«Misery», ordina Lowe, o forse è una supplica, o forse il mio nome è solo una parola che gli piace pronunciare, una parola che gli piace pensare.
*Aggiornamento 2025 per il sequel del romanzo*
Ali Hazelwood, autrice bestseller dei romanzi ‘The Love Hypothesis‘, ‘Love, Theoritically‘ e ‘Love on the brain‘ (che abbiamo approfondito qui e che sono adorabili) ha momenteamente abbandonato il genere STEM romance per approdare su un nuovo genere e decisamente ha fatto centro. Con il suo ‘Bride‘, romanzo autoconclusivo, ha preso e rivoluzionato il genere paranormal romance portando una ventata d’aria fresca. Se siete cresciutə a Nutella, ‘Twilight‘ e ‘The Vampire Diaries‘ riprendete solamente in mano il barattolo di Nutella e mettetevi comodə perché non riuscirete a staccarvi dalla storia di Misery.
Misery Lark è una vampira, figlia del più potente consigliere dei Vampiri ed è un’emarginata tra i componenti della sua stessa specie. Non voluta dai vampiri e non approvata dagli umani, tra i quali da anni ormai si nasconde celando gli occhi violetti con lenti a contatto, non riesce mai a sentirsi a casa. La sua casa è Serena, la sua migliore amica, un umana. L’unica che la capisce, le vuole bene e con la quale si sente al sicuro. Quando però viene chiamata a salvare (di nuovo) la sua gente, Misery accetta di sposarsi per poter suggellare un’alleanza con i loro acerrimi nemici: i lupi. È costretta dunque a diventare la moglie di Lowe Moreland, l’Alfa del branco. A Misery è sempre stato insegnato che i lupi sono creature spietate e imprevedibili e il loro Alfa naturalmente non fa accezioni governando con severità ma, al contrario del suo predecessore, anche con una dose di giustizia non indifferente. Ovviamente Lowe non si fida di lei, ma Misery ha accettato quel matrimonio di convenienza, sacrificandosi ancora una volta, per motivi ben precisi: motivi che non riguardano il bene della sua specie, le alleanze o le manovre politiche. Qualcosa le è stato portato via e lei è intenzionata a fare qualsiasi cosa per riprendersi ciò che le appartiene…persino a sposarsi con un lupo e a vivere in territorio nemico.
L’odore sta diventando un problema serio. Invade gli spazi. Si diffonde. Viaggia. Resta nel naso. A volte è ancora più intenso. Si toccano di rado. Quando è successo, il polso di lei ha accidentalmente sfiorato il davanti della camicia di lui, che si è ritrovato a strappare il pezzetto di stoffa dove l’odore era rimasto più intenso. L’ha messo in tasca e ora lo porta sempre con sé. Anche quando si allontana per evitarla.
A primo impatto può davvero sembrare la solita storia banale con la ormai superata vecchia rivalità tra umani, vampiri e lupi, ma vi assicuriamo che quanto raccontato dalla Hazelwood è molto, molto di più. Con uno stile di scrittura scorrevolissimo, una protagonista grandiosa che con la sua ironia fa spanciare dal ridere e con una storia che si dipana piano piano si divora ‘Bride’ in poco tempo. Il POV è in prima persona con protagonista Misery ma, ad ogni capitolo abbiamo la possibilità di avere un assaggio di quello che capita invece a Lowe. (Ho trovato questo aspetto del libro davvero, davvero interessante e nuovo). Seguiamo la vita di Misery, dopo il matrimonio, all’interno del gruppo di Lupi e capiamo come questa Vampira, amante del banale burro d’arachidi, che beve sangue non per piacere ma solo per puro nutrimento, dall’anima di un’umana e dalla forza di volontà di un lupo si sente inadeguata, non riuscendo a trovare il suo posto nel mondo.
“Bride” è un romanzo che consiglio a tutti gli amanti del paranormal romance, ma anche a chi cerca una storia originale e ricca di emozioni. Un libro che vi conquisterà con i suoi personaggi, la sua trama avvincente e il suo stile di scrittura coinvolgente.
È giunta voce che il romanzo sequel intitolato ‘Mate‘ avrà come protagonisti Serena e Koen Alexander uscirà in contemporanea con America, il 7 ottobre 2025. Secondo Goodreads avrà 432 pagine, almeno l’edizione inglese. Qui lasciamo di seguito la trama.
Un ibrido umano e un lupo Alfa lottano contro i vincoli del destino nel tanto atteso romanzo complementare al bestseller del New York Times, Bride. Serena Paris è orfana, senza branco e unica nel suo genere. Essersi rivelata come il primo ibrido Umano-Lupo mannaro avrebbe dovuto sanare una frattura secolare tra le specie. Invece, l’ha resa un bersaglio, una preda per le spietate macchinazioni politiche tra lupi mannari, vampiri e umani. Con i suoi nemici che le si stringono intorno, le rimane una sola opzione, se lui la accetterà. In qualità di Alfa del branco del Nordovest, Koen Alexander comanda l’obbedienza. La sua autorità è così assoluta che solo uno sciocco oserebbe minacciare la sua compagna. Non importa se Serena non ricambia i suoi sentimenti, niente lo fermerà dal tenerla al sicuro. Ma i vampiri e i lupi mannari assetati di potere non sono le uniche minacce che inseguono Serena. Prima o poi, il suo passato è destinato a raggiungerla, e Koen potrebbe essere l’unica cosa che si frappone tra lei e l’annientamento totale…
Misery Lark, l’unica figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest, è ancora una volta un’emarginata. I suoi giorni nell’anonimato tra gli Umani sono finiti: è stata chiamata a sostenere una storica alleanza per mantenere la pace tra i Vampiri e i loro più acerrimi nemici, i Lupi, e non vede altra scelta che arrendersi allo scambio. I Lupi sono spietati e imprevedibili e il loro capo, Lowe Moreland, non fa eccezione. Governa il suo branco con severa autorità, ma non senza giustizia. E, a differenza del Consiglio dei Vampiri, non senza sentimento. È chiaro, dal modo in cui segue ogni movimento di Misery, che non si fida di lei. Se solo sapesse quanto ha ragione… Perché Misery ha i suoi motivi per accettare questo matrimonio di convenienza, motivi che non hanno nulla a che vedere con la politica o le alleanze, e tutto a che fare con l’unica cosa che le sia mai importata. Ed è disposta a qualsiasi cosa pur di riavere ciò che le appartiene, anche se questo significa una vita nel territorio nemico… da sola con il lupo.
L’autrice.
Ali Hazelwood è una professoressa universitaria italiana, che ha vissuto in Germania e Giappone prima di trasferirsi negli Stati Uniti per prendere un dottorato in Neuroscienze. Ha all’attivo numerose pubblicazioni: articoli scientifici nei quali nessuno si bacia e il lieto fine non è sempre garantito. Dopo lo straordinario successo di The Love Hypothesis – Il teorema dell’amore, Love on the Brain – L’amore in testa e Love, theoretically – La fisica dell’amore, casi editoriali internazionali grazie al passaparola su TikTok, con oltre 1 milione di copie vendute in tutto il mondo e per settimane in cima alle classifiche del New York Times e del Sunday Times, è diventata un’autrice bestseller pubblicata in oltre 30 Paesi.
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