Titolo: Non contate su di me
Autore: Antonio Schiena
Casa Editrice: Watson edizioni
Pagine: 228 pagine
Prezzo: € 12,00
Valutazione: ✓✐✐✐✐✐
Trama: Primo è un ragazzo solitario e riservato. Nei momenti più bui della sua vita, si è sempre affidato alla scrittura per sfogarsi e andare avanti. Un giorno ritrova una lettera scritta dal padre e le sue certezze si sgretolano. Deluso da tutto, afferra i suoi appunti e sale sul tetto del palazzo per farne un falò. Qui incontra Futura, una ragazza dall’aria ingenua e indifesa che, in piedi sul parapetto, sta per gettarsi di sotto. Primo non ha la vocazione dell’eroe, anzi il cinismo che lo contraddistingue lo porta a scrollare le spalle di fronte a quella scena, proseguendo nel suo intento. Futura però aspettava solo qualcuno a cui aggrapparsi. Inizia così a essere una presenza fissa nella vita di Primo, che invece non vuole alcun legame con lei e deve barcamenarsi fra uno strano sentimento non corrisposto per D e il coinquilino, Elia, che si sta lentamente distruggendo a causa del vortice malato in cui il suo compagno Riccardo lo sta trascinando. Quando, una notte, Primo e Futura troveranno il corpo senza vita di una giovane ragazza, Primo capirà che rimanere uniti è l’unica possibilità per affrontare la vicenda e che è arrivato il tempo di agire.
Recensione:
“Non puoi immaginare quanto tempo e quante occasioni e quanti cambiamenti si nascondano dentro un mai”
Primo, il protagonista di questa storia, non dovrebbe piacere a nessuno, è un sociopatico, un cinico, un introverso, testardo e volutamente solitario. La battuta caustica pronta ad allontanare le persone.
Tutte le persone.
Ma Futura non è come tutte le altre persone, scopriamo subito che ha dei problemi e una seria tensione al suicidio. Primo le interessa, le piace. Ma non può essere il suo principe azzurro, nemmeno il suo salvatore. Non Primo.
Primo con la sua storia, che mano a mano l’autore racconta con lo stile tipico del thriller, del giallo. Piccole scoperte un po’ alla volta. C’è D, anonima ragazza di cui Primo è dolorosamente innamorato.
Presto accade qualcosa, un corpo viene ritrovato, proprio dall’improbabile coppia Primo-Futura.
C’è Elia, il coinquilino di Primo, ha talento, amore e molti problemi da risolvere.
Dietro tutte queste persone famiglie incasinate e un passato tormentato tanto da sembrare reale, una città che appare bella e sordida nello stesso momento.
Primo si vedrà costretto all’azione e a risolvere i suoi trascorsi, a capire che non può nascondersi per sempre e che la vita prima o poi chiama direttamente in causa.
Lo stile asciutto ed efficace porta il lettore avanti dritto verso il termine delle pagine senza nemmeno poter respirare troppo. Un noir con venature di commedia. Piacevole e assolutamente ben scritto.
Antonio Schiena è un giovane autore ma ha all’attivo quattro libri e una pagina di Facebook con la bellezza di 478mila like.
Io e Valentina di FantasyEra parlammo con lui in occasione del Salone del Libro di Torino, prima o poi riusciremo anche a pubblicare quell’intervista. Personalmente l’ho trovato arguto e pure simpatico, a dispetto della reputazione da antipatico inveterato.
All’epoca si parlò di Watson Edizioni e di molte altre cose. Io comprai il suo libro insieme a quello di Delos Veronesi e con il senno di poi devo dire di aver fatto una buona scelta.
Se volete un noir ben scritto vi consiglio assolutamente “Non contate su di me”.