*aggiornamento dopo la visione del film: NON È UNA ROM-COM*
Preparate popcorn (e fazzoletti) e accendete il condizionatore! Netflix sta per regalarci la rom-com perfetta per l’estate: ‘Il mio anno a Oxford’ sta per sbarcare sulla piattaforma!
Tra meno di un mese, il catalogo di Netflix accoglierà ‘Il mio anno a Oxford’ . Il film vanta un cast di spicco: Sofia Carson , talentuosa attrice (e produttrice di questo nuovo adattamento cinematografico) già apprezzata in ‘ Carry-on ‘, ‘ Purple Hearts ‘ e ‘ La lista dei desideri ‘ (tutti titoli disponibili su Netflix), e Corey Mylchreest , carismatico interprete noto per il ruolo dell’indimenticabile Giorgio III nello spin-off ‘ La Regina Carlotta ‘ della celebre saga di Bridgerton. Preparatevi ad innamorarvi di nuovo!
La regia è affidata a Lain Morris, mentre la sceneggiatura è stata sviluppata da Allison Burnett e Melissa Osborne. Il cast è ulteriormente arricchito dalla presenza di Dougray Scott, Catherine McCormack, Harry Trevaldwyn, Esmé Kingdom, Nikhil Parmar, Poppy Gilbert, Romina Cocca, Yadier Fernández, Nia Anisah e Hugh Coles.
L’ambientazione a Oxford promette di conferire al film un’atmosfera particolarmente affascinante e suggestiva, valorizzata dalla scenografia e dalla fotografia.
La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo ‘ Il mio anno a Oxford ‘ (pubblicato in Italia nel 2020 con il titolo ‘ Il mio anno con te ‘) di Julia Whelan, edito da HarperCollins Italia.
Ma qual è la trama di questo romanzo?
Ella Durran, ventiquattrenne americana, che coltiva un sogno ambizioso sin dall’infanzia: studiare tra le antiche mura di Oxford. Finalmente, grazie a una prestigiosa borsa di studio annuale, approda in Inghilterra. Un’imperdibile offerta di lavoro a distanza le consente di conciliare carriera e quella che si preannuncia come l’esperienza della vita. Ma il destino ha in serbo un volto inaspettato per il suo primo giorno: Jamie Davenport, l’uomo sfrontato che le ha appena macchiato la camicia, è anche il suo affascinante professore di letteratura. E Oxford, d’un tratto, si tinge di sfumature impreviste.
Un incontro notturno con Jamie svela una sorprendente sintonia, trasformando un’avventura casuale in un legame profondo. Ma Jamie nasconde un segreto. La sua rivelazione pone Ella di fronte a una scelta lacerante: abbandonare l’amore nascente per inseguire i suoi progetti originari, o restare e affrontare insieme una situazione che li travolge. Mentre l’anno a Oxford volge al termine, Ella dovrà comprendere se i sogni che l’hanno condotta fin lì sono ancora quelli che desidera.
Siamo già con il fiato sospeso! Il 25 luglio potremo mettere le mani sul romanzo, e solo una settimana dopo, l’1 agosto, il film sbarcherà su Netflix. Chi altro non vede l’ora di fare questo doppio salto nella storia?
Qui di seguito invece il trailer sub-ita da iniziare a guardare e guardare (Corey, Corey, COREY!) in attesa dell’uscita.
Quando un libro viene adattato per il grande schermo, i cambiamenti sono inevitabili, ma l’adattamento di “Il mio anno a Oxford” (titolo del film) e il romanzo “Il mio anno con te” paiono quasi due storie diverse.
SPOILER – Le enormi differenze tra il romanzo e l’adattamento cinematografico.
- Nel film la protagonista si chiama Anna De La Vega, invece nel romanzo il suo nome Ella Durran ed è americano con origini irlandesi.
- Nel romanzo, Jamie ha i capelli neri e gli occhi azzurri, nel film occhi castani.
- Manca tutta la storia di Ella. La storia di Ella è quasi completamente assente nel film. Nel romanzo, lei è orfana di padre, un’attivista, e vive con una madre traumatizzata e non premurosa. Nel film, invece, la madre è dolce e affettuosa.
- Manca tutta la parte della malattia di Jamie. La malattia di Jamie, che nel romanzo è centrale e crea un profondo legame con Ella che lo accudisce, viene a malapena accennata nel film.
- il ragazzo americano (l’uomo perfetto!) con cui Ella ha un flirt e a cui rinuncia per Jamie nonostante sappia della sua malattia. Nel film, il ragazzo con un flirta (chiamiamo flirt) è un celebroleso.
- La scena in cui Ella (Anna nel film) scopre della malattia di Jamie, nel film veloce e concitata, nel libro è un confronto straziante e toccante.
- Il rapporto tra Jamie e suo padre cambia drasticamente. Nel film, si odiano perché Jamie rifiuta le cure per il cancro. Nel romanzo, si detestano perché Jamie, dopo aver ricevuto il permesso dal fratello, gli stacca il respiratore per porre fine alla sua sofferenza.
- La madre di Jamie, molto sottotono nel film, nel romanzo è una figura splendida con un rapporto adorabile con il figlio, che si salutano con un affettuoso “Meravigliosa mamma”, “Meraviglioso figlio”. Adorabili.
- La differenza più grande è il finale: nel romanzo Jamie non muore. Le cure funzionano, e lui e Ella partono insieme per il viaggio in Europa. Il film, invece, lo fa morire, seguendo una narrazione simile a “Io prima di te”, e lei viaggia da sola. (‘Io prima di te‘ ci ha preparato ad un finale del genere dal 2012)
- Nei ringraziamenti, l’autrice svela che il romanzo è tratto da una sceneggiatura. Questo solleva una domanda cruciale: il film si basa sulla sceneggiatura originale, o è un adattamento del romanzo che ha deciso di cambiare radicalmente la storia?