Per chi ama il genere rosa storico con un pizzico di mistero questo sembra davvero il titolo giusto! L’autrice è pluripremiata e, anche se non conosciutissima in Italia, talentosa.
Non ci resta che leggerlo per poterne fare una recensione più dettagliata.
Casa editrice: Newton Compton Editore | Prezzo: € 9,90 | Data di pubblicazione: 3 febbraio

Quarta di copertina: Mia si trova davanti a un dilemma. Ha appena ereditato dalla sua adorata nonna il cottage di famiglia in Svezia e, ancora affranta per il lutto, subisce la pressione del fidanzato Charles che le consiglia insistentemente di vendere quella vecchia casa e comprare un appartamento a Londra, dove vivono. Mia sa bene che i desideri di sua nonna sarebbero stati altri. L’avvio di uno scavo archeologico proprio nel giardino della proprietà le consente di prendere tempo: a quanto pare ci sono preziosissimi manufatti che potrebbero tornare alla luce. E Mia è sollevata di poter rimandare per un po’ quella scelta tanto difficile. Così parte per la Svezia, dove fa la conoscenza dell’affascinante archeologo Haakon Berger, responsabile dei lavori. Mentre lo scavo procede, tra i due sembra nascere un’intesa particolare… Cercando di resistere all’attrazione crescente, Mia e Haakon iniziano a ricostruire la storia di una nobildonna gallese, Ceri, e del misterioso vichingo noto come “Falco Bianco” che la portò via dal suo popolo. Può una storia d’amore antica di secoli condizionare due vite nel presente?
Chi è Christina Courtenay?

Christina Courtenay è lo pseudonimo utilizzato da Pia Tapper Fenton, scrittrice di romanzi rosa e storici. Pia Tapper è nata in Inghilterra, Regno Unito, figlia di padre inglese e madre svedese. È cresciuta in Svezia. A 16 anni, la sua famiglia si trasferì a Tokyo, in Giappone. Ora vive tra Londra e Herefordshire con suo marito e due figli. Ha pubblicato undici romanzi e ha vinto due volte il prestigioso premio della Romantic Novelists’ Association.
Per saperne di più: christinacourtenay.com