Pubblicato in: Narrativa contemporanea, Raccolta/Antologia

Brave con la lingua. Come il linguaggio determina la vita delle donne, Giulia Muscatelli

[ Il ricavato della vendita di questo libro verrà devoluto a chi con coraggio e dedizione si batte contro la violenza sulle donne. ]

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Titolo: 
Brave con la lingua. Come il linguaggio determina la vita delle donne.

Autore:a cura di Giulia Muscatelli

Casa Editrice: Autori Riuniti

Prezzo: € 15.00

Pagine: 174 pagine

Valutazione: ✓✐✐✐✐✐


Descrizione: Alcuni libri nascono da un’idea forte, altri da una suggestione. In rari casi nascono dal bisogno di capire qualcosa che non era ancora chiaro prima che venissero alla luce. Brave con la lingua è questo: una raccolta di racconti di quattordici autrici italiane che usano la narrazione come strumento per liberarsi delle parole chiuse – ecco il loro nome – che per anni le hanno incastrate all’interno di definizioni errate. Quattordici autrici che ci aiutano a comprendere la condizione della donna nel nostro Paese e come questa sia anche una questione di linguaggio. Certi libri si pubblicano con la speranza che possano insegnarci qualcosa: come essere un po’ più bravi con la lingua, per esempio.


Recensione:  “Ogni giorno, per quanto possiamo o crediamo di essere attenti, definiamo l’altro. Chiamiamo incompetente l’operatore che non ci aiuta a risolvere una questione, odiosa la commessa che non sembra darci l’attenzione che meritiamo, insensibile l’amica che si è scordata di chiederci come è andato l’ennesimo colloquio. Ogni giorno, senza interrogarci – perché siamo stanchi, siamo delusi, siamo di fretta -troviamo quella parola che libera esce dalla nostra bocca e cade chissà dove, forse rimane sospesa, forse arriva dritta alla testa del destinatario. Del suo effetto, il più delle volte, non sappiamo quasi niente. Il suo effetto non è qualcosa che prendiamo in considerazione.

Le donne lo sanno bene. Da secoli gli esseri umani sono portati a circoscrivere all’interno di una definizione tutto ciò che non riescono a cogliere, perché accettare l’incognita è un atto che richiede impegno.
E cosa c’è di più inspiegabile di una donna? L’unico essere che può riprodursi, l’unico che porta con sé il concetto d’infinito. È facile capire come mai si cerchi di placare qualcuno con queste caratteristiche. La risposta è intrisa di paura, di timore – una volta ancora – di quello che non riusciamo a comprendere. Ma non potevano buttarci fuori di casa- in quella casa, in fondo, desiderano che restiamo – e allora ci hanno messo all’angolo: prima come madri, poi come casalinghe, puttane, pazze, isteriche, belle ma solo belle, intelligenti ma inguardabili.
Nonostante questo, ancora oggi, non sono riusciti ad afferrarci.
Le parole continuano però a essere il mezzo attraverso il quale provano a tenerci immobili.
Quelle sbagliate – le parole chiuse, che ci chiudono – le usano tutti: i nostri capi, le nostre madri, le nostre amiche, i nostri uomini, ma pure il salumiere che vediamo una volta a settimana, o la nostra vicina sul treno. Nessuno di loro immagina in che modo quelle espressioni ci abbiano definito, anche quando erano un tentativo di adularci.

Abbiamo chiesto a quattordici donne di raccontarci qual è stata l’espressione che le ha definite nel corso della loro vita. E poi, a ognuna di loro abbiamo chiesto di scriverne.
Quello che apprestate a leggere è il risultato di tante riflessioni, a volte anche dolorose, attorno a una singola affermazione. Ma ancora di più è la dimostrazione di come sia possibile uscire dalle gabbie linguistiche e, diventare, davvero Brave con la lingua.
Siamo brave con la lingua perché ci piace raccontare storie, adoriamo inventare universi sempre nuovi. Siamo brave con la lingua quando otteniamo un risultato per il quale abbiamo lavorato tanto, quando diamo consigli, quando apriamo bocca e diciamo a voce alta cosa non ci sta bene. Siamo brave con la lingua anche a letto con un uomo che ci piace, e difendiamo queste abilità tanto quando difendiamo il diritto di non essere giudicate per questo.
Questa non è una raccolta di scritti femminili, questo è un libro.
Quelli che leggerete non sono racconti di donne, sono storie di esseri umani. Se tutti voi riuscirete a cogliere in questo modo le pagine che seguono, allora significherà che abbiamo fatto bene il nostro lavoro.
E quindi iniziamo. Iniziamo così, una donna alla volta. Iniziamo raccontando.
Benvenuto in un nuovo linguaggio.”
[ Estratto dalla prefazione di Giulia Muscatelli ]

Questo libro racconta storie,  storie di donne e di tutto quello che sta intorno, il linguaggio che descrive i contorni di quello che siamo o potremmo essere.
Storie di donne, scritte da donne, raccolte in un libro curato da una donna. 
Storie pubblicate per dare voce a quell’urlo strozzato e straziante che il genere femminile grida o vorrebbe gridare se fosse messo nelle condizioni di.
Invece no, non puoi urlare “pazza”, ” isterica”, “che c’hai il ciclo?”,  “devi stare zitta”, già.
Perché sei uguale agli uomini e lavori come loro, anche più di loro, ma ti pagano di meno. Perché sei brava a scuola, ma quell’indirizzo di studi no, quello non è da femmine.

Non sai cucinare? E tua madre non ti ha insegnato, poverina.
Ti hanno spaventato con quei commenti sconci e la minaccia di violenza? E perché te ne vai in giro con quei pantaloni così stretti, sembri un po’ puttana, te la cerchi. 

Pronto, buongiorno, è lo studio Pallo e Pinco?
Sì, buongiorno dica pure?
Mi passa l’architetto?
Sono io l’architetto.
Ah, ma io pensavo fosse un uomo.

Portavi un tanga? Ma è ovvio che ti abbiano stuprata, te la sei cercata.
TE LA SEI CERCATA.

Ma non credo che tu avrai problemi, ti vedo cazzuta/ si vede che hai le palle/ sembri un uomo.

Mi ha dato solo uno schiaffo, era molto arrabbiato perché la casa era sporca/non ero pronta/mi ero vestita male/la cena non era in tavola/ non ho fatto la spesa…

Quella è la capa, è arrivata fin là ma non ha avuto figli, si è sacrificata per la carriera, una mezza donna. 

Siete maschi e quindi pensate che queste cose interessino solo le donne?
Siete sicuri?

Congedo di paternità? No, per carità.
La nascita di un figlio per un padre non comporta certo la necessità di prendere dei giorni per dedicarsi a questa cosa, ci mancherebbe.
O peggio ancora si sostituisca alla madre dopo la nascita nell’accudimento del bebé.
Siete tutti pazzi. Che vada pure a lavorare.
Lasciamo tutto fermo al medioevo.
Si è sempre fatto così.

Gli uomini pensano solo a quello, non sono in grado di cuocersi un uovo, stirare, fare le pulizie, figurarsi vivere da soli!

Vuoi fare il fioraio/stilista/infermiere/maestro figlio? Ma quello è un mestiere da donne, o da checche.
Tu sei una checca? 

Cosa fai? Piangi come una femminuccia? SII UOMO!?

Mario lavora nella scuola dell’infanzia/primaria? Ma quindi insegna motricità? Siamo sicure che non gli vengano degli strani istinti?

Smettiamo, per nausea.
Ma ne abbiamo per tutti.

Perché siamo arretrati?
Pieni di pregiudizi?
Non possiamo proprio fare nulla contro questa cosa?
Perché si è sempre fatto così?

O forse sarebbe il caso di renderci conto che quello che diciamo ci definisce, che il linguaggio e le parole scolpiscono i nostri contorni.  Quello che ci viene detto si adagia su di noi come una condanna.
Si plasma su di noi, infiltrandosi fin dentro i più reconditi meandri di noi stessi. Soffocandoci.

Che a te, amica donna, basta poco per renderti conto che spesso sei tu la meno solidale con le altre.
Che a te, uomo, basta poco per renderti conto che la cosa tocca anche te.
Che basta poco a tutti per andare a prendere questo libro in molte copie e regalarlo per Natale.
Ma prima leggetelo.
Leggetelo e pensate.
Leggetelo e agite.


P.S. Il bistrot dei libri è un blog, come tale non ha un luogo di residenza, vive nella rete, chissà dove.
Ma noi invece abbiamo una città, Torino,  e soprattutto un quartiere, Borgo Vittoria, che è casa nostra da sempre, qui siamo andate a scuola, qui abbiamo giocato da bimbe, qui siamo diventate grandi.

Ed ecco perché abbiamo aderito con piacere al Tavolo di Borgo Vittoria. Il Tavolo raccoglie entità diverse e collabora per promuovere iniziative culturali, sociali ed aggregative per fare in modo che questa nostra casa resti accogliente, sveglia, produttiva e sicura.
Per il 25 Novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ci sarà un evento speciale, Cuore Unico, uno spettacolo teatrale contro la violenza sulle donne.
Per i torinesi, trovate l’evento qui: https://www.facebook.com/events/2196507407227786/


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Pubblicato in: Narrativa contemporanea

Il bottino del Saloon 2018

Il Salone Internazionale del Libro di Torino si è concluso con un bilancio oltremodo positivo, sia a livello generale (numeri, ricaduta sul territorio, livello culturale del programma offerto, saloneOFF e via dicendo) che a livello personale. Noi del bistrot abbiamo fatto del nostro meglio per districarci tra tutta quella meraviglia.

Le risorse limitate a nostra disposizione hanno imposto un razionamento sugli acquisti. Abbiamo incontrato editori, parlato con autori, sfanculato venditori di fuffose cartoline (ma qualche idiota ancora ci crede a questa storia dei tossicodipendenti/bambini malati/cani abbandonati??), assistito a conferenze, mangiato dolci strepitosi e camminato oltre l’obiettivo di Google Fit.

In collaborazione con Fantasy Era stiamo pensando belle novità e proprio al salone abbiamo condotto una breve intervista con Antonio Schiena  che siamo felici di avere conosciuto prima come scrittore e poi come autore della famosa pagina Facebook Antipatia gratuita. Pubblicato da Watson edizioni di cui è stato fatto portavoce per il tempo della nostra intervista ci ha raccontato cose interessanti, presto pubblicheremo un articolo dedicato. Kappalab ha rischiato di farci collassare direttamente il bilancio annuale.
Puntata immancabile a trovare i nostri amici Autori Riuniti, e lista infinita di belle cose viste e parlate.
Ecco cosa ci siamo portate a casa quest’anno:

AAVV, a cura di Giulia Muscatelli – Brave con la lingua – Come il linguaggio determina la vita delle donne – Autori Riuniti [l’avevamo già piazzato in whishlist, lo aspettavamo con ansia]29542060_1025001367638076_3347971704523191633_n

Bill Bryson – Breve storia di (quasi) tutto  TEA [quasi un classico, mancava nella libreria delle bistrotte]

Cristiano Denanni – L’atlante dei destini – Autori Riuniti [opera prima, Cristiano Denanni collabora con Il fatto quotidiano, Nazione indiana e la rivista letteraria Effe, non è nemmeno ancora in libreria e noi lo abbiamo già, grazie Saloon, grazie Autori Riuniti]

Vito Ferro – La perdita degli anni – Autori Riuniti [Alessio Cuffaro dice che è bello, di Alessio ci fidiamo a prescindere]

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James KahnI goonies – Salani editore [coff coff]

Eiko Kadono – Kiki delivery service – Kappalab [non bastava uno, addirittura due, il primo ed il secondo…]

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Diana Wynne Jones – Fuoco e Cicuta – Kappalab [dall’autrice del Castello errante di Howl]

Michel Pastereau – Dizionario dei colori del nostro tempo – Ponte alle grazie [boh, interessava]

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Antonio Schiena – Non contate su di me – Watson Edizioni [chapeau alla Watson per la selezione del loro catalogo]

Delos Veronesi – Winter – Watson Edizioni [come sopra, se si fosse potuto li avremmo presi tutti, abbiamo operato una scelta durissima] winter

Pubblicato in: Uscite Mensili

Wishlist di Aprile

Buongiorno Bistrottiani!
Buona Pasqua a tutti, siamo qui con la nostra solita lista della spesa e già che ci siamo  informiamo che oggi, e solo per oggi, tutti i libri in ogni libreria del mondo sono totalmente GRATIS! Avete letto bene, signori e signore, TUTTO GRATIS. Dunque, che giorno è oggi? Ah, ecco: è il 1° Aprile. Buon pesce d’Aprile.
Nella giornata in cui mangiare quintali di cioccolato non fa sentire in colpa nessuno – avete nascosto le bilance, vero? – noi vi segnaliamo le uscite (ma solo quelle che ci interessano) del mese di Aprile.
Buona cioccolata ( fondente) a tutti e che la palestra sia sempre a vostro favore.


BRAVE CON LA LINGUA
Raccolta di racconti 

29542060_1025001367638076_3347971704523191633_nTitolo: Brave con la lingua  – Come il linguaggio determina la vita delle donne

Autore: Raccolta a cura di Giulia Muscatelli

Casa Editrice: Autori Riuniti

Prezzo: € ?

Data di uscita: Fine Aprile 2018

 

“Alcuni libri nascono da un’idea forte, altri da una suggestione. In rari casi nascono dal bisogno di capire qualcosa che non era ancora chiaro prima che venissero alla luce. Brave con la lingua è questo: una raccolta di racconti di quattordici autrici italiane che usano la narrazione come strumento per liberarsi delle parole chiuse – ecco il loro nome – che per anni le hanno incastrate all’interno di definizioni errate. Quattordici autrici che ci aiutano a comprendere la condizione della donna nel nostro Paese e come questa sia anche una questione di linguaggio.

Certi libri si pubblicano con la speranza che possano insegnarci qualcosa: come essere un po’ più bravi con la lingua, per esempio.”

 


ALL’OMBRA DI JULIUS, ELISABETH JANE HOWARD
Narrativa Contemporanea 

9788893253666_0_0_0_75Titolo: All’ombra di Julius

Autore: Elizabeth Jane Howard

Casa Editrice: Fazi Editore

Prezzo: € 20.00

Data di uscita: 9 Aprile 2018

Trama: Sono passati vent’anni dalla morte di Julius, ma il suo ultimo gesto eroico ha lasciato il segno nelle vite di chi gli era vicino. Emma, la figlia minore, ventisette anni, ha paura degli uomini. Cressida, la maggiore, vedova di guerra, cerca l’amore in una serie di relazioni con uomini sposati. Esme, la vedova, ancora attraente alla soglia dei sessant’anni, è persa nella routine domestica della sua bellissima casa. E poi c’è Felix, ex amante di Esme, che l’ha lasciata quando il marito è morto. E infine Dan, un estraneo. Si ritrovano tutti a trascorrere un weekend insieme in campagna: giornate disastrose e rivelatrici, sulle quali incombe, prepotente, l’ombra di Julius.



NOSTALGIA DI UN ALTRO MONDO, OTTESSA MOSHFEGH

Narrativa Contemporanea 

9788807032899_quartaTitolo: Nostalgia di un altro mondo

Autore: Ottessa Moshfegh

Casa Editrice: Feltrinelli Editore

Prezzo: € 17.00

Data di uscita: 19 Aprile 2018

Trama: La verità che arriva da questi quattordici racconti di Ottessa Moshfegh, apparsi sulle migliori riviste americane di letteratura, è soprattutto nella maniera in cui il grottesco e l’oltraggioso sono infusi di tenerezza e compassione. Tutti i personaggi della raccolta vorrebbero essere persone migliori. Tutti tentano di riconnettersi agli altri e, invariabilmente, inciampano nei loro stessi impulsi, nelle loro stesse insicurezze esistenziali. E agli occhi dell’autrice questo forse non è un male, al contrario, è la tragicomica, struggente bellezza dell’esistenza. Ecco allora insegnanti che trovano nel consumo di stupefacenti un inatteso sollievo dal soffocante mondo della scuola, vedovi che rimpiazzano la moglie con una molto più appassionante collezione di piante grasse, donne che non riescono a spiegarsi la propria irresistibile attrazione per uomini davvero infrequentabili, futuri padri spaventati dal destino, gemelli convinti di provenire da altri pianeti che architettano piani micidiali per far ritorno a casa.



UN ALTRO GIORNO ANCORA, BIANCA MARCONERO
Romanzo Rosa 

Un-altro-giorno-ancora-di-Bianca-MarconeroTitolo:  Un altro giorno ancora

Autore: Bianca Marconero

Casa Editrice: Newton Compton Editore

Prezzo: € 3.99 ( ebook)

Data di uscita: 19 Aprile 2018

Trama: I sentimenti sono come i fiori selvatici. Crescono dove meno te l’aspetti.
Elisa Hoffman ha imparato presto a cavarsela da sola. Ultima di cinque fratelli, vive per la famiglia e per l’equitazione. L’esclusivo maneggio in cui lavora, alle porte di Milano, è il posto che ama di più al mondo, e mette da parte tutti i risparmi per riuscire a comprarsi Sparkle, un cavallo che ha addestrato per mesi. Tutti i suoi sogni, però, si infrangono alla notizia che Andrea, un ragazzo terribilmente bello e ricco, ha offerto più soldi e ha acquistato il cavallo che le era stato promesso. Elisa non si dà pace e riversa su di lui tutto il suo risentimento. Ma Andrea è davvero così freddo come sembra, o sotto il ghiaccio si nasconde qualcosa di diverso? Un imprevisto, un accordo e un’inattesa amicizia con il nemico permettono a Elisa di scoprire che il ragazzo, in realtà, possiede delle qualità inaspettate… Una storia sull’amore in tutte le sue declinazioni, e sui sentimenti che, come fiori selvatici, crescono in silenzio, senza che nessuno li annaffi.



LA DAMA DI BARCELLONA, DANIEL S. PARDOS 

Romanzo

coverTitolo: La dama di Barcellona

Autore: Daniel S. Pardos

Casa Editrice: Corbaccio

Prezzo: € 18.60

Data di uscita: 26 Aprile 2018

Trama: 1854, Barcellona. Una città soffocata dalla paura e da un’epidemia di colera diventa il palcoscenico di una serie di morti misteriose. Quando il cadavere di una fanciulla viene ritrovato nel fondo di un pozzo da tanti anni al centro di leggende, il terrore non può che fomentare l’immaginazione popolare. Octavio Reigosa, ispettore del Corpo di vigilanza, sarà chiamato a indagare sui crimini che sconvolgono la città e sui miracoli impossibili che hanno iniziato a verificarsi dopo il ritrovamento della giovane. In suo aiuto verrà Andreu Palafox, un giovane chirurgo che nasconde un passato torbido, e un dono speciale. O forse una maledizione: quella di vedere il passato.


VACANZA D’INVERNO, BERNARD MACLAVERTY
Narrativa Contemporanea

bernard-maclaverty-vacanza-dinverno-9788823520370-300x478Titolo: Vacanza D’inverno

Autore: Bernard MacLaverty

Casa Editrice: Guanda

Prezzo: € 17.50

Data di uscita: 26 Aprile 2018

Trama: Gerry e Stella Gilmore, sposati da molti anni e ormai in pensione, decidono di trascorrere una breve vacanza ad Amsterdam. Una vacanza per ritrovare la passione di un tempo, per cambiare orizzonti, ma soprattutto per fare il punto su ciò che rimane delle loro esistenze. Il loro rapporto sembra saldo, incanalato su binari tranquilli, ma nel corso di questi quattro giorni emergeranno numerose crepe nascoste. Gerry, che una volta era un architetto, è smemorato e pieno di fisse. Stella è stanca del proprio stile di vita, preoccupata per il loro matrimonio e arrabbiata per il poco rispetto che il marito dimostra per la sua fede religiosa. Mentre la vacanza si avvicina alla conclusione, la distanza tra i due si fa sempre più evidente, e sempre più debole la loro lotta per salvare un rapporto ormai logoro.


LA SCRITTRICE DEL MISTERO, ALICE BASSO
Narrativa Contemporanea 

 

9788811602200_0_0_0_75Titolo: La scrittrice del mistero

Autore: Alice Basso

Casa Editrice: Garzanti

Prezzo: € 17,90

Data di pubblicazione: 26 Aprile 2018

Trama: Niente può fermarla. Perché scrivere è la sua missione. E solo i libri possono indicarle la strada. Per Vani fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perché così può scrivere nel chiuso della sua casa, in compagnia dei libri e lontano dal resto dell’umanità per la quale non ha una grande simpatia. Ma soprattutto perché può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di emulare i loro gesti, di anticipare i loro pensieri, di ricreare perfettamente il loro stile di scrittura. Una empatia innata che il suo datore di lavoro sa come sfruttare al meglio. Lui sa che solo Vani è in grado di mettersi nei panni di uno dei più famosi autori vienti di thriller del mondo. E non importa se le chiede di scrivere una storia che nulla ha a che fare con i padri del genere giallo che lei adora da Dashiell Hammett a Ian Fleming passando per Patricia Highsmith. Vani è comunque la migliore. Tanto che la polizia si è accorta delle sue doti intuitive e le ha chiesto di collaborare. E non con un commissario qualsiasi, bensì Berganza la copia vivente dei protagonisti di Raymond Chandler: impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca. Sono mesi ormai che i due fanno indagini a braccetto. Ma tra un interrogatorio e l’altro, tra un colpo di genio di Vani e l’altro qualcosa di più profondo li unisce. E ora non ci sono più scuse, non ci sono più ostacoli: l’amore può trionfare. O in qualunque modo Vani voglia chiamare quei crampi allo stomaco che sente ogni volta che sono insieme. Eppure la vita di una ghostwriter non ha nulla a che fare con un romanzo rosa, l’happy ending va conquistato, agognato, sospirato. Perché il nuovo caso su cui Vani si trova a lavorare è molto più personale di altri: qualcuno minaccia di morte Riccardo, il suo ex fidanzato. Andare oltre il suo astio per aiutarlo è difficile e proteggere la sua nuova relazione lo è ancora di più. Vani sta per scoprire che la mente umana ha abissi oscuri e che può tessere trame più ordite del più bravo degli scrittori.


ULTIMO BANCO. Perché insegnanti e studenti possono salvare L’Italia – G. FLORIS

 

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Titolo: Ultimo banco. Perché insegnanti e studenti possono salvare l’Italia.

Autore: Giovanni Floris

Casa Editrice: Solferino

Prezzo: € 15,00

Data di pubblicazione: 19 Aprile 2018 (data indicata con riserva)

Risvolto: È il primo banco e l’ultimo, è il banco di prova. È la scuola, che amiamo e vituperiamo a giorni alterni, sempre considerandola una sorta di mondo a parte, da celebrare in astratto o – troppo spesso – da riformare su basi ideologiche. Riscoprire l’importanza della scuola, invece, significa rivalutare la centralità del lavoro degli insegnanti, intercettare il disagio degli studenti, e riportare la cultura e il senso di responsabilità dalle aule scolastiche a quelle parlamentari, e in generale ai luoghi in cui si forma la coscienza del Paese.


L’OCEANO QUANDO NON CI SEI, Mark Lowery
Narrativa Contemporanea 

Titolo: L’oceano quando non ci sei9788851157272_17ba48b6764cd22b6e41721121045ac1

Autore: Mark Lowery

Casa Editrice: DeA

Prezzo: € 15,00

Data di pubblicazione: 10 Aprile 2018

Risvolto: Ci sono viaggi che non si dimenticano, momenti che restano scolpiti nel cuore. Come l’ultima vacanza che Martin e il fratellino Charlie hanno trascorso in un minuscolo paese sulle coste della Cornovaglia. Era estate, un’estate straordinaria, e ogni giorno i due bambini andavano al porto per vedere le spettacolari acrobazie del bellissimo delfino che con l’alta marea si spingeva nelle acque cristalline della baia. Sono passati molti mesi da allora, ma Martin e Charlie sono pronti a tutto pur di rivedere quel delfino, i suoi salti, le sue capriole. Anche a scappare di casa un sabato mattina e a percorrere quasi mille chilometri, tra avventure, fughe rocambolesche e incontri di ogni tipo. Martin adora il piccolo Charlie, sa che lui non è come gli altri bambini, che è speciale. È il motivo per cui Martin deve essere il miglior fratello maggiore del mondo e proteggerlo da tutto e tutti. Questo però non è sempre possibile, e Martin lo scoprirà proprio sulle spiagge della sua amata Cornovaglia. Dove lo aspetta, ancora una volta, l’alta marea.