolversi della trama.
Norrell è cauto, studioso e autocosciente, Strange è sconsiderato, aperto a nuove conoscenze più pratiche. È ansioso di spingere i limiti del suo insegnante oltre l’approccio limitato alla magia e di mettere in pratica i magici insegnamenti ricevuti.
Combatte nella guerra napoleonica per rendere grande e nobile la magia arricchendone la sua fama mitologica mentre Norrell rimane nella sua biblioteca, a distanza, limitandosi a lanciare magie meteorologiche per spaventare e facilitare l’inseguimento dei francesi. I loro caratteri contrastanti, impuntati sulle proprie ferree convinzioni, li spingono ad agire, a volte, anche in maniera non proprio esemplare.
Strange è giovane, ma è anche pratico per le esigenze del suo paese, non sorprende quindi che l’Inghilterra stessa lo preferisca al suo maestro, il signor Norrell.

«Può un mago uccidere un uomo per magia?” Chiese Lord Wellington a Strange. Strange si
accigliò. Sembrava non gradire la domanda. “Suppongo che un mago potrebbe”, ha
ammesso, “ma un gentiluomo non lo farebbe mai»

I lettori che amano i classici ottocenteschi, con la loro prosa elegante che dispiega la trama senza trascurare nessun dettaglio scenico (l’opera sembra scritta proprio da un’inglese dell’Ottocento, da una Jane Austen alternativa), avranno di che rallegrarsi da questa lettura. Coloro che invece prediligono ritmo e azione rischiano di dover combattere la noia non poco.
La componente magica si manifesta in incantesimi momentanei, dai fini prettamente pratici o, al massimo, scenografici. Nessuno spettacolare duello di magia o altisonante incantesimo da imparare.
L’apice di questo tipo di narrazione lo raggiungono i due maghi protagonisti: i loro scambi di opinioni rappresentano un duello all’arma bianca molto piacevole da seguire.
Certo, non è scorrevolissimo ma neanche difficile.
L’unica pecca sentita in maniera sensibile da un lettore non inglese è il dibattito filosofico sul carattere dell’Inghilterra e sulle distinzioni tra nord e sud, noiose in quanto in qualche modo non accessibili e prive di rilevanza per il lettore straniero. In un certo senso si può leggere tra le righe delle similitudini con il mescolarsi delle diverse culture nel nostro secolo.
Jonathan Strange e il Signor Norrell resta comunque un classico della letteratura fantastica, una favola per adulti descritta con precisione e con una cura tale da volerne ancora nonostante il finale perfetto.

La BBC America è riuscita ad acquistare i diritti per la trasposizione dell’opera, dando vita
nel 2015 ad una serie di soli sette episodi, scritta da Peter Harness e diretta da
Toby Haynes, con Bertie Carvel e Eddie Marsan nei ruoli rispettivamente di Jonathan
Strange e di Gilbert Norrell (che potete vedere sulla copertina dell’edizione più recente del
romanzo).



Quarta di copertina: Il romanzo ci porta in un Ottocento inglese alternativo, in cui la magia c’è stata
davvero ma è ormai scomparsa, rimangono quasi solo leggende come quella di Re Corvo, il grande mago capace di fondere la sapienza delle fate con la ragione umana.
Ma dalle regioni del Nord, un tempo visitate da elfi e folletti appare, il signor Norrell un uomo dalle straordinarie abilità e capace di far parlare le statue della cattedrale di York. La notizia sembra segnare il ritorno della magia in Inghilterra, e Norrell si trasferisce a Londra per offrire i suoi servizi magici al governo, impegnato nella guerra contro Napoleone. Si imbatte in ciarlatani, finti indovini, personaggi equivoci e in un uomo, un “mago” riconosciuto di nome Vinculus, che gli parla di profezia in cui due maghi faranno rinascere la magia inglese:

«Due maghi appariranno in Inghilterra. Il primo avrà paura di me, il secondo vorrà trovarmi, il primo sarà governato da ladri e da assassini, il secondo cospirerà per distruggere se stesso. Il primo seppellirà il suo cuore in un bosco oscuro, sotto la neve, ma continuerà a sentire il suo dolore. Il secondo vedrà ciò che gli è più caro in mano al suo nemico»

Uno dei due maghi è sicuramente il signor Norrell. L’altro chi sarà (spoiler, ma non troppo: la risposta si trova nel titolo del romanzo)?


Dicono dell’autrice.

Susanna Clarke, classe 1959, ha avuto un successo clamoroso con il suo romanzo d’esordio Jonathan Strange & il Signor Norrell (Longanesi, 2005): pubblicato in trentaquattro paesi e finalista al Man Booker Prize, il libro ha venduto quattro milioni di copie, è stato accolto come l’opera inglese più grande e originale pubblicata dai tempi di C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien ed è stato definito da Neil Gaiman «il più grande fantasy inglese degli ultimi settant’anni». A quindici anni di distanza, pubblica un nuovo romanzo: Piranesi (Fazi, 2021)

Pubblicato in: Romanzo, segnalazioni

Segnalazione: Cuori Scuri

Disonore su di noi e sulla nostra mucca, non vi abbiamo segnalato l’uscita del nuovo romanzo di James Frey! ( Grazie Il Libraio! )
Rimediamo subito informandovi che è stato pubblicato dalla casa editrice TEA ed è uscito il 23 gennaio 2020.

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Quarta di copertina:
Los Angeles, oggi. Jay è uno scrittore e autore televisivo affermato, ha una famiglia bellissima, una casa con la governante e un prato perfetto. E si odia a morte. Un giorno, riceve un messaggio su Facebook da un profilo che non conosce, ma con cui avvia una conversazione che lo porta inevitabilmente a fare un viaggio nella memoria. Parigi, venticinque anni prima. Jay è un giovane scrittore scappato dall’Ohio e arrivato in Francia per rivivere le esperienze dei poeti maledetti e dei suoi autori preferiti. Un giorno, conosce Katerina, una splendida modella norvegese di cui si innamora al primo sguardo. Tra strambe frequentazioni, droghe, ma anche musei, gallerie e tutta l’arte che accende la città, i due vivono una storia che si avvicina a ogni limite, ma anche un amore così folle e profondo da diventare pericoloso.


Dicono dell’autore. 

James Frey è uno sceneggiatore cinematografico, autore televisivo e narratore, nato a Cleveland. Tradotto in 42 paesi è l’autore di In un milione di piccoli pezzi, vero e proprio caso editoriale, non soltanto per gli oltre cinque milioni di copie vendute, ma anche per le polemiche che ha scatenato. Nel 2018 ne è stato tratto un film sotto la regia di Sam Taylor – Johnson.