La mia esperienza mi ha insegnato che l’impegno crea aspettative, e queste, a loro volta, generano menzogne, sofferenza e delusione. Cose che preferisco non sperimentare, né imporre ad altri.
Conosciuta, e da noi amatissima, come la regina indiscussa delle commedie romantiche in ambito STEM (le cosiddette “STEMinist rom-coms” di cui abbiamo parlato qui), Ali Hazelwood ha costruito un vero e proprio impero su protagoniste geniali e impacciate e su interessi amorosi burberi ma dal cuore d’oro. Con Check & Mate effettua la sua prima incursione nel genere Young Adult abbandonando i laboratori di biologia e i dipartimenti di fisica per un’arena altrettanto competitiva e altrettanto dominata dagli uomini: il mondo degli scacchi professionistici. La scommessa appariva rischiosa: il suo stile e le sue dinamiche avrebbero funzionato anche con protagonisti più giovani e un’atmosfera meno accademica? La risposta è un sonoro sì. Check & Mate non è solo un romanzo ottimo, ma una delle opere più fresche e riuscite dell’autrice.
La storia di Check & Mate ruota attorno a Mallory Greenleaf, una diciottenne il cui rapporto con gli scacchi è, a dir poco, complicato. Un tempo bambina prodigio, ha abbandonato il gioco quattro anni prima, dopo che un evento traumatico ha distrutto non solo la sua passione, ma anche la sua famiglia. Ora, per sbarcare il lunario e aiutare la madre e le due sorelle minori, Mallory si accontenta di un lavoro mediocre come meccanico. Il suo unico obiettivo è tenere la famiglia a galla, anche a costo di sacrificare i propri sogni.

Il suo esilio autoimposto dal mondo degli scacchi viene bruscamente interrotto quando, spinta dalla sua migliore amica, accetta di partecipare a un torneo di beneficenza. Lì, in un colpo di scena tanto inaspettato quanto umiliante per il suo avversario, riesce a battere nientemeno che Nolan Sawyer, l’attuale campione del mondo, il “Re” imbattuto e temuto da tutti. Questa vittoria accidentale la catapulta di nuovo sotto i riflettori, offrendole la possibilità di guadagnare premi in denaro che potrebbero risolvere i problemi economici della sua famiglia. Combattuta tra l’odio per un gioco che le ha tolto tutto e il disperato bisogno di soldi, Mallory si ritrova a percorrere una strada che aveva giurato di non imboccare mai più, scontrandosi ripetutamente con un Nolan Sawyer tanto enigmatico quanto, sorprendentemente, intrigante.
Anche in questo romanzo, il cuore pulsante della narrazione sono i personaggi. La protagonista, Mallory Greenleaf, è una figura hazelwoodiana DOC: brillante, sarcastica e autoironica, ma gravata da un carico di insicurezze e traumi che ne guidano ogni decisione. È la sua voce narrante a fare da motore al romanzo, e il suo percorso per riscoprire la passione per gli scacchi (e per se stessa) dopo una profonda ferita emotiva costituisce il vero arco narrativo del libro.
A farle da contrappunto troviamo Nolan Sawyer, l’archetipo del “grumpy hero” che i fan dell’autrice amano. In qualità di campione del mondo, è percepito da tutti come arrogante, freddo e distaccato; un uomo che parla poco, sorride ancora meno e sembra vivere solo per il gioco. Naturalmente, Hazelwood è maestra nel rivelare lentamente le vulnerabilità che si nascondono sotto questa corazza, e Nolan non fa eccezione. È proprio dal contrasto tra la sua apparenza e il rispetto che nutre per il talento di Mallory che scaturisce la loro deliziosa chimica, basata sull’intramontabile e riuscitissima dinamica “rivals-to-lovers”.
La chimica tra i due, dicevamo, è forte, indiscutibile e palpabile. I loro dialoghi sono scoppiettanti, pieni di battute sarcastiche e di una tensione che cresce pagina dopo pagina. In questo romanzo è il rispetto reciproco per le abilità sulla scacchiera a diventare la base per un legame più profondo.
Parlare di Check & Mate rende necessario parlare dello stile inconfondibile di Ali Hazelwood, che qui viene affinato e adattato al pubblico YA con grande abilità.
Lo stile di Ali Hazelwood, personalissimo e brillante, si esprime pienamente attraverso la scelta fondamentale di una narrazione in prima persona, raccontata esclusivamente dal punto di vista della protagonista, Mallory. Questa prospettiva permette al lettore di immergersi completamente nel suo mondo interiore, vivendone le ansie, sentendone la confusione, ma soprattutto ridendo per il suo costante sarcasmo. L’umorismo e l’autoironia, infatti, non sono affidati solo ai dialoghi, ma sono parte integrante della narrazione, con Mallory che commenta costantemente gli eventi con un’ironia tagliente, sdrammatizzando le situazioni di tensione e risultando incredibilmente simpatica e realistica.
Questa carica interiore trova poi la sua massima espressione nei dialoghi leggeri e elettrici, che rappresentano il punto di forza assoluto del romanzo. Il botta e risposta tra Mallory e Nolan è veloce, intelligente e pieno di sottotesti, ed è proprio attraverso il loro modo di parlare che la loro chimica esplode e la relazione si sviluppa.

L’intero impianto stilistico è gestito magistralmente per adattarsi al genere Young Adult: i temi sono calibrati per un pubblico più giovane – dal primo amore alla ricerca della propria strada – e la componente “spicy”, tipica dei suoi romanzi per adulti, è qui quasi assente o elegantemente risolta con la tecnica del “fade-to-black”. Forse, però, la prova più grande di questa abilità risiede nel modo in cui l’autrice riesce a rendere accessibile un mondo di nicchia come quello degli scacchi. Il gioco diventa una metafora della vita e, filtrato attraverso le emozioni e i pensieri di Mallory, trasforma ogni partita in un momento di tensione narrativa, appassionante anche per chi non sa distinguere un arrocco da un’apertura siciliana, come noi per esempio.
Sotto la superficie, e la copertina, tipica di una commedia romantica, Check & Mate esplora temi importanti e profondamente intrecciati tra loro. Uno dei veri motori della trama è il legame di Mallory con la sua famiglia e il sacrificio che è disposta a compiere per essa. Questa lealtà innesca il conflitto centrale del romanzo: la lotta interiore tra la passione per il gioco e la responsabilità di dover giocare per soldi. È proprio questa responsabilità che la spinge a rimettersi in gioco, obbligandola a scontrarsi con le dure realtà del mondo agonistico. Da un lato, il romanzo esplora con sensibilità il peso del talento, mostrando come la pressione esterna e le aspettative possano trasformare una dote da “prodigio” in un fardello pesante e addirittura opprimente, portando al burnout. Dall’altro, in quanto giovane donna in un ambiente quasi esclusivamente maschile, Mallory deve costantemente affrontare e combattere commenti, pregiudizi e comportamenti sessisti, che mettono alla prova la sua determinazione.
Check & Mate è una lettura deliziosa, una boccata d’aria fresca che conferma il talento di Ali Hazelwood come una delle voci più riconoscibili e amate del romance contemporaneo. È un libro perfetto per i fan di lunga data dell’autrice, come noi, che ritroveranno tutti gli elementi che amano in una nuova, convincente ambientazione.
La cosa interessante è che è adatto anche a chi non conosce l’autrice ma cerca una commedia romantica Young Adult intelligente, divertente e con una forte carica emotiva.
Ma ha anche dei difetti; obbiettivamente segue una formula a tratti prevedibile, anche molto prevedibile talvolta (la dinamica tra i protagonisti non si discosta molto da quella dei suoi precedenti successi), ma nonostante questo la freschezza dell’ambientazione e la profondità dei temi trattati lo rendono un romanzo riuscito che riesce ad intrattenere lasciando al lettore anche qualcosa di duraturo.
Se lo avete letto, o lo leggerete, fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
Da quando gli scacchi hanno distrutto la sua famiglia, Mallory Greenleaf ha deciso di chiudere per sempre con il gioco. Ora la sua unica priorità è prendersi cura della madre, delle sorelle e mantenere il lavoro che permette loro di andare avanti. Almeno finché, quasi controvoglia, accetta di partecipare a un torneo di beneficenza, dove finisce per umiliare Nolan Sawyer, il campione del mondo noto come l’«Ammazza Re». La sconfitta del ragazzo per mano di una perfetta sconosciuta lascia tutti senza parole. Ma ancora più sorprendente è il desiderio di Nolan di giocare di nuovo contro di lei. Per Mallory la scelta più sicura sarebbe lasciar perdere. È pur vero, però, che quella vittoria inattesa potrebbe spalancarle le porte di una nuova vita: premi in denaro, opportunità, un futuro diverso. E poi c’è lui. Nolan. Enigmatico, brillante ed esasperante. Più scala la classifica, più Mallory cerca di proteggere la sua famiglia dal gioco che l’ha già rovinata una volta. Ma mentre la sua passione per gli scacchi si riaccende, capisce che le partite davvero importanti non si giocano sulla scacchiera. Nel gioco e nella vita, i riflettori sono più spietati di quanto immaginasse, e la competizione può essere incredibilmente affascinante, intelligente, e assolutamente impossibile da ignorare.
L’autrice.

Ali Hazelwood è un’autrice con numerose pubblicazioni—ahimè, si tratta di articoli scientifici sottoposti a revisione paritaria sulla scienza del cervello, in cui nessuno si bacia e il ‘per sempre felici e contenti’ non è sempre garantito. Originaria dell’Italia, ha vissuto in Germania e Giappone prima di trasferirsi negli Stati Uniti per conseguire un dottorato di ricerca in neuroscienze. Quando Ali non è al lavoro, la si può trovare a fare uncinetto, a mangiare cake pop, o a guardare film di fantascienza con i suoi tre gatti-sovrani (e il suo marito leggermente meno felino).

Un pensiero riguardo “‘Check & Mate’: Ali Hazelwood fa scacco matto anche nel mondo young adult – recensione”