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20 anni prima di ‘Piccole Donne’ c’era ‘Il diario di zia Nellie’

Pubblicata da Strand Magazine una novella inedita di Luisa May Alcott, autrice di ‘Piccole Donne’. Il racconto, rimasto incompiuto, è accompagnato dall’invito dell’editore agli scrittori che volessero regalargli una conclusione.

Chi era Louisa May Alcott - Il Post

Una storia giovanile di Louisa May Alcott, scritta nel 1849 quando aveva 17 anni.

Nella novella dal titolo ‘il diario di zia Nellie’, l’autrice di Piccole Donne racconta di due ragazze adolescenti in lizza per le attenzioni di un bel giovane, la narrazione è dal punto di vista di una donna di 40 anni che alleva la nipote, Annie.

Ad Annie si unisce Isabel ed entrambe le ragazze si innamorano di tal Edward Clifford orfano di madre che possiede il:

mother’s gentle heart beautifully blended with the calm and noble mind of his father” [cuore gentile della madre magnificamente mescolato con la calma e la nobile mente di suo padre].

La novella è stata scritta quasi 20 anni prima della pubblicazione di Piccole Donne. Il direttore dello Strand Andrew Gulli ha dichiarato che la storia ha dimostrato quanto Alcott fosse matura già in tenera età: “Era in anticipo sui tempi per molti aspetti, dall’essere femminista e abolizionista”, ha detto Gulli. “I fan apprezzeranno la vita idilliaca rappresentata nel romanzo con picnic e balli in maschera, che è molto lontana dalla vita che la maggior parte di noi conduce oggi”.

Il ritrovamento del lavoro inedito si deve allo studioso statunitense Daniel Shealy che l’ha reperito tra le carte dell’autrice custodite presso la Houghton Library della Harvard University di Cambridge nel Massachussets.

(qui potete leggere le pagine manoscritte)

handwritten

Il lavoro, di 9.000 parole, è diviso in pagine di diario ed è, purtroppo, incompiuto; la Strand chiede agli scrittori di farsi avanti per finire la narrazione. “Purtroppo, dopo 9000 parole, la narrazione è stata abbandonata, lasciando molte domande senza risposta”, ha detto Gulli. “Ora stiamo cercando autori che pensano di essere pronti per completarlo”

Il diario di zia Nellie, oltre 170 anni dopo la sua stesura, si colloca al suo posto tra le prime opere della Alcott, gettando una nuova luce e rivelando la promessa e il talento che sarebbero sbocciati più tardi nella sua celebre carriera letteraria.

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Calendario dell’Avvento: 10 libri classici per bambini e ragazzi

Non conosci un bambino o un ragazzino che legge? In realtà il settore per bambini e ragazzi é in controtendenza rispetto alle fasce di età più adulte. Sono pochi i lettori, troppo pochi, come si evince dai dati ISTAT relativi all’anno 2018.

Ma pare che i giovanissimi, in particolare le ragazzine, ci salveranno. Più facile per i figli dei lettori, come ovvio, ma é proprio agli altri che sarebbe bene tentare un regalo libresco, magari finirà a prender polvere o magari gli scappa di leggerlo. E sarebbe uno a zero per noi.

Ed ecco dove andare a parare se vuoi tentare di regalare un libro a qualche giovine rampollo, ci siamo concentrate su libri classici, leggibili insieme ai genitori se nella fascia 6~9 e in autonomia a partire dai 10 anni, dati indicativi perché c’è chi parte prima e chi arriva con calma, a noi piacciono tutti. Sono tutti molto molto famosi e forse un po’ scontati ma pensiamo che una buona lettura fatta in giovane età può rimanerti dentro per tutta la vita, allora che sia tra le migliori possibili. Una nonna, non la mia, mi regalò una bellissima edizione illustrata di Ventimila leghe sotto i mari, uno dei migliori regali mai ricevuti. Ci aveva visto giusto l’anziana signora. Veniamo a noi.

1. Pippi Calzelunghe, Astrid Lindgren

Pippi CalzelungheLa Lindgren è una fantastica autrice, i suoi libri, tutti, sono una meraviglia tutta da scoprire. Pippi è il personaggio che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Non può mancare in una libreria per giovani lettori.

Un tempo avevo paura di rimanere in casa da sola, ma ora non più, perché Pippi è con me ha scritto ad Astrid Lindgren una bambina giapponese. “Pippi Calzelunghe” è un libro conosciuto in tutto il mondo e tradotto in 54 lingue, di cui l’ultima dell’elenco è lo zulù. Anche voi troverete in Pippi una compagna forte, allegra, furba e ricchissima; vive sola a Villa Villacolle e non ha paura di niente: sta benissimo anche senza genitori, perché così nessuno le dice quando è ora di andare a letto o le insegna le buone maniere, che non servono a nulla se non si è veramente generosi. E Pippi, appunto, lo è. Leggete le sue avventure e vi sentirete, come lei, tanto forti da sollevare un cavallo.


2. La fabbrica di cioccolato, Roald Dahl

La fabbrica di cioccolato

Dahl è un fabbricatore di sogni, la sua fabbrica di cioccolato è uno dei migliori che si possa avere.
Un bel giorno nella misteriosa Fabbrica di cioccolato Wonka viene diramato un avviso: chi troverà i cinque biglietti d’oro nelle tavolette di cioccolato riceverà una provvista di dolci bastante per tutto il resto della sua vita e potrà visitare l’interno della fabbrica, mentre un solo fortunato tra i cinque ne diventerà il padrone. Chi sarà il vincitore?


3. La storia infinita, Michael Ende

Immagine correlataQui si sale al podio più alto che si possa immaginare. Impossibile non amare questo splendore.
Un classico della letteratura per tutte le età, che insegna a coltivare i nostri desideri e i nostri sogni, perché è sempre meglio credere ed essere considerati folli che non credere ed essere considerati per questo ‘delle persone adulte’… Bastiano ha una grande passione: Leggere. In un giorno di pioggia, inseguito dai bulli, si rifugia in una vecchia libreria dove trova un volume intitolato “La storia infinita”. Bastiano lo prende e ci si immerge, letteralmente: infatti, scopre che proprio lui non è solo spettatore delle meravigliose avventure che vi sono narrate, ma ne è anche protagonista, chiamato a salvare i destini del mondo incantato di Fantasia…


4. Lo hobbit, J. R.R. Tolkien
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Semmai avesse bisogno di presentazioni, non credo, questa è la storia per eccellenza. Protagonisti della vicenda sono, per l’appunto, gli hobbit, piccoli esseri “dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari”, che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea. La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell’ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell’impresa, inconsapevole che lungo il cammino s’imbatterà in una strana creatura di nome Gollum. Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del Signore degli Anelli, uno dei massimi cicli narrativi del XX secolo.


5. La bussola d’oro, Philip Pullmann

La storia di Lyra comincia qui e prosegue in altri tre piccoli splendori creando la saga definita ‘Queste oscure materie’.

Lyra vive al Jordan College di Oxford. Ma il mondo di Lyra è ben diverso dal nostro. Oltre l’Oceano c’è l’America, ma lo stato più importante di quel continente si chiama Nuova Francia; giganteschi orsi corazzati regnano sull’Artico; lo studio della natura viene chiamato “teologia sperimentale”. E soprattutto ogni essere umano ha il suo daimon: un compagno, una parte di sé, di sesso opposto al proprio, grazie al quale nessuno deve temere la solitudine. Ma questo mondo sta per attraversare un periodo critico…


6. L‘isola del tesoro, Robert Luis Stevenson

L' isola del tesoro. Ediz. integrale - Robert Louis Stevenson - copertina
Bastano poche parole per questo classico intramontabile che è anche è uno dei più celebri romanzi per ragazzi di tutti i tempi:
Una mappa nascosta in un baule. Un ragazzino senza paura. Un marinaio con una gamba di legno. La Più straordinaria storia di pirati di tutti i tempi.


7. Ventimila leghe sotto i mari, Jules Verne

Ventimila leghe sotto i mari

Ventimila leghe sotto i mari è uno dei romanzi anticipatori della fantascienza più conosciuti di Jules Verne.
Il professor Pierre Aronnax, il suo devoto domestico Conseil e l’infallibile fiociniere Ned Land si imbarcano alla caccia di una sconosciuta creatura divenuta il terrore dei mari. Ma una grande sorpresa li aspetta tra i misteri dei fondali: è il Nautilus, un sottomarino pronto a “divorarli” e trasportarli in un meraviglioso viaggio lungo ventimila leghe, ospiti del Capitano Nemo, uomo colto e sfuggente, enigmatico come gli abissi.


8. Piccole donne, Louisa May Alcott


Sta per uscire il film più recente tratto da questo romanzo di formazione, motivo in più per procurarne una copia in una buona edizione.
Tutto cominciò con un invito a una festa… Meg, Jo, Beth e Amy vivono tra le pagine di questa storia il periodo più importante della propria vita, tra litigi e riappacificazioni, sogni, paure, speranze e nuove amicizie. Un’avventura lunga un anno, sulla strada che le porterà a crescere e diventare… Piccole Donne


9. Il giardino segreto, Frances Hodgson Burnett

Il giardino segreto - Frances Hodgson Burnett - copertinaIl giardino segreto è un romanzo per ragazzi scritto nel 1911 dalla scrittrice anglo-americana Frances Hodgson Burnett, autrice anche de Il piccolo Lord e La piccola principessa. Anche qui tra breve la nuova trasposizione filmica sarà al cinema. Forse un po’ meno conosciuto dei precedenti titoli proposti ma sicuramente un classico senza tempo.

Mary, bambina viziata e prepotente, perde i genitori e viene affidata allo zio, che vive in un’enorme e tetra casa secolare ai margini della brughiera. Qui Mary scopre un giardino segreto, che nasconde un terribile segreto…


10. Il richiamo della foresta, Jack London

Il richiamo della forestaUna grande storia, una magnifica metafora del rapporto fra natura e creature viventi, un capolavoro capace di poesia e ferocia che parla al cuore dei lettori di ogni età. Rapito e condotto tra i ghiacci del Klondike, all’epoca della febbre dell’oro, Buck viene picchiato e costretto a divenire un cane da traino, sperimentando i molteplici volti dell’animo umano, meschinità e grandezza, cupidigia e altruismo, aggressività e affetto. Nelle molteplici esperienze apprende la fatica e l’orgoglio dei cani da slitta e si trova più volte costretto a lottare per sopravvivere, finché la lezione del bastone e della zanna fa riaffiorare in lui l’ancestrale istinto selvaggio. Sfruttato duramente dai suoi ultimi padroni, Buck viene salvato da John Thornton, con il quale ritrova l’amore per l’uomo. Ma il richiamo della foresta e della natura si fa dentro di lui sempre più irresistibile…


 

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Calendario dell’Avvento: Tutti pazzi per ‘Piccole donne’

Natale non sarà Natale senza regali“, borbottò Jo, stesa sul tappeto.
“Che cosa tremenda esser poveri!”, sospirò Meg, lanciando un’occhiata al suo vecchio vestito.
“Non è giusto, secondo me, che certe ragazze abbiano un sacco di belle cose e altre nulla”, aggiunse la piccola Amy, tirando su col naso con aria offesa.

Attendendo il film tratto dal famoso romanzo della Alcott, cast d’eccezione e buone speranze per questa rivisitazione cinematografica, presentiamo l’edizione di Einaudi contenente tutti e quattro i volumi della ‘saga’ della famiglia March.

Uscita il 26 novembre scorso con la traduzione di Luca Lamberti è una versione tascabile ed è solo l’ultima di una lunga serie di edizioni di ‘Piccole donne‘.
Conoscerete certamente, almeno a grandi linee, le avventure delle quattro sorelle March alle prese con la crescita in una America segnata dalla Secessione.

Nel tempo sono state numerosissime le pubblicazioni dei libri e numerose anche le trasposizioni cinematografiche, le serie Tv e le serie animate basate sulla storia creata nell’Ottocento da Luisa May Alcott.
Chi era questa donna?

Louisa May Alcott (Germantown, 1832 – Boston, 1888) fu insegnante, sarta e infermiera professionale prima di diventare scrittrice. Ma fu anche un’attivista, una femminista e una poetessa. Per saperne di più potete leggere questo articolo del post.
Jo March, la protagonista di Piccole donne, è chiaramente ispirata alla vita e al modo di pensare dell’autrice, con la differenza che nella vita reale Alcott non si sposò mai, a differenza della sua alter ego letteraria.
Personalmente sono segnata dalla versione nipponica di Josephine March, e anche quando ho letto il romanzo, anni dopo la visione del cartone animato giapponese non ho potuto fare a meno di visualizzare le sorelle proprio come le avevano disegnate gli autori dell’anime. Chissà se il nuovo film strapperà dalla mia mente i tratti dettati dalla Nippon animation.

Immagine tratta da Una per tutte, tutte per una (愛の若草物語 Ai no wakakusa monogatari, lett. “Storia di gioventù e d’amore”), è un anime prodotto dalla Nippon Animation nel 1987 in 48 episodi e ispirato al romanzo del 1868 Piccole donne

Veniamo ad oggi. Il momento è grave.
Anna Todd, l’autrice di After (se non sapete chi è sappiate che è molto, molto meglio rimanere nell’ignoranza) rivisita Piccole Donne.

Dopo l’enorme successo della saga After, che ha appassionato tantissimi giovani lettori e lettrici, Anna Todd torna con Spring Girls, la rivisitazione in chiave moderna di Piccole Donne. La scrittrice rende omaggio a un classico che ha ispirato ogni generazione, adattandolo al linguaggio, ai costumi e agli interrogativi del ventunesimo secolo

Ne sentivamo il bisogno. Io non credo.

Anna Todd con Spring Girls rivisita in chiave moderna "Piccole Donne": il libro sarà disponibile dal 26 novembreMA e dico MA, potreste aver bisogno di fare un regalo ad un ragazza giovane, di quelle che legge molto poco, ci volete provare lo stesso a prenderle un libro e sapete che almeno con un’autrice come questa avete la possibilità che il libro lo apra e magari lo legga.
Sì, lo so, lo sappiamo.
Già la famiglia March che diventa la famiglia Spring dovrebbe farci desistere. Inoltre l’autrice è diventata famosa con una fanfiction sugli One Direction. E After è pure un po’ sessista, dicono. Cioè la Alcott si sta rivoltando nella tomba temo.
Però potrebbe essere per una buona causa, ok forse no.
Facciamo così. Regalate la versione vera.
Quella storica, che pur senza avere accenno a cyberbullismo e social network riesce ad essere sempre attuale. Magari nella versione ‘tutti in 1’ di Einaudi.
E se non la apre magari andrà a vedere il film.